Vento ha scritto: 14 mar 2024, 22:21
porterrockwell ha scritto: 14 mar 2024, 19:58
Giorni fa la stampa natista-allarmista ha dato notizia che la Russia ha iniziato a rafforzare i suoi dispositivi militari al confine con la Finlandia. Questa ,lasciano intuire i peracottari, è la prova provata del crescente atteggiamento espansionistico della Russia.
Dunque la Finlandia, dopo decenni di neutralità, aderisce alla Nato e concede quindi il suo spazio a basi americane ed eventualmente a manovre militari congiunte. Secondo voi, non peracottari, la Russia doveva magari ridurre la sua presenza militare ai confini finlandesi?
Provate a pensare ad un Messico che improvvissamente fa una alleanza militare con la Cina. Gli USA farebbero al confine messicano una linea Maginot, altro che il muro anti migranti di Trump !!! .
Siamo in una dimensione fideista, non razionale, quindi la verità non c'entra niente, ma nemmeno la verosimiglianza. O sei dei nostri o dei loro. Ormai la divisione è profonda e la gente, almeno apparentemente, si è lasciata manipolare. Contro la guerra nei media non c'è nessuno, solo Santoro e Orsini, che però viene invitato, ma non lo lasciano parlare, per dare così la misura del loro dominio e potere sull'opinione pubblica. Lo addomesticano: l'ultima volta ha fatto un elogio di Berlusconi (siamo in tv4), per mostrare sudditanza, almeno in qualcosa. La censura dei privati che supera qualunque censura pubblica. Stesso fenomeno si ebbe coi vaccini e le mascherine. Impossibile esprimere un parere critico. Altro che democrazia!
Il mainstream, come sappiamo, a livello occidentale è ormai in mano a chi detta l'agenda ai governi. Siamo in un sistema in cui chi detta le agende governative ha in mano anche la cosiddetta "informazione".
Il risultato l'abbiamo visto con la pantomima del sedicente "covid" e lo stiamo vedendo adesso.
La riprova è la palese
censura che impera nelle patrie della sedicente "democrazia". Dall'
affaire "covid", in cui tutti i pareri contrari furono letteralmente azzittiti e confinati su siti da manzoniani "25 lettori", alla faccenda ucraina, dove hanno perfezionato il metodo e hanno censurato il punto di vista russo, oscurando la visione di RT e di Sputnik News…
Siamo in un sistema che di democratico non ha nulla, una dittatura del pensiero mascherata.
Il fatto che da noi si possa dire peste e corna del premier di turno non significa niente, quella è la maschera della dittatura perfetta. Del resto il premier di turno non è altro che una marionetta del
Vero Potere, quindi che male c'è a dirne peste e corna?
Come il papa del proverbio,
"morto" un premier se ne fa un altro, anche di segno politico opposto, purchè non intralci i "manovratori"…