La desolante minchiata del "permesso" di usare le armi nerso il territorio russo

[porterrockwell]

I giornali del bar Nato incoraggiano quelli che si fanno le pippe al pensiero della Russia distrutta annunciando giorno dopo giorno che diversi paesi Nato danno agli ucraini il permesso di usare le armi da loro fornite per colpire installazioni militari in territorio russo..
Ahhh che passo avanti !! I missili che ora la Germania sembra disposta a dare a Zelensky come fanno ad essere usati senza informazioni satellitari? E le informazioni satellitari chi le gestisce , l'Ucraina o gli USA? Gli USA ovviamanente. Quando un missile parte dal territorio ucraino e va a colpire un obiettivo posto a qualche centinaio di chilometri in territorio tusso è ovvio che la cosa avviene mentre c'è un collegamento diretto fra una base ucraina e una base americana. A quel punto siamo sicuri che quello che preme il bottone di lancio sia un dito piucraino? No che non lo siamo, anzi i sospetti sono forti. Un paio di settimane fa un misslle ha colpito una stazione radar russa addetta al monitoraggio di un eventuale lancio di missili a testata nucleare occidentali. stazione radar che fra l'altro non si occupa dei cieli ucraini. Vogliamo sostenere che Zelensky ha effettuato il lancio senza permesso che ancora ufficialmente nessun paese Nato aveva dato?
Se fosse così sarebbe dietro la lavagna in punizione, ma siccome è ancora lì che viaggia a sfornar cazzate vuol dire che il permesso glielo avevano dato. E allora giornalisti dei miei cabasisi, Stoltenberg, Borrell ecc. di che cianciate?

[Skazza]

Ormai è chiaro come il sole che quando fanno un annuncio è per formalizzare qualcosa che è in corso già da tempo. Attacchi sul suolo russo ne hanno già fatti e con attrezzature nato. Analisti militari dubitano che l'attacco ai radar russi sia opera degli ucraini, o almeno non da soli. Questo episodio è stato fatto passare in sordina e questo è preoccupante, ho l'impressione che sia il preludio a qualcosa di grave.

[Sayon]

Ormai è chiaro come il sole che quando fanno un annuncio è per formalizzare qualcosa che è in corso già da tempo. Attacchi sul suolo russo ne hanno già fatti e con attrezzature nato. Analisti militari dubitano che l'attacco ai radar russi sia opera degli ucraini, o almeno non da soli. Questo episodio è stato fatto passare in sordina e questo è preoccupante, ho l'impressione che sia il preludio a qualcosa di grave.

Cuello che e' grave, e' che la gente in Italia non capisce un ca..zo della gravita' della situazione. Occorre stare attentissimi e controllare OGNI PAROLA DELLA MELONI E TAJANI perche sono loro che ci hanno portati a cuesta situazione limite, ma sono anche loro che ci possono salvare, restandone fuori. Non e' che si sta tranuilli, ficcando la testa sotto terra. Ho notato che cuasi nessuno ha letto il mio post che LODAVA LA MELONI perche si e' trovata, finalmente, in MINORANZA in Europa. La cosa mi stupisce prche uesto significa che anche nel Forum c'e gente che segue la corrente, DOVUNCUE essa ci porti. Eppure la corrente ci sta portando a un disastro, e remare contro corrente (come spero la Meloni faccia) e' INDISPENSABILE.

[serge]

Ormai è chiaro come il sole che quando fanno un annuncio è per formalizzare qualcosa che è in corso già da tempo. Attacchi sul suolo russo ne hanno già fatti e con attrezzature nato. Analisti militari dubitano che l'attacco ai radar russi sia opera degli ucraini, o almeno non da soli. Questo episodio è stato fatto passare in sordina e questo è preoccupante, ho l'impressione che sia il preludio a qualcosa di grave.

Forse l'ULTIMA guerra mondiale ?

[serge]

Ormai è chiaro come il sole che quando fanno un annuncio è per formalizzare qualcosa che è in corso già da tempo. Attacchi sul suolo russo ne hanno già fatti e con attrezzature nato. Analisti militari dubitano che l'attacco ai radar russi sia opera degli ucraini, o almeno non da soli. Questo episodio è stato fatto passare in sordina e questo è preoccupante, ho l'impressione che sia il preludio a qualcosa di grave.

Cuello che e' grave, e' che la gente in Italia non capisce un ca..zo della gravita' della situazione. Occorre stare attentissimi e controllare OGNI PAROLA DELLA MELONI E TAJANI perche sono loro che ci hanno portati a cuesta situazione limite, ma sono anche loro che ci possono salvare, restandone fuori. Non e' che si sta tranuilli, ficcando la testa sotto terra. Ho notato che cuasi nessuno ha letto il mio post che LODAVA LA MELONI perche si e' trovata, finalmente, in MINORANZA in Europa. La cosa mi stupisce prche uesto significa che anche nel Forum c'e gente che segue la corrente, DOVUNCUE essa ci porti. Eppure la corrente ci sta portando a un disastro, e remare contro corrente (come spero la Meloni faccia) e' INDISPENSABILE.

Caro amico, inutile sperare nella Meloni: costei mira solo al proprio potere personale e, passami la parola, se ne frega altamente del restante. Ormai, caro Sayon, dovresti averlo capito anche tu. Questa Grappetta non va lodata, ma contrastata.
ciao

[Sayon]

Cuello che e' grave, e' che la gente in Italia non capisce un ca..zo della gravita' della situazione. Occorre stare attentissimi e controllare OGNI PAROLA DELLA MELONI E TAJANI perche sono loro che ci hanno portati a cuesta situazione limite, ma sono anche loro che ci possono salvare, restandone fuori. Non e' che si sta tranuilli, ficcando la testa sotto terra. Ho notato che cuasi nessuno ha letto il mio post che LODAVA LA MELONI perche si e' trovata, finalmente, in MINORANZA in Europa. La cosa mi stupisce prche uesto significa che anche nel Forum c'e gente che segue la corrente, DOVUNCUE essa ci porti. Eppure la corrente ci sta portando a un disastro, e remare contro corrente (come spero la Meloni faccia) e' INDISPENSABILE.

Caro amico, inutile sperare nella Meloni: costei mira solo al proprio potere personale e, passami la parola, se ne frega altamente del restante. Ormai, caro Sayon, dovresti averlo capito anche tu. Questa Grappetta non va lodata, ma contrastata.
ciao

Lo so Serge, ma ci provo. Con Salvini che mostra un po' di ribellione, e con Conte che (spero) presto o tardi si prendera' la responsabilita'della sinistra, la Meloni tanto spazio di manovra pro- Ucraina e pro-guerra non ce l' ha. La mia "lode" si riferiva solo al fatto di essersi differenziata dalle panzanate di Macron e Scholz, Se continuera' a farlo e a togliersi dalla morsa della NATO, continuero' a lodarla. Anch'io dubito che possa resistere alla prima pacca sulle spalle di Biden, ma preferisco non condannarla ma... sperare.

[Skazza]

Alessandro Orsini - "Non fidatevi di Crosetto: i nostri soldati si stanno addestrando a sparare contro i russi in Ucraina"

Dopo il voto, Crosetto darà all'Ucraina i missili "Storm Shadow" per colpire il territorio russo in profondità. Infatti Crosetto ha furbescamente rimandato il nuovo invio di armi al giorno successivo alle elezioni per ingannare meglio gli italiani.

Crosetto si prepara anche per inviare i soldati italiani a sparare contro i russi in Ucraina. Per ora, Crosetto non lo dice perché ci sono le elezioni, ma si prepara eccome.

I nostri soldati si addestrano a tal fine. Nelle esercitazioni della Nato, i soldati italiani studiano come attaccare i russi in Ucraina nel caso in cui fossero inviati a combatere in quel teatro di guerra.

Lo ripeto: non fidatevi di Crosetto. Non c'è niente di sincero e di leale in quest'uomo. Crosetto è semplicemente un uomo della Casa Bianca. Dopo le elezioni, Crosetto farà ciò che Biden gli chiederà. Se Biden gli chiederà di inviare soldati italiani in Ucraina, Crosetto invierà i soldati italiani in Ucraina.

Crosetto sta anche distruggendo la difesa anti-aerea italiana. Dopo il voto, Crosetto darà un secondo Samp-T a Zelensky giacché il primo Samp-T italiano pare sia stato distrutto dai russi a gennaio 2024.

L'Italia aveva soltanto cinque Samp-T. Ce ne rimarranno soltanto tre. Crosetto non è diventato ministro della Difesa per tutelare gli interessi nazionali dell'Italia, ma per tutelare gli interessi della Casa Bianca contro quelli dell'Italia. Svegliatevi: Crosetto è il più grande nemico dell'Italia e dei nostri figli. Crosetto si sta organizzando per portare l'Italia nella Terza guerra mondiale. E ricordate: Giacomo Matteotti, da tutti celebrato, era un pacifista. Matteotti oggi sarebbe un nemico acerrimo di Guido Crosetto. Avanzi l'Italia, avanzi la pace. Risorga il movimento pacifista.

[Sayon]

Alessandro Orsini - "Non fidatevi di Crosetto: i nostri soldati si stanno addestrando a sparare contro i russi in Ucraina"

Dopo il voto, Crosetto darà all'Ucraina i missili "Storm Shadow" per colpire il territorio russo in profondità. Infatti Crosetto ha furbescamente rimandato il nuovo invio di armi al giorno successivo alle elezioni per ingannare meglio gli italiani.

Crosetto si prepara anche per inviare i soldati italiani a sparare contro i russi in Ucraina. Per ora, Crosetto non lo dice perché ci sono le elezioni, ma si prepara eccome.

I nostri soldati si addestrano a tal fine. Nelle esercitazioni della Nato, i soldati italiani studiano come attaccare i russi in Ucraina nel caso in cui fossero inviati a combatere in quel teatro di guerra.

Lo ripeto: non fidatevi di Crosetto. Non c'è niente di sincero e di leale in quest'uomo. Crosetto è semplicemente un uomo della Casa Bianca. Dopo le elezioni, Crosetto farà ciò che Biden gli chiederà. Se Biden gli chiederà di inviare soldati italiani in Ucraina, Crosetto invierà i soldati italiani in Ucraina.

Crosetto sta anche distruggendo la difesa anti-aerea italiana. Dopo il voto, Crosetto darà un secondo Samp-T a Zelensky giacché il primo Samp-T italiano pare sia stato distrutto dai russi a gennaio 2024.

L'Italia aveva soltanto cinque Samp-T. Ce ne rimarranno soltanto tre. Crosetto non è diventato ministro della Difesa per tutelare gli interessi nazionali dell'Italia, ma per tutelare gli interessi della Casa Bianca contro quelli dell'Italia. Svegliatevi: Crosetto è il più grande nemico dell'Italia e dei nostri figli. Crosetto si sta organizzando per portare l'Italia nella Terza guerra mondiale. E ricordate: Giacomo Matteotti, da tutti celebrato, era un pacifista. Matteotti oggi sarebbe un nemico acerrimo di Guido Crosetto. Avanzi l'Italia, avanzi la pace. Risorga il movimento pacifista.

Indubbiamente Crosetto e' l' angelo nero del governo Meloni. Troppo ingolfato con i produttori di armi, e' cuello che piu' spinge alla politica guerraiola degli USA. Indubbiamente dobbiamo parlare di cuesto, ol' "Alleanza Atantica" (da pronunziare con voce commossa e un piccolo inchino) ci portera' all rovina.

[Fosforo31]

I giornali del bar Nato incoraggiano quelli che si fanno le pippe al pensiero della Russia distrutta annunciando giorno dopo giorno che diversi paesi Nato danno agli ucraini il permesso di usare le armi da loro fornite per colpire installazioni militari in territorio russo..
Ahhh che passo avanti !! I missili che ora la Germania sembra disposta a dare a Zelensky come fanno ad essere usati senza informazioni satellitari? E le informazioni satellitari chi le gestisce , l'Ucraina o gli USA? Gli USA ovviamanente. Quando un missile parte dal territorio ucraino e va a colpire un obiettivo posto a qualche centinaio di chilometri in territorio tusso è ovvio che la cosa avviene mentre c'è un collegamento diretto fra una base ucraina e una base americana. A quel punto siamo sicuri che quello che preme il bottone di lancio sia un dito piucraino? No che non lo siamo, anzi i sospetti sono forti. Un paio di settimane fa un misslle ha colpito una stazione radar russa addetta al monitoraggio di un eventuale lancio di missili a testata nucleare occidentali. stazione radar che fra l'altro non si occupa dei cieli ucraini. Vogliamo sostenere che Zelensky ha effettuato il lancio senza permesso che ancora ufficialmente nessun paese Nato aveva dato?
Se fosse così sarebbe dietro la lavagna in punizione, ma siccome è ancora lì che viaggia a sfornar cazzate vuol dire che il permesso glielo avevano dato. E allora giornalisti dei miei cabasisi, Stoltenberg, Borrell ecc. di che cianciate?

Ritengo opportuno precisare una cosa, una delle tante che i tg non ci dicono. Dal punto di vista dell'Ucraina e dei suoi alleati (e dei nostri tg) questa è una GUERRA ASIMMETRICA, nel senso che si combatte quasi esclusivamente sul territorio ucraino, con sporadici attacchi su quello russo, in particolare sulla città di Belgorod a 40 km dal confine. Dal punto di vista russo questa asimmetria non c'è. I combattimenti si concentrano negli oblast di Donetsk e Lugansk (Donbas) e in quelli di Kherson e Zaporizhzhia, e interessano in modo sporadico la Crimea, Odessa e poche altre aree. Ma tutte le parti occupate di questi territori, sebbene ancora contese sul campo, sono state annesse alla Russia in seguito a referendum popolari, dunque Mosca le considera TERRITORI RUSSI A TUTTI GLI EFFETTI. Ovviamente si può discutere sulla validità e sulla regolarità dei referendum, ma questa è la posizione della Russia che dobbiamo considerare per le riflessioni che farò più avanti. La quale Russia, invece, vede un'asimmetria nel fatto che l'altro belligerante si avvale dell'appoggio di decine di paesi (dell'UE e della NATO, più Giappone, Australia e altri) sotto forma di ingenti aiuti economici e militari, supporto satellitare e di intelligence, sanzioni economiche alla Russia e alla Bielorussia. Voglio anche ribadire che il segretario generale della NATO Stoltenberg non aveva e non ha nessunissimo titolo per chiedere ai paesi membri di autorizzare l'uso in territorio russo delle armi fornite all'Ucraina, e che il Trattato Nord-Atlantico VIETA alla NATO e ai paesi membri di mettere becco in conflitti tra paesi non membri (come Ucraina e Russia) eccetto che nel ruolo di mediatori e pacieri. Ricordo anche che la stessa NATO è la principale causa indiretta di questa guerraccia, con la sua proditoria espansione a est (in violazione degli accordi sulla parola con Gorbaciov allo scioglimento del Patto di Varsavia) e con le provocatorie esercitazioni militari in Ucraina a fine 2021. Quindi è logico e naturale che Mosca veda nell'autorizzazione all'uso di armi di paesi NATO sui territori russi definiti dai confini pre-bellici una grave e pericolosa escalazione del conflitto. Per giunta c'è stato questo attacco a una grande stazione radar deputata al rilevamento di missili balistici in arrivo: è stato colpito un anello cruciale del sistema difensivo russo in caso di guerra nucleare. Attacchi di questo tipo oltrepassano la LINEA ROSSA che, in base alla dottrina militare della Russia, separa le possibili risposte di tipo solo convenzionale da quelle anche di tipo nucleare.
Per tutto quanto sopra, io mi meraviglio del fatto che il famoso OROLOGIO DELL'APOCALISSE (Doomsday Clock) avviato nel 1947 dagli scienziati atomici del Progetto Manhattan e oggi regolato dall'università di Chicago, sia tuttora fermo dal 1° gennaio 2023 con le lancette a 90 SECONDI DALLA MEZZANOTTE. Questo orologio è una metafora del RISCHIO ESISTENZIALE PER L'UMANITÀ, che oggi non contempla solo il rischio di una guerra atomica globale ma anche quelli legati al cambiamento climatico e altro, per esempio il rischio che l'intelligenza artificiale consenta di sviluppare in laboratorio armi biologiche devastanti. A titolo di confronto, nel 1962, in occasione della drammatica Crisi di Cuba tra USA e URSS, le lancette segnavano 7 minuti alla mezzanotte.
Signori, metafore a parte, qui dobbiamo dirci la verità: il RISCHIO di uno scontro diretto tra la Russia e la NATO c'è, è CONCRETO, è probabilmente ELEVATO quanto MAI in passato ed è destinato a CRESCERE col perdurare della guerra È altresì chiaro che la Russia è nettamente inferiore alla NATO sul piano delle forze convenzionali. Direi anzi che avrebbe difficoltà a vincere una guerra tradizionale contro la sola Francia o il solo Regno Unito e soccomberebbe contro questi due paesi uniti. Tutt'altra storia una malaugurata guerra atomica. La Russia dispone di più testate atomiche di tutti i paesi NATO messi insieme e ha poco o nulla da invidiare a questi paesi anche nella qualità dell'armamento. Per quanto ne so, l'SS-30 Satan 2 è il più moderno, il più grosso e il più potente e distruttivo ICBM esistente al mondo. Per non parlare dei missili ipersonici, tecnologia in cui i russi sono all'avanguardia mondiale, e di altre armi in via di sviluppo. Fermo restando che una guerra atomica mondiale sarebbe un'ecatombe senza vincitori. Pertanto io sono convinto che la Russia non attaccherà mai per prima un paese della NATO, mentre non sono del tutto convinto del contrario. Ma credo poco a una guerra convenzionale iniziata dalla NATO e alla quale la Russia non risponderebbe con armi nucleari, magari solo con atomiche tattiche inizialmente. Un'arma del genere, ovvero un ordigno di relativamente bassa potenza lanciato su un'area quasi disabitata, potrebbe essere usata sul territorio ucraino per dire agli alleati e fornitori di Kiev: ORA BASTA! Magari farebbe meno vittime di una settimana di guerra, ma sarebbe in ogni caso uno SHOCK MONDIALE: sarebbe la prima volta dopo Nagasaki, prevedo un crollo mondiale delle Borse, panico generale e tensione geopolitica alle stelle, una brusca accelerazione nella corsa al riarmo. A questo punto o tra non molto IL MALE MINORE potrebbe essere la proposta di Dmitri Suslov, fidato consigliere di Putin: UN TEST NUCLEARE DIMOSTRATIVO IN TERRITORIO RUSSO (dove non mancano le aree disabitate). Ora l'ultimo test nucleare conosciuto lo fece la Corea del Nord nel 2017 ed era una esplosione sotterranea come in tutti i test (conosciuti) dal 1981. Ma la bomba dimostrativa russa dovrebbe avere un effetto appariscente e deterrente quindi potrebbe essere un TEST DI SUPERFICIE (o atmosferico). Un fungo atomico in aria non lo si vede dal 1980: era una bomba cinese da 1 Megaton, circa 60 volte la bomba di Hiroshima (16 kiloton).

[porterrockwell]

Ritengo opportuno precisare una cosa, una delle tante che i tg non ci dicono. Dal punto di vista dell'Ucraina e dei suoi alleati (e dei nostri tg) questa è una GUERRA ASIMMETRICA, nel senso che si combatte quasi esclusivamente sul territorio ucraino, con sporadici attacchi su quello russo, in particolare sulla città di Belgorod a 40 km dal confine. Dal punto di vista russo questa asimmetria non c'è. I combattimenti si concentrano negli oblast di Donetsk e Lugansk (Donbas) e in quelli di Kherson e Zaporizhzhia, e interessano in modo sporadico la Crimea, Odessa e poche altre aree. Ma tutte le parti occupate di questi territori, sebbene ancora contese sul campo, sono state annesse alla Russia in seguito a referendum popolari, dunque Mosca le considera TERRITORI RUSSI A TUTTI GLI EFFETTI. Ovviamente si può discutere sulla validità e sulla regolarità dei referendum, ma questa è la posizione della Russia che dobbiamo considerare per le riflessioni che farò più avanti. La quale Russia, invece, vede un'asimmetria nel fatto che l'altro belligerante si avvale dell'appoggio di decine di paesi (dell'UE e della NATO, più Giappone, Australia e altri) sotto forma di ingenti aiuti economici e militari, supporto satellitare e di intelligence, sanzioni economiche alla Russia e alla Bielorussia. Voglio anche ribadire che il segretario generale della NATO Stoltenberg non aveva e non ha nessunissimo titolo per chiedere ai paesi membri di autorizzare l'uso in territorio russo delle armi fornite all'Ucraina, e che il Trattato Nord-Atlantico VIETA alla NATO e ai paesi membri di mettere becco in conflitti tra paesi non membri (come Ucraina e Russia) eccetto che nel ruolo di mediatori e pacieri. Ricordo anche che la stessa NATO è la principale causa indiretta di questa guerraccia, con la sua proditoria espansione a est (in violazione degli accordi sulla parola con Gorbaciov allo scioglimento del Patto di Varsavia) e con le provocatorie esercitazioni militari in Ucraina a fine 2021. Quindi è logico e naturale che Mosca veda nell'autorizzazione all'uso di armi di paesi NATO sui territori russi definiti dai confini pre-bellici una grave e pericolosa escalazione del conflitto. Per giunta c'è stato questo attacco a una grande stazione radar deputata al rilevamento di missili balistici in arrivo: è stato colpito un anello cruciale del sistema difensivo russo in caso di guerra nucleare. Attacchi di questo tipo oltrepassano la LINEA ROSSA che, in base alla dottrina militare della Russia, separa le possibili risposte di tipo solo convenzionale da quelle anche di tipo nucleare.
Per tutto quanto sopra, io mi meraviglio del fatto che il famoso OROLOGIO DELL'APOCALISSE (Doomsday Clock) avviato nel 1947 dagli scienziati atomici del Progetto Manhattan e oggi regolato dall'università di Chicago, sia tuttora fermo dal 1° gennaio 2023 con le lancette a 90 SECONDI DALLA MEZZANOTTE. Questo orologio è una metafora del RISCHIO ESISTENZIALE PER L'UMANITÀ, che oggi non contempla solo il rischio di una guerra atomica globale ma anche quelli legati al cambiamento climatico e altro, per esempio il rischio che l'intelligenza artificiale consenta di sviluppare in laboratorio armi biologiche devastanti. A titolo di confronto, nel 1962, in occasione della drammatica Crisi di Cuba tra USA e URSS, le lancette segnavano 7 minuti alla mezzanotte.
Signori, metafore a parte, qui dobbiamo dirci la verità: il RISCHIO di uno scontro diretto tra la Russia e la NATO c'è, è CONCRETO, è probabilmente ELEVATO quanto MAI in passato ed è destinato a CRESCERE col perdurare della guerra È altresì chiaro che la Russia è nettamente inferiore alla NATO sul piano delle forze convenzionali. Direi anzi che avrebbe difficoltà a vincere una guerra tradizionale contro la sola Francia o il solo Regno Unito e soccomberebbe contro questi due paesi uniti. Tutt'altra storia una malaugurata guerra atomica. La Russia dispone di più testate atomiche di tutti i paesi NATO messi insieme e ha poco o nulla da invidiare a questi paesi anche nella qualità dell'armamento. Per quanto ne so, l'SS-30 Satan 2 è il più moderno, il più grosso e il più potente e distruttivo ICBM esistente al mondo. Per non parlare dei missili ipersonici, tecnologia in cui i russi sono all'avanguardia mondiale, e di altre armi in via di sviluppo. Fermo restando che una guerra atomica mondiale sarebbe un'ecatombe senza vincitori. Pertanto io sono convinto che la Russia non attaccherà mai per prima un paese della NATO, mentre non sono del tutto convinto del contrario. Ma credo poco a una guerra convenzionale iniziata dalla NATO e alla quale la Russia non risponderebbe con armi nucleari, magari solo con atomiche tattiche inizialmente. Un'arma del genere, ovvero un ordigno di relativamente bassa potenza lanciato su un'area quasi disabitata, potrebbe essere usata sul territorio ucraino per dire agli alleati e fornitori di Kiev: ORA BASTA! Magari farebbe meno vittime di una settimana di guerra, ma sarebbe in ogni caso uno SHOCK MONDIALE: sarebbe la prima volta dopo Nagasaki, prevedo un crollo mondiale delle Borse, panico generale e tensione geopolitica alle stelle, una brusca accelerazione nella corsa al riarmo. A questo punto o tra non molto IL MALE MINORE potrebbe essere la proposta di Dmitri Suslov, fidato consigliere di Putin: UN TEST NUCLEARE DIMOSTRATIVO IN TERRITORIO RUSSO (dove non mancano le aree disabitate). Ora l'ultimo test nucleare conosciuto lo fece la Corea del Nord nel 2017 ed era una esplosione sotterranea come in tutti i test (conosciuti) dal 1981. Ma la bomba dimostrativa russa dovrebbe avere un effetto appariscente e deterrente quindi potrebbe essere un TEST DI SUPERFICIE (o atmosferico). Un fungo atomico in aria non lo si vede dal 1980: era una bomba cinese da 1 Megaton, circa 60 volte la bomba di Hiroshima (16 kiloton).

Considerazioni che considero quasi inoppugnabili

[Vento]

Ormai è chiaro come il sole che quando fanno un annuncio è per formalizzare qualcosa che è in corso già da tempo. Attacchi sul suolo russo ne hanno già fatti e con attrezzature nato. Analisti militari dubitano che l'attacco ai radar russi sia opera degli ucraini, o almeno non da soli. Questo episodio è stato fatto passare in sordina e questo è preoccupante, ho l'impressione che sia il preludio a qualcosa di grave.

Sento anche che da tempo fanno attentati in Siberia alle linee ferroviarie. Gli angloamericani sono in guerra non dichiarata contro la Russia, ma non lo dicono: ufficialmente stanno dando armi all'Ucraina per difendersi dall'attacco russo, essendo ormai la propaganda diventata verità ufficiale, che loro non sono responsabili della guerra. Una situazione comoda: fanno fare la guerra agli ucraini e piano piano anche agli europei, mentre loro la guidano senza apparire. Così i russi non possono reagire nei loro territori, perché risulterebbero di nuovo gli aggressori di paesi pacifici. Cosa vuol dire dominare la guerra della propaganda! Più potente dei missili. Non a caso Putin ha accennato che loro potrebbero armare i nemici dell'egemone, facendo suo il modus operandi degli anglo, che stanno usando gli ucraini per fargli guerra. Non riesco ad immaginare chi potrebbero essere questi nemici. A suo tempo sono stati i cubani.