leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

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Gasiot
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da Gasiot »

ereticamente ha scritto: 13 giu 2024, 9:09
Rosanna ha scritto: 12 giu 2024, 23:19
Iivore e odio politico ...
che io detesti i politici leghisti che si sono arricchiti spargendo odio verso il sud e sottraendo fondi che potevano creare ospedali o dare possibilità di lavoro è ovvio e penso sia legittimo.
dovresti detestarli anche tu perché la sardegna non è che se la passi tanto meglio del sud italia.

per i nostri commentatori e votanti leghisti invece non ho alcun astio.
tanto che vorrei vederli al mio fianco in quei partiti che io voto o potrei votare.
te compresa ovviamente.
Il troppo odio e fanatismo mi impedisce di trasferirmi nella tua direzione
Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da ereticamente »

Gasiot ha scritto: 13 giu 2024, 11:07
ereticamente ha scritto: 13 giu 2024, 9:09

che io detesti i politici leghisti che si sono arricchiti spargendo odio verso il sud e sottraendo fondi che potevano creare ospedali o dare possibilità di lavoro è ovvio e penso sia legittimo.
dovresti detestarli anche tu perché la sardegna non è che se la passi tanto meglio del sud italia.

per i nostri commentatori e votanti leghisti invece non ho alcun astio.
tanto che vorrei vederli al mio fianco in quei partiti che io voto o potrei votare.
te compresa ovviamente.
Il troppo odio e fanatismo mi impedisce di trasferirmi nella tua direzione
beh da voi neanche scherzano:
https://www.fanpage.it/politica/come-e- ... quadrista/
pensa se fosse accaduto il contrario.
già si sarebbe parlato di violenza comunista e delle sinistre.
Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi ci governa. (Ennio Flaiano)
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Gasiot
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da Gasiot »

Eh già , tanta gente non sa stare al suo posto e poi viene il casino
Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da Rosanna »

ereticamente ha scritto: 13 giu 2024, 9:09
Rosanna ha scritto: 12 giu 2024, 23:19
Iivore e odio politico ...
che io detesti i politici leghisti che si sono arricchiti spargendo odio verso il sud e sottraendo fondi che potevano creare ospedali o dare possibilità di lavoro è ovvio e penso sia legittimo.
dovresti detestarli anche tu perché la sardegna non è che se la passi tanto meglio del sud italia.

per i nostri commentatori e votanti leghisti invece non ho alcun astio.
tanto che vorrei vederli al mio fianco in quei partiti che io voto o potrei votare.
te compresa ovviamente.
Tanto sangue è stato sparso in nome della democrazia e della libertà e della libertà di pensiero ... ma ... pare che voi, vittime sciagurate dell'indottrinamento staliniano, l'abbiate dimenticato.
La Lega ha realizzato un suo percorso politico che a te o ad altri può non essere gradito o apprezzato ... ci mancherebbe .
Ma ciò che fa la differenza è che coloro che non hanno subito indottrinamento ideologico ... espongono critiche e anche non apprezzamento all'insegna di una profonda onestà intellettuale.
Gli indottrinati ... e cioè coloro ai quali l'indottrinamento ha inibito la libertà di pensiero ... manifestano solo livore e odio politico nei confronti dei loro nemici politici e ... insieme al loro livore e odio ... la voglia matta di intracciare articoletti da zero soldi ... realizzati all'insegna della diffamazione, della denigrazione anche sull'aspetto fisico e sulla sfera personale degli odiati.
Posso?
Tutto ciò mi fa schifo e lo trovo vomitevole ... da una parte ... mentre dall'altra parte ... si rivela utile ad evidenziare l'assenza di spessore morale, l'incapacità di discernimento e di analisi e la totale assenza di onestà su ciò che si legge e si riporta.
Io nelle cose che faccio ci metto il cuore, la lealtà, l'intelligenza, la giustizia e il rispetto. Tutto il resto ... non mi interessa.
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

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Rosanna ha scritto: 13 giu 2024, 14:01

Tanto sangue è stato sparso in nome della democrazia e della libertà e della libertà di pensiero ... ma ... pare che voi, vittime sciagurate dell'indottrinamento staliniano, l'abbiate dimenticato.
La Lega ha realizzato un suo percorso politico che a te o ad altri può non essere gradito o apprezzato ... ci mancherebbe .
Ma ciò che fa la differenza è che coloro che non hanno subito indottrinamento ideologico ... espongono critiche e anche non apprezzamento all'insegna di una profonda onestà intellettuale.
Gli indottrinati ... e cioè coloro ai quali l'indottrinamento ha inibito la libertà di pensiero ... manifestano solo livore e odio politico nei confronti dei loro nemici politici e ... insieme al loro livore e odio ... la voglia matta di intracciare articoletti da zero soldi ... realizzati all'insegna della diffamazione, della denigrazione anche sull'aspetto fisico e sulla sfera personale degli odiati.
Posso?
Tutto ciò mi fa schifo e lo trovo vomitevole ... da una parte ... mentre dall'altra parte ... si rivela utile ad evidenziare l'assenza di spessore morale, l'incapacità di discernimento e di analisi e la totale assenza di onestà su ciò che si legge e si riporta.
sbagli completamente bersaglio.

io sono un socialdemocratico e ho bazzicato anche i radicali.
sono uno che ha un certo apprezzamento persino per renzi e riconosce a berlusconi alcuni meriti (pur ritenendolo globalmente negativo come politico).
con gli stalinisti e l'indottrinamento seguente non ho nulla a che spartire, prova ne sono i miei furibondi litigi proprio con i comunisti di varia natura qui localmente.

il problema grosso della Lega è che è un partito suprematista e di egoismo fiscale.
non vuole il federalismo, quello potrebbero averlo domani mattina. ù
vuole solo trattenere i soldi nei territori già più ricchi (come se non fossimo un'unica nazione) e propaganda il pregiudizio dell'inferiorità dei meridionali rispetto ai settentrionali.
Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi ci governa. (Ennio Flaiano)
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da Ricciol06 »

ereticamente ha scritto: 13 giu 2024, 14:10
Rosanna ha scritto: 13 giu 2024, 14:01

Tanto sangue è stato sparso in nome della democrazia e della libertà e della libertà di pensiero ... ma ... pare che voi, vittime sciagurate dell'indottrinamento staliniano, l'abbiate dimenticato.
La Lega ha realizzato un suo percorso politico che a te o ad altri può non essere gradito o apprezzato ... ci mancherebbe .
Ma ciò che fa la differenza è che coloro che non hanno subito indottrinamento ideologico ... espongono critiche e anche non apprezzamento all'insegna di una profonda onestà intellettuale.
Gli indottrinati ... e cioè coloro ai quali l'indottrinamento ha inibito la libertà di pensiero ... manifestano solo livore e odio politico nei confronti dei loro nemici politici e ... insieme al loro livore e odio ... la voglia matta di intracciare articoletti da zero soldi ... realizzati all'insegna della diffamazione, della denigrazione anche sull'aspetto fisico e sulla sfera personale degli odiati.
Posso?
Tutto ciò mi fa schifo e lo trovo vomitevole ... da una parte ... mentre dall'altra parte ... si rivela utile ad evidenziare l'assenza di spessore morale, l'incapacità di discernimento e di analisi e la totale assenza di onestà su ciò che si legge e si riporta.
sbagli completamente bersaglio.

io sono un socialdemocratico e ho bazzicato anche i radicali.
sono uno che ha un certo apprezzamento persino per renzi e riconosce a berlusconi alcuni meriti (pur ritenendolo globalmente negativo come politico).
con gli stalinisti e l'indottrinamento seguente non ho nulla a che spartire, prova ne sono i miei furibondi litigi proprio con i comunisti di varia natura qui localmente.

il problema grosso della Lega è che è un partito suprematista e di egoismo fiscale.
non vuole il federalismo, quello potrebbero averlo domani mattina. ù
vuole solo trattenere i soldi nei territori già più ricchi (come se non fossimo un'unica nazione) e propaganda il pregiudizio dell'inferiorità dei meridionali rispetto ai settentrionali.
Il problema della lega a mio avviso è che da sempre ha basato la propria struttura sull'odio, prima verso i meridionali, poi verso gli immigrati. Ha praticamente sempre preso voti con la cultura della paura e del dare la colpa agli altri. Deve esserci sempre qualcuno da odiare.
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

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Vento ha scritto: 12 giu 2024, 19:51
ereticamente ha scritto: 12 giu 2024, 17:28
secondo me, fascisti e comunisti non esistono in pratica oggi.
ma se stai identificando FdI e PD, ti ricordo che la Lega ci fa i governi con questi due :roll:

p.s. le presunte tradizioni avanzate dalla Lega, tipo rito del Po e corna celtiche, sono del tutto slegate dalla realtà. Persino la "padania" non esiste, essendo l'Italia settentrionale sempre stata divisa in 3-4 parti profondamente diverse :roll:
"secondo me, fascisti e comunisti non esistono in pratica oggi. "

Ovviamente, sono gli eredi in senso dinastico, non ideologico. Figli, nipoti, ecc.. Oggi i 'comunisti' del pd sono i diretti discendenti del '68, che dà loro contenuto. Sono comunque le due famiglie politiche italiane da cui gli attuali discendono ed è ovvio e naturale che sia così. Progressisti (verso cosa non si sa) e conservatori, oppure globalisti e sovranisti, favorevoli o contrari al processo di distruzione degli stati in corso.

Persino la "padania" non esiste

La Padania era una costruzione di Bossi su cui organizzare la politica del nord e rispondeva al bisogno di 'radici' che molti hanno, ma l'ostilità pregiudiziale dei centrosudisti ha spinto Salvini a fare una politica nazionalista. Chi ha sbagliato tra i due?

Non capisco la tua posizione. Sei per tagliare le radici? Passiamo alla lingua inglese? Sarebbe più pratico.
Perché non rispondi?
Ogni tanto provo a farti domande precise, ma tu svicoli.
Sei una anguilla.
Non stai nel forum per scambiare idee, ma per fare propaganda.
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

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Vento ha scritto: 13 giu 2024, 16:08

Perché non rispondi?
Ogni tanto provo a farti domande precise, ma tu svicoli.
Sei una anguilla.
Non stai nel forum per scambiare idee, ma per fare propaganda.
sono sul forum per chiacchierare e leggere eventualmente info che non trovo nelle mie fonti classiche.
sono abbastanza esperto di politica online per sapere che in questo genere di piazze virtuali nessuno cambia schieramente quindi è inutile fare propaganda qui.

non sempre rispondo ai messaggi, solo quando lo ritengo opportuno e ho voglia/tempo di farlo. ci mancherebbe ci fosse obbligo di rispondere.

cmq ecco:

Non capisco la tua posizione.

sono per un federalismo non egoistico, dove nascere a reggio calabria non implica che si avranno meno opportunità di nascere a brescia.
o almeno non si struttra uno Stato certificando questo divario ma combattendolo



Sei per tagliare le radici?

io apprezzo alcune tradizioni (specie culinarie) del nord più di quanto facciano molti settentrionali.
non sono per tagliare le radici ma neanche si può forzare le persone a cose a cui non sono interessate. Il mondo cambia.
nel caso della Lega, le tradizioni che porta avanti sono inesistenti. Un mondo di fantasia che vorrebbe sostituirsi al mondo vero.
come detto: la Padania non esiste.



Passiamo alla lingua inglese?

detesto l'inglese ma questo pare l'andazzo.
alcuni dialetti riusciranno a resistere, laddove esiste ancora un ceto popolare e un buon stuolo di intellettuali che lo parlano come ad esempio a napoli.
altrove pian piano periranno.
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da Vento »

"sono per un federalismo non egoistico, dove nascere a reggio calabria non implica che si avranno meno opportunità di nascere a brescia.
o almeno non si struttra uno Stato certificando questo divario ma combattendolo"


Già, ma come? Se da una parte c'è propensione all'impresa e dall'altra propensione alla rapina, cosa fai? Impedisci l'impresa per poter comunque raggiungere una situazione di uguaglianza, anche se verso il basso? Oppure con la tua visione politica, che altro fai, oltre al lamento ?
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

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Vento ha scritto: 13 giu 2024, 19:43

Già, ma come? Se da una parte c'è propensione all'impresa e dall'altra propensione alla rapina, cosa fai? Impedisci l'impresa per poter comunque raggiungere una situazione di uguaglianza, anche se verso il basso? Oppure con la tua visione politica, che altro fai, oltre al lamento ?
analizza il tuo messaggio:

1. individui una caratteristica positiva (la propensione all'impresa) in una zona di Italia e invece caratterizzi con qualcosa di molto negativo (la propensione alla rapina) un'altra zona di italia. Come se queste cose non fossero individuali ma fossero insite nella genetica o nella mentalità di un intera popolazione. Questo è semplicemente "razzismo". Questo substrato è quello che ha permesso lo sviluppo della Lega e come un cane che si morde la coda provando più rabbia e meno lucida, la Lega a sua volta aumenta questa miasmatico fetore razzista. E' il motivo per cui va distrutta. Penso che entro il 2027 ci saremo riuscito. La tenaglia tra FdI e centrosinistra sta funzionando bene. Eliminata la Lega, ci sarà da combattere ancora a lungo ma i suprematisti non avranno più una roccaforte.
Piuttosto mi chiedo come il siciliano Vatel o la sarda Rosanna possano votare un partito che incita questo tipo di pensieri. Ma un siciliano che sente dire che i siciliano hanno la propensione alla rapina cosa pensa ? è favorevole ?

2. analizza la seconda frase che hai detto: "l'impresa per poter comunque raggiungere una situazione di uguaglianza, anche se verso il basso? " questa cosa è un assoluto falso storico, sia di qua che di là dell'atlantica. La Svezia socialdemocratica è stata la nazione a più alto benessere nella seconda metà del novecento eppure non vi è stato un livellamento verso il basso ma piuttosto la spesa sociale ha consentito l'innalzamento verso l'alto.

infinte termini con "il lamento" (anche questo tipico pregiudizio del suprematismo legaiolo contro i meridionali). caro mio, io ho vinto borse di studio e mi sono fatto 800 km per un lavoro. Quelli che si lamentano dal mio punto di vista sono i leghisti, che hanno tutta la pappa pronta essendo nati in un territorio ricco dove tutto è molto piu facile che nel meridione e credono di aver lavorato e di meritarsi chissà cosa.
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

ereticamente ha scritto: 13 giu 2024, 16:28
Vento ha scritto: 13 giu 2024, 16:08

Perché non rispondi?
Ogni tanto provo a farti domande precise, ma tu svicoli.
Sei una anguilla.
Non stai nel forum per scambiare idee, ma per fare propaganda.
sono sul forum per chiacchierare e leggere eventualmente info che non trovo nelle mie fonti classiche.
sono abbastanza esperto di politica online per sapere che in questo genere di piazze virtuali nessuno cambia schieramente quindi è inutile fare propaganda qui.

non sempre rispondo ai messaggi, solo quando lo ritengo opportuno e ho voglia/tempo di farlo. ci mancherebbe ci fosse obbligo di rispondere.

cmq ecco:

Non capisco la tua posizione.

sono per un federalismo non egoistico, dove nascere a reggio calabria non implica che si avranno meno opportunità di nascere a brescia.
o almeno non si struttra uno Stato certificando questo divario ma combattendolo



Sei per tagliare le radici?

io apprezzo alcune tradizioni (specie culinarie) del nord più di quanto facciano molti settentrionali.
non sono per tagliare le radici ma neanche si può forzare le persone a cose a cui non sono interessate. Il mondo cambia.
nel caso della Lega, le tradizioni che porta avanti sono inesistenti. Un mondo di fantasia che vorrebbe sostituirsi al mondo vero.
come detto: la Padania non esiste.



Passiamo alla lingua inglese?

detesto l'inglese ma questo pare l'andazzo.
alcuni dialetti riusciranno a resistere, laddove esiste ancora un ceto popolare e un buon stuolo di intellettuali che lo parlano come ad esempio a napoli.
altrove pian piano periranno.
Si dicono e scrivono un mare di puttanate sui nostri meridionali
ma pochi li conoscono davvero .

E per conoscerli bisogna andarci nel nostro sud .

Come ho scritto già su un altro thread sull'argomento, il VERO
problema del nostro sud é la latitanza criminale quanto miope
dello Stato centrale .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da Vento »

ereticamente ha scritto: 13 giu 2024, 21:16
Vento ha scritto: 13 giu 2024, 19:43

Già, ma come? Se da una parte c'è propensione all'impresa e dall'altra propensione alla rapina, cosa fai? Impedisci l'impresa per poter comunque raggiungere una situazione di uguaglianza, anche se verso il basso? Oppure con la tua visione politica, che altro fai, oltre al lamento ?
analizza il tuo messaggio:

1. individui una caratteristica positiva (la propensione all'impresa) in una zona di Italia e invece caratterizzi con qualcosa di molto negativo (la propensione alla rapina) un'altra zona di italia. Come se queste cose non fossero individuali ma fossero insite nella genetica o nella mentalità di un intera popolazione. Questo è semplicemente "razzismo". Questo substrato è quello che ha permesso lo sviluppo della Lega e come un cane che si morde la coda provando più rabbia e meno lucida, la Lega a sua volta aumenta questa miasmatico fetore razzista. E' il motivo per cui va distrutta. Penso che entro il 2027 ci saremo riuscito. La tenaglia tra FdI e centrosinistra sta funzionando bene. Eliminata la Lega, ci sarà da combattere ancora a lungo ma i suprematisti non avranno più una roccaforte.
Piuttosto mi chiedo come il siciliano Vatel o la sarda Rosanna possano votare un partito che incita questo tipo di pensieri. Ma un siciliano che sente dire che i siciliano hanno la propensione alla rapina cosa pensa ? è favorevole ?

2. analizza la seconda frase che hai detto: "l'impresa per poter comunque raggiungere una situazione di uguaglianza, anche se verso il basso? " questa cosa è un assoluto falso storico, sia di qua che di là dell'atlantica. La Svezia socialdemocratica è stata la nazione a più alto benessere nella seconda metà del novecento eppure non vi è stato un livellamento verso il basso ma piuttosto la spesa sociale ha consentito l'innalzamento verso l'alto.

infinte termini con "il lamento" (anche questo tipico pregiudizio del suprematismo legaiolo contro i meridionali). caro mio, io ho vinto borse di studio e mi sono fatto 800 km per un lavoro. Quelli che si lamentano dal mio punto di vista sono i leghisti, che hanno tutta la pappa pronta essendo nati in un territorio ricco dove tutto è molto piu facile che nel meridione e credono di aver lavorato e di meritarsi chissà cosa.
individui una caratteristica positiva (la propensione all'impresa) in una zona di Italia e invece caratterizzi con qualcosa di molto negativo (la propensione alla rapina) un'altra zona di italia. Come se queste cose non fossero individuali ma fossero insite nella genetica o nella mentalità di un intera popolazione.

La propensione alla rapina non è di tutti i calabresi, ma solo di alcuni, che formano una élite che controlla l'economia e la politica della regione. Questo almeno è quanto capisco dai resoconti dei media. Il problema è che i calabresi che non delinquono e vogliono intraprendere attività costruttive, non possono farlo in loco, ma sono costretti ad andarsene. Chi rimane è costretto a subire la prepotenza della élite, oppure lo fa volentieri perché la apprezza ed allora è un complice. In ogni caso si determina una situazione dove i normali rapporti di rispetto reciproco sono sostituiti da rapporti di sopraffazione. Il risultato è una società corrotta. Mandare soldi dello Stato sarebbe un finanziamento al fenomeno delle mafie. Solo la comprensione onesta e sincera della situazione e molto coraggio potrebbero cambiare le cose.

La Svezia socialdemocratica è stata la nazione a più alto benessere nella seconda metà del novecento eppure non vi è stato un livellamento verso il basso ma piuttosto la spesa sociale ha consentito l'innalzamento verso l'alto.

Gli svedesi non sono i calabresi e comunque anche lì oggi le cose sono cambiate, con l'invasione di genti diverse e la confusione culturale e morale che ne deriva.

caro mio, io ho vinto borse di studio e mi sono fatto 800 km per un lavoro.

Hai tutta la mia ammirazione. Mi sconcerta però che neanche te sia capace, pur colto e vivendo in terra diversa, di guardare con sincerità alle condizioni del sud, una società che non ti ha permesso di realizzarti professionalmente, costringendoti ad emigrare nel nord, dove invece è stato possibile. Curioso che invece di essere grato, tu covi odio per il nord. Capisco la tua rabbia, che però non indirizzi verso chi ti ha impedito, ma verso chi ti ha aiutato.
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Vento ha scritto: 14 giu 2024, 11:10


La propensione alla rapina non è di tutti i calabresi, ma solo di alcuni, che formano una élite che controlla l'economia e la politica della regione. Questo almeno è quanto capisco dai resoconti dei media. Il problema è che i calabresi che non delinquono e vogliono intraprendere attività costruttive, non possono farlo in loco, ma sono costretti ad andarsene. Chi rimane è costretto a subire la prepotenza della élite, oppure lo fa volentieri perché la apprezza ed allora è un complice. In ogni caso si determina una situazione dove i normali rapporti di rispetto reciproco sono sostituiti da rapporti di sopraffazione. Il risultato è una società corrotta. Mandare soldi dello Stato sarebbe un finanziamento al fenomeno delle mafie. Solo la comprensione onesta e sincera della situazione e molto coraggio potrebbero cambiare le cose.


Gli svedesi non sono i calabresi e comunque anche lì oggi le cose sono cambiate, con l'invasione di genti diverse e la confusione culturale e morale che ne deriva.



Hai tutta la mia ammirazione. Mi sconcerta però che neanche te sia capace, pur colto e vivendo in terra diversa, di guardare con sincerità alle condizioni del sud.
1. la Lega è alleata di quelle elites meridionali nefaste e le sponsorizza a livello locale. Quelle elites le abbatti in due modo: creando condizioni di sviluppo, fornendo un welfare che non passi per quelle elites (tipo il rdc).

2. anche in svezia applichi criteri razzistoidi. in svezia le cose sono cambiate perché la socialdemocrazia è stata man mano smantellata, pur non arrivando agli estremi continentali

3. forse perché io avendo abitato al sud e al nord e avendo come passione letture in proposito ho cognizione di causa più di quanto le abbia un leghista che al sud non ha mai vissuto e si è informato da gente che non lo hai mai vissuto ?
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da heyoka »

Ricciol06 ha scritto: 13 giu 2024, 15:34
ereticamente ha scritto: 13 giu 2024, 14:10

sbagli completamente bersaglio.

io sono un socialdemocratico e ho bazzicato anche i radicali.
sono uno che ha un certo apprezzamento persino per renzi e riconosce a berlusconi alcuni meriti (pur ritenendolo globalmente negativo come politico).
con gli stalinisti e l'indottrinamento seguente non ho nulla a che spartire, prova ne sono i miei furibondi litigi proprio con i comunisti di varia natura qui localmente.

il problema grosso della Lega è che è un partito suprematista e di egoismo fiscale.
non vuole il federalismo, quello potrebbero averlo domani mattina. ù
vuole solo trattenere i soldi nei territori già più ricchi (come se non fossimo un'unica nazione) e propaganda il pregiudizio dell'inferiorità dei meridionali rispetto ai settentrionali.
Il problema della lega a mio avviso è che da sempre ha basato la propria struttura sull'odio, prima verso i meridionali, poi verso gli immigrati. Ha praticamente sempre preso voti con la cultura della paura e del dare la colpa agli altri. Deve esserci sempre qualcuno da odiare.
A me sembra che gli ODIATORI siano gli antileghisti PARANOICI, come Ereticamente.
Che non è poi, tra i paranoici peggiori.
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
(Proverbio dei Sioux)
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Re: leghisti e meridionali accumunati dal disprezzo dei settentrionali liberal

Messaggio da leggere da Crossfire »

heyoka ha scritto: 14 giu 2024, 14:56
Ricciol06 ha scritto: 13 giu 2024, 15:34 Il problema della lega a mio avviso è che da sempre ha basato la propria struttura sull'odio, prima verso i meridionali, poi verso gli immigrati. Ha praticamente sempre preso voti con la cultura della paura e del dare la colpa agli altri. Deve esserci sempre qualcuno da odiare.
A me sembra che gli ODIATORI siano gli antileghisti PARANOICI, come Ereticamente.
Che non è poi, tra i paranoici peggiori.
Il problema della lega è che sta perdendo il suo "zoccolo duro".
Vedendo da me, da sempre una "patria leghista" (4 governi in 20 anni di lega al comune), è riuscita a passare dal 35.64% al 9.65% se consideriamo le europee. Se consideriamo le ultime comunali, era al 23.22% nel 2021. Un calo repentino a favore di FDI che se la è mangiata (ha avuto un percorso inverso).
Poshibel 'na cavra de het quintai. [Moreschi]
"Mi fregate di poco, ho settantotto anni" [E. De Bono]
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