Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Forum spazio di discussioni politiche, forum di discussioni di politica italiana. Post e commenti aperti agli utenti registrati a Forum Politico.
Connesso
Avatar utente
porterrockwell
Messaggi: 4227
Iscritto il: 9 giu 2019, 11:47
Mi Piace Inviati: 72 volte
Mi Piace Ricevuti: 221 volte

Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da porterrockwell »

La domanda che faccio vuole chiarire la singolarità della situazione di Gaza. Con due milioni di persone, in forte maggioranza donne, bambini ed anziani perché un movimento "di liberazione" ammassa lì missili e droni, scava gallerie e quant'altro? I partigiani italiani, durante la seconda guerra mondiale, si guardavano bene dall' assaltare reparti tedeschi dentro città densamente popolate. E a ben vedere i reparti in armi non si fronteggiarono troppo in centri densamente abitati se non quando uno dei due contendenti di fatto si stava ritirando come nelle cinque giornate di Napoli.
Ci fu solo un esempio eclatante di cui si parla poco: il massacro di Ortona detta poi la Stalingrado d'Italia. La cittadina abruzzese era una delle estremità della linea Gustav e fu presa d'assalto dal generale Montgomery con i tedeschi che ebbero l'ordine di non retrocedere. Morale della favola: combattimenti casa per casa.
Le perdite tedesche, tra morti, feriti e dispersi furono circa 870; quelle canadesi intorno alle 2.340 e le vittime civili furono circa 1300.
Ortona oggi conta 23.000 abitanti quindi immaginate quanti meno dovessero essere nel 1943.
Se si provoca una guerra fra una massa enorme di civili si ha una responsabilità che è difficile lavare con proclami di lotta ed indipendenza e che fa il paio con quella dell'esercito che invade per ritorsione.
Sinceramente ai miei occhi appaiono penose certe celebrazioni di Hamas assieme a certe affermazioni su Israele che "ha il diritto di difendersi" e assieme a quelle indignazioni di paesi arabi ricchi di petrolio che assumono Ronaldo a cifre indecorose, ma che poco hanno mai fatto per alleviare le condizioni dei palestinesi .
SCORRA COME ACQUA IL DIRITTO E LA GIUSTIZIA COME UN TORRENTE PERENNE. AMOS 5,24
Avatar utente
fkke
Messaggi: 265
Iscritto il: 2 nov 2023, 16:23

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da fkke »

porterrockwell ha scritto: 13 nov 2023, 11:35 La domanda che faccio vuole chiarire la singolarità della situazione di Gaza. Con due milioni di persone, in forte maggioranza donne, bambini ed anziani perché un movimento "di liberazione" ammassa lì missili e droni, scava gallerie e quant'altro? I partigiani italiani, durante la seconda guerra mondiale, si guardavano bene dall' assaltare reparti tedeschi dentro città densamente popolate. E a ben vedere i reparti in armi non si fronteggiarono troppo in centri densamente abitati se non quando uno dei due contendenti di fatto si stava ritirando come nelle cinque giornate di Napoli.
Ci fu solo un esempio eclatante di cui si parla poco: il massacro di Ortona detta poi la Stalingrado d'Italia. La cittadina abruzzese era una delle estremità della linea Gustav e fu presa d'assalto dal generale Montgomery con i tedeschi che ebbero l'ordine di non retrocedere. Morale della favola: combattimenti casa per casa.
Le perdite tedesche, tra morti, feriti e dispersi furono circa 870; quelle canadesi intorno alle 2.340 e le vittime civili furono circa 1300.
Ortona oggi conta 23.000 abitanti quindi immaginate quanti meno dovessero essere nel 1943.
Se si provoca una guerra fra una massa enorme di civili si ha una responsabilità che è difficile lavare con proclami di lotta ed indipendenza e che fa il paio con quella dell'esercito che invade per ritorsione.
Sinceramente ai miei occhi appaiono penose certe celebrazioni di Hamas assieme a certe affermazioni su Israele che "ha il diritto di difendersi" e assieme a quelle indignazioni di paesi arabi ricchi di petrolio che assumono Ronaldo a cifre indecorose, ma che poco hanno mai fatto per alleviare le condizioni dei palestinesi .
piu che altro i partigiani avevano insieme a loro esercito usa uk ed altri, e quindi aveva le carte in regola per vincere,hamas chi ha??hezbollah?iran??poi suvvia fanno soltanto pena e ridere, s illudono di poter battere israele,é come il peterobourgh sognasse d battere il Manchester city Beer4 anzi ringrazino che israele é troppo tollerante e moderata
Avatar utente
Sayon
Messaggi: 13870
Iscritto il: 9 giu 2019, 7:58
Mi Piace Inviati: 614 volte
Mi Piace Ricevuti: 731 volte

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da Sayon »

fkke ha scritto: 13 nov 2023, 11:41
porterrockwell ha scritto: 13 nov 2023, 11:35 La domanda che faccio vuole chiarire la singolarità della situazione di Gaza. Con due milioni di persone, in forte maggioranza donne, bambini ed anziani perché un movimento "di liberazione" ammassa lì missili e droni, scava gallerie e quant'altro? I partigiani italiani, durante la seconda guerra mondiale, si guardavano bene dall' assaltare reparti tedeschi dentro città densamente popolate. E a ben vedere i reparti in armi non si fronteggiarono troppo in centri densamente abitati se non quando uno dei due contendenti di fatto si stava ritirando come nelle cinque giornate di Napoli.
Ci fu solo un esempio eclatante di cui si parla poco: il massacro di Ortona detta poi la Stalingrado d'Italia. La cittadina abruzzese era una delle estremità della linea Gustav e fu presa d'assalto dal generale Montgomery con i tedeschi che ebbero l'ordine di non retrocedere. Morale della favola: combattimenti casa per casa.
Le perdite tedesche, tra morti, feriti e dispersi furono circa 870; quelle canadesi intorno alle 2.340 e le vittime civili furono circa 1300.
Ortona oggi conta 23.000 abitanti quindi immaginate quanti meno dovessero essere nel 1943.
Se si provoca una guerra fra una massa enorme di civili si ha una responsabilità che è difficile lavare con proclami di lotta ed indipendenza e che fa il paio con quella dell'esercito che invade per ritorsione.
Sinceramente ai miei occhi appaiono penose certe celebrazioni di Hamas assieme a certe affermazioni su Israele che "ha il diritto di difendersi" e assieme a quelle indignazioni di paesi arabi ricchi di petrolio che assumono Ronaldo a cifre indecorose, ma che poco hanno mai fatto per alleviare le condizioni dei palestinesi .
piu che altro i partigiani avevano insieme a loro esercito usa uk ed altri, e quindi aveva le carte in regola per vincere,hamas chi ha??hezbollah?iran??poi suvvia fanno soltanto pena e ridere, s illudono di poter battere israele,é come il peterobourgh sognasse d battere il Manchester city Beer4 anzi ringrazino che israele é troppo tollerante e moderata
Non s'illudono di vincere, sperano di sopravvivere a questo Mostro che e' diventato l' esercito di Israele. USA e Israele sono i due Paesi piu militarizzati al mondo. Cosa ci si puo' aspettare da loro se non altre guerre e stragi per estendere il loro dominio del mondo? . E tanta propaganda edulcorata che vuole farci credere (e purtroppo ci riesce con troppi) che loro con le loro bellissime "democrazie" siano l' esempio da seguire. Per andare all' Inferno, senz'altro.
Avatar utente
etabeta255
Messaggi: 1803
Iscritto il: 8 giu 2019, 21:03
Mi Piace Inviati: 57 volte
Mi Piace Ricevuti: 36 volte

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da etabeta255 »

Non erano quattro le giornate di Napoli ?
Connesso
Avatar utente
nerorosso
Messaggi: 6158
Iscritto il: 8 giu 2019, 17:34
Mi Piace Inviati: 346 volte
Mi Piace Ricevuti: 116 volte

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da nerorosso »

etabeta255 ha scritto: 13 nov 2023, 18:22 Non erano quattro le giornate di Napoli ?
Pare anche a me. Le "cinque" erano quelle di Milano.
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
Avatar utente
paysan
Messaggi: 210
Iscritto il: 23 ott 2022, 17:52
Mi Piace Inviati: 12 volte
Mi Piace Ricevuti: 64 volte

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da paysan »

Sulle "quattro giornate" di Napoli, ho sempre avuto un dubbio: quale interesse c'era ad attaccare un esercito che si stava ritirando verso Nord e che non aveva la minima intenzione di trincerarsi a Napoli? MIlitarmente parlando nessun interesse. Non credo neppure che nei venti giorni trascorsi tra l'8 e il 28 settembre la popolazione avesse potuto maturare contro i tedeschi un odio mortale tale da giustificare una sollevazione generale. C'è qualcuno che potrebbe fornirmi una spiegazione logica degli avvenimenti?
Quando le parole perdono il loro significato, i regni cadono nel disordine. (Confucio, Dialoghi 13-3)
Avatar utente
etabeta255
Messaggi: 1803
Iscritto il: 8 giu 2019, 21:03
Mi Piace Inviati: 57 volte
Mi Piace Ricevuti: 36 volte

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da etabeta255 »

Non sono uno storico e neppure faccio copia e incolla, io non posso esserti utile, Sayon è preparato in storia. Bye
Avatar utente
fkke
Messaggi: 265
Iscritto il: 2 nov 2023, 16:23

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da fkke »

paysan ha scritto: 13 nov 2023, 19:59 Sulle "quattro giornate" di Napoli, ho sempre avuto un dubbio: quale interesse c'era ad attaccare un esercito che si stava ritirando verso Nord e che non aveva la minima intenzione di trincerarsi a Napoli? MIlitarmente parlando nessun interesse. Non credo neppure che nei venti giorni trascorsi tra l'8 e il 28 settembre la popolazione avesse potuto maturare contro i tedeschi un odio mortale tale da giustificare una sollevazione generale. C'è qualcuno che potrebbe fornirmi una spiegazione logica degli avvenimenti?
ahaha gia gli italiani dell epoca avrebbe dovuto ringraziare i tedeschi come no??? Beer4 Beer4 Beer4
Connesso
Avatar utente
porterrockwell
Messaggi: 4227
Iscritto il: 9 giu 2019, 11:47
Mi Piace Inviati: 72 volte
Mi Piace Ricevuti: 221 volte

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da porterrockwell »

Chiedo scusa dell'errore sul numero delle giornate di Napoli, ma oltre quella notazione non ho visto commenti sul vero tema del mio post.
Colpa mia che non ho evidenziato la mia conclusione che mi sembrava ovvia. In sostanza se una piccola cittadina di poche migliaia di abitanti, diventata teatro di combattimenti, ebbe 1.300 civili morti, come su può pensare che in una zona come la striscia di Gaza con due milioni di abitanti i morti non possano diventare un numero spropositato? Nessuno, dal 1943 in poi, ha mai parlato di "genocidio" degli ortonesi, nessuno ha contato i bimbi ortonesi morti, nessuno si è chiesto come si rifornissero i civili ortonesi di cibo e medicinali. E allora di cosa stiamo parlando oggi nel 2023?
Ieri dei tedeschi, su preciso ordine di Hitler, si asseragliarono in Ortona con il divieto di retrocedere, oggi Hamas ha scatenato una pioggia di missili da un territorio densamente popolato da donne, vecchi e bambini in maggioranza al grido di Allah Akbar. Hanno delle ragioni? Sicuramente si, ma tali da giustificare un simile casino? Che si aspettavano dagli israeliani? Che stessero fermi o attaccassero come fece il generale Montgomery con i reparti canadesi?
SCORRA COME ACQUA IL DIRITTO E LA GIUSTIZIA COME UN TORRENTE PERENNE. AMOS 5,24
Avatar utente
fkke
Messaggi: 265
Iscritto il: 2 nov 2023, 16:23

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da fkke »

porterrockwell ha scritto: 15 nov 2023, 11:49 Chiedo scusa dell'errore sul numero delle giornate di Napoli, ma oltre quella notazione non ho visto commenti sul vero tema del mio post.
Colpa mia che non ho evidenziato la mia conclusione che mi sembrava ovvia. In sostanza se una piccola cittadina di poche migliaia di abitanti, diventata teatro di combattimenti, ebbe 1.300 civili morti, come su può pensare che in una zona come la striscia di Gaza con due milioni di abitanti i morti non possano diventare un numero spropositato? Nessuno, dal 1943 in poi, ha mai parlato di "genocidio" degli ortonesi, nessuno ha contato i bimbi ortonesi morti, nessuno si è chiesto come si rifornissero i civili ortonesi di cibo e medicinali. E allora di cosa stiamo parlando oggi nel 2023?
Ieri dei tedeschi, su preciso ordine di Hitler, si asseragliarono in Ortona con il divieto di retrocedere, oggi Hamas ha scatenato una pioggia di missili da un territorio densamente popolato da donne, vecchi e bambini in maggioranza al grido di Allah Akbar. Hanno delle ragioni? Sicuramente si, ma tali da giustificare un simile casino? Che si aspettavano dagli israeliani? Che stessero fermi o attaccassero come fece il generale Montgomery con i reparti canadesi?
il problema é che gli occidentali piu noi europei si sono imborghesiti, é in atto una guerra, e che ne dicano tanti la colpa é di hamas e dei palestinesi che la sostengono, come dici vlaimir Lenin sul tema rivoluzione la rivoluzione non é un pranzo di gala a rivoluzione non é una partita a bridge la rivoluzione é un atto di violenza ,e la stessa cosa si puo dire di qualsiasi guerra,e ripeto che ne dicano danti,,sta guerra é cominciata per colpa di hamas e dei palestinesi che la sostengono
Avatar utente
Sayon
Messaggi: 13870
Iscritto il: 9 giu 2019, 7:58
Mi Piace Inviati: 614 volte
Mi Piace Ricevuti: 731 volte

Re: Domanda provocatoria. I partigiani italiani si nascondevano negli ospedali?

Messaggio da leggere da Sayon »

fkke ha scritto: 13 nov 2023, 20:46
paysan ha scritto: 13 nov 2023, 19:59 Sulle "quattro giornate" di Napoli, ho sempre avuto un dubbio: quale interesse c'era ad attaccare un esercito che si stava ritirando verso Nord e che non aveva la minima intenzione di trincerarsi a Napoli? MIlitarmente parlando nessun interesse. Non credo neppure che nei venti giorni trascorsi tra l'8 e il 28 settembre la popolazione avesse potuto maturare contro i tedeschi un odio mortale tale da giustificare una sollevazione generale. C'è qualcuno che potrebbe fornirmi una spiegazione logica degli avvenimenti?
ahaha gia gli italiani dell epoca avrebbe dovuto ringraziare i tedeschi come no??? Beer4 Beer4 Beer4
E' molto semplice. Se la citta di Napoli ha lottato per 4 giorni contro i tedeschi e' evidemte che i tedeschi erano ancora nella citta', anche se intenzionati a retrocedere. Hanno certamente fatto piu Napolie Milano che non i Francesi, eppure -anche per colpa del nostro cinismo e dei pro-Russia partigiani gli AMICI AMERICANI ED INGLESI ci hanno trattato come nemici alla fine della guerra. Quello che mi stupisce e' perche consideriamo gli Americani come nostri migliori amici quando ci hanno trattato a pesci in faccia al tavolo della pace, togliendoci territorio, imponendoci basi militari e facendosi restituire fino all' ultimo centesimo i soldi del Piano Marshall per l'Europa.
Rispondi