E io insisto!!!
Cinque secoli fa Paracelso si chiedeva se esistessero farmaci che potessere essere anche tossici.
La conclusione a cui arrivo' è che non esistono sostanze o farmaci che non siano tossici.Tutto puo' essere veleno...e si sapeva anche migliaia di anni fa.... non per nulla il termine "farmaco" puo' avere diversi significati sin dall'antichita'...pianta curativa,veleno o droga.
Tutto dipende dalle quantita' assunte ....alla quantita' che sviluppa un effetto terapeutico benefico a quella in cui sviluppa un effetto mortale...ma Peracelso non prese in considerazione altri fattori importantissimi come :il tempo di somministrazione ,il modo di somministrazione e altre sostanze insieme alle quali viene somministrato,(eccipienti o veicoli), cose che oggi vengono tenute nella massima considerazione negli studi dulle preparazioni farmaceutiche.
Esempio per la Casaliga di Voghera:se metto un pizzico di sale da cucina sulla bistecca alla brace la rende gustosa e non fa nulla...se pero' lo stesso pizzico lo ingerisco con il prosciutto al mattino a colazione,nell'acqua della pasta,sulla bistecca e nell'insalata di contorno a pranzo e a cena l'organismo cerca di eliminare l'eccesso con la sete che fara' assumere acqua per eliminarlo dai reni ...Se cio' avviene una volta o due la settimana non succede nulla di particolare.....ma se questa dieta si protrae ogni giorno e per anni la cosa comincia ad avere i suoi effetti dannosi sull'organismo...con un aumento della volemia,della pressione,danni cardiaci ecc...se la quantita' di sale assunta in qualche settimana con questo andazzo venisse presa in un'unica dose l'arresto cardiaco è quasi certo.Assumendo pero' potassio insieme,(Frutta secca,frutta,verdure ecc...) l'azione dannosa verrebbe in parte mitigata (ma solo un po' e con altri tipi di rischio...).Quello pero' che ho illustrato nell'esempio non è una scoperta da Nobel....sembra banale e conosciuta da tutti.....Il fatto pero' che nessuno tiene in considerazione e ricorda è che questi danni e la loro conoscenza sono frutto di osservazioni,indagini,statistiche e studi medici ed epidemiologici durati decenni,decenni e decenni su centinaia di milioni di persone ....non esiste che si possa dire che una sostanza introdotta e la sua dose possa o non possa essere dannosa se non a lungo termine e dopo attente valutazioni e studi clinici.Ci sono sostanze che a parita' di dose se somministrate per os non hanno nessun effetto,ma se somministrate per via venosa in bolo diretto uccidono e se iniettate per via parenterale danno una reazione allergica ,anche notevole,tale da richiedere uso di immunodepressori rapidi come un cortisonico in vena.....Le cose non sono mai così semplici come sembrano ...solo il tempo e l'esperienza diretta possono dare abbastanza certezze (sempre pero' relative).Oggi invece tutto avviene con una rapidita' sconcertante,come se un farmaco fosse una caramella alla menta,o mentina.....con una superficialita' altrettanto sconcertante...e i medici e i farmacologi avvertono,ma quei pochi che lo fanno si fanno passare come negazionisti o retrogradi o dinosauri che si divertono a spaventare l'opinione pubblica.... o peggio ancora ciarlatani.
Io che un po' ne ho masticato di questa roba sono letteralmente terrorizzato dalla facilita' e sicurezza con cui si accetta di farsi infilare in corpo una roba di sintesi nuovissima che è stata studiata solo da pochi mesi...ma saro' io ,sara' colpa del mio cervello bacato...ma che vi devo dire....solo:
Sayonne vai avanti tu che a me viene da piangere!!!
