Putin, volgare assassino.

Forum spazio di discussioni politiche, forum di discussioni di politica italiana. Post e commenti aperti agli utenti registrati a Forum Politico.
Connesso
Avatar utente
Valerio
Messaggi: 7423
Iscritto il: 8 giu 2019, 20:31
Località: Messina
Mi Piace Inviati: 767 volte
Mi Piace Ricevuti: 590 volte

Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Valerio »

E pensare che pensavo tu fossi il buon politico di cui avevamo bisogno.

Invece sei solo un pazzo, una belva feroce. Navalni morto in cella. Questa macchai ti seguirà nella tomba e nella Storia.
Non meriti altro che una pubblica esecuzione.

Vergogna! Che tu sia maledetto per sempre. In confronto a te Hitler e Stalin sono solo brave persone.
Sovranità al Cittadino.
Non abbiamo un pianeta B
In onore dei pennuti heyokani: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Connesso
Avatar utente
Skazza
Messaggi: 1612
Iscritto il: 9 feb 2023, 13:25
Località: Reggio Emilia/L'Avana
Mi Piace Inviati: 3 volte
Mi Piace Ricevuti: 305 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Skazza »

Navalny non era altro che il solito utile idiota dell' occidente per i soliti scopi destabilizzatori. In patria non lo caga nessuno e se non ricordo male alle ultime elezioni a cui ha partecipato ha preso una percentuale di voti paragonabile ad uno dei partiti extraparlamentari. Il vero partito di opposizione in Russia è il Pcfr, non quel quaquaraquà. Ti dò una notizia: a breve Assange potrebbe essere estradato in Usa dove l'aspettano qualche decina di anni di carcere, probabilmente in isolamento, dove sicuramente morirà di stenti. Avrai il coraggio di scrivere qualcosa anche per lui?
Connesso
Avatar utente
RedWine
Messaggi: 6463
Iscritto il: 9 giu 2019, 14:54
Mi Piace Inviati: 163 volte
Mi Piace Ricevuti: 521 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da RedWine »

Valerio ha scritto: 16 feb 2024, 13:08 E pensare che pensavo tu fossi il buon politico di cui avevamo bisogno.

Invece sei solo un pazzo, una belva feroce. Navalni morto in cella. Questa macchai ti seguirà nella tomba e nella Storia.
Non meriti altro che una pubblica esecuzione.

Vergogna! Che tu sia maledetto per sempre. In confronto a te Hitler e Stalin sono solo brave persone.
Se durante l’epoca sovietica le organizzazioni neonaziste venivano represse ed erano costrette a operare in clandestinità, dopo il crollo dell’URSS ottennero agibilità politica e presero sempre più piede, cavalcando politicamente la questione migratoria. La più importante di queste organizzazioni è il Movimento contro l’immigrazione illegale (DPNI), guidato da Alexander Potkin, detto “Belov” (dalla parola russa “beliy”, bianco). Belov faceva parte anche della dirigenza del movimento politico Russkiye, ossia “Russi”. Un’altra delle più importanti organizzazioni neonaziste in Russia è stata l’Unione slava (SS), fondata da Dmitry Demushkin nel 1999432.

Tutti questi gruppi, all’epoca, si caratterizzavano come antigovernativi, sovversivi e animati da volontà omicide. Oltre all’odio verso gli immigrati del Caucaso, i neonazisti russi propagandavano la superiorità dell’etnia slava (ossia quella dei “russi etnici”, di cui fanno parte) su tutte le altre. Le rimanenti etnie che compongono la popolazione della Federazione venivano considerate inferiori. A tal proposito, Belov dichiarava che: “Senza i Russkiye [russi etnici] non ci sarà più la Russia. Gli altri gruppi etnici litigheranno immediatamente e si stermineranno a vicenda”433.

È importante specificare che nel contesto sociale della Federazione russa coesistono più di centonovanta etnie diverse434. La Russia è uno degli stati con la maggior diversità etnica e religiosa al mondo: al suo interno la maggioranza di cristiani ortodossi convive da secoli con musulmani e buddisti. Le principali minoranze etniche sono costituite dai tatari, che raggiungono i cinque milioni, dagli ucraini, che sono più di un milione, e dalle minoranze musulmane che comprendono circa tre milioni di baschiri, ceceni e armeni, più altri milioni di cittadini di altre etnie435.

Dagli inizi del 2003 le organizzazioni neonaziste presero a perpetrare azioni violente e coordinate contro le minoranze etniche (veri e propri pogrom), e il livello di aggressioni e assassinii su base etnica iniziò a crescere considerevolmente: tra gennaio 2004 e maggio 2010, almeno 450 persone furono assassinate per motivi razziali e più di 2.500 furono ferite436 in accoltellamenti, sparatorie, pestaggi e violenze di ogni tipo. Molte di queste aggressioni sono state commesse proprio dal DPNI di Belov, specializzato nell’organizzazione delle aggressioni fisiche437.

Dal 2005 i movimenti neonazisti cominciarono a organizzare ogni anno una manifestazione nazionale nelle principali città russe, la cosiddetta “Marcia russa”, nella data del 4 novembre, non a caso la stessa in cui nel paese si festeggia la giornata dell’Unità nazionale. Le frasi più ricorrenti urlate nelle piazze erano slogan xenofobi come “Russia ai russi!” e “Per una Russia slava!”, accompagnati spesso dal saluto romano438.

Alle marce partecipavano migliaia di persone: a un certo punto si aggregarono non solo neonazisti, ma anche liberali nazionalisti che si opponevano al governo di Putin. Uno dei più noti esempi è quello di Alexei Navalny, famoso politico e blogger russo, vincitore del premio Sacharov 2021 per la libertà di pensiero – considerato in Occidente un baluardo per la democrazia –, su cui apriamo una piccola parentesi.

Quando nel 2006 il comune di Mosca vietò la Marcia russa, Navalny chiese al sindaco di autorizzare la manifestazione in nome della libertà di espressione, nonostante la connotazione politica estremista delle rivendicazioni di chi vi partecipava. Viste le sue “attività nazionaliste”, il partito Yabloko di cui faceva parte decise di espellerlo439. Navalny continuò a partecipare alle marce russe degli anni successivi e nel 2011 divenne persino uno dei co-organizzatori440. Sempre nello stesso anno aderì alla campagna xenofoba organizzata dal movimento ultranazionalista russo Stop Feeding the Caucasus, che chiedeva la fine dei sussidi federali ai governi “corrotti” della Cecenia e di altre repubbliche del Caucaso del Nord441.
Andreas Umland, politologo specializzato in storia contemporanea russa e ucraina, in un’intervista rilasciata all’epoca a “Der Spiegel” affermava che quella della Marcia russa era più “una pura provocazione sottoculturale” dato che all’interno della società russa, generalmente, i fascisti sono stigmatizzati. Eppure, le organizzazioni neonaziste che vi partecipavano acquisivano sempre più consenso soprattutto tra i giovani e diventavano sempre più pericolose.
Il livello di destabilizzazione che i movimenti neonazisti portarono in Russia iniziò a essere importante: oltre alle aggressioni fisiche e ai pogrom, gli estremisti si dedicarono a pianificare e a eseguire anche attentati terroristici. I membri dell’organizzazione neonazista Spas piazzarono delle bombe nel più grande mercato di Mosca, il Cherkizovsky, uccidendo 14 persone e ferendone 49. Furono poi condannati all’ergastolo dalle autorità russe442.

Un altro gruppo neonazista, The Militant Organization of Russian Nationalists, nel 2008 inviò una email a delle associazioni che si occupavano di monitorare i crimini d’odio in Russia con la foto della testa tagliata di un ragazzo tagiko che alcuni militanti avevano ucciso mentre tornava a casa dal lavoro: nella email affermavano che l’uccisione del ragazzo era un atto di protesta contro le autorità russe e che “sarebbero cadute altre teste” se il governo non si fosse “sbarazzato degli occupanti caucasici e centro-asiatici”443.

Nel frattempo, il DPNI registrò una crescita di consenso in seguito al cosiddetto “incidente di Kondopoga” del 2006, quando due persone di etnia russa furono uccise da un gruppo di quindici ceceni dopo una discussione in un locale, mentre un’altra decina di russi rimasero feriti o mutilati. Gli omicidi scatenarono, nei giorni seguenti, una serie di violente rappresaglie contro cittadini immigrati dal Caucaso, tant’è che molti di loro abbandonarono la città444. Il movimento approfittò immediatamente della situazione, convocando un’assemblea pubblica nella cittadina con più di tremila partecipanti che in seguito diedero fuoco al locale in cui era avvenuto il fatto.

Nel 2008 il DPNI si alleò con Navalny, il quale l’anno prima aveva fondato il partito Narod (che in russo significa “popolo”), sostenitore di tesi antimmigrazioniste e razziste445. In quel periodo Navalny produsse una serie di video violenti e xenofobi: in uno paragonava i jihadisti del Caucaso a degli scarafaggi, invitando a ucciderli a colpi di pistola446; in un altro, vestito da dentista, invitava alla deportazione dei lavoratori stranieri paragonandoli a delle carie447.
In quegli anni, in altri villaggi avvennero numerosi pogrom contro le minoranze etniche, sebbene in scala minore, come a Charagun, dove un azero fu ucciso e altri quattro furono feriti, o nell’oblast di Rostov, dove si verificarono numerose aggressioni interetniche.
Questi incidenti non rimasero isolati. Uno dei più raccapriccianti avvenuti in Russia fu quello del 2007: la decapitazione di due giovani uomini, un daghestano e un tagiko, da parte di due neonazisti448. La barbara esecuzione fu ripresa in video per poi essere pubblicata online su un forum di ultranazionalisti. Il video mostra i due uomini in ginocchio a terra, imbavagliati, dietro le spalle una bandiera con la svastica. Uno dei due giovani viene ucciso con un colpo di pistola mentre l’altro viene decapitato. Le immagini sono accompagnate da musica nazionalista russa della band folk-metal Arkona.

Il video fece molto scalpore e si diffuse anche in Occidente, dando l’immagine di una Russia in balia del terrore neonazista. Per molti anni le autorità russe ebbero difficoltà a identificare i responsabili, ma una video-inchiesta del regista israeliano Vlady Antonevicz si concentrò sull’organizzazione neonazista National Socialist Party of Russia (NSPR)449, riuscendo a identificare i tre principali protagonisti dell’atroce crimine: Sergei Korotkikh “Malyuta”, Dmitry Rumyantsev e Maxim Martsinkevich “Tesak”.

Quest’ultimo, considerato un vero e proprio eroe dal movimento neonazista russo, si è macchiato di molteplici altri crimini: in particolare, è noto per le torture ai danni di uomini omosessuali che attirava insieme ad altri neonazisti tramite app di incontri, per poi pestarli e sottoporli a diverse umiliazioni450. I video delle violenze venivano poi pubblicati online sul suo canale YouTube. L’aggressione più famosa è stata quella contro Alexandr Bogun, un partecipante al programma televisivo X Factor: fu spogliato, rasato e costretto a bere urina451. Ma non finisce qui. Tesak ha fondato l’organizzazione Format 18, responsabile di numerose aggressioni e omicidi ai danni di minoranze etniche, immigrati, omosessuali, transessuali e prostitute.

Tesak venne incarcerato e fu trovato morto nella casa di detenzione dove scontava la sua pena nel 2020452: le autorità hanno parlato di suicidio, ma sembrerebbe più probabile che sia stato ucciso dalla polizia penitenziaria o da altri carcerati. Il suo avvocato ha affermato che: “[Tesak] ha dichiarato di essere stato torturato negli ultimi tre mesi e di essere stato costretto a firmare una sorta di confessione per gli omicidi commessi a Mosca negli anni ’90. È indispensabile indagare. Ho dei seri dubbi che sia stato lui a uccidersi”453.

Fatto sta che le violenze e i disordini causati dalle organizzazioni neonaziste indussero il governo russo a una politica repressiva brutale: sia il DPNI che l’Unione slava (SS), insieme a molte altre organizzazioni, furono messi fuorilegge nel 2010 e nel 2011, e i loro leader arrestati. Demushkin, l’ex leader di SS, schieratosi contro l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, continua anche oggi a essere attenzionato dalla polizia454.

C’è da specificare che il governo russo non ha represso le organizzazioni neonaziste in nome di un ipotetico antifascismo, ma soprattutto perché alimentando lo scontro interetnico tra le repubbliche della Federazione l’estrema destra rischiava di aumentare le spinte centrifughe dei vari nazionalismi in seno al paese, che avrebbero potuto portare a una disgregazione dell’intera Russia. In merito, lo stesso Putin affermava nel 2012: “Se una società multietnica viene infettata dal nazionalismo, perde la sua forza e la sua durata. Dobbiamo capire a quali effetti di vasta portata possono portare i tentativi di infiammare l’inimicizia e l’odio nazionale”455.

Almeno fino al 2013, si registrarono episodi di aggressioni, omicidi e scontri interetnici. Un altro noto esempio sono le tensioni scoppiate a Mosca nell’ottobre 2013 a seguito dell’accoltellamento e dell’uccisione di un russo da parte di un lavoratore immigrato dall’Azerbaijan: l’omicidio scatenò una rappresaglia degli ultranazionalisti contro gli immigrati456. Navalny commentò l’episodio affermando che tale rappresaglia era una reazione comprensibile del popolo russo alle “orde di immigrati irregolari e clandestini”457.

Ma con lo scoppio della guerra nel Donbass nel 2014, nel movimento neonazista russo avviene un vero e proprio terremoto politico. Chiamate a schierarsi nel conflitto civile ucraino, le organizzazioni si sono spaccate in due grandi correnti: una voleva sfruttare la nascita di un governo anti-Putin in Ucraina, l’altra vedeva nell’insorgere delle due repubbliche separatiste una vera e propria “Primavera russa”, ossia la difesa del “mondo russo” dall’avanzata della NATO e dei valori, considerati decadenti, del blocco occidentale.

Questa spaccatura ha portato a una riorganizzazione delle attività dei neonazisti: se da un lato la corrente che si opponeva alla rivolta nel Donbass ha terminato ogni attività sul suolo russo e i militanti sono emigrati in massa in Ucraina, (e costituiscono quelli che i TG italioti definiscono "partigiani" in attivitò al confine tra ucraina e russia RW) dall’altro la fazione favorevole alla Primavera russa è rimasta l’unica ala del movimento neonazista attiva nel paese, abbandonando però la retorica xenofoba e razzista, ed enfatizzando invece quella nazionalista e assestandosi su una linea meno antigovernativa e meno sovversiva458.

Ma l’entusiasmo iniziale dei gruppi pro-russi dopo l’annessione della Crimea e i successi iniziali della Primavera russa ha gradualmente lasciato il posto a una forte delusione, dovuta sia alla firma degli accordi di Minsk da parte del governo russo, sia al coinvolgimento del Cremlino in Ucraina, considerato insufficiente4
ecc...
Connesso
Avatar utente
Vento
Messaggi: 3331
Iscritto il: 8 giu 2019, 23:48
Mi Piace Inviati: 279 volte
Mi Piace Ricevuti: 329 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Vento »

Di certo ora da morto fa più paura che da vivo.

CUI PRODEST?

La sua morte non giova a Putin, a ridosso delle elezioni presidenziali, che si appresta a stravincere. Magari è morto di morte naturale, oppure c’è qualcosa sotto.

Di certo proprio ora che l’Ucraina sta perdendo e il fronte internazionale che la sostiene si sta sfaldando, arriva questa notizia. Ciò è più che sospetto e sarà utile a rinsaldare il fronte anti russo
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

Fuck Europe FuckYou by Victoria Nuland
Amen and Awoman :lol: egalité
Connesso
Avatar utente
Valerio
Messaggi: 7423
Iscritto il: 8 giu 2019, 20:31
Località: Messina
Mi Piace Inviati: 767 volte
Mi Piace Ricevuti: 590 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Valerio »

Divertente come i partigiani riescono a giustificare qualsiasi atrocità, fino all'omicidio.

Ed io, stupido, che ho sempre pensato che la vita fosse sacra. Invece si può uccidere chi non la pensa come noi, invadere un paese, bombardare i civili, fucilare i prigionieri, e tante altre cosine divertenti.

Anche Hitler e Stalin erano così progressisti. Torture comprese.
Sovranità al Cittadino.
Non abbiamo un pianeta B
In onore dei pennuti heyokani: Non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.
Connesso
Avatar utente
Vento
Messaggi: 3331
Iscritto il: 8 giu 2019, 23:48
Mi Piace Inviati: 279 volte
Mi Piace Ricevuti: 329 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Vento »

La risposta a Putin: ammazzato Navalny
Maurizio Blondet 16 Febbraio 2024


Il personaggio, pompato dall’occidente (senza molto successo) come l’Eroico Oppositore di Putin, è morto in carcere per “un malore”. E’ già cominciata la grancassa propagandistica, dai giornali inglesi e americani…

Ricordo che nel 2023, a scopo di pompaggio mediatico, a un film dal titolo “Navalny” hanno dato l’Oscar nella categoria “Miglior documentario”

Il documentario è stato girato dal regista canadese Daniel Roer. Prendendo la statuetta, ha detto che stava dedicando il premio a Navalny e a “tutti i prigionieri politici”.

Navalny era più famoso in occidente, che in Russia, non era il leader dell’opposizione come ci raccontano.

Di certo ora da morto fa più paura che da vivo. CUI PRODEST?

La sua morte non giova a Putin, a ridosso delle elezioni presidenziali, che si appresta a stravincere. Magari è morto di morte naturale, oppure c’è qualcosa sotto.

Di certo proprio ora che l’Ucraina sta perdendo e il fronte internazionale che la sostiene si sta sfaldando, arriva questa notizia. Ciò è più che sospetto e sarà utile a rinsaldare il fronte anti russo.

Posto qui l’articolo cchirificatore che Agata Jacono sul personaggio postò nel 2021, in una delle incarcerazioni dell’Eroico Oppositore:

“Il vero motivo per cui Navalny è in carcere”
Nelle aperture dei principali telegiornali e sulle prime pagine dei quotidiani campeggia il volto di Alexei Navalny. Il burattino sostenitore del neoliberismo più selvaggio, che Stati Uniti e vassalli europei pretendono di utilizzare contro Putin. Tutti esprimono profonda preoccupazione per la sua detenzione, cercando di accreditare presso l’opinione pubblica l’idea che si tratti di un prigioniero politico.

Lo sanno i politici europei, ma soprattutto quelli italiani e i vari media copia incolla del pensiero unico imposto alla gente, già stordita dalla costrizione di doversi sorbire la TV dei virologi e della campagna vaccinale no stop, perché Navalniy è in carcere?
Perché è l’eroe dell’opposizione contro il “regime di Putin”?
No,

A denunciare Navalny è stata un’azienda di cosmetici francese, la Yves Rocher, di cui Navalny era il referente in Russia.

L’accusa? Frode.
Ha sottratto all’azienda francese di cosmetici l’equivalente di 400mila dollari.
Per frode il blogger ucraino è stato condannato a 3 anni e mezzo nel 2014, da scontare ai domiciliari.
Dopo dieci mesi di domiciliari la pena fu sospesa e nel dicembre scorso sarebbe decaduta. Ma due giorni prima della scadenza i magistrati hanno convocato Navalny, allora in Germania, dove era stato trasferito dopo un mai chiarito e certamente ambiguo tentativo di avvelenamento, che presenta molti lati oscuri, di cui la Germania non ha mai voluto condividere le prove…
I giudici hanno ritenuto che avesse violato i domiciliari e quindi la pena dei tre anni rimanenti deve essere scontata.

Inoltre, Navalniy è accusato dal Comitato Investigativo, che è la principale agenzia investigativa russa, di aver utilizzato per acquisti esclusivamente personali oltre 356 milioni di rubli (circa 3,9 milioni di euro), che erano stati donati a sue fondazioni no profit, il cui obiettivo sarebbe dovuto essere quello di investigare sulla corruzione degli alti funzionari del governo russo e renderla pubblica.

È questo l’eroe, in sciopero della fame dal 31 marzo, di cui si chiede l’immediata scarcerazione perché la sua portavoce ha dichiarato che è in fin di vita, visto che non mangia?
“L’Ue continuerà a chiedere il suo rilascio immediato e incondizionato – ha dichiarato Borrell – poiché consideriamo la sua condanna motivata da ragioni politiche e contraria agli obblighi internazionali della Russia in materia di diritti umani. A questo proposito, ci aspettiamo anche che la Russia adempia ai suoi obblighi ai sensi della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, compreso il rispetto della misura provvisoria della Corte europea dei diritti dell’uomo per quanto riguarda la natura e la portata del rischio per la vita del sig. Navalny”.

La Convenzione europea dei diritti dell’uomo lo sa che nelle carceri del Regno Unito c’è un uomo, in attesa di estradizione negli USA, cui è stata tolto ogni diritto, in gravissime condizioni di salute, sottoposto a tortura psicologica, senza coperte, senza possibilità di assistere alle udienze se non da una gabbia di vetro dove non sente bene, in un penitenziario dove molti detenuti sono positivi al Covid?

Quest’uomo si chiama Assange.

È accusato di aver voluto dare al mondo (a tutti noi) una piattaforma su cui condividere documenti che sono troppo scomodi per il potere, che sarebbero rimasti segreti.
È accusato di aver perseguito la verità.

Perché l’Europa non si indigna per il trattamento disumano ad Assange (che non è stato neppure processato) ma invoca i diritti umani per un tizio di estrema destra che deve scontare tre anni per truffa?

Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... /82_40819/

Di: Agata Iacono

La Fionda
Agenda 2030: non possiederai nulla e sarai felice.
Dal comunismo bolscevico al comunismo capitalista.

Fuck Europe FuckYou by Victoria Nuland
Amen and Awoman :lol: egalité
Avatar utente
Shamash
Messaggi: 2364
Iscritto il: 9 giu 2019, 16:37
Mi Piace Inviati: 450 volte
Mi Piace Ricevuti: 153 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Shamash »

Valerio ha scritto: 16 feb 2024, 17:33 Divertente come i partigiani riescono a giustificare qualsiasi atrocità, fino all'omicidio.
Oltre a distorcere la realtà, diffondere propaganda, proporre tesi complottiste riscrivendo la storia pur di trovare un alibi alle azioni criminali di questo dittatore e soprattutto concorrere per il premio "coerenza" quando affermano di difendere la libertà, salvo poi applaudire lo zar.
Questo omicidio - perché è ciò di cui si tratta - oltre all'ingiusta detenzione, è solo l'ultimo dei tanti crimini commessi contro oppositori, giornalisti, militari, ex amici, mercenari e così via. Chiunque non voglia piegarsi al suo volere, chiunque mostri perplessità nei confronti della guerra e parli di pace, chiunque provi ad abbattere il muro della ferrea propaganda fa una brutta fine.
Le imminenti elezioni di marzo sono l'ennesima farsa. Senza opposizione (che non può esistere) e governando con il terrore, chi vincerà? :roll:
Appare davvero abominevole quanto i suoi sostenitori condividano i suoi istinti sanguinari, la sua sete di oppressione e privazione dei diritti, quanto siano felici per la censura e condividano la corruzione, gioendo per i morti innocenti.
Quando, finalmente, lo vedremo in manette alla sbarra della Corte Penale Internazionale, allora sarà un giorno di giubilo per tutti quelli che si battono (o che si sono battuti, perdendo la vita) per un mondo di pace, di libertà e rispetto per la vita.
«Siate il meglio di qualunque cosa siate» [Martin Luther King]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
Avatar utente
nerorosso
Messaggi: 6158
Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
Mi Piace Inviati: 347 volte
Mi Piace Ricevuti: 116 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da nerorosso »

Shamash ha scritto: 16 feb 2024, 19:00
Valerio ha scritto: 16 feb 2024, 17:33 Divertente come i partigiani riescono a giustificare qualsiasi atrocità, fino all'omicidio.
Oltre a distorcere la realtà, diffondere propaganda, proporre tesi complottiste riscrivendo la storia pur di trovare un alibi alle azioni criminali di questo dittatore e soprattutto concorrere per il premio "coerenza" quando affermano di difendere la libertà, salvo poi applaudire lo zar.
Questo omicidio - perché è ciò di cui si tratta - oltre all'ingiusta detenzione, è solo l'ultimo dei tanti crimini commessi contro oppositori, giornalisti, militari, ex amici, mercenari e così via. Chiunque non voglia piegarsi al suo volere, chiunque mostri perplessità nei confronti della guerra e parli di pace, chiunque provi ad abbattere il muro della ferrea propaganda fa una brutta fine.
Le imminenti elezioni di marzo sono l'ennesima farsa. Senza opposizione (che non può esistere) e governando con il terrore, chi vincerà? :roll:
Appare davvero abominevole quanto i suoi sostenitori condividano i suoi istinti sanguinari, la sua sete di oppressione e privazione dei diritti, quanto siano felici per la censura e condividano la corruzione, gioendo per i morti innocenti.
Quando, finalmente, lo vedremo in manette alla sbarra della Corte Penale Internazionale, allora sarà un giorno di giubilo per tutti quelli che si battono (o che si sono battuti, perdendo la vita) per un mondo di pace, di libertà e rispetto per la vita.
Sogna pure. Putin non è Milosevic, del resto anche lui condannato innocente. E la Russia non è la povera piccola Serbia…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
Avatar utente
nerorosso
Messaggi: 6158
Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
Mi Piace Inviati: 347 volte
Mi Piace Ricevuti: 116 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da nerorosso »

Valerio ha scritto: 16 feb 2024, 13:08 E pensare che pensavo tu fossi il buon politico di cui avevamo bisogno.

Invece sei solo un pazzo, una belva feroce. Navalni morto in cella. Questa macchai ti seguirà nella tomba e nella Storia.
Non meriti altro che una pubblica esecuzione.

Vergogna! Che tu sia maledetto per sempre. In confronto a te Hitler e Stalin sono solo brave persone.
Io dico che sono molto più feroci i tuoi amichetti a stelle e strisce.

Che poi qui i media strillavano tanto di "carcere duro, di massima sicurezza"…

Che "massima sicurezza" era se faceva uscire ogni tre per due video e proclami e se aveva pure internet per comunicare coi media occidentali?

Sicuramente morte naturale.
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
Avatar utente
Rosanna
Messaggi: 2391
Iscritto il: 23 gen 2023, 14:34
Mi Piace Inviati: 821 volte
Mi Piace Ricevuti: 481 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Rosanna »

Io amo la libertà ... e credo che ... ogni paese civile e democratico ... debba rendersi garante ed assicurarla a tutti ... compresi gli oppositori di regime.
Detto ciò ... credo anche che la morte di questo signore ... che magari è avvenuta per cause naturali ... venga strumentalizzata in maniera vergognosa in questo clima di guerra che coinvolge la Russia e l'Ucraina.
Putin è assassino come lo è Zelensky ...
Io nelle cose che faccio ci metto il cuore, la lealtà, l'intelligenza, la giustizia e il rispetto. Tutto il resto ... non mi interessa.
Connesso
Avatar utente
RedWine
Messaggi: 6463
Iscritto il: 9 giu 2019, 14:54
Mi Piace Inviati: 163 volte
Mi Piace Ricevuti: 521 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da RedWine »

nerorosso ha scritto: 16 feb 2024, 19:52
Valerio ha scritto: 16 feb 2024, 13:08 E pensare che pensavo tu fossi il buon politico di cui avevamo bisogno.

Invece sei solo un pazzo, una belva feroce. Navalni morto in cella. Questa macchai ti seguirà nella tomba e nella Storia.
Non meriti altro che una pubblica esecuzione.

Vergogna! Che tu sia maledetto per sempre. In confronto a te Hitler e Stalin sono solo brave persone.
Io dico che sono molto più feroci i tuoi amichetti a stelle e strisce.

Che poi qui i media strillavano tanto di "carcere duro, di massima sicurezza"…

Che "massima sicurezza" era se faceva uscire ogni tre per due video e proclami e se aveva pure internet per comunicare coi media occidentali?

Sicuramente morte naturale.
Lilin su visioneTV dice che sono stati i servizi occidentali.
magari è solo una sua immaginazione ma se seguiamo la logica del "cui prodest?" l'ipotesi non è del tutto campata in aria, personalmente come individuo dal punto di vista politico non valeva ormai nulla, era un razzista suprematista nazionalista, ma in galera per truffa (a una società francese) non per motivi politici,
però da morto ammazzato un certo valore anti russo ce l'ha
è facile che ce lo ricorderanno per anni al di la di quello che non era e non è mai stato come il liberale democratico Beer4 Beer4 che si opponeva alla dittatura di Putin
Connesso
Avatar utente
Leno Lazzari
Messaggi: 23440
Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
Località: Fiano Romano (RM)
Mi Piace Inviati: 1378 volte
Mi Piace Ricevuti: 1098 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

Mia nonna Zoraide (Zora in famiglia) avrebbe sicuramente detto
..."E per un reato come la corruzione l'hanno non solo condannato
a diciannove anni ma anche in un carcere speciale in culo alla luna"...

........"luna, ovvero, oltre il circolo polare artico .

E c'é ancora chi lo chiama statista :?
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
Avatar utente
Shamash
Messaggi: 2364
Iscritto il: 9 giu 2019, 16:37
Mi Piace Inviati: 450 volte
Mi Piace Ricevuti: 153 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Shamash »

nerorosso ha scritto: 16 feb 2024, 19:46 anche lui condannato innocente
Bhè oddio... :grin: :shock:
Basterebbe affermare che dal momento in cui un politico è di sinistra, ogni nefandezza combini è autorizzata (agli occhi di taluni). ---:)
«Siate il meglio di qualunque cosa siate» [Martin Luther King]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
Connesso
Avatar utente
Leno Lazzari
Messaggi: 23440
Iscritto il: 10 giu 2019, 21:36
Località: Fiano Romano (RM)
Mi Piace Inviati: 1378 volte
Mi Piace Ricevuti: 1098 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Leno Lazzari »

Shamash ha scritto: 16 feb 2024, 21:37
nerorosso ha scritto: 16 feb 2024, 19:46 anche lui condannato innocente
Bhè oddio... :grin: :shock:
Basterebbe affermare che dal momento in cui un politico è di sinistra, ogni nefandezza combini è autorizzata (agli occhi di taluni). ---:)
Ecco, lo sapevo ! Sotto sotto anche tu dai alla SX (o meglio, il PD)........

.......personaggi in cerca di un'identità ?
Immagine

...........la colpa di tutti i mali degli ultimi tredici anni con loro al potere .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro

.........ma andare oltre no ?
Avatar utente
Shamash
Messaggi: 2364
Iscritto il: 9 giu 2019, 16:37
Mi Piace Inviati: 450 volte
Mi Piace Ricevuti: 153 volte

Re: Putin, volgare assassino.

Messaggio da leggere da Shamash »

Leno Lazzari ha scritto: 16 feb 2024, 21:47 Ecco, lo sapevo ! Sotto sotto anche tu dai alla SX (o meglio, il PD)........
Lo vediamo con una certa stampa e anche con taluni nel Forum...
Francamente, difendere i crimini di questi dittatori è davvero arduo; l'unica possibilità è condividere le loro idee politiche.
Allora tutto diventa lecito, anche la mattanza che hanno perpetrato negli anni. Altrimenti non si spiega.
«Siate il meglio di qualunque cosa siate» [Martin Luther King]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
Rispondi