Io li penso come "Opinionisti del Cazzo!". Cazzo maiuscolo, come nome proprio di specifica razza di appartenenza.
Li ho trovati e ascoltati a sbalzi, su La7 e su RAI Uno, da Mentana e Vespa. Loro interpretavano i dati susseguentisi, ed era una gara a chi più apparisse obiettivo, distaccato, senza emozione, che un Opinionista non può, ne andrebbe della sua fredda capacità di giudizio. Tutti con varie premesse, con variegate tecniche di approccio al giudizio finale, poi sempre lo stesso, per tutti: non si può non dire che Salvini ha perso!
Tutti misurati, moderati, pesanti nei loro giudizi, contro Salvini, ma con garbo quasi, come costretti a dover prendere atto dei fatti, e cioè che il sempre affidabile popolo emiliano romagnolo non si era fatto suggestionare dal sovranismo, dall' arroganza, da chi citofona a sproposito, da chi persevera nell' odio...
Insomma assaporavano la successione dei dati vincenti, se la gustavano lentamente, cifra per cifra, e ricordavano le vecchie brutte cifre, per più apprezzare le nuove...Vendicativi marci!