Certo che per convincermi non sono i tuoi di argomenti che lo faranno....cuneoman ha scritto: 5 feb 2020, 4:54 La faccio breve perchè c'è chi non riesce a capire e chi non vuol capire!
Perchè prima "il tetto"?
- Perchè il tetto inizierà a essere costruito tra 3 anni, le leggi non possono essere retroattive (se peggiorative per i colpevoli, se migliorative sì) e quindi parte dal 1 gennaio 2020...solo per i reati commessi dopo tale data e quindi per almeno 3 anni è come se non esistesse.
- Abolire la prescrizione serve per evitare che i delinquenti (ed è diverso dal dire "i processati") tirino avanti i processi all'infinito puntando a quello anzichè a difendersi. Il classico cavillo legale, piuttosto facile da ottenere in Italia.
- La prescrizione attuale parte da quando si è commesso un reato, quindi se sono 5 anni e lo scopri dopo 3 (evasione fiscale ad esempio, il tempo che fai il 730/740...) nei restanti 2 anni devi fare le indagini, 1° grado, 2° grado e cassazione... In 2 anni?? Ovvio che gli avvocati faranno di tutto per allungare i tempi e quindi intasare il sistema di giustizia italiano!!
- Non è vero che all'estero, se vieni assolto in primo grado, l'accusa non può fare ricorso, sarebbe troppo comodo così!!
- In Italia ogni singolo magistrato in un anno esegue molti più processi-udienze che all'estero, questo dimostra che non è certo colpa loro (generalizzando, non in termini assoluti) se si prescrivono i reati!! Meno processi, niente meta della prescrizione e il gioco è fatto.
- In Italia abbiamo più processi che la Francia, Spagna e GB messe insieme... Sarà quello il vero problema?
In Italia se un imputato si appella NON PUO' vedersi peggiorare la pena!!!
Quindi tutti si appellano, che sia una multa o un omicidio, nel frattempo arriverà la prescrizione o una amnistia o una legge salva-tutti. Come dal primo punto, se la nuova legge è peggiorativa, non può essere retroattiva, ma se è migliorativa...piatto ricco mi ci ficco, metà di tangentopoli sono stati assolti in quel modo!!
In Francia e USA, come in quasi tutti i paesi europei, se fai un reato da 10 anni puoi patteggiare e magari prendertene 5, senza fare il processo. Se perdi in tutti i gradi di giudizio quegli anni possono forse diventare 20!!!!
Quindi chi fa appello è perchè sa di avere ragione e lo vuole dimostrare, chi sa di avere torto e sa che è stato preso con le mani nel sacco, cerca il minimo della pena perchè non ha la prescrizione li ad aspettarlo!!
Hai presente quando a metà di un processo dei telefilm uno cambia la sua posizione da "mi dichiaro innocente" a "mi dichiaro colpevole"? Qui in Italia oltre a non cambiare idea e a fare ricorso, cercano di tirarla per le lunghe, portare testimoni inutili, rimandare le udienze, portare dati che non servono a niente, allungare il brodo... Ora preni un giudice che deve perdere intere giornate in questo modo e se cerca di velocizzare lede il diritto alla difesa... Quindi non può!!
Se Bonafede oltre alla giustissima prescrizione, toglierà questa norma sopra-citata, allora vedremo dimezzare il numero dei processi in un batter d'occhio, ma già mi vedo le lobby degli avvocati, che già oggi difatti protestano vistosamente, e di certi giornali "garantisti" che diranno che la possibilità di vedersi peggiorare la pena è incostituzionale, illegale, immorale...e manettara!
Peri motivi che hai sottolineato, la prescrizione è l'unico rimedio a un sistema giudiziario pieno di criticità.cuneoman ha scritto: 5 feb 2020, 4:54 La faccio breve perchè c'è chi non riesce a capire e chi non vuol capire!
Perchè prima "il tetto"?
- Perchè il tetto inizierà a essere costruito tra 3 anni, le leggi non possono essere retroattive (se peggiorative per i colpevoli, se migliorative sì) e quindi parte dal 1 gennaio 2020...solo per i reati commessi dopo tale data e quindi per almeno 3 anni è come se non esistesse.
- Abolire la prescrizione serve per evitare che i delinquenti (ed è diverso dal dire "i processati") tirino avanti i processi all'infinito puntando a quello anzichè a difendersi. Il classico cavillo legale, piuttosto facile da ottenere in Italia.
- La prescrizione attuale parte da quando si è commesso un reato, quindi se sono 5 anni e lo scopri dopo 3 (evasione fiscale ad esempio, il tempo che fai il 730/740...) nei restanti 2 anni devi fare le indagini, 1° grado, 2° grado e cassazione... In 2 anni?? Ovvio che gli avvocati faranno di tutto per allungare i tempi e quindi intasare il sistema di giustizia italiano!!
- Non è vero che all'estero, se vieni assolto in primo grado, l'accusa non può fare ricorso, sarebbe troppo comodo così!!
- In Italia ogni singolo magistrato in un anno esegue molti più processi-udienze che all'estero, questo dimostra che non è certo colpa loro (generalizzando, non in termini assoluti) se si prescrivono i reati!! Meno processi, niente meta della prescrizione e il gioco è fatto.
- In Italia abbiamo più processi che la Francia, Spagna e GB messe insieme... Sarà quello il vero problema?
In Italia se un imputato si appella NON PUO' vedersi peggiorare la pena!!!
Quindi tutti si appellano, che sia una multa o un omicidio, nel frattempo arriverà la prescrizione o una amnistia o una legge salva-tutti. Come dal primo punto, se la nuova legge è peggiorativa, non può essere retroattiva, ma se è migliorativa...piatto ricco mi ci ficco, metà di tangentopoli sono stati assolti in quel modo!!
In Francia e USA, come in quasi tutti i paesi europei, se fai un reato da 10 anni puoi patteggiare e magari prendertene 5, senza fare il processo. Se perdi in tutti i gradi di giudizio quegli anni possono forse diventare 20!!!!
Quindi chi fa appello è perchè sa di avere ragione e lo vuole dimostrare, chi sa di avere torto e sa che è stato preso con le mani nel sacco, cerca il minimo della pena perchè non ha la prescrizione li ad aspettarlo!!
Hai presente quando a metà di un processo dei telefilm uno cambia la sua posizione da "mi dichiaro innocente" a "mi dichiaro colpevole"? Qui in Italia oltre a non cambiare idea e a fare ricorso, cercano di tirarla per le lunghe, portare testimoni inutili, rimandare le udienze, portare dati che non servono a niente, allungare il brodo... Ora preni un giudice che deve perdere intere giornate in questo modo e se cerca di velocizzare lede il diritto alla difesa... Quindi non può!!
Se Bonafede oltre alla giustissima prescrizione, toglierà questa norma sopra-citata, allora vedremo dimezzare il numero dei processi in un batter d'occhio, ma già mi vedo le lobby degli avvocati, che già oggi difatti protestano vistosamente, e di certi giornali "garantisti" che diranno che la possibilità di vedersi peggiorare la pena è incostituzionale, illegale, immorale...e manettara!
Ci vuole troppa materia grigia per riformare il Diritto Penale...abolire la prescrizione è più semplice e facile da spiegare.carletto3 ha scritto: 4 feb 2020, 21:17 Sarei quasi un perfetto ignorante in tema Giustizia ,arrabattandomi solo con un po' di buonsenso e logica nei meandri mentali oscuri dei legulei...ma qualcuno mi dovrebbe spiegare perche' mai costruendo una casa si parta prima dal tetto e poi dalle fondamenta e dai muri.
Parlo della schifezza di Bonafede..... ma perche' si toglie la prescrizione prima di aver riformato il processo sveltendolo?
Secondo me il buon Bonafede ha scambiato quando studiava il termini prescrizione con l'altro...proscrizione.Porello quando studiava non avendo soldini per cambiare gli occhiali deve aver preso una solenne svista.
Ora se il primo termine ha il suo significato,anche l'altro ha il suo e sono esattamente l'opposto.
Logica vorrebbe che un processo avesse tempi brevi sia per il malcapitato innocente che cade sotto le grinfie di certi magistrati,sia per assicurare un colpevole alle patrie galere ,sia per dare il giusto riconoscimento a colui che con ragione chiede giustizia.
Senza abolire la prescrizione,direi di chiedere spiegazioni quando un processo sta per andare in prescrizione, ai giudici del processso e lo stesso quando i magistrati inquirenti non riescono a inquisire qualcuno perche' non trovano nulla da inquisire.del perche' non siano riusciti a celebrarlo rapidamente.Ipotizziamo che non ci sia nulla di penalmente rilevante nel giudicare e nulla da inquisire....vi sembra giusto che una persona debba stare sulla graticola per decenni senza che concludano nulla?
A un certo punto non sarebbe il caso di dire ORA BASTA?Qualcuno deve prima rispondere a questo e poi abolire la prescrizione.
Ma è un fenomeno solo nostro,italianissimo, quello di avere questi tempi e questo ministro ,con i vari Davigo annessi....io sapevo che chiunque era innocente fino a prova contraria ...ma la prova deve essere evidente o almeno rintracciabile in tempi brevissimi,senno' va piantata li...o neppure incominciare il calvario...Ma l'italia credo,bada bene, credo,è l'unica Nazione dove una volta riconosciuto innocente in primo grado ,l'accusa possa appellarsi e chiedere un nuovo processo....Ma che cazzo di Nazione e democrazia è quella per le quali uno è ritenuto colpevole sempre e a prescindere... e debba discolparsi dalle accuse che gli vengono rivolte da qualche magistrato in fregola di notorieta' anche quando è innocentissimo?O hai le prove o vai a pascolar le pecore,cambiando mestiere.Riassumendo la prescrizione non deve essere abolita ..è una minima e semplice garanzia da uno degli ultimi abusi rimasti da parte della malagiustizia.
Concludendo... vaffanc.. a Bonafede e a tutti i giustizialisti del mondo,con i Davigo e i Travagli annessi....
PS;anche perche' i tre personaggi,non so perche' ma sono convinto che al liceo e all'universita' devono aver preo tanti di quelli scappellotti e sberleffi da farne dei perfetrti esseri rancorosi e vendicativi...e scommetto che non scopano nemmeno,sempre che almeno una volta lo abbiano fatto.
O che un lo so?Giurista ha scritto: 5 feb 2020, 9:20Ci vuole troppa materia grigia per riformare il Diritto Penale...abolire la prescrizione è più semplice e facile da spiegare.carletto3 ha scritto: 4 feb 2020, 21:17 Sarei quasi un perfetto ignorante in tema Giustizia ,arrabattandomi solo con un po' di buonsenso e logica nei meandri mentali oscuri dei legulei...ma qualcuno mi dovrebbe spiegare perche' mai costruendo una casa si parta prima dal tetto e poi dalle fondamenta e dai muri.
Parlo della schifezza di Bonafede..... ma perche' si toglie la prescrizione prima di aver riformato il processo sveltendolo?
Secondo me il buon Bonafede ha scambiato quando studiava il termini prescrizione con l'altro...proscrizione.Porello quando studiava non avendo soldini per cambiare gli occhiali deve aver preso una solenne svista.
Ora se il primo termine ha il suo significato,anche l'altro ha il suo e sono esattamente l'opposto.
Logica vorrebbe che un processo avesse tempi brevi sia per il malcapitato innocente che cade sotto le grinfie di certi magistrati,sia per assicurare un colpevole alle patrie galere ,sia per dare il giusto riconoscimento a colui che con ragione chiede giustizia.
Senza abolire la prescrizione,direi di chiedere spiegazioni quando un processo sta per andare in prescrizione, ai giudici del processso e lo stesso quando i magistrati inquirenti non riescono a inquisire qualcuno perche' non trovano nulla da inquisire.del perche' non siano riusciti a celebrarlo rapidamente.Ipotizziamo che non ci sia nulla di penalmente rilevante nel giudicare e nulla da inquisire....vi sembra giusto che una persona debba stare sulla graticola per decenni senza che concludano nulla?
A un certo punto non sarebbe il caso di dire ORA BASTA?Qualcuno deve prima rispondere a questo e poi abolire la prescrizione.
Ma è un fenomeno solo nostro,italianissimo, quello di avere questi tempi e questo ministro ,con i vari Davigo annessi....io sapevo che chiunque era innocente fino a prova contraria ...ma la prova deve essere evidente o almeno rintracciabile in tempi brevissimi,senno' va piantata li...o neppure incominciare il calvario...Ma l'italia credo,bada bene, credo,è l'unica Nazione dove una volta riconosciuto innocente in primo grado ,l'accusa possa appellarsi e chiedere un nuovo processo....Ma che cazzo di Nazione e democrazia è quella per le quali uno è ritenuto colpevole sempre e a prescindere... e debba discolparsi dalle accuse che gli vengono rivolte da qualche magistrato in fregola di notorieta' anche quando è innocentissimo?O hai le prove o vai a pascolar le pecore,cambiando mestiere.Riassumendo la prescrizione non deve essere abolita ..è una minima e semplice garanzia da uno degli ultimi abusi rimasti da parte della malagiustizia.
Concludendo... vaffanc.. a Bonafede e a tutti i giustizialisti del mondo,con i Davigo e i Travagli annessi....
PS;anche perche' i tre personaggi,non so perche' ma sono convinto che al liceo e all'universita' devono aver preo tanti di quelli scappellotti e sberleffi da farne dei perfetrti esseri rancorosi e vendicativi...e scommetto che non scopano nemmeno,sempre che almeno una volta lo abbiano fatto.
Trovare soluzioni semplicistiche e alla portata di tutti è ciò che accomuna tutti i partiti populisti. Ma la realtà è ben più complessa di come ce la vogliono descrivere.
Il problema è che i partiti non vogliono risolvere il problema, anzi!!carletto3 ha scritto: 5 feb 2020, 9:42 O che un lo so?
Lo so ed è per questo che avrei voluto vedere finalmente un governo che affrontasse veramente con competenza una materia difficile e spinosa come quella.....magari con tutti i partiti,maggioranza e opposizione unite in una commissione e se non ce la fanno a risolverla in una legislatura si continui con la stessa commissione anche nel governo successivo fino ad averla completata.
Ma ci vuole tanto?Certo che ci vuole solo la volonta' e la costanza....ma sono due doti che mancano ai politici.
Se nella Bonafede 2 non saranno presenti le cose che ho citato hai ragione, ma nel mio post ho spiegato bene perchè i processi durano tanto,,, Perchè l'obbiettivo è allungare i processi il più possibile per arrivare alla prescrizione, quindi facendo durare il più possibile il proprio e intasare i tribunali allungando anche quelli degli altri, hai presente l'autostrada in estate con un solo casello aperto?serge ha scritto: 5 feb 2020, 11:17 CARLETTO
Approvo in pieno il tuo pensiero
CUNEOMAN
A mio modo di vedere, i tuoi argomenti confermano che è la casa che va radicalmente cambiata,naturalmente non iniziando dal tetto...
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Hai citato 1.000 innocenti incarcerati ogni anno, ma insieme a questi ci sono anche i prescritti di cui stiamo parlando, una buona fetta visto che si dice che il 75% dei processi non arriva al primo grado di giudizio (non tutti incarcerati ovviamente, ma se sono stati mandati in carcere in modo preventivo c'erano ragioni serie), e poi ci sono tutti gli altri cavilli per cui uno viene assolto o rilasciato. Come dici tu, fosse anche solo uno non deve accadere. Questo però purtroppo succede in tutto il mondo, ci vorrebbero dei numeri per fare un paragone, gli errori commessi sul numero totale dei processi. Se qualcuno ha questo dato...carletto3 ha scritto: 5 feb 2020, 9:01 Certo che per convincermi non sono i tuoi di argomenti che lo faranno....
Premesso che:
"Prigione Italia, ogni anno mille innocenti finiscono in carcere
In aumento i casi di ingiusta detenzione. Solo nel 2017 sono finite in cella senza colpa 1013 persone. Negli ultimi 25 anni oltre 26mila vittime. Un’emergenza di cui nessuno parla, tantomeno in campagna elettorale. Intanto crescono i risarcimenti: lo scorso anno lo Stato ha pagato quasi 35 milioni.Il 2017 si è chiuso con un aumento sia dei casi di ingiusta detenzione (che hanno raggiunto quota 1.013, contro i 989 registrati nel 2016), sia dell’ammontare complessivo dei relativi risarcimenti (34.319.865,10 euro). Nel pantheon delle letture degli aspiranti parlamentari ai primi posti ci dovrebbero essere senza alcun dubbio i numeri contenuti in questa analisi confezionata da “Errori giudiziari”, www.errorigiudiziari.com. "
Basterebbero queste cifre a fare accapponare la pelle a una persona normale figuriamoci se lo puo' fare con i Bonafede ,i Davigo e i Travaglio...manettari fino all'osso.
Vedi che è tutto sbagliato il Bonafede pensiero (sempre che sia un essere pensante) ?
La prescrizione serve al contrario di cio' che dici a non far rimanere un poveraccio innocente sulla graticola per tutta la vita...è compito dell'inquirente e del giudice sveltire il tutto e trovare prove certe e inchiodanti,per indagarti e per giudicarti....se non fosse così l'indolenza di magistrati potrebbe raggiungere vette incredibili.
Guarda che la prescrizione avviene per il maggior numero gia' durante la fase inquirente e non giudicante.Sta all'inquirente quando non ha prove dimostranti la colpa reale dell'accusato non mandarlo a giudizio.
Dicono:tanto la prova si forma durante il giudizio...bella trovata,cosi' si sfilano il ditino dalle chiappe e rifilano tutto nel giudizio ...e sei fregato....perche' lì ci stai anche 20 anni di vita...figuriamoci poi togliendo la prescrizione...potresti anche scrivere "La mia vita da inquisito non giudicato" come memoria dopo la morte.
Fossi in te lascerei perdere l'estero...a parte che li' il giudizio arriva in meta' tempo di quelli italiani,ma addirittura le cause minori hanno un iter diverso da quelle italiane.
In USA addirittura decide il giudice e senza cavilli....se il reato c'è hai poco da discutere finisci dentro senza tante storie stotielle avvocatesche.
Tutto cambia se uno ha una montagna di soldi....ma questo è un altro discorso e vale in tutti i paesi del mondo (eccetto i totalitari).Insomma abbiamo due visioni diverse :la tue prevede che tutti siano colpevoli,e tocca agli inquisiti dimostrare la propria innocenza....la mia è che tutti siano innocenti e tocca alla magistratura dimostrare che sei colpevole.
E se non sei in grado di dimostralo con prove certe e fuori dai tribunali l'inquisito deve essere lasciato in pace...la prescrizione serve proprio a questo...a trovare prove certre che inchiodino sveltendo il processo.E basterebbe un solo caso di innocente perseguitato ingiustamente (UNO) senza prove per giustificare la prescrizione...
Concludendo:la Bonafede è una immonda legge... se fatta prima di riformare il processo per sveltirlo e non si fa prima dell'abolizione della prescrizione,perche' se Bonafede va a casa,col cavolo che tra tre anni si riforma il processo..ma l'abolizione della prescrizione rimarrebbe.
Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa' ...avrebbe detto il Bartali nazionale.
Ma lo vedi che gli è tutto sbagliato,a partire dalla carcerazione preventiva?cuneoman ha scritto: 5 feb 2020, 22:10Hai citato 1.000 innocenti incarcerati ogni anno, ma insieme a questi ci sono anche i prescritti di cui stiamo parlando, una buona fetta visto che si dice che il 75% dei processi non arriva al primo grado di giudizio (non tutti incarcerati ovviamente, ma se sono stati mandati in carcere in modo preventivo c'erano ragioni serie), e poi ci sono tutti gli altri cavilli per cui uno viene assolto o rilasciato. Come dici tu, fosse anche solo uno non deve accadere. Questo però purtroppo succede in tutto il mondo, ci vorrebbero dei numeri per fare un paragone, gli errori commessi sul numero totale dei processi. Se qualcuno ha questo dato...carletto3 ha scritto: 5 feb 2020, 9:01 Certo che per convincermi non sono i tuoi di argomenti che lo faranno....
Premesso che:
"Prigione Italia, ogni anno mille innocenti finiscono in carcere
In aumento i casi di ingiusta detenzione. Solo nel 2017 sono finite in cella senza colpa 1013 persone. Negli ultimi 25 anni oltre 26mila vittime. Un’emergenza di cui nessuno parla, tantomeno in campagna elettorale. Intanto crescono i risarcimenti: lo scorso anno lo Stato ha pagato quasi 35 milioni.Il 2017 si è chiuso con un aumento sia dei casi di ingiusta detenzione (che hanno raggiunto quota 1.013, contro i 989 registrati nel 2016), sia dell’ammontare complessivo dei relativi risarcimenti (34.319.865,10 euro). Nel pantheon delle letture degli aspiranti parlamentari ai primi posti ci dovrebbero essere senza alcun dubbio i numeri contenuti in questa analisi confezionata da “Errori giudiziari”, www.errorigiudiziari.com. "
Basterebbero queste cifre a fare accapponare la pelle a una persona normale figuriamoci se lo puo' fare con i Bonafede ,i Davigo e i Travaglio...manettari fino all'osso.
Vedi che è tutto sbagliato il Bonafede pensiero (sempre che sia un essere pensante) ?
La prescrizione serve al contrario di cio' che dici a non far rimanere un poveraccio innocente sulla graticola per tutta la vita...è compito dell'inquirente e del giudice sveltire il tutto e trovare prove certe e inchiodanti,per indagarti e per giudicarti....se non fosse così l'indolenza di magistrati potrebbe raggiungere vette incredibili.
Guarda che la prescrizione avviene per il maggior numero gia' durante la fase inquirente e non giudicante.Sta all'inquirente quando non ha prove dimostranti la colpa reale dell'accusato non mandarlo a giudizio.
Dicono:tanto la prova si forma durante il giudizio...bella trovata,cosi' si sfilano il ditino dalle chiappe e rifilano tutto nel giudizio ...e sei fregato....perche' lì ci stai anche 20 anni di vita...figuriamoci poi togliendo la prescrizione...potresti anche scrivere "La mia vita da inquisito non giudicato" come memoria dopo la morte.
Fossi in te lascerei perdere l'estero...a parte che li' il giudizio arriva in meta' tempo di quelli italiani,ma addirittura le cause minori hanno un iter diverso da quelle italiane.
In USA addirittura decide il giudice e senza cavilli....se il reato c'è hai poco da discutere finisci dentro senza tante storie stotielle avvocatesche.
Tutto cambia se uno ha una montagna di soldi....ma questo è un altro discorso e vale in tutti i paesi del mondo (eccetto i totalitari).Insomma abbiamo due visioni diverse :la tue prevede che tutti siano colpevoli,e tocca agli inquisiti dimostrare la propria innocenza....la mia è che tutti siano innocenti e tocca alla magistratura dimostrare che sei colpevole.
E se non sei in grado di dimostralo con prove certe e fuori dai tribunali l'inquisito deve essere lasciato in pace...la prescrizione serve proprio a questo...a trovare prove certre che inchiodino sveltendo il processo.E basterebbe un solo caso di innocente perseguitato ingiustamente (UNO) senza prove per giustificare la prescrizione...
Concludendo:la Bonafede è una immonda legge... se fatta prima di riformare il processo per sveltirlo e non si fa prima dell'abolizione della prescrizione,perche' se Bonafede va a casa,col cavolo che tra tre anni si riforma il processo..ma l'abolizione della prescrizione rimarrebbe.
Gli è tutto sbagliato....gli è tutto da rifa' ...avrebbe detto il Bartali nazionale.
Ci sono i casi di cui parlavamo in un altro post, arrestato per l'uso del coltello in giro e subito rilasciato, se però lo metti in galera in via preventiva, questo diventa un innocente accusato ingiustamente per non avere ancora fatto il reato... Vedi che non è così facile?
Poi hai dimenticato che in Italia ogni anno si prescrivono 160.000 processi ogni anno, 1.600.000 in 10 anni.... Ti sembra normale e equo? Ora prendi i tuoi mille innocenti, di cui una buona parte prescritta, e mettila vicino a 160 volte tanto di vittime che non hanno avuto giustizia (anche qui una parte saranno stati innocenti), ti sembra normale?
Poi questi sono i numeri dei processi, ma in alcuni ci sono decine o centinaia di vittime... Ognuno di loro ha una famiglia, moglie, genitori, figli.... Quindi è normale che in un paese possano stuprare una ragazzina e poi essere ASSOLTI per prescrizione?? E se questo era un serial killer pazienza, forse di 2 o 3 si verrà a capo, ma degli altri neanche a parlarne... Sperando che almeno per quelle poche morti ci sia una vera pena e non 3 anni ai domiciliari...
Inoltre parliamo del nulla perchè gli errori giudiziari sono una cosa, la prescrizione tutt'altra, a meno che l'idea non sia quella di abolire tutti i processi, in modo da essere sicuri che non ci siano più errori giudiziari.
Difatti gli anni di Tortora sono finiti da un pezzo, e quelle erano leggi estreme per contrastare il terrorismo, fatte dalla politica di allora.carletto3 ha scritto: 6 feb 2020, 10:44Ma lo vedi che gli è tutto sbagliato,a partire dalla carcerazione preventiva?
Quando sbatti uno in galera prima del processo devi avere prove gravi o gravissime oltre alla flagranza del reato....non indizi che valgono poco nulla fino al processo .SI tratta del piu' elementare diritto naturale e costituzionale di ogni cittadino.
E se le hai non vedo il motivo della lungaggine infinita in fase inquirente....il giudicando si manda subito a processo....Ma perche' esistono i processi per direttissima?Perche' hai prove evidenti e non indizi lasciati all'arbitrio dei magistrati.
Hai idea di come viene ridotta tua vita essendo innocente,se un magistrato si incaponisce arbitrariamente a scavare ,indagare,rovistare anche inutilmente la tua vita e con tempi senza fine?
In altre parole preferisco mille colpevoli in liberta' che un solo innocente dentro o indagato a vita.
E non cambio idea nemmeno se mi paghi.