QUOTO!!! Ma credo che per essere in grado di fare quello che dici, FONTANA, con Zaia e Fedriga deve fare quello che ha fatto la Slovenija e la Croazia con il regime Jugoslavo. Non ci sono alternative.Valerio ha scritto: 9 apr 2020, 9:59 Ora non voglio aprire una polemica. Ma non aspetto che si calmi il bordello.
Ho tanta simpatia per lei, Presidente Fontana, proprio per la capacità di affrontare, se pur da inesperto, una catastrofe di questa portata. Ed anche perché ha affrontato tutto senza atteggiamenti polemici, o dittatoriali. Ma anzi con una grande bonomia che ha dato la misura della sua vicinanza alla popolazione.
Detto questo, che le dovevo, ritengo sia il caso di ripensare l'intera vita della sua regione. Proprio nell'occasione di riavviare tutto il tessuto economico, produttivo, sociale.
Il passato ha presentato alla Lombardia un conto molto salato. Una grande quantità di leggerezze e comportamenti improvvisati, che ha reso la sua regione il principale focolaio d'Italia, se non d'Europa.
Questo coronavirus ha evidenziato nella misura più tragica che la popolazione era particolarmente scoperta di diverse immunitarie nel campo broncopolmonare. E questo pone delle domande alle quali sarà doveroso rispondere.
È sotto gli occhi di tutti che la Lombardia ha il peggiore tasso d'inquinamento aereo d'Italia. Supera perfino la Terra dei Fuochi. A questo lei deve porre rimedio.
Certo non tutto in una volta, ma nel tempo lei dovrà avviare una seria conversione delle fonti energetiche, dalle fossili alle rinnovabili. Ho fiducia che lei affronterà con serietà questa inevitabile sfida.
Ora che si parla di riaprire, se pur gradualmente, le attività produttive, le suggerirei di dare la precedenza a quelle che dimostrano essere le meno inquinanti, come produzione di aerosol tossici per la salute dei polmoni. Fino ad arrivare ad un blocco per quelle attività che superano un limite inaccettabile.
Confido in lei, certo che non deluderà i lumbard!
Sei convinto che il Nord se la caverà senza il Sud? Le acciaierie sono al Sud. La produzione energetica pure.heyoka ha scritto: 9 apr 2020, 14:15 A me sembra il momento buono x dichiarare la secessione del nord.
Se non ora quando?
Indipendenza mica vuol dire NON andare d' accordo, come si fa tra buoni amici.Valerio ha scritto: 9 apr 2020, 16:23Sei convinto che il Nord se la caverà senza il Sud? Le acciaierie sono al Sud. La produzione energetica pure.heyoka ha scritto: 9 apr 2020, 14:15 A me sembra il momento buono x dichiarare la secessione del nord.
Se non ora quando?
Ti ho sempre detto che voi leghisti non siete federalisti ma secessionisti. E tu lo confermi.
La fai facile tu.......non puo' convertire così come se nulla anfusse le industrie inquinanti.....almeno non è questo il momento...diciamo che per le nuove aziende,quelle che vogliano incominciare a produrre ,devono avere ogni requisito di non inquinabilita' possibile.Ma anche qua ti scontri con la burocrazia,i permessi e permessini chiamati un volta lacci e lacciuoli,che ti impediscono in perfetto burocratichese ,la creazione di belle e sane fabbriche in tempi ragionevoli.Io mi accontenterei che man mano che le vecchie aziende inquinanti si devono rinnovare o chiudere per ristrutturazioni,attuino allora i nuovi sistemi antinquinanti ,antisismici ecc....per le nuovissime, rigide regole per iniziare l'attivita'...poche e chiare.Ormai quello che è stato fatto è stato fatto....inutile rivangare.Guarda Taranto......anche il Sud non si salva.Valerio ha scritto: 9 apr 2020, 9:59 Ora non voglio aprire una polemica. Ma non aspetto che si calmi il bordello.
Ho tanta simpatia per lei, Presidente Fontana, proprio per la capacità di affrontare, se pur da inesperto, una catastrofe di questa portata. Ed anche perché ha affrontato tutto senza atteggiamenti polemici, o dittatoriali. Ma anzi con una grande bonomia che ha dato la misura della sua vicinanza alla popolazione.
Detto questo, che le dovevo, ritengo sia il caso di ripensare l'intera vita della sua regione. Proprio nell'occasione di riavviare tutto il tessuto economico, produttivo, sociale.
Il passato ha presentato alla Lombardia un conto molto salato. Una grande quantità di leggerezze e comportamenti improvvisati, che ha reso la sua regione il principale focolaio d'Italia, se non d'Europa.
Questo coronavirus ha evidenziato nella misura più tragica che la popolazione era particolarmente scoperta di diverse immunitarie nel campo broncopolmonare. E questo pone delle domande alle quali sarà doveroso rispondere.
È sotto gli occhi di tutti che la Lombardia ha il peggiore tasso d'inquinamento aereo d'Italia. Supera perfino la Terra dei Fuochi. A questo lei deve porre rimedio.
Certo non tutto in una volta, ma nel tempo lei dovrà avviare una seria conversione delle fonti energetiche, dalle fossili alle rinnovabili. Ho fiducia che lei affronterà con serietà questa inevitabile sfida.
Ora che si parla di riaprire, se pur gradualmente, le attività produttive, le suggerirei di dare la precedenza a quelle che dimostrano essere le meno inquinanti, come produzione di aerosol tossici per la salute dei polmoni. Fino ad arrivare ad un blocco per quelle attività che superano un limite inaccettabile.
Confido in lei, certo che non deluderà i lumbard!
Purtroppo io ho del matrimonio una visione diversa di quella "cagata" dei "buoni amici" di cui parli.heyoka ha scritto: 9 apr 2020, 18:29Indipendenza mica vuol dire NON andare d' accordo, come si fa tra buoni amici.Valerio ha scritto: 9 apr 2020, 16:23Sei convinto che il Nord se la caverà senza il Sud? Le acciaierie sono al Sud. La produzione energetica pure.heyoka ha scritto: 9 apr 2020, 14:15 A me sembra il momento buono x dichiarare la secessione del nord.
Se non ora quando?
Ti ho sempre detto che voi leghisti non siete federalisti ma secessionisti. E tu lo confermi.
Conosco alcuni amici che hanno divorziato che il matrimonio non funzionava.
Fatto il divorzio in comune accordo, hanno scoperto che stavano bene assieme come buoni amici e continuano ma frequentarsi con molta più armonia di quando erano sposati.
Ognuno di loro ha potuto esprimersi al MEGLIO in modo individuale.
Io e' da tempo che vedo il C-19 come un ammonizione verso gli ARROGANTI del mondo intero. Ha colpito DURO la Cina che si sentiva la padrona commerciale del mondo, gli USA e UK gli snobbatori dell' Europa e convinti che gli "anglo" sono ancora i migliori, e i Lombardo-Veneti snobbatori del Sud Italia da sempre. Ne sono usciti tutti DIMINUITI, e lasciando pedere gli straniei, non e' che Fontana mi abbia entusiasmato con le sue azioni. Ci ha reso per mesi i peggiori del mondo, e non mi sembra che abbia capito molto bene come organizzarsi. Meglio il Sud invece, da cui tutti si aspettavano il patatrac. Mi hanno convinto di piu persino De magistris ed i sindaci pugliesi e siciliani.Valerio ha scritto: 10 apr 2020, 7:54Purtroppo io ho del matrimonio una visione diversa di quella "cagata" dei "buoni amici" di cui parli.heyoka ha scritto: 9 apr 2020, 18:29Indipendenza mica vuol dire NON andare d' accordo, come si fa tra buoni amici.Valerio ha scritto: 9 apr 2020, 16:23Sei convinto che il Nord se la caverà senza il Sud? Le acciaierie sono al Sud. La produzione energetica pure.heyoka ha scritto: 9 apr 2020, 14:15 A me sembra il momento buono x dichiarare la secessione del nord.
Se non ora quando?
Ti ho sempre detto che voi leghisti non siete federalisti ma secessionisti. E tu lo confermi.
Conosco alcuni amici che hanno divorziato che il matrimonio non funzionava.
Fatto il divorzio in comune accordo, hanno scoperto che stavano bene assieme come buoni amici e continuano ma frequentarsi con molta più armonia di quando erano sposati.
Ognuno di loro ha potuto esprimersi al MEGLIO in modo individuale.
Il Federalismo che piace a te è lo stesso dell'attuale Unione Europea. Dimmi tu se funziona! Il requisito fondante del Federalismo è la Sussidiarietà, che implica che la Federazione si comporti come Stato centrale su questioni di rilevanza nazionale, con una cessione di Sovranità. Questioni che attengono alla sfera della Unità Territoriale restano competenza della stessa, e su questi comparti non vi è alcuna cessione di Sovranità.
I cinesi hanno subito attuato le misure di contenimento. A Pechino non è quasi arrivato mister corona. Altrimenti sarebbe stata strage.carletto3 ha scritto: 9 apr 2020, 20:27La fai facile tu.......non puo' convertire così come se nulla anfusse le industrie inquinanti.....almeno non è questo il momento...diciamo che per le nuove aziende,quelle che vogliano incominciare a produrre ,devono avere ogni requisito di non inquinabilita' possibile.Ma anche qua ti scontri con la burocrazia,i permessi e permessini chiamati un volta lacci e lacciuoli,che ti impediscono in perfetto burocratichese ,la creazione di belle e sane fabbriche in tempi ragionevoli.Io mi accontenterei che man mano che le vecchie aziende inquinanti si devono rinnovare o chiudere per ristrutturazioni,attuino allora i nuovi sistemi antinquinanti ,antisismici ecc....per le nuovissime, rigide regole per iniziare l'attivita'...poche e chiare.Ormai quello che è stato fatto è stato fatto....inutile rivangare.Guarda Taranto......anche il Sud non si salva.Valerio ha scritto: 9 apr 2020, 9:59 Ora non voglio aprire una polemica. Ma non aspetto che si calmi il bordello.
Ho tanta simpatia per lei, Presidente Fontana, proprio per la capacità di affrontare, se pur da inesperto, una catastrofe di questa portata. Ed anche perché ha affrontato tutto senza atteggiamenti polemici, o dittatoriali. Ma anzi con una grande bonomia che ha dato la misura della sua vicinanza alla popolazione.
Detto questo, che le dovevo, ritengo sia il caso di ripensare l'intera vita della sua regione. Proprio nell'occasione di riavviare tutto il tessuto economico, produttivo, sociale.
Il passato ha presentato alla Lombardia un conto molto salato. Una grande quantità di leggerezze e comportamenti improvvisati, che ha reso la sua regione il principale focolaio d'Italia, se non d'Europa.
Questo coronavirus ha evidenziato nella misura più tragica che la popolazione era particolarmente scoperta di diverse immunitarie nel campo broncopolmonare. E questo pone delle domande alle quali sarà doveroso rispondere.
È sotto gli occhi di tutti che la Lombardia ha il peggiore tasso d'inquinamento aereo d'Italia. Supera perfino la Terra dei Fuochi. A questo lei deve porre rimedio.
Certo non tutto in una volta, ma nel tempo lei dovrà avviare una seria conversione delle fonti energetiche, dalle fossili alle rinnovabili. Ho fiducia che lei affronterà con serietà questa inevitabile sfida.
Ora che si parla di riaprire, se pur gradualmente, le attività produttive, le suggerirei di dare la precedenza a quelle che dimostrano essere le meno inquinanti, come produzione di aerosol tossici per la salute dei polmoni. Fino ad arrivare ad un blocco per quelle attività che superano un limite inaccettabile.
Confido in lei, certo che non deluderà i lumbard!
Perr il fatto che in Lombardia il conto sia piu' salato,i motivi possono essere tanti e ddei piu' vari...magari con l'inquinamento c'entra poco,come scrissi in altro post.S4e una delle cause maggiori fosse l'inquinamento pensa a Pechino cosa sarebbe dovuto succedere?L'Apocalisse?
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