Bisognerebbe farla inondare piu' frequentemente!Alfa ha scritto: 14 nov 2019, 16:23 .....ma c'è anche chi è rimasta senza.
Nuda per le calle a Venezia, diventa la foto simbolo, almeno così dicono gli esperti.
Mi pare che il MOSES era la COSTOSISSIMA soluzione, ma che ancora non funzaiona.Ghino di Tacco ha scritto: 14 nov 2019, 19:45 Io da piccolo ho vissuto qualche anno a Venezia in San Polo.
E' vero che all'acqua alta ci si è fatta l'abitudine ...... ma sarebbe ora di fare qualcosa di più per questa città unica che non è solo il solito San Marco!!
Sono secoli che si parla di questo progetto ..... ero putelo e adesso ho i capelli grigi!!Sayon ha scritto: 14 nov 2019, 20:00Mi pare che il MOSES era la COSTOSISSIMA soluzione, ma che ancora non funzaiona.Ghino di Tacco ha scritto: 14 nov 2019, 19:45 Io da piccolo ho vissuto qualche anno a Venezia in San Polo.
E' vero che all'acqua alta ci si è fatta l'abitudine ...... ma sarebbe ora di fare qualcosa di più per questa città unica che non è solo il solito San Marco!!
Quanto alla inondazione basta che ci sia un periodo di forti pioggie accoppiato a alta marea e luna piena , e Venezia va sotto.
Mi pare che tu sia l'unico venexiano del Forum. Heyoka è un "magnagatti" quindi inutile chiedere ad un terragno come lui.Ghino di Tacco ha scritto: 14 nov 2019, 20:03Sono secoli che si parla di questo progetto ..... ero putelo e adesso ho i capelli grigi!!Sayon ha scritto: 14 nov 2019, 20:00Mi pare che il MOSES era la COSTOSISSIMA soluzione, ma che ancora non funzaiona.Ghino di Tacco ha scritto: 14 nov 2019, 19:45 Io da piccolo ho vissuto qualche anno a Venezia in San Polo.
E' vero che all'acqua alta ci si è fatta l'abitudine ...... ma sarebbe ora di fare qualcosa di più per questa città unica che non è solo il solito San Marco!!
Quanto alla inondazione basta che ci sia un periodo di forti pioggie accoppiato a alta marea e luna piena , e Venezia va sotto.
Vento ha scritto: 15 nov 2019, 10:25 Se nel pensare la soluzione avessero dato un’occhiata a chi di queste cose se ne intende, perché ci ha a che fare da tanto tempo, come gli olandesi, avrebbero evitato di progettare un complicato marchingegno sott’acqua e ne avrebbero piazzato uno semplice all’aperto, forse più brutto, ma che allora si avrebbe potuto funzionare e durare un secolo, con manutenzione ordinaria. Andrebbe scoperto chi è che ha voluto fare il ganzo coi soldi nostri e dargli una lezione.
Pare che l'impresa fosse proprio olandese.serge ha scritto: 15 nov 2019, 11:04Vento ha scritto: 15 nov 2019, 10:25 Se nel pensare la soluzione avessero dato un’occhiata a chi di queste cose se ne intende, perché ci ha a che fare da tanto tempo, come gli olandesi, avrebbero evitato di progettare un complicato marchingegno sott’acqua e ne avrebbero piazzato uno semplice all’aperto, forse più brutto, ma che allora si avrebbe potuto funzionare e durare un secolo, con manutenzione ordinaria. Andrebbe scoperto chi è che ha voluto fare il ganzo coi soldi nostri e dargli una lezione.![]()
Troppo sbrigativo.Valerio ha scritto: 15 nov 2019, 13:04Pare che l'impresa fosse proprio olandese.serge ha scritto: 15 nov 2019, 11:04Vento ha scritto: 15 nov 2019, 10:25 Se nel pensare la soluzione avessero dato un’occhiata a chi di queste cose se ne intende, perché ci ha a che fare da tanto tempo, come gli olandesi, avrebbero evitato di progettare un complicato marchingegno sott’acqua e ne avrebbero piazzato uno semplice all’aperto, forse più brutto, ma che allora si avrebbe potuto funzionare e durare un secolo, con manutenzione ordinaria. Andrebbe scoperto chi è che ha voluto fare il ganzo coi soldi nostri e dargli una lezione.![]()
Io amo tantissimo Venezia, ha per me tanti ricordi stupendi, però il fatto che ci abbia abitato non fa di me un veneziano, io sono e rimango comunque bergamasco, anche se ora sono un laghee.Valerio ha scritto: 15 nov 2019, 9:27
Mi pare che tu sia l'unico venexiano del Forum. Heyoka è un "magnagatti" quindi inutile chiedere ad un terragno come lui.
Forse tu puoi rispondere a due mie domande.
1) Perché il MOSE non è ancora operativo?
2) Perché, al contrario di quello che accade in tutte le aree soggette ad inondazioni, gli accessi agli edifici di Venezia non sono protetti da barriere impermeabili accoppiati a sistemi di pompaggio delle infiltrazioni?
PS. Trovo molto apprezzabile la foto e mi sento di condividere l'auspicio di Sayon.![]()
Quindi il global warming non c'entra niente. Solo chiacchiere da giornalai.tra il 1870 e il 1949 furono registrate 30 occorrenze di alta marea superiore ai 110 centimetri, tra il 1950 e il 2013 ne sono state registrate invece 230, di cui 14 superiori ai 140 centimetri.
Stranamente non ne parla nessuno, ma questo succede quando ci sono tre fattori che coincidono: a) piogge forti che si susseguono b) alta marea c) luna piena , che raddoppia il livello dell' alta marea, In questo il fattore riscaldamento della terra (global warming) non c'entra nulla, anche se potrebbe diventare molto importante in una ventina d'anni. Da quello che ho copito il MOSE funziona, l'hanno provato appena 10 giorni fa con successo ed il sindaco di Chioggia aveva chiesto di metterlo in funzione. Cosa non fatta perche' l'opera ufficialmente non e' stata ancora consegnata.Valerio ha scritto: 16 nov 2019, 2:35 Il Post ha fatto una bella ricerca. È lunga ma vale la pena leggerla, con molti riferimenti consultabili.
https://www.ilpost.it/2014/06/18/mose/
Non ho trovato riferimenti ad imprese olandesi di cui avevo sentito parlare in un talk show che nemmeno ricordo. La solita aria fritta, insomma.
PS. Il 4 novembre 1966 Venezia fu allagata da una marea che raggiunse il livello di 194 centimetri, la più alta mai registrata. (Stesso giorno della alluvione di Firenze)
Quindi il global warming non c'entra niente. Solo chiacchiere da giornalai.tra il 1870 e il 1949 furono registrate 30 occorrenze di alta marea superiore ai 110 centimetri, tra il 1950 e il 2013 ne sono state registrate invece 230, di cui 14 superiori ai 140 centimetri.