Secondo il pensiero del presidente V. Putin, il conflitto in Ucraina ha assunto un carattere globale. Al seguente link è riportata relativa notizia, stilata con linguaggio ambiguo (spiegherò poi perché):
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... b15b3&ei=3
A detta del presidente la Russia è autorizzata a reagire.
Si badi: non un conflitto globale ma dal carattere globale.
Questo da un lato è un accadimento negativo, dato che non si tratta di semplici parate militari; dall'altro potrebbe essere il raggiungimento di uno stato freddo nel divenire dell'odierno contrasto mondiale Est-Ovest: difatti non si tratta di un vero stato di guerra ma di opposizioni attuate a livello diplomatico (nell'articolo del link non si considera questo ed è uno sbaglio).
E' auspicabile un ulteriore raffreddamento delle condizioni. Non sto auspicando che continui la violenza in atto, ma un mutamento che inibisca le violenze.
Non essendoci più la divisione in Blocchi contrapposti, essendo una guerra mondiale non sopportabile - neanche ecologicamente - ed essendo pericolosissima fino ad intollerabilità, dunque è necessaria una opposizione fredda, anzi si dirà è necessario far calare il gelo su tutti i fronti, a livello globale: non per coinvolgere il Villaggio Globale ma per salvarlo, per immobilizzare le spinte inaccettabili e consentire una sufficiente diplomazia politica.
Come in un vano frigorifero il gelo immobilizza i moscerini incauti lasciandone esenti le pietanze ivi custodite, così tale raggelamento dovrà salvare il Globo dal degenerare degli scontri politico-militari, fermando chi vuol portare una logica impropria dove diverrebbe erronea e disastrosa.
Dallo Stato della Russia viene un messaggio non positivo ma non sbagliato: il Governo di Putin non ha evitato questo mutamento di carattere del conflitto Est-Ovest, tuttavia esso è stato anticipato ed è accaduto senza intervento mondiale di armi. Non c'è stata prevenzione ma anticipazione, secondo cui il confine negativo non è stato varcato attivamente dai contendenti.
Quest'ultima circostanza è favorevole, dato il rischio di una guerra calda a livello globale. L'estremizzazione, da 'freddezza' a 'gelo', da contrarietà a divergenza, può evitare che si rinnovi la paralisi umanitaria che aveva accompagnato la Guerra Fredda tra Blocchi comunista e capitalista.
E' una circostanza favorevole anche per la risoluzione pacifica della crisi ucraina.
MAURO PASTORE