Beh, normalmente i patrioti non trucidano civili inermi e ragazzini. quelle sono cose che fanno i terroristi.
Per questo motivo li chiamiamo terroristi. e non patrioti.
Beh, normalmente i patrioti non trucidano civili inermi e ragazzini. quelle sono cose che fanno i terroristi.
Eh no, i sionisti non sono terroristi e quelle cose non le fanno. Bisogna che ti vergogni. A partire da oggi per ogni tuo commento a senso unico risponderò con una foto del genere, amministratori permettendo.Momo55 ha scritto: 21 ago 2024, 18:50 Beh, normalmente i patrioti non trucidano civili inermi e ragazzini. quelle sono cose che fanno i terroristi.
Per questo motivo li chiamiamo terroristi. e non patrioti.
Mah, io avevo criticato il video e, per far capire chi pratica il vero apartheid in medioriente, ho postato l'elenco degli stati che impediscono agli israeliani di entrare. E lei mi cita il Mossad, le spie arabofone e l'assassinations tanto che mi pareva stare a parlare di una canzone di Celentano. Come molti filopalestinesi, messi alle strette (ma mi vengono in mente anche i testimoni di Geova che applicano la stessa tecnica) lei sposta la discussione su altri temi per non entrare nel merito e rimanere scornati. Comunque d'accordo, le parlo del Mossad, se vuole, citando un episodio emblematico e cioè i fatti successivi a Monaco '72. Siccome l'ONU non si decideva ad istituire tribunali internazionali né a redigere risoluzioni di condanna contro Settembre Nero, Israele pensò di agire da solo. Così Israele organizzò l’operazione denominata Mivtza Za’am Ha’el (Ira di Dio), per colpire tutti coloro che avevano avuto un ruolo decisionale nella strage delle Olimpiadi. L’operazione fu affidata a un’unità del Mossad chiamata Kidon guidata da Mike Harari. Kidon era composta da tre squadre di dodici elementi ciascuna. Il Mossad diede a Harari una lista di 35 nomi. Come abbia scovato questi 35 nomi non lo so, probabilmente è come dice lei: il Mossad si serve di spie che parlano arabo. Ebbene ne fece fuori gran parte, il primo in Italia, lo ospitavamo noi per non farci mancare niente già in epoca di pre-immigrazione islamica. Si chiamava Wael Zwaiter, cugino di Arafat e rappresentante dell’OLP in Italia. Continuamente intervistato dai servi sciocchi della causa palestinese della rai, fu fulminato in un androne di quegli antichi palazzoni romani dove comodamente abitava nel lusso, un'uscita di scena che lo trasformò in martire dalla causa palestinese. Pensate che nella Londra invasa dai mussulmani gli hanno qualche anno fa, dedicato pure un opera teatrale. Insomma per farla breve, dopo aver eliminato una buona parte di questi criminali direttamente, o anche solo indirettamente ideatori dei fatti di Monaco, perché gli autori furono arrestati e rilasciati dopo due anni dalle autorità tedesche, misero nel mirino il numero uno Ali Hassan Salameh, il quale, secondo informazioni che poi si riveleranno false, era andato a vivere in Norvegia. La giovane e inesperta squadra comandata sbagliò il bersaglio e al posto suo ammazzarono un povero cameriere marocchino che non c'entrava niente e l'operazione ira di Dio dovette essere sospesa perché la polizia norvegese arrestò gli improvvidi sei agenti del Mossad. Questo per dirle che fare gli agenti segreti non è facile per nessuno e se uno pensa che l'efficienza sia inscritta nel DNA, e che basti tessere reti di informazione capillari, sbaglia. La differenza magari la fa se uno crede fermamente di essere nel giusto ma questo può essere anche un difetto. Perciò il Mossad semplicemente agisce in difesa di Israele e, compiendo omicidi mirati, al netto degli inevitabili errori, salva vite umane. Certo se l'ONU avesse catturato e processato gli autori e gli ideatori dei fatti di Monaco, il Mossad non si sarebbe esposto in questa maniera. Ma lo doveva alla sua nazione e ai valori che essa custodisce. Diversamente da certi che conosciamo che sparano nel mucchio. Ah!, vuole sapere che fine fece poi Salameh? Cinque anni dopo, sotto il governo di Begin (a cui diedero il Nobel, per la pace con l'Egitto) il Mossad fece scoppiare un autobomba appena il terrorista passò accanto . Era il tragitto che normalmente faceva per andare a trovare la sua amante. Salameh, ferito gravemente, morì poco dopo in ospedale. Che fine ingloriosa per un tizio andato in sposo a Miss Universo 1971, oltre ad essere pericolosissimo per la sua influenza, le sue capacità ed i suoi contatti con la CIA. Sì proprio la CIA, ma come è piccolo il mondo....Sayon ha scritto: 21 ago 2024, 8:45 E' il minimo che possono fare. Le assassinations che Israele fa, e che tu sembri approvare, sono basate su informazioni fornite da spie pagate da Israele, e israeli che parlano arabo.......
Allora Contericci se tu reputi errato questa mia dichiarazione, spiegala a parole. Io non mi arrampico mai sui vetri. Quella e' la TUA caratteristica. Come credi che il MOSSAD (ente spionistico isrealiano) sia tanto efficiente? ha spie dappertutto, certamente anche in Italia ed in ogni altra sede politica e militare.
Ti devi vergognare tu per le tue giustificazioni di chi usa i bambini come scudi umani.Skazza ha scritto: 21 ago 2024, 20:30 Eh no, i sionisti non sono terroristi e quelle cose non le fanno.
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Bisogna che ti vergogni. A partire da oggi per ogni tuo commento a senso unico risponderò con una foto del genere, amministratori permettendo.
Perchè c'è bisogno della certificazione di un ente terzo per vedere le atrocità di una guerra? Chiamiamo la Battistini per verificare se è vero?Momo55 ha scritto: 23 ago 2024, 12:35 Ti devi vergognare tu per le tue giustificazioni di chi usa i bambini come scudi umani.
Ma d'altro canto dei civili trucidati da Hamas a te nulla importa. Giusto? quelli si possono trucidare e va bene. E ti ricordo che così è cominciata la tua guerra. immagino che tu sia uno di quelli che giustifica il 7 ottobre, giusto?
Quanto alla tua foto, mi domando chi la abbia certificata. Quale ente terzo abbia stabilito che ciò che Hamas pubblica sia vero.
0k, con questo ammetti implicitamente che Israele è "terrorista" viste le sue modalità operative.Momo55 ha scritto: 21 ago 2024, 18:50 Beh, normalmente i patrioti non trucidano civili inermi e ragazzini. quelle sono cose che fanno i terroristi.
Per questo motivo li chiamiamo terroristi. e non patrioti.
Ma certo. Avviene ovunque. Le vittime fatte da hamas sono certificate da tutto il mondo. Tutti hanno visto e verificato. Lì nessuno vede, nessuno verifica. E quella foto appare come un falso.Skazza ha scritto: 23 ago 2024, 13:25 Perchè c'è bisogno della certificazione di un ente terzo per vedere le atrocità di una guerra? Chiamiamo la Battistini per verificare se è vero?
Ancora questa storia del 7 ottobre. Carissima, siamo a oltre 40000 vittime, fino a quando dobbiamo andare avanti?
Perché la gente sotto i bombardamenti come muore?Momo55 ha scritto: 24 ago 2024, 11:24 Ma certo. Avviene ovunque. Le vittime fatte da hamas sono certificate da tutto il mondo. Tutti hanno visto e verificato. Lì nessuno vede, nessuno verifica. E quella foto appare come un falso.
E sai perchè? Perchè lì cadono bombe, la gente non muore così come la vedi.
La storia del 7 ottobre per lei è un dettaglio. Peccato perché ci sono immagini e filmati fatti proprio dalla controparte che dovrebbero fare raccapricciare proprio lei che non ha bisogno di certificare le atrocità della guerra. Filmavano non per documentare, giornalisticamente parlando, i fatti, ma per farsene vanto. Esiste addirittura una registrazione di una telefonata fatta da un miliziano che, con la voce rotta dall'emozione, comunica ai genitori di averne ammazzati un paio (di ebrei) ricevendo la loro benedizione. Quanto alle quarantamila vittime, l'occidente continua a riprendere per oro colato i numeri di Hamas (o dell'UNRWA, che è la stessa cosa), ma è noto che tra le regole più importanti che i musulmani devono seguire vi sono senz’altro l’uso dell’inganno e della menzogna. Si chiama "taqiyya" ed è considerata un dovere da parte dei fedeli di Allah. Questo contagia anche i servi sciocchi occidentali che operano al di là e al di qua della linea di fuoco (anzi, praticamente tutti all'al di qua, cioè al sicuro, insomma). E mi riferisco alla rivista lancet che pubblicò ad inizio luglio un articolo scritto dai medici Rasha Khatib, Martin McKee e Salim Yusuf, in cui si affermava che “non è implausibile stimare che fino a 186 mila o anche più morti potrebbero essere attribuibili all’attuale conflitto a Gaza”. Ciò le fa onore, perché lei si mantiene di molto sotto media. Purtroppo però tre giorni dopo la pubblicazione uno degli autori ritrattò clamorosamente quei numeri. Si trattava del professor Martin McKee. Disse che le cifre che aveva fornito nel pezzo, erano “puramente illustrative” e che “il nostro pezzo è stato ampiamente citato e interpretato erroneamente”. Il Jerusalem Post ha contattò Lancet chiedendo conto delle cifre, se aveva intenzione di ritrattarle o di rilasciare un chiarimento sulla natura del pezzo scritto. Lancet ha risposto dicendo che la lettera è stata pubblicata nella sezione “Corrispondenza” e da autori esterni. Il direttore, Richard Horton, non è nuovo a pubblicare articoli che incriminano Israele. In passato pubblicò un intervento dal titolo cordialmente compassionevole “An open letter for the people of Gaza” durante la guerra di Israele contro Hamas del 2009. Vi si accusava i medici israeliani di “collusione”: “Sono complici nel massacro di Gaza”. La lettera era firmata anche da accademici italiani e venne rilanciata da Repubblica senza rendere conto delle critiche al documento. Cinquecento fra medici e scienziati boicottarono Lancet se non avesse ritirato quella lettera. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Perciò le consiglio di decurtare quota 40.000 almeno della metà e sostituire il termine "civili" con miliziani. Così, giusto per avere un quadro più preciso della situazione.Skazza ha scritto: 23 ago 2024, 13:25 Perchè c'è bisogno della certificazione di un ente terzo per vedere le atrocità di una guerra? Chiamiamo la Battistini per verificare se è vero?
Ancora questa storia del 7 ottobre. Carissima, siamo a oltre 40000 vittime, fino a quando dobbiamo andare avanti?
E lo domandi? Come pensi che si riducano le persone uccise da una bomba? Quella tua foto non fa vedere alcuna ferita in nessuno. E' un falso tipico dei terroristi. Sanno che gente come te si beve tutto. E non hai idea di quanto ti disprezzino. A me mi odiano, ma a te ti disprezzano. pensano che non sei un uomo.Skazza ha scritto: 24 ago 2024, 20:22 Perché la gente sotto i bombardamenti come muore?
Sei proprio sicura che nessuno vede? Sarà forse che i giornalisti occidentali a Gaza non entrano come non sono mai entrati in donbass (Battistini docet) oppure quelli che entrano vengono presi di mira?
Comunque di gente che vede per fortuna ce n'è per tua sfortuna:
Ribadisco: VERGOGNATI
Quel terrorista si vanta di avere ucciso ben 10 ebrei con le sue mani.contericci ha scritto: 25 ago 2024, 19:05 La storia del 7 ottobre per lei è un dettaglio. Peccato perché ci sono immagini e filmati fatti proprio dalla controparte che dovrebbero fare raccapricciare proprio lei che non ha bisogno di certificare le atrocità della guerra. Filmavano non per documentare, giornalisticamente parlando, i fatti, ma per farsene vanto. Esiste addirittura una registrazione di una telefonata fatta da un miliziano che, con la voce rotta dall'emozione, comunica ai genitori di averne ammazzati un paio (di ebrei) ricevendo la loro benedizione. Quanto alle quarantamila vittime, l'occidente continua a riprendere per oro colato i numeri di Hamas (o dell'UNRWA, che è la stessa cosa), ma è noto che tra le regole più importanti che i musulmani devono seguire vi sono senz’altro l’uso dell’inganno e della menzogna. Si chiama "taqiyya" ed è considerata un dovere da parte dei fedeli di Allah. Questo contagia anche i servi sciocchi occidentali che operano al di là e al di qua della linea di fuoco (anzi, praticamente tutti all'al di qua, cioè al sicuro, insomma). E mi riferisco alla rivista lancet che pubblicò ad inizio luglio un articolo scritto dai medici Rasha Khatib, Martin McKee e Salim Yusuf, in cui si affermava che “non è implausibile stimare che fino a 186 mila o anche più morti potrebbero essere attribuibili all’attuale conflitto a Gaza”. Ciò le fa onore, perché lei si mantiene di molto sotto media. Purtroppo però tre giorni dopo la pubblicazione uno degli autori ritrattò clamorosamente quei numeri. Si trattava del professor Martin McKee. Disse che le cifre che aveva fornito nel pezzo, erano “puramente illustrative” e che “il nostro pezzo è stato ampiamente citato e interpretato erroneamente”. Il Jerusalem Post ha contattò Lancet chiedendo conto delle cifre, se aveva intenzione di ritrattarle o di rilasciare un chiarimento sulla natura del pezzo scritto. Lancet ha risposto dicendo che la lettera è stata pubblicata nella sezione “Corrispondenza” e da autori esterni. Il direttore, Richard Horton, non è nuovo a pubblicare articoli che incriminano Israele. In passato pubblicò un intervento dal titolo cordialmente compassionevole “An open letter for the people of Gaza” durante la guerra di Israele contro Hamas del 2009. Vi si accusava i medici israeliani di “collusione”: “Sono complici nel massacro di Gaza”. La lettera era firmata anche da accademici italiani e venne rilanciata da Repubblica senza rendere conto delle critiche al documento. Cinquecento fra medici e scienziati boicottarono Lancet se non avesse ritirato quella lettera. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Perciò le consiglio di decurtare quota 40.000 almeno della metà e sostituire il termine "civili" con miliziani. Così, giusto per avere un quadro più preciso della situazione.
Forse per la smania di sentirti superiore non ragioni, come mai quelli che combattono per non essere assoggettati a potenze straniere vengono chiamati terroristi e non patrioti !?Momo55 ha scritto: 21 ago 2024, 18:50 Beh, normalmente i patrioti non trucidano civili inermi e ragazzini. quelle sono cose che fanno i terroristi.
Per questo motivo li chiamiamo terroristi. e non patrioti.
Ma non è vero.etabeta255 ha scritto: 28 ago 2024, 7:31 Forse per la smania di sentirti superiore non ragioni, come mai quelli che combattono per non essere assoggettati a potenze straniere vengono chiamati terroristi e non patrioti !?
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/ ... cb85f.html
Beh, visto che ci sono molti enti che vogliono eliminare ogni ebreo esistente sulla faccia della terra, veramente trovi strano che vogliano impedirlo? sono umani come tutti. anche tu reagiresti se qualcuno intendesse eliminare te e tutta la tua famiglia. O li lasceresti fare?Sayon ha scritto: 21 ago 2024, 8:45 E' il minimo che possono fare. Le assassinations che Israele fa, e che tu sembri approvare, sono basate su informazioni fornite da spie pagate da Israele, e israeli che parlano arabo. E' una forma di difesa da un Paese che sarebbe assurdo chiamare "pacifico", e che e dotato persino di devizi nucleari.
Allora Contericci se tu reputi errato questa mia dichiarazione, spiegala a parole. Io non mi arrampico mai sui vetri. Quella e' la TUA caratteristica. Come credi che il MOSSAD (ente spionistico isrealiano) sia tanto efficiente? ha spie dappertutto, certamente anche in Italia ed in ogni altra sede politica e militare.