Napolitano fu il Presidente che pur di danneggiare Berlusconi mobilito' con le sue parole la coalizione italiana che favori' l' alleanza con francesi ed USA per attaccare e distruggere la Libia di Gheddafi assieme al trattato di cooperazione Italia-Libia appena fiirmato che avrebbe portato a grandi vantaggi economici alle due nazioni, con costruzione della prima autostrada africana e un oleodotto fra Libia e l' Italia. Il tutto fatto da costruttori italiani. In pratica, Napolitano, da infido piddino, preferi i nemici ai progetti di Berlusconi.
Adesso ci risiamo. L Italia ha bisogno di pace e di amici. Non solo i soliti americani e la NATO (la vera passione del PdR e Meloni) ma anche della Russia. L'Italia non puo stare solo dal lato Ucraina, perche si tratta di una proposizione perdente e militarista, e deve evitre di inimicarsio la Russia. Ed ecco invece il nostro PdR scegliere la strada piu ostile alla Russia, paragonandola prima al Terzo Reich (ovvero ai nazisti che uccisero 20 milioni di Russi) e poi attribuendole un ruolo del tutto negativo (minaccia nucleare) che invece compete ad altri, ad esempio la Polonia che vuole armi nucleari installate nel suo territorio. E allora, come Napolitano ci fece lottare dl lato sbagliato, Mattarella ( e la Meloni) ci stanno creando un ruolo di nemici della Russia, che servira' solo a farcela pericolosa nemica. Ci guadagniamo qualcosa?