Qualcuno può dire alla signora Meloni che da tempo non è più all’opposizione e che ora sta alla guida del Paese? Qualcuno può dirle che, quale Presidente del consiglio dei Ministri, rappresenta tutti gli italiani, anche quelli che, come me, non la hanno votata? O deve continuare a fare ciò che le piace di più e le risulta meglio fare: la vittima di complotti nei suoi confronti da parte di nemici giurati? Pare che da Primo Ministro la Giorgia nazionale si sia liberata del pelo(!) e non del vizio: si sganci definitivamente dal proprio passato di estrema destra e rompa con le frange nostalgiche del ventennio presenti ancora nel suo partito e tolga il simbolo neofascista dal logo di FdI.
Infine, mi sia consentito dare un modesto consiglio alla signora Meloni: non alimenti le polemiche di cui spesso è protagonista. Ha la maggioranza parlamentare per portare avanti le istanze e le riforme che le stanno a cuore: proceda senza ulteriori indugi su questa strada. Dimostri, nei fatti che l’animosità nei suoi confronti è del tutto ingiustificata.

“Bisogna che gli uomini, per meritare la tolleranza, comincino col non essere fanatici.”
(Voltaire)