Il Gioco di Potere dei Burattini e dei Burattinai: Creare Crisi per Controllare la Narrazione

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andreone
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Il Gioco di Potere dei Burattini e dei Burattinai: Creare Crisi per Controllare la Narrazione

Messaggio da leggere da andreone »

Nel dibattito politico e mediatico, l’attenzione è sempre rivolta ai cosiddetti “burattini”: politici di turno, amministratori, figure pubbliche che sembrano prendere decisioni importanti. Tuttavia, il vero potere raramente appartiene a loro. Dietro ogni crisi, emergenza o problema strutturale si nascondono i veri decisori, i “burattinai”, che restano nell’ombra e manipolano il sistema a loro vantaggio.

Il Ruolo dei Burattini: Creare Crisi, Offrire Soluzioni Apparenti
I politici di facciata spesso si limitano a eseguire strategie decise altrove. Uno degli strumenti più utilizzati in questo gioco di potere è la creazione di crisi controllate. Ecco come funziona:

Si genera un problema – Che sia un’emergenza economica, una crisi sociale, o un malfunzionamento amministrativo, l’importante è che l’attenzione pubblica si concentri su un problema specifico.
Si amplifica mediaticamente – I media asserviti contribuiscono a diffondere paura e indignazione, polarizzando il dibattito e impedendo una riflessione critica.
Si offre una soluzione parziale o illusoria – Il burattino di turno propone una misura temporanea o inefficace, che non risolve davvero il problema, ma serve a rafforzare la sua posizione.
Si mantiene il controllo – La popolazione rimane distratta, divisa tra fazioni opposte, mentre i burattinai continuano indisturbati a perseguire i loro interessi.
Chi Sono i Burattinai?
A differenza dei burattini, che cambiano a ogni elezione o rimpasto di governo, i burattinai sono le vere costanti del potere. Possono essere:

Grandi gruppi economici e finanziari, che influenzano le politiche pubbliche per ottenere vantaggi economici.
Apparati dello Stato, che attraverso la burocrazia, la magistratura o i servizi segreti possono orientare le decisioni politiche.
Lobbies e gruppi di pressione, che impongono agende politiche e sociali senza alcun mandato popolare.
Mediatori di potere, ovvero consulenti, esperti, accademici e giornalisti che plasmano l’opinione pubblica per favorire determinati interessi.
Un Circolo Vizioso per il Controllo della Popolazione
Questo sistema si autoalimenta, perché il ciclo delle crisi permette di mantenere la popolazione in uno stato di perenne incertezza. Le persone, disorientate dai continui problemi e dal bombardamento mediatico, finiscono per accettare soluzioni imposte dall’alto senza metterle in discussione.

Chi prova a denunciare questo meccanismo viene spesso ridicolizzato o screditato, proprio perché svelare il gioco significherebbe rompere l’illusione della democrazia partecipativa.

Come Uscire da Questo Gioco?
Per spezzare questo ciclo, è necessario un cambio di prospettiva:

Spostare l’attenzione dai burattini ai burattinai – Non basta indignarsi per i politici di turno, bisogna chiedersi chi li muove.
Non cadere nelle narrazioni imposte – Se un problema viene enfatizzato dai media, chiedersi sempre: a chi giova?
Costruire una vera partecipazione dal basso – I cittadini devono organizzarsi per pretendere trasparenza e potere decisionale reale, senza delegare ciecamente.
Studiare le dinamiche del potere – Più si conoscono i meccanismi del controllo, meno si è manipolabili.
Conclusione
Il gioco dei burattini e dei burattinai è un meccanismo ben collaudato che permette a pochi di controllare molti. Le crisi non sono casuali, ma strumenti di potere. Fintanto che l’attenzione pubblica resterà concentrata sui burattini, il vero potere potrà continuare a operare nell’ombra senza alcun controllo. Per cambiare davvero le cose, serve uno sguardo critico e il coraggio di smascherare il sistema per quello che è: un gioco di potere studiato per mantenere lo status quo.
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heyoka
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Re: Il Gioco di Potere dei Burattini e dei Burattinai: Creare Crisi per Controllare la Narrazione

Messaggio da leggere da heyoka »

:applausi: :applausi: :applausi: :applausi: :applausi: :applausi: :applausi:
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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heyoka
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Re: Il Gioco di Potere dei Burattini e dei Burattinai: Creare Crisi per Controllare la Narrazione

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Creare i Mostri da combattere è l' arte bellica dove gli Americani sono maestri.
Io mi ricordo quando da bambino, guardavo i telefilm di Rin Tin Tin.
I buoni erano i soldati blu e i Cattivi erano i Pellerossa.
Poi, a distanza di anni, è uscito il film SOLDATO BLU, che ci ha aperto gli occhi.
Tralascio la storia del Vietnam e passo direttamente a quando il NUOVO MOSTRO da eliminare, è stato Saddam Hussein.
Aveva le armi di distruzione di massa e bisognava eliminarlo. I Media Nostrani occidentali, si erano abbracciati per dimostrare che Hussein era un MOSTRO, e anche io, ci ho creduto.
Allora Neanche sapevamo che potessero esistere le fake news.
Abbattuto Hussein, con 300mila effetti collaterali ( bambini morti sotto le bombe americane), si è scoperto che le armi di distruzione di massa era stata una invenzione del Pentagono.
Poi è arrivato il turno di Gheddafi, e li, ho cominciato ad avere dei forti dubbi, anche perché nella operazioni, i Francesi ci hanno RUBATO, il petrolio libico.
Quindi arriviamo al 1999, con al governo il pacifista D Alema che gli Usa, convincono che il MOSTRO da abbattere era Milosevic e in quella occasione, al pari di quello che era successo in Vietnam, Iraq, in Libia, ABBIAMO invaso i confini di uno STATO SOVRANO..
E, ALLORA i miei ricordi ritornano ai rari film dei cowboy, dove i Pellerossa definivano gli Americani
.LINGUE BIFORCUTE .
Con quale Spirito dovrei accogliere, dovrei accettare le menzogne che oggi, mi vomitano addosso i vari Formigli, Gramellini, Gruber, Floris, Romano, Capranica sul NUOVO MOSTRO,
Vladimir Putin?
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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serge
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Re: Il Gioco di Potere dei Burattini e dei Burattinai: Creare Crisi per Controllare la Narrazione

Messaggio da leggere da serge »

heyoka ha scritto: 14 mar 2025, 9:02 Creare i Mostri da combattere è l' arte bellica dove gli Americani sono maestri.
Io mi ricordo quando da bambino, guardavo i telefilm di Rin Tin Tin.
I buoni erano i soldati blu e i Cattivi erano i Pellerossa.
Poi, a distanza di anni, è uscito il film SOLDATO BLU, che ci ha aperto gli occhi.
Tralascio la storia del Vietnam e passo direttamente a quando il NUOVO MOSTRO da eliminare, è stato Saddam Hussein.
Aveva le armi di distruzione di massa e bisognava eliminarlo. I Media Nostrani occidentali, si erano abbracciati per dimostrare che Hussein era un MOSTRO, e anche io, ci ho creduto.
Allora Neanche sapevamo che potessero esistere le fake news.
Abbattuto Hussein, con 300mila effetti collaterali ( bambini morti sotto le bombe americane), si è scoperto che le armi di distruzione di massa era stata una invenzione del Pentagono.
Poi è arrivato il turno di Gheddafi, e li, ho cominciato ad avere dei forti dubbi, anche perché nella operazioni, i Francesi ci hanno RUBATO, il petrolio libico.
Quindi arriviamo al 1999, con al governo il pacifista D Alema che gli Usa, convincono che il MOSTRO da abbattere era Milosevic e in quella occasione, al pari di quello che era successo in Vietnam, Iraq, in Libia, ABBIAMO invaso i confini di uno STATO SOVRANO..
E, ALLORA i miei ricordi ritornano ai rari film dei cowboy, dove i Pellerossa definivano gli Americani
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“Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.”
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docgalileo
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Re: Il Gioco di Potere dei Burattini e dei Burattinai: Creare Crisi per Controllare la Narrazione

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heyoka ha scritto: 14 mar 2025, 9:02 ... si è scoperto che le armi di distruzione di massa era stata una invenzione del Pentagono
Certamente.
Purtroppissimo la tesi non è confortata:
- dalla risoluzione ONU 1284/1999
https://www.un.org/Depts/unscom/Keyreso ... 9-1284.htm
nella quale è possibile leggere
recalling the goal of establishing in the Middle East a zone free from weapons of mass destruction and all missiles for their delivery and the objective of a global ban on chemical weapons as referred to in paragraph 14 of resolution 687 (1991)
- dal seguente report
https://www.archiviodisarmo.it/view/0Cl ... mberti.pdf
a cura dell'Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo
https://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_ ... io_Disarmo
E ovviamente Serge l'Ottusangolo applaude 8-) 8-) 8-)
Perché io so' io e voi nun siete un cazzo
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