Fino a che punto il PD e i suoi ascari sono una malattia per il paese ?

[Leno Lazzari]

..."«Basta con la becera propaganda nei libri di scuola. Ultimo caso è quello
di un libro adottato presso il Liceo Fanti di Carpi, che descrive Matteo
Salvini come il ministro delle peggiori politiche. Chi stabilisce questo?
Si è superato ogni limite: presenterò un'interrogazione parlamentare
per denunciare questi fatti indegni. Sono sempre più numerosi i casi di
docenti e dirigenti scolastici che consentono, se non proprio promuovono,
libri di testo sfacciatamente di parte e pregni di propaganda politica."...

https://www.iltempo.it/politica/2025/01 ... -41410806/

[Shamash]

Squallido. Purtroppo sono molti gli esempi di questo scempio.
Come se, dall'altra sponda del fiume, fossero tutti statisti, intellettuali e grandi pensatori...
Nessuno è perfetto, ovviamente, ma c'è chi ha davvero fatto danni al Paese (e in tutti i Paesi dove ha governato e governa la sinistra), ma viene dipinto come eroe.
Bisogna però riconoscere un grande merito a questi signori: sapersi vendere alla grande.
Un po' come la mostra su Pompei che al British Museum ebbe un successo stratosferico, mentre la vera Pompei soffre...
A destra, che di fatto vanta la produzione culturale degli ultimi duemila anni, si lavora in sordina e senza grandi proclami. A sinistra, invece, soprattutto dalle folli teorie ottocentesche si è giunti ad un'immagine di eccellenza e supremazia del sapere. Quando, evidentemente, non è così. Si tratta solo di propaganda.
Un testo dei tempi universitari per un esame di storia, che ricordo con disgusto, è quello del famosissimo Hobsbawm, vero e proprio patrimonio nazionale inglese. Il suo "Secolo breve" è intriso di ideologia comunista, un mattone ideologicamente aberrante che stravolge la realtà in funzione delle idee politiche dell'autore.

[ahaha.ha]

sarà dura, sig. Leno, ma prima o poi riusciremo a spazzar via tutti quei comunisti nascosti tra le pieghe delle istituzioni italiane, e quando ci riusciremo subito dopo faremo la stessa cosa con l'Europa.

[Leno Lazzari]

sarà dura, sig. Leno, ma prima o poi riusciremo a spazzar via tutti quei comunisti nascosti tra le pieghe delle istituzioni italiane, e quando ci riusciremo subito dopo faremo la stessa cosa con l'Europa.

Il ridimensionamento della SX europea pare già avviato se non a buon
punto ma quella italiana credo e temo richiederà pi§ tempo e lavoro
da parte dell'altra metà degli italiani .

E per favore cassa anche il Sig., mi chiamo e preferisco essere chiamato
semplicemente Leno .

[Leno Lazzari]

Squallido. Purtroppo sono molti gli esempi di questo scempio.
Come se, dall'altra sponda del fiume, fossero tutti statisti, intellettuali e grandi pensatori...
Nessuno è perfetto, ovviamente, ma c'è chi ha davvero fatto danni al Paese (e in tutti i Paesi dove ha governato e governa la sinistra), ma viene dipinto come eroe.
Bisogna però riconoscere un grande merito a questi signori: sapersi vendere alla grande.
Un po' come la mostra su Pompei che al British Museum ebbe un successo stratosferico, mentre la vera Pompei soffre...
A destra, che di fatto vanta la produzione culturale degli ultimi duemila anni, si lavora in sordina e senza grandi proclami. A sinistra, invece, soprattutto dalle folli teorie ottocentesche si è giunti ad un'immagine di eccellenza e supremazia del sapere. Quando, evidentemente, non è così. Si tratta solo di propaganda.
Un testo dei tempi universitari per un esame di storia, che ricordo con disgusto, è quello del famosissimo Hobsbawm, vero e proprio patrimonio nazionale inglese. Il suo "Secolo breve" è intriso di ideologia comunista, un mattone ideologicamente aberrante che stravolge la realtà in funzione delle idee politiche dell'autore.

Aprire gli occhi a chi avendo votato il PCI (nulla di disdicevole) e che
oggi porta acqua al PD (e questo E' un problema) sarà dura visto come
moltissimi da quelle parti considerano, ad esempio, Gnappetta un
pericolo fascista a prescindere .

Un esempio della natura fascista di Gnappetta ? Ad esempio, per i PDini
l'aver occupato la RAI (Tele Meloni) quando con tutta evidenza é l'USIGRAI,
il sindacato PDino interno, che determina quasi tutte le scelte politiche
della rete fino a CHI possa-debba presentare Sanremo e chi possa o meno
cantare per cui ad esempio giammai un Povia in quanto fascita (e non so se
sia vero) potrà partecipare con una sua canzone .

Sono talmente credibili come democratici che Gian Paolo Pansa a un certo
punto rinunciò a presenziare a buona parte delle presentazioni del suo libro
"il sangue dei Vinti"... perché gli sembrava ingiusto che assieme a lui dovesse
muoversi per proteggerlo persino la Digos visto come ad ogni appuntamento
gli ashkatazuna e sedicenti democrkratci vari lo aspettavano per mettere a
socquadro i negozi in oggetto .

E andando a memoria, che a 75 può anche iniziare a fare qualche scherzo,

COL CIUFOLO CHE IL MONNEZZARI EX PCI ABBIA MAI SPESO UNA PAROLA DI
SOLIDARIETA' ! ! !