Illuninante intervista a Diego Fusaro che descrive la sinistra spazzatura

[porterrockwell]

https://www.byoblu.com/2024/01/18/sinis ... go-fusaro/

Come è cambiata la Sinistra negli ultimi 50 anni? Quando, come e perché ha abbandonato le battaglie per la difesa dei lavoratori per sostituirle con quelle arcobaleno dei capricci individuali. Il tema viene affrontato nel nuovo libro del filosofo Diego Fusaro dal titolo “sinistrash“. La cresi tra sinistra e il termine inglese “spazzatura” rende impietosamente l’idea di quello che la sinistra sia diventata, dimenticando ciò che era e grottescamente, secondo l’autore, divenendo la caricatura di ciò che un tempo avversava. PC ha dunque cessato di essere la sigla di Partito Comunista per diventare quella del Politicamente Corretto. In questo nuovo ruolo la sinistra diventa la guardiana dell’ordine globalista e “turbocapitalista” tra i ceti più deboli. L’ autore in questa intervista, non fa alcuno sconto alla sinistra italiana e internazionale analizzandone le mutazioni e le nuove battaglie per l’omologazione e contro ogni identità con l’alibi di “diritti umani“. La lotta per una società giusta ed egalitaria è abbandonata a beneficio delle battaglie per l’appagamento dell’individuo-consumatore, meglio se omologato..

[ereticamente]

https://www.byoblu.com/2024/01/18/sinis ... go-fusaro/

Come è cambiata la Sinistra negli ultimi 50 anni? Quando, come e perché ha abbandonato le battaglie per la difesa dei lavoratori per sostituirle con quelle arcobaleno dei capricci individuali. Il tema viene affrontato nel nuovo libro del filosofo Diego Fusaro dal titolo “sinistrash“. La cresi tra sinistra e il termine inglese “spazzatura” rende impietosamente l’idea di quello che la sinistra sia diventata, dimenticando ciò che era e grottescamente, secondo l’autore, divenendo la caricatura di ciò che un tempo avversava. PC ha dunque cessato di essere la sigla di Partito Comunista per diventare quella del Politicamente Corretto. In questo nuovo ruolo la sinistra diventa la guardiana dell’ordine globalista e “turbocapitalista” tra i ceti più deboli. L’ autore in questa intervista, non fa alcuno sconto alla sinistra italiana e internazionale analizzandone le mutazioni e le nuove battaglie per l’omologazione e contro ogni identità con l’alibi di “diritti umani“. La lotta per una società giusta ed egalitaria è abbandonata a beneficio delle battaglie per l’appagamento dell’individuo-consumatore, meglio se omologato..

tutta 'sta gente che ascolta fusaro e che si lamenta della sinistra che non lotta più per i diritti economici,
poi è la stessa che vota la destra che quei diritti economici li vuole abolire.

[porterrockwell]

https://www.byoblu.com/2024/01/18/sinis ... go-fusaro/

Come è cambiata la Sinistra negli ultimi 50 anni? Quando, come e perché ha abbandonato le battaglie per la difesa dei lavoratori per sostituirle con quelle arcobaleno dei capricci individuali. Il tema viene affrontato nel nuovo libro del filosofo Diego Fusaro dal titolo “sinistrash“. La cresi tra sinistra e il termine inglese “spazzatura” rende impietosamente l’idea di quello che la sinistra sia diventata, dimenticando ciò che era e grottescamente, secondo l’autore, divenendo la caricatura di ciò che un tempo avversava. PC ha dunque cessato di essere la sigla di Partito Comunista per diventare quella del Politicamente Corretto. In questo nuovo ruolo la sinistra diventa la guardiana dell’ordine globalista e “turbocapitalista” tra i ceti più deboli. L’ autore in questa intervista, non fa alcuno sconto alla sinistra italiana e internazionale analizzandone le mutazioni e le nuove battaglie per l’omologazione e contro ogni identità con l’alibi di “diritti umani“. La lotta per una società giusta ed egalitaria è abbandonata a beneficio delle battaglie per l’appagamento dell’individuo-consumatore, meglio se omologato..

tutta 'sta gente che ascolta fusaro e che si lamenta della sinistra che non lotta più per i diritti economici,
poi è la stessa che vota la destra che quei diritti economici li vuole abolire.

Chiaramente non hai guardato l'intervista dove si parla un po' anche della destra. Comunque analizza i concetti espressi da Fusaro prima di respingerli.
E poi "'sta gente" non si lamenta delle sinistra. Gli fa proprio schifo !!!!

[ereticamente]

rileggi il mio commento, io non ho criticato fusaro (l'unico errore che ha fatto fusaro è quello di allontarsi da DSP per preferirgli quel venduto di Paragone)
ho criticato quelli che esaltano fusaro salvo poi rivolgersi alla destra.
insomma le critiche pelose e incoerenti alla sinistra.

[vatel]

Le analisi le so fare anche io, ma bisognerebbe proporre delle soluzioni ed alternative all'attuale panorama politico, altrimenti se semo fatti solo 'na bella chiacchierata..

[porterrockwell]

Le analisi le so fare anche io, ma bisognerebbe proporre delle soluzioni ed alternative all'attuale panorama politico, altrimenti se semo fatti solo 'na bella chiacchierata..

Alternative? Intanto cominciamo a non assoggettarci al politicamente corretto e chiamiamo le cose come le abbiamo sempre chiamate. Poi continuiamo a coltivare il sentimento dell'amor di patria mandando a quel paese chiunque parli di populismo. Poi continuiamo a chiamare negri gli africani di colore perchè per noi italiani non è mai stata un'offesa nei loro confronti. Il bello è che l'input ci viene dagli USA che in fatto di trattamento dei negri dovrebbero vergognarsi in eterno ( e la guerra civile 1861-1865 fu fatta per impedire la secessione degli stati schiavisti e non per liberare i negri per i quali nei 100 anni successivi gli stati nordisti fecero una beata minchia). Se c'è una nazione che non deve vergognarsi della propria cultura quella è l'Italia. E potrei continuare fino a stasera...

[vatel]

Le analisi le so fare anche io, ma bisognerebbe proporre delle soluzioni ed alternative all'attuale panorama politico, altrimenti se semo fatti solo 'na bella chiacchierata..

Alternative? Intanto cominciamo a non assoggettarci al politicamente corretto e chiamiamo le cose come le abbiamo sempre chiamate. Poi continuiamo a coltivare il sentimento dell'amor di patria mandando a quel paese chiunque parli di populismo. Poi continuiamo a chiamare negri gli africani di colore perchè per noi italiani non è mai stata un'offesa nei loro confronti. Il bello è che l'input ci viene dagli USA che in fatto di trattamento dei negri dovrebbero vergognarsi in eterno ( e la guerra civile 1861-1865 fu fatta per impedire la secessione degli stati schiavisti e non per liberare i negri per i quali nei 100 anni successivi gli stati nordisti fecero una beata minchia). Se c'è una nazione che non deve vergognarsi della propria cultura quella è l'Italia. E potrei continuare fino a stasera...

Si, ma allora filosofi, intellettuali ed opinionisti e perchè no anche gente del popolo che la pensa allo stesso modo, dovrebbero formare un movimento politico, non agire in modo isolato solo con analisi più o meno valide.

[vito]

Alternative? Intanto cominciamo a non assoggettarci al politicamente corretto e chiamiamo le cose come le abbiamo sempre chiamate. Poi continuiamo a coltivare il sentimento dell'amor di patria mandando a quel paese chiunque parli di populismo. Poi continuiamo a chiamare negri gli africani di colore perchè per noi italiani non è mai stata un'offesa nei loro confronti. Il bello è che l'input ci viene dagli USA che in fatto di trattamento dei negri dovrebbero vergognarsi in eterno ( e la guerra civile 1861-1865 fu fatta per impedire la secessione degli stati schiavisti e non per liberare i negri per i quali nei 100 anni successivi gli stati nordisti fecero una beata minchia). Se c'è una nazione che non deve vergognarsi della propria cultura quella è l'Italia. E potrei continuare fino a stasera...

Si, ma allora filosofi, intellettuali ed opinionisti e perchè no anche gente del popolo che la pensa allo stesso modo, dovrebbero formare un movimento politico, non agire in modo isolato solo con analisi più o meno valide.

Se non sbaglio negli anni passati qualcosa in tal senso venne tentato . Tentativo poi fallito perchè non piacque agli intressi consolidati delle tante lobby affaristiche italiane che lavorano contro gli interessi degli italiani.

[vatel]

Si, ma allora filosofi, intellettuali ed opinionisti e perchè no anche gente del popolo che la pensa allo stesso modo, dovrebbero formare un movimento politico, non agire in modo isolato solo con analisi più o meno valide.

Se non sbaglio negli anni passati qualcosa in tal senso venne tentato . Tentativo poi fallito perchè non piacque agli intressi consolidati delle tante lobby affaristiche italiane che lavorano contro gli interessi degli italiani.

Ah beh certo anche oggi se ci tentassero i media tenterebbero di affossarli ben presto, ma i 5stelle però ci sono riusciti ad andare la governo, quindi non è proprio impossibile, la gente è veramente stufa della solita solfa.

[Gasiot]

Se non sbaglio negli anni passati qualcosa in tal senso venne tentato . Tentativo poi fallito perchè non piacque agli intressi consolidati delle tante lobby affaristiche italiane che lavorano contro gli interessi degli italiani.

Ah beh certo anche oggi se ci tentassero i media tenterebbero di affossarli ben presto, ma i 5stelle però ci sono riusciti ad andare la governo, quindi non è proprio impossibile, la gente è veramente stufa della solita solfa.

Pessimo esempio
Che la gente sia stufa è normale ma i grillini con le loro iniziative han tolto ogni illusione di cambiamento

[Leno Lazzari]

Le analisi le so fare anche io, ma bisognerebbe proporre delle soluzioni ed alternative all'attuale panorama politico, altrimenti se semo fatti solo 'na bella chiacchierata..

Alternative? Intanto cominciamo a non assoggettarci al politicamente corretto e chiamiamo le cose come le abbiamo sempre chiamate. Poi continuiamo a coltivare il sentimento dell'amor di patria mandando a quel paese chiunque parli di populismo. Poi continuiamo a chiamare negri gli africani di colore perchè per noi italiani non è mai stata un'offesa nei loro confronti. Il bello è che l'input ci viene dagli USA che in fatto di trattamento dei negri dovrebbero vergognarsi in eterno ( e la guerra civile 1861-1865 fu fatta per impedire la secessione degli stati schiavisti e non per liberare i negri per i quali nei 100 anni successivi gli stati nordisti fecero una beata minchia). Se c'è una nazione che non deve vergognarsi della propria cultura quella è l'Italia. E potrei continuare fino a stasera...

Sono con te specialmente nella parte in cui dici più o meno
che nei nostri giudizi e comportamenti giornalieri e pur usando
il termine vietato (dal politicamente corretto) di "negro" noi
NON SIAMO NE SIAMO MAI STATI RAZZISTI* a dispetto di quanto
oggi voglia far credere la porcilaia del PD col suo mantra sul
"siamo tutti uguali" e che serve unicamente rendere accettabile
la pressione migratoria incontrollata, criminali compresi, sulle
nostre frontiere . Una spinta che appunto non é regolamentata
in alcun modo e dobbiamo ringraziare soltanto i nostri servizi
(DIGOS etc) per il fatto che da noi non ci siano ancora stati
eclatanti attacchi dei terroristi fondamentalisti .

*Al giorno d'oggi in cui persino certi magistrati emettono delle
sentenze "bestemmia" come "si-é-vero-che-pesta-la-moglie-
tutti-i-giorni" ma va assolto perché così vuole la cultura .

........peccato soltanto che queste sentenze demenziali
diano fiato a certe frange queste si razziste o peggio ?

[Michelangelo]

Ah beh certo anche oggi se ci tentassero i media tenterebbero di affossarli ben presto, ma i 5stelle però ci sono riusciti ad andare la governo, quindi non è proprio impossibile, la gente è veramente stufa della solita solfa.

Pessimo esempio
Che la gente sia stufa è normale ma i grillini con le loro iniziative han tolto ogni illusione di cambiamento

Concordo. I grillini hanno ammazzato la politica; le hanno dato il colpo di grazia. Con la loro finta opposizione al sistema e il loro finto euroscetticismo della prima ora( dopo, una volta accaparrate le poltrone, diventarono più europeisti e euroinomani di Monti e Prodi messi assieme ) tolsero ogni possibilità ai cittadini di sognare una politica e una società diversa da quella vigente, TOSSICA. E dopo quella cocente delusione, gli elettori( quei pochi irriducibili che votano ) da quel dì si sono rassegnati a votare un partito "intrallazzone", PRO sistema, pro elìte, che sia semplicemente "meno peggio" degli altri ( meno spietato, sostanzialmente ). Come il drogato che anziché disintossicarsi definitivamente, assume il metadone a vita.
Infatti ( a causa del tradimento grillino ),ormai, tutte le volte che qualche partitino NEONATO anti-sistema tenta di affacciarsi alla politica, rimedia un bel 2-3% di conensi ( quando gli va bene ).
Tuttavia, se ci sono ancora un 80% di cittadini italiani che - da un recente sondaggio è emerso - ritiene che l'ingresso nella Unione Europea ci abbia portato più vantaggi che svantaggi, dovrebbe farci capire che i primi a non avere la consapevolezza di ciò che è dannoso per il popolo ( e per la nazione ), siano i cittadini stessi; la maggior parte di essi. Il che significa che siamo ( a naso ) ancora ben lontani dal risolvere la nostra "Sindrome di Stoccolma" di massa. Solo il 20% di cittadini ritiene che l'Italia debba riprendersi la sua indipendenza/sovranità a tutto tondo; o acquisirla per la prima volta ( visto che anche in passato l'Italia non l'ha mai avuta totalmente ).
Quindi, per sperare in un cambiamento della politica, sarebbe necessario ( conditio sine qua non ) che PRIMA ci fosse un numero considerevole di cittadini consapevoli su quali siano le priorità ( senza compromessi ) per ridare dignità, onore e benessere all'Italia; ma anche all'Europa stessa.
E tale priorità, dovrebbe essere unanimemente rappresentata dal ritorno alle nazioni sovrane ( e moneta sovrana annessa ). Che si traduce in: uscita repentina dalla UE e Euro.
Ritengo che anche la filosofia adottata( che va per la maggiore in Italia ) del: " Sono contrario alla UE, ma ormai non possiamo più uscire...perché sarebbe catastrofico! " sia ASSAI deleteria e faccia il gioco dei politici intrallazzoni pro-elìte di cui sopra.

[vatel]

Ah beh certo anche oggi se ci tentassero i media tenterebbero di affossarli ben presto, ma i 5stelle però ci sono riusciti ad andare la governo, quindi non è proprio impossibile, la gente è veramente stufa della solita solfa.

Pessimo esempio
Che la gente sia stufa è normale ma i grillini con le loro iniziative han tolto ogni illusione di cambiamento

Intendevo dire che l'esperienza delle 5 stelle ha dimostrato che una veloce ascesa di qualcosa di alternativo a quello che c'è oggi non solo è possibile, ma potrebbe avvenire anche in tempi molto rapidi perchè la gente è stufa, non che le 5 stelle abbiano brillato nel firmamento della politica..anzi tutt'altro..

[Michelangelo]

Pessimo esempio
Che la gente sia stufa è normale ma i grillini con le loro iniziative han tolto ogni illusione di cambiamento

Intendevo dire che l'esperienza delle 5 stelle ha dimostrato che una veloce ascesa di qualcosa di alternativo a quello che c'è oggi non solo è possibile, ma potrebbe avvenire anche in tempi molto rapidi perchè la gente è stufa, non che le 5 stelle abbiano brillato nel firmamento della politica..anzi tutt'altro..

E' vero, ma a quei tempi l'elettore era più ingenuo e sognatore.
Oggi ( dopo la bastonata grillina, appunto ) il cittadino non crede più a niente, anche nel caso - REMOTO - in cui in mezzo ai tanti partitini anti sistema che stanno spuntando come funghi, ce ne sia UNO dotato realmente di buone intenzioni.
Il cittadino-elettore, si è reso conto che "l'operazione M5S" serviva solo per riportare i cittadini a votare ( prima dell'avvento del M5S c'era un astensionismo disarmante ) e cercare di spostare i voti da: i furbacchioni classici ( partiti canonici ) ai nuovi furbacchioni ( M5S ). Tipica operazione gattopardesca, per ridare linfa al sistema vigente.
Con la variante che, i nuovi furbacchioni, avevano - come aggravante - la caratteristica di essere pure alquanto impreparati.
Quindi, se proprio devono votare, i cittadini ( allo stato attuale, rassegnati e sfiduciati ) optano per turarsi il naso e mettere la propria crocetta per un partito che, almeno, abbia una certa esperienza politica; in modo da non farsi mangiare vivi dalla UE, dagli USA ,dalla Cina e altri avvoltoi( pia illusione, ovviamente ...perché - anche i politici navigati - portano a casa SOLO qualche briciola evanescente; tutto il resto sono solenni batoste ).
Oggi come oggi ( secondo me ), per rivedere un consenso significativo - come avvenne all'epoca - di cittadini che nuovamente CREDANO ad una "rivoluzione politica" ( o pseudo tale ), penso che ci vorrebbero delle garanzie BEN più consistenti di quelle che offrono gli attuali neo candidati. Innanzitutto ci vorrebbe MOLTA più credibilità di quella che attualmente mostrano costoro. Per ora, tra gli aspiranti neo politici - secondo il mio punto di vista - quello più credibile mi sembra Matteo Brandi. E' credibile MA ,anche nel suo caso, rimane quel nodo gordiano rappresentato dalla mancanza di "garanzie". Insomma, in sintesi, agli slogan canonici all'insegna del "NOI faremo grandi cose" non ci crede più nessuno( a me sembra ).