Siamo di fronte a un tradimento alla NAZIONE ; il peggio è che è stata l'Europa farlo sapere agli italiani ....Leno Lazzari ha scritto: 30 gen 2025, 13:55 Da decenni i livelli monstre di inquinamento delle falde veniva
sostanzialmente e vergognosamente negato-messo sotto il tappeto .
E Bassolino a Napoli prima e in Regione poi e altri prima e dopo
di lui muti come un pesce .
E la Procura di Napoli idem .
Nessuno sapeva .
https://www.adnkronos.com/cronaca/terra ... dF9i2AqSlE
QUì sbagli Vito . E' da tempo immemore che si sa che é di gran lungavito ha scritto: 30 gen 2025, 14:08 Siamo di fronte a un tradimento alla NAZIONE ; il peggio è che è stata l'Europa farlo sapere agli italiani ....
Ma nooooooooo ! ! ! Ma cosa vuoi malignare ! ! !
Già.Valerio ha scritto: 31 gen 2025, 8:36 E sono anni che l'industria dello spettacolo di sinistra ci sfracassa i cabbasisi con i libri ed i film del guru anticamorra.
Evidentemente certa magistratura aspetta il momento buono per addossare anche queste responsabilità ai governi nemici.
ANCHE A COSTO DI ASPETTARE 40 ANNI
Non si muovono, le blatte MD, per amore della legalità ma per meroValerio ha scritto: 31 gen 2025, 8:36 E sono anni che l'industria dello spettacolo di sinistra ci sfracassa i cabbasisi con i libri ed i film del guru anticamorra.
Evidentemente certa magistratura aspetta il momento buono per addossare anche queste responsabilità ai governi nemici.
ANCHE A COSTO DI ASPETTARE 40 ANNI
Indubbiamente sapevamo tutti di quello che stavano combinando uomini della camorra ed altra gentaglia, seppellendo prodotti innominabili delle scariche industriali del Nord in una delle zone piu fertili della Campania. Un danno irreparabiile non solo per la popolazione locale, ma per il nome della zona che ha prodotti ben conosciuti anche all' estero come i pomodori Marzano. In effetti ci si aspettava una serie di condanne fortissime e meritate verso questa gente che puo' solo essere considerata immonda. Ma non risulta che sia stato fatto. E quindi Leno ha ragione: di cosa si preoccupano i Presidenti di Regione ed i magistrati? Gli interessano solo i reati politici, soprattutto se immaginari? Perche sono assenti , loro e le autorita' locali, nel caso di criminalita' vera, dannosa, mortale ed accertata? le condanne, sarebbero state una risposta adequata alle accuse europee e avrebbero dato tranquillita' alla clientela italiana (*)
Vero...ma per avere fiducia e comprare prodotti agricoli della campania serve un vistoso segnale di cambiamentoLeno Lazzari ha scritto: 31 gen 2025, 15:24 Sayon says.........
..."Io compro sempre prodotti italiani all' estero, ma evito di comprare
i pomodori che vengono dalla Campania, proprio perche temo che la
camorra stia vendendo i prodotti inquinati)"...
Hai certamente ragione di diffidare ma a onor del vero non tutta la
Campania e una discarica .
Me la ricordo la storia del metanolo .Gasiot ha scritto: 31 gen 2025, 15:37 Vero...ma per avere fiducia e comprare prodotti agricoli della campania serve un vistoso segnale di cambiamento
Un pò come è successo al piemonte anni fà con il vino al metanolo ....se non mettevano in galera un pò di maledetti opportunisti neppure io avrei più comprato vini locali
Infatti il DANNO che fanno questi truffatori, camorristi, imbroglioni all' Italia ed alla Campania stessa e' ENORME in termini economici e di prestigio dei prodotti italiani all' estero (vari miliardi) . E questo vale anche per il vino (per ogni regione) e l' olio d'oliva. Devono essere le Regioni soprattutto a controllare e punire i tanti furbetti che invece vengono condannati, se trovati colpevoli, a condanne irrisorie.Valerio ha scritto: 31 gen 2025, 16:39 Anch'io ho smesso di comprare prodotti campani.
La Campania ha Amministratori e Tribunali. Può scegliere.
Se i Campani se ne fregano io li lascio perdere.
Ricorda che, in atto, la "punizione" è monopolio della magistratura.Sayon ha scritto: 31 gen 2025, 18:47 Infatti il DANNO che fanno questi truffatori, camorristi, imbroglioni all' Italia ed alla Campania stessa e' ENORME in termini economici e di prestigio dei prodotti italiani all' estero (vari miliardi) . E questo vale anche per il vino (per ogni regione) e l' olio d'oliva. Devono essere le Regioni soprattutto a controllare e punire i tanti furbetti che invece vengono condannati, se trovati colpevoli, a condanne irrisorie.