E' la legge della richiesta e dell' offerta. Ecco perche' non esiste ne' un salario (stipendio, compenso) minimo ne' uno massimo. Al moldavo preparato, una impresa gli darebbe anche 5000 al mese, se ha lavori urgenti, molto lavoro in arrivo e troppa competizione. Non ci si puo' scandalizzare ne' per uno be' per l' altro. La persona attiva ed onesta non ha neppure bisogno di chiederlo.Leno Lazzari ha scritto: 22 set 2023, 18:03 E non solo, ho fatto amicizia con un moldavo che lavora con un'impresa di
impiantistica che fa facendo la sua parte dei lavori col 110%, e aveva non
molto tempo fa detto in ditta che lasciava (aveva trovato un altra ditta che
gli garantiva €1.900 in regola) e il titolare, dimostrando di essere intelligente,
gli ha subito offerto (tanto é un bravo lavoratore, molto preciso) €2.400 .
Anche un buon fabbro riesce a spuntare buone condizioni e questo ovviamente
é dovuto alla scarsità di operai qualificati .
Mica colpevolizzavo il moldavo, tutt'altro .Sayon ha scritto: 22 set 2023, 18:38E' la legge della richiesta e dell' offerta. Ecco perche' non esiste ne' un salario (stipendio, compenso) minimo ne' uno massimo. Al moldavo preparato, una impresa gli darebbe anche 5000 al mese, se ha lavori urgenti, molto lavoro in arrivo e troppa competizione. Non ci si puo' scandalizzare ne' per uno be' per l' altro. La persona attiva ed onesta non ha neppure bisogno di chiederlo.Leno Lazzari ha scritto: 22 set 2023, 18:03 E non solo, ho fatto amicizia con un moldavo che lavora con un'impresa di
impiantistica che fa facendo la sua parte dei lavori col 110%, e aveva non
molto tempo fa detto in ditta che lasciava (aveva trovato un altra ditta che
gli garantiva €1.900 in regola) e il titolare, dimostrando di essere intelligente,
gli ha subito offerto (tanto é un bravo lavoratore, molto preciso) €2.400 .
Anche un buon fabbro riesce a spuntare buone condizioni e questo ovviamente
é dovuto alla scarsità di operai qualificati .