Ma quanti sono i ritardati mentali in Italia !? !? !?

[Leno Lazzari]

Data la cronaca di ieri me ne vengono in mente già due categorie, la prima
delle quali che riguarda gli infami che picchiano infermieri e medici di
Pronto Soccorso BEN SAPENDO che quei professionisti della salute sono stati
equiparati alla stregua di pubblici ufficiali e questo comporta pene più
severe per questi imbecilli .

Non meno imbecilli, ma forse ancora di più sono quelli che hanno dato vita
ieri a Roma a una sorta di intifada calcistico per ore fuori dallo stadio
Olimpico col bel risultato di tredici o più poliziotti in Pronto Soccorso e
PURTROPPO neanche un morto tra le fila della felcia calcistica scarti
dell'umanità .

Fossi io a decidere avvertirei le tifoserie che CHIUNQUE assalga tifosi di
qualsivoglia squadra farei retrocedere in serie B entrambe le squadre
senza guardare a chi abbia iniziato .

DOvrebbero tutti, non fossero imbecilli conclamati, prendere esempio
dalle squadre e dai tifosi di football inglesi, irlandesi o anche USA che
vuol dire darsele di santa ragione sul campo ma poi passare per il pub
a sbevazzare in allegria come tra vecchi amici .

Comunque questa italica propensione alla "rissa", intesa come mera
contrapposizione-per-non-darla-vinta alla controparte io la vedo come
un comportamento immaturo inguaribile di cui non conosco l'eguale in
alcun altro paese .

[paysan]

Già gli antichi Romani dicevano: "Panem et circenses". Lasciare che i giovani violenti si prendano a botte per ragioni calcistiche è un ottimo metodo per evitare che si affrontino per ragioni politiche, cosa che sarebbe molto più pericolosa.

[serge]

Data la cronaca di ieri me ne vengono in mente già due categorie, la prima
delle quali che riguarda gli infami che picchiano infermieri e medici di
Pronto Soccorso BEN SAPENDO che quei professionisti della salute sono stati
equiparati alla stregua di pubblici ufficiali e questo comporta pene più
severe per questi imbecilli .

Non meno imbecilli, ma forse ancora di più sono quelli che hanno dato vita
ieri a Roma a una sorta di intifada calcistico per ore fuori dallo stadio
Olimpico col bel risultato di tredici o più poliziotti in Pronto Soccorso e
PURTROPPO neanche un morto tra le fila della felcia calcistica scarti
dell'umanità .

Fossi io a decidere avvertirei le tifoserie che CHIUNQUE assalga tifosi di
qualsivoglia squadra farei retrocedere in serie B entrambe le squadre
senza guardare a chi abbia iniziato .


DOvrebbero tutti, non fossero imbecilli conclamati, prendere esempio
dalle squadre e dai tifosi di football inglesi, irlandesi o anche USA che
vuol dire darsele di santa ragione sul campo ma poi passare per il pub
a sbevazzare in allegria come tra vecchi amici .

Comunque questa italica propensione alla "rissa", intesa come mera
contrapposizione-per-non-darla-vinta alla controparte io la vedo come
un comportamento immaturo inguaribile di cui non conosco l'eguale in
alcun altro paese .

[vito]

Il pensare che ognuno di noi NON abbia dei RITARDI è come pensare che sia possibile NON fare pipì ....

Il ritardo degli altri non va confuso con il nostro ...possibilmente ....

[Leno Lazzari]

Già gli antichi Romani dicevano: "Panem et circenses". Lasciare che i giovani violenti si prendano a botte per ragioni calcistiche è un ottimo metodo per evitare che si affrontino per ragioni politiche, cosa che sarebbe molto più pericolosa.

E non affatto detto che ste cose siano tollerate proprio per questo !

Ma forse, e ripeto forse, é una questione di economia viste le montagne
di denaro che il calcio muove con la pubblicità .

[Sayon]

E' risaputo che queste risse siano provocate deliberatamente da veri e propri delinquenti (i capi curva) che hanno tutto da guadagnare dalla "passione' dei tifosi, investendo in vendita di droga, di magliette, di biglietti gratuiti e di eliminazione (anche fisica) dei loro rivali. La medicina? Resta la giustizia che deve punire pesantemente chi organizza queste risse e chi si oppone alle forze dell' ordine. MULTE severissime (il toccare le tasche rende piu svegli gli stupidi "tifosi )e carcere di MESI a chi si oppone alla polizia funzionano sempre. Quanto al punire le squadre, e' molto rischioso e lo si puo' fare solo se gli incidenti avvengono durante la partita e dentro lo stadio, e non furono provocati ad arte dagli avversari.

[Gasiot]

Già gli antichi Romani dicevano: "Panem et circenses". Lasciare che i giovani violenti si prendano a botte per ragioni calcistiche è un ottimo metodo per evitare che si affrontino per ragioni politiche, cosa che sarebbe molto più pericolosa.

Triste ma purtroppo hai ragione

[Leno Lazzari]

E' risaputo che queste risse siano provocate deliberatamente da veri e propri delinquenti (i capi curva) che hanno tutto da guadagnare dalla "passione' dei tifosi, investendo in vendita di droga, di magliette, di biglietti gratuiti e di eliminazione (anche fisica) dei loro rivali. La medicina? Resta la giustizia che deve punire pesantemente chi organizza queste risse e chi si oppone alle forze dell' ordine. MULTE severissime (il toccare le tasche rende piu svegli gli stupidi "tifosi )e carcere di MESI a chi si oppone alla polizia funzionano sempre. Quanto al punire le squadre, e' molto rischioso e lo si puo' fare solo se gli incidenti avvengono durante la partita e dentro lo stadio, e non furono provocati ad arte dagli avversari.

Queste cose Sayon si fanno già e non hanno mai avuto grande effetto,
anche perché, catturato e condannato uno dei capibranco subito viene
sostituito a volenterosi seguaci .

Io insisto con la mia idea, quella di punire severamente le squadre, ma
rigorosamente tutte e due .