FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
- thefear
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FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI ?
I COMUNISTI VERSO I FASCISTI
OPPURE I FASCISTI VERSO I COMUNISTI ?
raccontatemi le vostre esperienze che poi vi racconto le mie
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OPPURE I FASCISTI VERSO I COMUNISTI ?
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comunque quelli piu tolleranti sono quelli in temporanea minoranza
che invocano rispetto agli altri, la democrazia, libertà di parola, di manifestare, ecc...
per poi fare immediatamente il contrario non appena i rapporti di forza si invertono
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
se fossero tolleranti non sarebbero ne fascisti ne comunisti.
comunque quelli piu tolleranti sono quelli in temporanea minoranza
che invocano rispetto agli altri, la democrazia, libertà di parola, di manifestare, ecc...
per poi fare immediatamente il contrario non appena i rapporti di forza si invertono
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
Penso, modestamente, che i termini da te scelti siano inesatti.
Non sono tanto i COMUNISTI quelli che più sbavano ma i quelli
che si rifanno al PD che, notoriamente, nella loro politica, di
quell'ideologia c'é rimasto ben poco, oeforse soltanto la brama
di potere .
Vista la facenda in questi termini direi molto prosaicamente e
inequivocabilmente (e c'é poco da stare a interpretarmi) che
vadano entrambe a farsi fottere .
Non sono tanto i COMUNISTI quelli che più sbavano ma i quelli
che si rifanno al PD che, notoriamente, nella loro politica, di
quell'ideologia c'é rimasto ben poco, oeforse soltanto la brama
di potere .
Vista la facenda in questi termini direi molto prosaicamente e
inequivocabilmente (e c'é poco da stare a interpretarmi) che
vadano entrambe a farsi fottere .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
.........ma andare oltre no ?
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
Stai scherzando ? Di Comunisti ne siamo si e no una ventina .....in Italia....sigh sigh
Quella che si può chiama tragedia è quei pochi amici che ho sono tutti di destra, a parte Nerorosso che conosco personalmente ma boh uno che ha il nick Nerorosso........ è nero o rosso ? Doppio boh
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
I comunisti (quelli veri) sono stati fin troppo tolleranti all'epoca.....
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io ho subito spessissimo attacchi dai comunisti, sia online sia offline.
se si parla invece di "vita sociale reale" e discriminazione contro diversi allora i fasci sono dei pezzi di merda.
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
come posizioni politiche, sono più tolleranti i fasci.
io ho subito spessissimo attacchi dai comunisti, sia online sia offline.
se si parla invece di "vita sociale reale" e discriminazione contro diversi allora i fasci sono dei pezzi di merda.
Da ragazzo ero anarchico, adesso mi accorgo che si può essere sovversivi soltanto chiedendo che le leggi dello Stato vengano rispettate da chi ci governa. (Ennio Flaiano)
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
da "contro la sinistra neoliberale"
Illiberalismo e intolleranza
Al declino della nostra cultura del dibattito il liberalismo di sinistra ha dato un grande contributo. L’intolleranza dei liberali di sinistra e i discorsi carichi d’odio della destra sono vasi comunicanti: l’una ha bisogno degli altri e viceversa, l’una rafforza gli altri e viceversa, l’una vive grazie agli altri e viceversa. Che si parli di politica migratoria, di cambiamenti climatici o di coronavirus, il modello è sempre lo stesso: la superiorità dei liberali di sinistra fa guadagnare terreno alla destra. E più sono strillate le campagne denigratorie di quest’ultima, più il liberale di sinistra si sente rafforzato nella sua posizione. I nazisti sono contro l’immigrazione? Allora, sotto sotto, ogni critico dell’immigrazione è un nazista! I negazionisti della crisi climatica rifiutano la carbon tax? Allora sono sullo stesso piano di chi critica l’aumento dei prezzi dei carburanti e dei combustibili! I complottisti diffondono fake news sulla pandemia? Chi ritiene che i lockdown siano la risposta sbagliata probabilmente è anche lui influenzato dalle teorie del complotto! In breve, chi non sta con noi è di destra, è un negazionista del cambiamento climatico, è un complottista… ecco come funziona il mondo dei liberali di sinistra.
Oggi, anche a causa di questo atteggiamento nei dibattiti, agli occhi di molti la sinistra non lotta più per la giustizia, ma soprattutto per la presunzione: per uno stile di confronto davanti al quale molti si sentono offesi, moralmente umiliati e respinti.
Nell’estate del 2020, 153 intellettuali di vari paesi, tra cui Noam Chomsky, Mark Lilla, J.K. Rowling e Salman Rushdie, hanno attaccato, in un’accorata lettera aperta, l’intolleranza e l’illiberalismo dei liberali di sinistra. Ecco la loro accusa: «Il libero scambio di informazioni e idee […] si riduce giorno dopo giorno. Dalla destra radicale ce lo aspetteremmo, ma anche nella nostra cultura va diffondendosi sempre più un’atmosfera di censura». Con preoccupazione, i firmatari della lettera constatavano «l’intolleranza verso chi la pensa diversamente, la condanna pubblica e la discriminazione, oltre che la tendenza a trasformare complesse questioni politiche in certezze morali». Poi indicavano le conseguenze: «Per tutto questo paghiamo un prezzo elevato: scrittori, artisti e giornalisti, infatti, non rischiano più nulla perché costretti a temere per il proprio sostentamento non appena si allontanano dal consenso comune e smettono di seguire il branco»1.
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Oggi, anche a causa di questo atteggiamento nei dibattiti, agli occhi di molti la sinistra non lotta più per la giustizia, ma soprattutto per la presunzione: per uno stile di confronto davanti al quale molti si sentono offesi, moralmente umiliati e respinti.
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negli anni 70 ero (piu o meno) comunista, piu per l'antipatia per la DC il clericalismo e il sistema allora vigente che per altro, di fatto ne capivo poco, ma votavo PCI.
OGGI cosa significa essere comunista?
che questa società non gli vada bene è ok, non va bene neppure a mè che voto (di solito) lega, quindi non sto parlando della critica (piu che giustificata) al nostro attuale assetto sociale.
ma in che modo un comunista vuole cambiare la società? non sto parlando di socialismo o social democrazia, ma di COMUNISMO.
qual'è il "sol dell'avvenir", la società ideale, la meta finale, a cui il comunista vuole arrivare?
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
una domanda un po fuori tema.etabeta255 ha scritto: ↑8 mag 2024, 8:41 Stai scherzando ? Di Comunisti ne siamo si e no una ventina .....in Italia....sigh sigh
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ma in che modo un comunista vuole cambiare la società? non sto parlando di socialismo o social democrazia, ma di COMUNISMO.
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Il comunista oggi vorrebbe che venisse applicata la Costituzione alla lettera. Vuole che tutti abbiano possibilità di lavorare e di avere una retribuzione che permetta di vivere decentemente. Vogliamo che la tassazione sia realmente progressiva. Vogliamo che la sanità sia gratuita ed efficente. Idem per la scuola e l'istruzione in genere.
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
Premettendo che per ragioni geopolitiche non potremo mai essere come a Cuba o Cina e via discorrendo:RedWine ha scritto: ↑8 mag 2024, 9:31una domanda un po fuori tema.etabeta255 ha scritto: ↑8 mag 2024, 8:41 Stai scherzando ? Di Comunisti ne siamo si e no una ventina .....in Italia....sigh sigh
Quella che si può chiama tragedia è quei pochi amici che ho sono tutti di destra, a parte Nerorosso che conosco personalmente ma boh uno che ha il nick Nerorosso........ è nero o rosso ? Doppio boh
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negli anni 70 ero (piu o meno) comunista, piu per l'antipatia per la DC il clericalismo e il sistema allora vigente che per altro, di fatto ne capivo poco, ma votavo PCI.
OGGI cosa significa essere comunista?
che questa società non gli vada bene è ok, non va bene neppure a mè che voto (di solito) lega, quindi non sto parlando della critica (piu che giustificata) al nostro attuale assetto sociale.
ma in che modo un comunista vuole cambiare la società? non sto parlando di socialismo o social democrazia, ma di COMUNISMO.
qual'è il "sol dell'avvenir", la società ideale, la meta finale, a cui il comunista vuole arrivare?
Il comunista oggi vorrebbe che venisse applicata la Costituzione alla lettera. Vuole che tutti abbiano possibilità di lavorare e di avere una retribuzione che permetta di vivere decentemente. Vogliamo che la tassazione sia realmente progressiva. Vogliamo che la sanità sia gratuita ed efficente. Idem per la scuola e l'istruzione in genere.
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
Redwine.....non saprei aggiungere altro a quello che Skazza ha scritto riassumendo con poche parole tutta quella filosofia che ci appartiene .Skazza ha scritto: ↑8 mag 2024, 10:10Premettendo che per ragioni geopolitiche non potremo mai essere come a Cuba o Cina e via discorrendo:RedWine ha scritto: ↑8 mag 2024, 9:31 una domanda un po fuori tema.
negli anni 70 ero (piu o meno) comunista, piu per l'antipatia per la DC il clericalismo e il sistema allora vigente che per altro, di fatto ne capivo poco, ma votavo PCI.
OGGI cosa significa essere comunista?
che questa società non gli vada bene è ok, non va bene neppure a mè che voto (di solito) lega, quindi non sto parlando della critica (piu che giustificata) al nostro attuale assetto sociale.
ma in che modo un comunista vuole cambiare la società? non sto parlando di socialismo o social democrazia, ma di COMUNISMO.
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Il comunista oggi vorrebbe che venisse applicata la Costituzione alla lettera. Vuole che tutti abbiano possibilità di lavorare e di avere una retribuzione che permetta di vivere decentemente. Vogliamo che la tassazione sia realmente progressiva. Vogliamo che la sanità sia gratuita ed efficente. Idem per la scuola e l'istruzione in genere.
Sono sotto trasloco sono presente ma non sempre ci sono.
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Idem per quanto riguarda i fascisti ( neri ). Di fascisti DOC penso che ce ne siano molti meno rispetto ai comunisti DOC. Questi ultimi rimasugli di sostenitori del ("fu") fascismo, da quello che vedo si limitano a fare qualche innocua commemorazione per conto loro, senza andare a rompere le balle alle commemorazioni altrui, come invece fanno i "BELLACIAOISTI".
Quindi, da qui si potrebbe evincere che ci sia - in senso generale - MENO tolleranza dei "rossi" nei confronti dei "neri". Ma, va detto che in tutta la galassia di "sinistra", non si fa una adeguata scrematura: nel senso che, a "sinistra" ci sono i piddini, i grillini, i renziani, i verdiani, i + EuropaISTI...etc.. e questi rappresentano la maggioranza della "sinistra". E a me pare che siano tutti tendenzialmente "intolleranti" e poco inclini alla democrazia ( inconsapevolmente ). Inoltre, ad incidere sul livello "medio" di intolleranza della sinistra, ci sono i "centrosocialari", che hanno la mera funzione di andare a cercare battaglia, in quanto violenti di indole. E anche quando questi non trovano un nero...se lo inventano, in modo da avere un nemico perenne da combattere.
*Con un mite comunista DOC ( o socialista DOC ) - per chi è destrorso - in base alla mia esperienza, ritengo che si riesca a intavolare serenamente una discussione, trovando peraltro vari punti in comune ( nei valori e negli ideali ). Viceversa, trovo che sia alquanto difficile ( tranne rare eccezioni ) fare altrettanto con i sostenitori del PD e del M5S ( nonché renziani, calendiani e derivati ). Per costoro, i buoni e i giusti ( e i civilizzati ) sono solo loro. Gli altri ( chi non sta a sinistra ) sono trogloditi o barbari. Grosso modo come fanno gli ammeregani, che si auto-definiscono "i buoni".
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
Di comunisti DOC penso che ce ne siano molto pochi* ( ad esempio, comunisti DOC tra i giovani ventenni, non credo che ce ne siano ). Molti credono di essere comunisti, ma in realtà sono fascisti rossi ( inconsapevolmente ).
Idem per quanto riguarda i fascisti ( neri ). Di fascisti DOC penso che ce ne siano molti meno rispetto ai comunisti DOC. Questi ultimi rimasugli di sostenitori del ("fu") fascismo, da quello che vedo si limitano a fare qualche innocua commemorazione per conto loro, senza andare a rompere le balle alle commemorazioni altrui, come invece fanno i "BELLACIAOISTI".
Quindi, da qui si potrebbe evincere che ci sia - in senso generale - MENO tolleranza dei "rossi" nei confronti dei "neri". Ma, va detto che in tutta la galassia di "sinistra", non si fa una adeguata scrematura: nel senso che, a "sinistra" ci sono i piddini, i grillini, i renziani, i verdiani, i + EuropaISTI...etc.. e questi rappresentano la maggioranza della "sinistra". E a me pare che siano tutti tendenzialmente "intolleranti" e poco inclini alla democrazia ( inconsapevolmente ). Inoltre, ad incidere sul livello "medio" di intolleranza della sinistra, ci sono i "centrosocialari", che hanno la mera funzione di andare a cercare battaglia, in quanto violenti di indole. E anche quando questi non trovano un nero...se lo inventano, in modo da avere un nemico perenne da combattere.
*Con un mite comunista DOC ( o socialista DOC ) - per chi è destrorso - in base alla mia esperienza, ritengo che si riesca a intavolare serenamente una discussione, trovando peraltro vari punti in comune ( nei valori e negli ideali ). Viceversa, trovo che sia alquanto difficile ( tranne rare eccezioni ) fare altrettanto con i sostenitori del PD e del M5S ( nonché renziani, calendiani e derivati ). Per costoro, i buoni e i giusti ( e i civilizzati ) sono solo loro. Gli altri ( chi non sta a sinistra ) sono trogloditi o barbari. Grosso modo come fanno gli ammeregani, che si auto-definiscono "i buoni".
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ma allora il vostro "comunismo" non è altro che una socialdemocrazia.
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
ok, nobili propositiSkazza ha scritto: ↑8 mag 2024, 10:10Premettendo che per ragioni geopolitiche non potremo mai essere come a Cuba o Cina e via discorrendo:RedWine ha scritto: ↑8 mag 2024, 9:31 una domanda un po fuori tema.
negli anni 70 ero (piu o meno) comunista, piu per l'antipatia per la DC il clericalismo e il sistema allora vigente che per altro, di fatto ne capivo poco, ma votavo PCI.
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ma allora il vostro "comunismo" non è altro che una socialdemocrazia.
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Cosa volevi che ti dicessi? Che voglio la dittatura del proletariato? Basta proprietà privata? Nazionalizzazione delle risorse energetiche, delle banche e delle industrie stategiche? MAGARI. Per questo ci vuole la Rivoluzione ma non si può.
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
In Europa quello è il massimo al quale possiamo aspirare.RedWine ha scritto: ↑8 mag 2024, 11:28ok, nobili propositiSkazza ha scritto: ↑8 mag 2024, 10:10
Premettendo che per ragioni geopolitiche non potremo mai essere come a Cuba o Cina e via discorrendo:
Il comunista oggi vorrebbe che venisse applicata la Costituzione alla lettera. Vuole che tutti abbiano possibilità di lavorare e di avere una retribuzione che permetta di vivere decentemente. Vogliamo che la tassazione sia realmente progressiva. Vogliamo che la sanità sia gratuita ed efficente. Idem per la scuola e l'istruzione in genere.
ma allora il vostro "comunismo" non è altro che una socialdemocrazia.
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io NON ce l'ho coi comunisti ma solo e soltanto col PD .
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
Forse mi sono espresso male caro EtaBeta . E' un dato di fatto cheetabeta255 ha scritto: ↑8 mag 2024, 8:41 Stai scherzando ? Di Comunisti ne siamo si e no una ventina .....in Italia....sigh sigh
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Re: FASCISTI VS COMUNISTI OGGI CHI SONO I PIU' TOLLERANTI
Non preoccuparti amico Leno anch'io non ce l'ho con i ComunistiLeno Lazzari ha scritto: ↑8 mag 2024, 13:06Forse mi sono espresso male caro EtaBeta . E' un dato di fatto cheetabeta255 ha scritto: ↑8 mag 2024, 8:41 Stai scherzando ? Di Comunisti ne siamo si e no una ventina .....in Italia....sigh sigh
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