Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

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porterrockwell
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Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

Messaggio da leggere da porterrockwell »

!943: l'esercito tedesco, per vendicarsi dello smacco di Stalingrado lancia nella zona di Kursk una gigantesca offensiva contrastata da una altrettanto gigantesca difesa sovietica. L'esito per i tedeschi è disastroso
2024: il banderista Zelensky, astuto come il vil coyote, sposta dal Donbass reparti di provata esperienza e li lancia in territorio russo dalle parti di Kursk difeso da guardie di frontiera e militari da guardia nazionale. L'attacco viene presto fermato e per adesso l'esercito russo preferisce continuare ad avanzare in Donbass piuttosto che fermasi lì e massacrare i reparti ucraini a Kursk

Poltava 1709: l'esercito svedese di Carlo XII viene sconfitto da quello russo di Pietro il Grande. Per i prigionieri svedesi un bel soggiorno in Siberia e re Carlo ripara in Turchia perchè la via naturale del ritorno a casa era per lui insicura.
Poltava 2024 : https://avia-pro.it/news/vo-vremya-udar ... nstruktory
A seguito di un attacco missilistico al centro di addestramento delle truppe di segnalazione a Poltava, oltre a un gran numero di militari ucraini, sono stati uccisi diversi istruttori stranieri provenienti dalla Svezia. Lo ha riferito Britta Ellwanger, una volontaria straniera che lavora nell'interesse delle forze armate ucraine. Ha chiarito che uno degli insegnanti svedesi morti era un suo compagno di classe all'università svedese.

Come vedete la storia potrebbe essere una buona maestra a darle retta.
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porterrockwell
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

Messaggio da leggere da porterrockwell »

E a proposito di Poltava il ministro degli esteri svedese si dimette.
Propongo https://www.ariannaeditrice.it/articoli ... ino-a-ieri

Il ministro degli esteri svedese, Tobias Billström, si è dimesso improvvisamente, lasciando tutti di stucco: sino a ieri faceva le dichiarazioni missionarie di uno pronto a menare le mani ancora più forte contro la Russia, orgoglioso di aver riposto nel guardaroba dei cani duecento anni di neutralità della Svezia per farla diventare il 32° membro della NATO. È stato uno degli iniziatori più intransigenti della nuova corsa al riarmo e del nuovo corso russofobo dell’atlantismo del XXI secolo.
Sino a ieri.
Oggi, seguendo a ruota il suo omologo ucraino Kuleba, il capo della diplomazia svedese lascia non solo l’incarico, ma lascia anche il parlamento e la politica tout court: «ho cinquant’anni e voglio fare altro», ci comunica. Cosa voglia fare, non si sa. Come Forrest Gump, smette perché è “un po’ stanchino”.
Nessuno si fa domande. Nessuno gli fa domande.
Sino a ieri.
Gliele faccio io, oggi.
Dunque, sig Billström,
1) c’è per caso un legame fra queste sue dimissioni così inopinate e il bombardamento russo della scuola militare di Poltava, dove sono morte decine di addestratori militari stranieri?
2) le risulta che molti questi addestratori fossero proprio svedesi, impegnati esattamente nell’istruire i militari ucraini e della NATO in guerra con la Russia all’uso dei più sofisticati armamenti forniti anche dalla Svezia?
3) Quante delle bare che si sono chiuse sulle salme di Poltava stanno volando verso la Scandinavia in questo momento?

Fanno così, ultimamente, i grandi atlantisti. Prima appiccano incendi bellici devastanti, come in Iraq, in Afghanistan, in Libia e ora in Europa. Poi, dopo le catastrofi, se ne vanno via fischiettando, alla chetichella, come se non fossero mai passati da quelle parti. Magari dopo dieci anni, come l’inglese Cameron, rientrano per combinare altri disastri. Per loro non è importante perdere le guerre. Muoiono sempre gli altri. Per loro è importante che una guerra ci sia, sempre rinnovata, fuggendo se c’è da assumersene la responsabilità negli eventi che costeranno una sconfitta. L’ultima spiaggia è sempre la penultima. Sino a ieri.
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Skazza
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

Messaggio da leggere da Skazza »

All'Istituto militare di comunicazione di Poltava c'erano specialisti svedesi, francesi e britannici, dice l'ex diplomatico ucraino Andrey Telizhenko.

Ha spiegato che l’esercito occidentale ha addestrato lì le forze armate ucraine.
Le forze armate russe hanno colpito questa struttura con missili Iskander.

“Abbiamo anche visto aerei volare in tutta Europa dall’Ucraina occidentale e dalla Polonia, soprattutto da Rzeszow, raccogliendo corpi dopo l’attacco russo. Perdite: più di 600 militari”, ha detto Telizhenko.
L'ex diplomatico ha osservato che Zelenskyj ha sottolineato che l'attacco avrebbe colpito un ospedale, ma non c'è nessun ospedale nelle vicinanze.
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porterrockwell
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

Messaggio da leggere da porterrockwell »

Skazza ha scritto: 5 set 2024, 13:12 All'Istituto militare di comunicazione di Poltava c'erano specialisti svedesi, francesi e britannici, dice l'ex diplomatico ucraino Andrey Telizhenko.

Ha spiegato che l’esercito occidentale ha addestrato lì le forze armate ucraine.
Le forze armate russe hanno colpito questa struttura con missili Iskander.

“Abbiamo anche visto aerei volare in tutta Europa dall’Ucraina occidentale e dalla Polonia, soprattutto da Rzeszow, raccogliendo corpi dopo l’attacco russo. Perdite: più di 600 militari”, ha detto Telizhenko.
L'ex diplomatico ha osservato che Zelenskyj ha sottolineato che l'attacco avrebbe colpito un ospedale, ma non c'è nessun ospedale nelle vicinanze.
A parte le invenzioni del banderista, non c'è stato magari il solito riferimento al numero di bimbi morti nell'azione che fa molto "guarda che ti combinano quei figli di puttana di russi!!" ?
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Vento
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

Messaggio da leggere da Vento »

Anglo infami. Per secoli hanno alimentato discordie tra i paesi europei, accendendo guerre in continuazione al solo scopo di impedire che un egemone riunisse l Europa, mantenendo così il loro controllo e dominio. Ora hanno scatenato il nazionalismo dei paesi dell est e nord, a cominciare dagli stolti polacchi, specializzati nel fare da esca alle guerre degli anglo. Norvegesi e finlandesi sono già in guerra con la Russia. Dalla Finlandia hanno bombardato con droni il nord della Russia. Spaventosa la capacità manipolatoria degli anglo sui popoli europei. Gli anglo maneggiano il mondo da secoli ed hanno sviluppato una attitudine dominatrice e priva di scrupoli, ma non capisco l ingenuità dei popoli nordici. Si illudono che gli anglo li aiutino a far fuori la Russia e spartirsela. Mi stupisce in particolare la partecipazione al delirio degli svedesi, sempre vicini ai tedeschi, che sono, insieme alla Russia, la vittima più vistosa di tutto questo feroce gioco degli angloamericani. Disgustosi poi i francesi sculettanti dietro agli anglo, in attesa dell osso. Non capiscono che quelli sono pronti a distruggere l Europa, tanto sono di la del mare e degli oceani, ma loro dove si rifugeranno?
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

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Fosforo31
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

Messaggio da leggere da Fosforo31 »

Skazza ha scritto: 5 set 2024, 13:12 All'Istituto militare di comunicazione di Poltava c'erano specialisti svedesi, francesi e britannici, dice l'ex diplomatico ucraino Andrey Telizhenko.

Ha spiegato che l’esercito occidentale ha addestrato lì le forze armate ucraine.
Le forze armate russe hanno colpito questa struttura con missili Iskander.

“Abbiamo anche visto aerei volare in tutta Europa dall’Ucraina occidentale e dalla Polonia, soprattutto da Rzeszow, raccogliendo corpi dopo l’attacco russo. Perdite: più di 600 militari”, ha detto Telizhenko.
L'ex diplomatico ha osservato che Zelenskyj ha sottolineato che l'attacco avrebbe colpito un ospedale, ma non c'è nessun ospedale nelle vicinanze.
Mi ricordo molto bene che la notizia data inizialmente dai 4 o 5 tg che avevo guardato il giorno dell'attacco era più o meno questa:
Colpiti una scuola e un ospedale nella città di Poltava, una strage.
In sostanza il messaggio della dezinformatsiya a reti unificate era questo: Putin è un criminale di guerra che non esita a fare stragi di bambini e di malati. Poi nessuno o forse uno solo di quei tg è ritornato su quella notizia per precisare che si trattava di una scuola militare e che non c'era nessun ospedale colpito. Ma apprendo solo adesso, seguendo questa discussione, che non era una scuola generica per giovani reclute bensì un importante centro di addestramento di personale specializzato nelle guerra elettronica con istruttori della NATO. Insomma, un'azione tragica e sanguinosa da parte della Russia ma perfettamente legittima sul piano bellico e coronata da grande successo. I disinformatori non vogliono farci capire, e almeno 9 italiani su 10 non hanno ancora capito, che Putin non ha preso Kiev e si accontenta di conquistare lentamente il Donbass e un corridoio verso la Crimea principalmente perché non vuol fare stragi di civili. Sono altri i criminali di guerra adusi ai bombardamenti a tappeto sulle città, vedasi II guerra mondiale (quasi 20.000 morti solo qui a Napoli), guerra di Corea, Vietnam, Iraq. Per non parlare di 2 bombe atomiche su 2 città indifese e popolate per lo più da donne, vecchi e bambini.
Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo
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Skazza
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

Messaggio da leggere da Skazza »

Fosforo31 ha scritto: 6 set 2024, 15:44 Mi ricordo molto bene che la notizia data inizialmente dai 4 o 5 tg che avevo guardato il giorno dell'attacco era più o meno questa:
Colpiti una scuola e un ospedale nella città di Poltava, una strage.
In sostanza il messaggio della dezinformatsiya a reti unificate era questo: Putin è un criminale di guerra che non esita a fare stragi di bambini e di malati. Poi nessuno o forse uno solo di quei tg è ritornato su quella notizia per precisare che si trattava di una scuola militare e che non c'era nessun ospedale colpito. Ma apprendo solo adesso, seguendo questa discussione, che non era una scuola generica per giovani reclute bensì un importante centro di addestramento di personale specializzato nelle guerra elettronica con istruttori della NATO. Insomma, un'azione tragica e sanguinosa da parte della Russia ma perfettamente legittima sul piano bellico e coronata da grande successo. I disinformatori non vogliono farci capire, e almeno 9 italiani su 10 non hanno ancora capito, che Putin non ha preso Kiev e si accontenta di conquistare lentamente il Donbass e un corridoio verso la Crimea principalmente perché non vuol fare stragi di civili. Sono altri i criminali di guerra adusi ai bombardamenti a tappeto sulle città, vedasi II guerra mondiale (quasi 20.000 morti solo qui a Napoli), guerra di Corea, Vietnam, Iraq. Per non parlare di 2 bombe atomiche su 2 città indifese e popolate per lo più da donne, vecchi e bambini.
Il Tg1 lo ha ammesso, specificando però che fossero cadetti (sottintendendo magari un qualche tipo di innocenza), confermando le cifre ufficiali (molto probabilmente sottostimate) e insistendo sull'ospedale che non c'è.
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docgalileo
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

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Fosforo31 ha scritto: 6 set 2024, 15:44 Ma apprendo solo adesso, seguendo questa discussione, che non era una scuola generica per giovani reclute bensì un importante centro di addestramento di personale specializzato nelle guerra elettronica con istruttori della NATO. Insomma, un'azione tragica e sanguinosa da parte della Russia ma perfettamente legittima sul piano bellico e coronata da grande successo.
Amici forumisti, poteva il peracottaro fosforo31 non essere sbugiardato per l'ennesima volta?
https://www.coe.int/en/web/portal/-/rus ... marc-cools
I am appalled by what appears to be the deadliest
Russian attack on Ukrainian civilians
perpetrated today in Poltava. On behalf of the Congress, I condemn in the strongest terms today’s missile attack which caused a massive loss of life and left hundreds injured.
Perché io so' io e voi nun siete un cazzo
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Skazza
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

Messaggio da leggere da Skazza »

docgalileo ha scritto: 6 set 2024, 16:36 Amici forumisti, poteva il peracottaro fosforo31 non essere sbugiardato per l'ennesima volta?
https://www.coe.int/en/web/portal/-/rus ... marc-cools
I am appalled by what appears to be the deadliest
Russian attack on Ukrainian civilians
perpetrated today in Poltava. On behalf of the Congress, I condemn in the strongest terms today’s missile attack which caused a massive loss of life and left hundreds injured.
Si come no.
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

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scusate.........ma in questa guerra tra Russi ed Ucraini, qualcuno mi può dire chi sono gli aggressori?
Gli Ucraini o i Russi?
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porterrockwell
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

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ahaha.ha ha scritto: 6 set 2024, 18:35 scusate.........ma in questa guerra tra Russi ed Ucraini, qualcuno mi può dire chi sono gli aggressori?
Gli Ucraini o i Russi?
Si, un qualcuno che ha qualcosa da insegnarti. Si chiama Robert Kennedy Jy figlio di Bob Kennedy, ministro della giustizia assassinato e nipote di John Fitzgerald Kennedy assassinato pure lui. Ecco un suo commento:

"In realtà, la piccola Ucraina è un proxy in una lotta geopolitica, iniziata dalle ambizioni dei neoconservatori statunitensi o dall’egemonia globale americana. Non sto giustificando Putin per aver invaso l’Ucraina. Aveva altre opzioni. La guerra è la prevedibile risposta della Russia allo sconsiderato progetto neocon di estendere la NATO per accerchiare la Russia, un atto ostile.
I media creduloni hanno raramente spiegato agli americani che abbiamo abbandonato unilateralmente due trattati sulle armi nucleari intermedie con la Russia e poi abbiamo piazzato sistemi missilistici nucleari in Romania e Polonia. Si tratta di un atto ostile, ostile e che la Casa Bianca di Biden ha ripetutamente rifiutato l’offerta della Russia di risolvere questa guerra in modo pacifico.
La guerra in Ucraina è iniziata nel 2014, quando le agenzie statunitensi hanno rovesciato il governo democraticamente eletto dell’Ucraina e hanno installato un governo filo-occidentale scelto a mano che ha lanciato una guerra civile mortale contro l’etnia russa in Ucraina. Nel 2019 l’America ha abbandonato un trattato di pace, l’accordo di Minsk, che era stato negoziato tra Russia e Ucraina dalle nazioni europee."

Putiniano pure Kennedy? Ho messo un mi piace al tuo intervento proprio perchè mi dà l'occasione dii mostrarti come la pensano certi americani
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Momo55
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

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porterrockwell ha scritto: 5 set 2024, 9:42 !943: l'esercito tedesco, per vendicarsi dello smacco di Stalingrado lancia nella zona di Kursk una gigantesca offensiva contrastata da una altrettanto gigantesca difesa sovietica. L'esito per i tedeschi è disastroso
2024: il banderista Zelensky, astuto come il vil coyote, sposta dal Donbass reparti di provata esperienza e li lancia in territorio russo dalle parti di Kursk difeso da guardie di frontiera e militari da guardia nazionale. L'attacco viene presto fermato e per adesso l'esercito russo preferisce continuare ad avanzare in Donbass piuttosto che fermasi lì e massacrare i reparti ucraini a Kursk

Poltava 1709: l'esercito svedese di Carlo XII viene sconfitto da quello russo di Pietro il Grande. Per i prigionieri svedesi un bel soggiorno in Siberia e re Carlo ripara in Turchia perchè la via naturale del ritorno a casa era per lui insicura.
Poltava 2024 : https://avia-pro.it/news/vo-vremya-udar ... nstruktory
A seguito di un attacco missilistico al centro di addestramento delle truppe di segnalazione a Poltava, oltre a un gran numero di militari ucraini, sono stati uccisi diversi istruttori stranieri provenienti dalla Svezia. Lo ha riferito Britta Ellwanger, una volontaria straniera che lavora nell'interesse delle forze armate ucraine. Ha chiarito che uno degli insegnanti svedesi morti era un suo compagno di classe all'università svedese.

Come vedete la storia potrebbe essere una buona maestra a darle retta.
Non mi pare che la tua ricostruzione corrisponda al vero. Gli ucraini hanno conquistato dei territori russi che hanno messo in sicurezza abbattendo i ponti. Ne hanno dato notizia tutti i vari tg senza poi fermarsi sul significato dell'abbattimento dei ponti. Mica li hanno abbattuti per divertimento.
abbattere i ponti significa che poi i russi non possono raggiungere con facilità quelle zone.
Le questioni a questo punto sono le seguenti:
1 - Putin ha dato per certo che non correva rischi sui confini e incredibilmente non si è accorto di nulla
2 - per la pima volta da Hitler qualcuno è entrato in territorio russo ma questa volta se ne sta tenendo una parte
3 - Putin a questo punto ha dovuto considerare che i confini sono a rischio e che ha preso una cantonata pensando che Zelensky non avrebbe osato. Quindi deve distrarre militari dalla conquista per assegnarli alla difesa che era inesistente.

Da un punto di vista militare la mossa di Zelensky è stata ottima e ora a sua volta ha qualche cosa da mettere sul banco.
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

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porterrockwell ha scritto: 5 set 2024, 10:54 E a proposito di Poltava il ministro degli esteri svedese si dimette.
Propongo https://www.ariannaeditrice.it/articoli ... ino-a-ieri

Il ministro degli esteri svedese, Tobias Billström, si è dimesso improvvisamente, lasciando tutti di stucco: sino a ieri faceva le dichiarazioni missionarie di uno pronto a menare le mani ancora più forte contro la Russia, orgoglioso di aver riposto nel guardaroba dei cani duecento anni di neutralità della Svezia per farla diventare il 32° membro della NATO. È stato uno degli iniziatori più intransigenti della nuova corsa al riarmo e del nuovo corso russofobo dell’atlantismo del XXI secolo.
Sino a ieri.
Oggi, seguendo a ruota il suo omologo ucraino Kuleba, il capo della diplomazia svedese lascia non solo l’incarico, ma lascia anche il parlamento e la politica tout court: «ho cinquant’anni e voglio fare altro», ci comunica. Cosa voglia fare, non si sa. Come Forrest Gump, smette perché è “un po’ stanchino”.
Nessuno si fa domande. Nessuno gli fa domande.
Sino a ieri.
Gliele faccio io, oggi.
Dunque, sig Billström,
1) c’è per caso un legame fra queste sue dimissioni così inopinate e il bombardamento russo della scuola militare di Poltava, dove sono morte decine di addestratori militari stranieri?
2) le risulta che molti questi addestratori fossero proprio svedesi, impegnati esattamente nell’istruire i militari ucraini e della NATO in guerra con la Russia all’uso dei più sofisticati armamenti forniti anche dalla Svezia?
3) Quante delle bare che si sono chiuse sulle salme di Poltava stanno volando verso la Scandinavia in questo momento?

Fanno così, ultimamente, i grandi atlantisti. Prima appiccano incendi bellici devastanti, come in Iraq, in Afghanistan, in Libia e ora in Europa. Poi, dopo le catastrofi, se ne vanno via fischiettando, alla chetichella, come se non fossero mai passati da quelle parti. Magari dopo dieci anni, come l’inglese Cameron, rientrano per combinare altri disastri. Per loro non è importante perdere le guerre. Muoiono sempre gli altri. Per loro è importante che una guerra ci sia, sempre rinnovata, fuggendo se c’è da assumersene la responsabilità negli eventi che costeranno una sconfitta. L’ultima spiaggia è sempre la penultima. Sino a ieri.
Nessun paese è così sciocco da restare neutrale di fronte ad esplicite minacce. Mi stupisco che tu pensi di no.
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

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Skazza ha scritto: 5 set 2024, 13:12 All'Istituto militare di comunicazione di Poltava c'erano specialisti svedesi, francesi e britannici, dice l'ex diplomatico ucraino Andrey Telizhenko.

Ha spiegato che l’esercito occidentale ha addestrato lì le forze armate ucraine.
Le forze armate russe hanno colpito questa struttura con missili Iskander.

“Abbiamo anche visto aerei volare in tutta Europa dall’Ucraina occidentale e dalla Polonia, soprattutto da Rzeszow, raccogliendo corpi dopo l’attacco russo. Perdite: più di 600 militari”, ha detto Telizhenko.
L'ex diplomatico ha osservato che Zelenskyj ha sottolineato che l'attacco avrebbe colpito un ospedale, ma non c'è nessun ospedale nelle vicinanze.
Davvero? Ma le vostre fonti quali sono? In Ucraina ci sono giornalisti occidentali anche lì. Non è come dove ci sono i russi che hanno solo quelli autorizzati da loro stessi e basta.

Capperi però quanto siete guerrafondai. Ma quanto vi piacciono le guerre?
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Momo55
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Re: Corsi e ricorsi storici che non insegnano nulla a chi non vuole imparare

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porterrockwell ha scritto: 6 set 2024, 9:35 A parte le invenzioni del banderista, non c'è stato magari il solito riferimento al numero di bimbi morti nell'azione che fa molto "guarda che ti combinano quei figli di puttana di russi!!" ?

SPIACE MA C'ERNAO GIORNALISTI OCCIDENTALI E RIPRESE FATTE DAGLI STESSI.
E direi che su cosa combina sto figlio di Puttana di Putin lo vediamo tutti. A meno che tu non trovi giusto aggredire la gente che non ti aggredisce.
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