La cosa peggiore che ho visto è stata quella di un collega italiano redarguito da un altro collega, filippino cresciuto in Italia e che qui ha effettuato i suoi cicli scolastici, sull'uso del congiuntivo.Gasiot ha scritto: 19 ott 2019, 8:39 Sono quasi due anni che mia moglie sta cercando di imparare l'italiano essendo straniera ,l'aiuto io come posso , si aiuta con libri e computer e.... ci tocca evitare la tv italiana
Sembra strano ma se gli capita si seguire le trasmissioni televisive nostrane è una domanda continua su che cosa stanno dicendo , grazie a tutte le parlate dialettali che saranno pure espressive gradevoli e normali per ognuno di noi in base alla propria regione ma che confondono troppo una lingua già complicata per conto suo
A volte penso che certo analfabetismo sia voluto e funzionale stimolando la deformazione artificiale della lingua italiana e contemporaneamente dileggiare chi osa ancora separare la lingua tradizionale dall'italiano
Lo sapevi che siamo circondati da analfabeti funzionai? il 47% degli italiani lo è…
Quando leggo questi dati mi viene in mente quante persone, finita la scuola, non leggono più, non seguono più percorsi di formazione, se non quelli obbligatori fatti in azienda, e per questo perdono la capacità di usare in maniera efficace la lettura e la scrittura.
L’apprendimento prosegue per tutta la vita e non si smette mai di imparare cose nuove. Ti sei accorto che il mondo viaggia alla velocità della luce e che bisogna sempre imparare?
Quante volte ti sei trovato a dover spiegare a qualcuno dei semplici passaggi da seguire per svolgere delle semplici azioni sul telefonino o sul computer, tipo aprire una APP oppure iscriversi su Amazon.
WIKIPEDIA
“Con il termine analfabetismo funzionale si intende l’incapacità di un individuo di usare in modo efficiente le abilità di lettura, scrittura e calcolo nelle situazioni della vita quotidiana. L’analfabetismo funzionale si concretizza quindi nell’incapacità di comprendere, valutare e usare le informazioni a disposizione nell’attuale società.”
Semplice tornare ad avere gente preparata. ESALTIAMO i migliori studenti, aumentiamo le borse di studio ai meritevoli, imponiamo esami duri per chi e' rimandato, creiamo centri educativi di eccellenza, imponiamo titoli di studio a chi entra in politica e vedrete come la societa' cambiera'. Cosa si ottiene ad avere ministri de'''educazione senza diploma, ministri degli interni e del lavoro senza cultura, ministri della salute o infrastruttua senza laurea in medicina o ingegneria? La situazione attuale.Valerio ha scritto: 19 ott 2019, 16:44 http://www.accendilamemoria.com/analfab ... -anche-tu/
Attenzione! Analfabetismo funzionale è altra cosa.
Lo sapevi che siamo circondati da analfabeti funzionai? il 47% degli italiani lo è…
Quando leggo questi dati mi viene in mente quante persone, finita la scuola, non leggono più, non seguono più percorsi di formazione, se non quelli obbligatori fatti in azienda, e per questo perdono la capacità di usare in maniera efficace la lettura e la scrittura.
L’apprendimento prosegue per tutta la vita e non si smette mai di imparare cose nuove. Ti sei accorto che il mondo viaggia alla velocità della luce e che bisogna sempre imparare?
Quante volte ti sei trovato a dover spiegare a qualcuno dei semplici passaggi da seguire per svolgere delle semplici azioni sul telefonino o sul computer, tipo aprire una APP oppure iscriversi su Amazon.
WIKIPEDIA
“Con il termine analfabetismo funzionale si intende l’incapacità di un individuo di usare in modo efficiente le abilità di lettura, scrittura e calcolo nelle situazioni della vita quotidiana. L’analfabetismo funzionale si concretizza quindi nell’incapacità di comprendere, valutare e usare le informazioni a disposizione nell’attuale società.”
Siamo alle solite, il problema è che in Italia si avanza copiando a tutti i livelli, ai professori non gliene frega niente (per ovvie ragioni), viene portata avanti l'idea che fare il grande fratello è figo, non esiste meritocrazia, se hai un Peremio Nobel e idee devi andare in Spagna, che fai carriera solo se lecchi il culo e conosci altrimenti pulisci i bagni.Sayon ha scritto: 19 ott 2019, 16:56 Semplice tornare ad avere gente preparata. ESALTIAMO i migliori studenti, aumentiamo le borse di studio ai meritevoli, imponiamo esami duri per chi e' rimandato, creiamo centri educativi di eccellenza, imponiamo titoli di studio a chi entra in politica e vedrete come la societa' cambiera'. Cosa si ottiene ad avere ministri de'''educazione senza diploma, ministri degli interni e del lavoro senza cultura, ministri della salute o infrastruttua senza laurea in medicina o ingegneria? La situazione attuale.
L'ho scelto apposta!cuneoman ha scritto: 19 ott 2019, 17:13 PS Valerio, cambia titolo, io credevo fosse la percentuale di italiani presente a Roma oggi!!
La Scuola Italiana era fra le migliori, perché lo studio era considerato una disciplina.cuneoman ha scritto: 19 ott 2019, 17:11 Senza basi e senza abitudine allo studio, oltre a non capire il rapporto impegno=risultati, si passa alle medie, superiori, università con mediocrità assoluta. Da noi i risultati degli invalsi dicono chiaramente che alle medie e superiori gli studenti non sanno parlare, scrivere l'italiano e fare semplici calcoli... Con percentuali assurde!!
E questo lo possiamo vedere tutti i giorni in rete o con le nostre conoscenze
...lei stessa si era trasferita per poter sostenere l'esame di abilitazione alla professione di avvocato a Reggio Calabria, dove la percentuale degli ammessi negli anni precedenti è sempre stata pari ad oltre il triplo rispetto a quella nella città di Brescia. La Gelmini si è difesa affermando che all'epoca i suoi genitori non potevano permettersi di mantenerla a lungo negli studi, e che essendo sfavorita da un sistema generale di "esamificio" dominato a suo parere da una logica di casta che promuoveva esclusivamente i figli dei giuristi più emergenti, l'unico modo per ottenere l'abilitazione fosse quello di sostenere l'esame in un'altra sede
Impedire... Sentenze definitive hanno acclarato che hanno difeso, depistato, probabilmente anche provocato. Faceva parte della Strategia della Tensione, comoda ad una certa parte politica.Valerio ha scritto: 20 ott 2019, 7:19 Partiti che hanno violato, con i Servizi Segreti, tutte le libertà costituzionali, senza neppure sapere impedire le stragi e gli attentati di matrice terroristica.