CaneSciolto ha scritto: 27 mag 2020, 17:26
Ore 10.30 circa, Roma, zona Nomentana: Sto camminando sul marciapiede, in perfetta solitudine, con la mascherina abbassata. Dall'angolo sento la voce di una sconosciuta e occhiuta megera: "Si tiri su la mascherina!" mi bofonchia...
Rispondo stizzito all'estranea, una sessantenne coi capelli bianchi: "Signora, suvvia, sono solo in mezzo alla strada, non faccia l'isterica".
"Lei è un maleducato,.deve rispettare le regole", insiste la signora, mentre allungo il passo.
Ma non so resistere alla tentazione, voltandomi, di epitaffiarla come merita: "Lei è una pecorona!". Avrei preferito un bel VAFFA...ma sono un gentiluomo. Questo ci fa capire che siam delle pecore, ammaestrate a dovere da una politica fasulla e menzognera, nonchè un populicchio che non capisce una sega -
Amen.
Volevo aprirlo io, ma intervengo qui.
Premesso che io dall'inizio della farsa del "virus mortale", in quanto lavoratore della logistica alimentare ho sempre lavorato insieme a tutti i miei colleghi e nessuno ha avuto problemi. Premesso anche che la mascherina l'ho messa solo dove senza non ti fanno entrare e ci dovevo per forza andare.
Sto notando che la cosiddetta "fase 2" è diventata se possibile più fobica della chiusura totale "fase1".
Dove prima entravi anche senza adesso ti fanno pure mettere i guanti e senza mascherina stai fuori. Sul lavoro sono diventati paranoici su sta cosa mentre prima non lo erano (per fortuna noi lavoratori delle basse temperature abbiamo l'alibi che tanto dobbiamo mettere i passamontagna per lavorare nei surgelati e quindi la mascherina come fai?).
In giro vedo poi che, almeno in provincia (non so a Torino), le mascherine sono sempre più appannaggio di uno zoccolo duro di "ligi al dovere" ovvero "l'ha detto la TV". Tra questi "ligi" sorprendentemente alto il numero di giovani e giovanissimi, soprattutto questi ultimi.
Può sembrare strano, ma la fascia di età più "mascherata" a quel che vedo sono proprio gli adolescenti, perfino più degli anziani ultrasettantenni che forse perchè più scafati, stanno mollando sta pagliacciata.
La mezza età a cui appartengo, si divide 50 e 50. Da me che proprio solo se è necessario, a quello che se la tiene forse pure in casa.
Viene spontanea la riflessione sulla differenza tra gli adolescenti che eravamo noi e questi attuali. Stronzi e scostumati nei confronti di chiunque ma pronti a mascherarsi se il "grande fratello" lo ordina.
Particolare impressione mi hanno suscitato però i poveri bambini, costretti evidentemente dai genitori, a girare con questo assurdo bavaglio, e a rispettare norme igieniche assurde quando i bambini HANNO BISOGNO di sporcarsi giocando, di rotolarsi a terra, di crearsi insomma gli anticorpi che li preserveranno in età adulta.
PD
Per fortuna non ho mai incontrato per strada nessun rompicoglioni tipo la "tua" vecchietta...