Torna Draghi a parlare e, immancabilmente, da i suoi consigli sbagliati, Da "americano" e' passao ad essere l' uomo delle favbbriche della Morte USa ed Inglesi. Perche per lui anche 800 miliardi di spesa militare e' troppo poco.
Ha RAGIONE se la difesa di un continente dipendesse solo dalla armi. In effetti , quando si parla di difesa militare, le spese non finiscono mai. Si riarma l' Europa, si riarmeranno anche Russiae Cina mentre gli USA e UK produrranno armi nuove e sempre piu micidiali. E questo dimostra che se si pensa solo al RIARMO, a blocchi contrapposti a muso duro che si sfidano a vicenda, la conclusione e' una guerra nucleare o una serie di Paesi impoveriti, con gli unici vincitori le industrie belliche. Un circuito infernale che sembra letteralmente dettato da Belzebu. E allora perche' non cercare d'andare accordo? Fare accordi commerciali, patti di fratellanza, abolizione delle armi, intervento delle UN nei casio di conflitti? Draghi e' guidato dagli interessi commerciali e politici delle Grandi potenze industriali. Se ascoltato ci portera' ad una fine ingloriosa. Se l' Italia vuole sopravvivere e persino prosperare DEVE TOTALMENTE IGNORARE LE SUE PAROLE, e creare un nuovo circuito: quello della pace e del disarmo. Ci vuole coraggio a impostarlo, ma solo cosi si creeera' un mondo nuovo, lontano dalle distruzioni e morti impliciti in ogni richiesta di riarmo. VADE RETRO SATANA