Non vedo alcuna differenza da quello che per decine di anni hanno fatto e fanno tuttora la Banca Mondiale e le tante banche internazionali di development, oltre che nazioni individuali. Io ho lavorato per loro per 25 anni! Per quanto riguardale nazioni africane in genere si tratta di Grants, ovvero prestiti senza interesse (1% service charge) e i lavori assegnati attraverso contratti a cui ogni nazione puo' partecipare. La differenza quindi e' che i Cinesi portano a compimento i lavori in tempi record, mentre quelli delle Banche di sviluppo internazionali sono bloccate dalla burocrazia e complessita' del "procurement". Quindi io non vedo affatto perdite da parte degli Afrcani ma un graduale miglioramento delle loro condizioni di vita, e una RIDUZIONE dell' emigrazione Noi continiamo a vedere l' Africa come Paesi di disperati. In realta' se si fermano le guerre,e di riduce la corruzione dei governi,queste nazioni stanno "crescendo" e raggiungendo dimensioni piu' civili. I Cinesi, usando la loro mano d'opera, fanno piu' presto ma non creano alcun danno. Siamo stati noi (l' Occidente) che siamo andati troppo piano. Leno, forse tu ed altri non ve ne accorgete, ma il parlare sempre male dei Cinesi e' dovuto alla propaganda negativa USA che li vede come concorrentine QUINDI (per la logica capitalista) come dei nemici. Gli stessi USA si distinguevano perche il loro scopo principale era quello di fornire contraccetivi, pillole anticoncezionali e preservativi.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 5:33 ........che faranno innegabilmente deflagrare interi paesi del cotinente nero .
....."Sin dal suo lancio ufficiale nel Settembre del 2013, la Belt and Road Initiative di Pechino ha destinato moltissime delle sue risorse per finanziare investimenti e infrastrutture nell’area: in totale, circa un terzo degli stati coinvolti nella Nuova Via della Seta sono africani. Strade, ferrovie, sistemi di telecomunicazione e strutture sanitarie sono stati finanziati con le risorse economiche cinesi. Ma questi prestiti rischiano di far cadere il paese contraente dentro alla cosiddetta ‘trappola del debito’, che come risultato li forzerebbe a consegnare la proprietà delle infrastrutture stesse, o il controllo di porzioni di terreno o giacimenti minerari, al governo cinese per fronteggiare la sua insolvenza. E così, assieme ai capitali, Pechino esporta anche lavoratori da impiegare nelle sue nuove proprietà.".....
E per l'Europa barzelletta va tutto bene madama la marchesa ma quando l'Italia
scoppierà non ci saranno più frontiere interne che potranno arginare la spinta di
Dio soltanto sa quanti disperati .
https://formiche.net/2023/07/wagner-con ... si-africa/
......."I Cinesi, usando la loro mano d'opera, fanno piu' presto ma non creano alcun danno".......Sayon ha scritto: 3 lug 2023, 7:00Non vedo alcuna differenza da quello che per decine di anni hanno fatto e fanno tuttora la Banca Mondiale e le tante banche internazionali di development, oltre che nazioni individuali. Io ho lavorato per loro per 25 anni! Per quanto riguardale nazioni africane in genere si tratta di Grants, ovvero prestiti senza interesse (1% service charge) e i lavori assegnati attraverso contratti a cui ogni nazione puo' partecipare. La differenza quindi e' che i Cinesi portano a compimento i lavori in tempi record, mentre quelli delle Banche di sviluppo internazionali sono bloccate dalla burocrazia e complessita' del "procurement". Quindi io non vedo affatto perdite da parte degli Afrcani ma un graduale miglioramento delle loro condizioni di vita, e una RIDUZIONE dell' emigrazione Noi continiamo a vedere l' Africa come Paesi di disperati. In realta' se si fermano le guerre,e di riduce la corruzione dei governi,queste nazioni stanno "crescendo" e raggiungendo dimensioni piu' civili. I Cinesi, usando la loro mano d'opera, fanno piu' presto ma non creano alcun danno. Siamo stati noi (l' Occidente) che siamo andati troppo piano. Leno, forse tu ed altri non ve ne accorgete, ma il parlare sempre male dei Cinesi e' dovuto alla propaganda negativa USA che li vede come concorrentine QUINDI (per la logica capitalista) come dei nemici. Gli stessi USA si distinguevano perche il loro scopo principale era quello di fornire contraccetivi, pillole anticoncezionali e preservativi.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 5:33 ........che faranno innegabilmente deflagrare interi paesi del cotinente nero .
....."Sin dal suo lancio ufficiale nel Settembre del 2013, la Belt and Road Initiative di Pechino ha destinato moltissime delle sue risorse per finanziare investimenti e infrastrutture nell’area: in totale, circa un terzo degli stati coinvolti nella Nuova Via della Seta sono africani. Strade, ferrovie, sistemi di telecomunicazione e strutture sanitarie sono stati finanziati con le risorse economiche cinesi. Ma questi prestiti rischiano di far cadere il paese contraente dentro alla cosiddetta ‘trappola del debito’, che come risultato li forzerebbe a consegnare la proprietà delle infrastrutture stesse, o il controllo di porzioni di terreno o giacimenti minerari, al governo cinese per fronteggiare la sua insolvenza. E così, assieme ai capitali, Pechino esporta anche lavoratori da impiegare nelle sue nuove proprietà.".....
E per l'Europa barzelletta va tutto bene madama la marchesa ma quando l'Italia
scoppierà non ci saranno più frontiere interne che potranno arginare la spinta di
Dio soltanto sa quanti disperati .
https://formiche.net/2023/07/wagner-con ... si-africa/
hai ragione ha sospettare che la cina usi le sue immense risorse per legare a se paesi africani (e di tutto il mondo),Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 5:33 ........che faranno innegabilmente deflagrare interi paesi del cotinente nero .
....."Sin dal suo lancio ufficiale nel Settembre del 2013, la Belt and Road Initiative di Pechino ha destinato moltissime delle sue risorse per finanziare investimenti e infrastrutture nell’area: in totale, circa un terzo degli stati coinvolti nella Nuova Via della Seta sono africani. Strade, ferrovie, sistemi di telecomunicazione e strutture sanitarie sono stati finanziati con le risorse economiche cinesi. Ma questi prestiti rischiano di far cadere il paese contraente dentro alla cosiddetta ‘trappola del debito’, che come risultato li forzerebbe a consegnare la proprietà delle infrastrutture stesse, o il controllo di porzioni di terreno o giacimenti minerari, al governo cinese per fronteggiare la sua insolvenza. E così, assieme ai capitali, Pechino esporta anche lavoratori da impiegare nelle sue nuove proprietà.".....
E per l'Europa barzelletta va tutto bene madama la marchesa ma quando l'Italia
scoppierà non ci saranno più frontiere interne che potranno arginare la spinta di
Dio soltanto sa quanti disperati .
https://formiche.net/2023/07/wagner-con ... si-africa/
Allora non ci siamo capiti. Io non sto parlando di quello che avviene in Cina, ma di quello che avviene in Africa a mano dei cinesi. Un Paese africano riceve soldi sia dai Cinesi che dalla Banca Mondiale/Banca Africana di sviluppo e nazioni europee, I Cinesi in due anni costruiscono una strada, una diga, un edificio. Con la Bache di sviluppo ci vogliono 5-7 anni. Con le nazioni europee i soldi finiscono nelle tasche dei ministri. Ovvero con la Cina, gli africani hanno opere importanti molto prima e magari un contrattista che fa prezzi di mercato piu' bassi degli altri. La mano d'opera e' progressivamente piu' africana, anche con i Cinesi. Non e' che gli Africani siano poco preparati, purtroppo i loro uomini migliori (ingegneri, dottori, economisti) vanno all' estero (USA, Paesi Nordici, Germania, Francia). Per quanto riguarda il problema della religione in Cina e' un altro discorso. Non mi risulta purtroppo che i Paesi occidentali facciano qualcosa in quel settore. I nostri missionari sono abbandonati a loro stessi. Ma la Cina non c'entra nulla con l' Africa dove ci sono invece i terroristi islamici in Nigeria, Somalia ed altrove.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 8:09......."I Cinesi, usando la loro mano d'opera, fanno piu' presto ma non creano alcun danno".......Sayon ha scritto: 3 lug 2023, 7:00
Non vedo alcuna differenza da quello che per decine di anni hanno fatto e fanno tuttora la Banca Mondiale e le tante banche internazionali di development, oltre che nazioni individuali. Io ho lavorato per loro per 25 anni! Per quanto riguardale nazioni africane in genere si tratta di Grants, ovvero prestiti senza interesse (1% service charge) e i lavori assegnati attraverso contratti a cui ogni nazione puo' partecipare. La differenza quindi e' che i Cinesi portano a compimento i lavori in tempi record, mentre quelli delle Banche di sviluppo internazionali sono bloccate dalla burocrazia e complessita' del "procurement". Quindi io non vedo affatto perdite da parte degli Afrcani ma un graduale miglioramento delle loro condizioni di vita, e una RIDUZIONE dell' emigrazione Noi continiamo a vedere l' Africa come Paesi di disperati. In realta' se si fermano le guerre,e di riduce la corruzione dei governi,queste nazioni stanno "crescendo" e raggiungendo dimensioni piu' civili. I Cinesi, usando la loro mano d'opera, fanno piu' presto ma non creano alcun danno. Siamo stati noi (l' Occidente) che siamo andati troppo piano. Leno, forse tu ed altri non ve ne accorgete, ma il parlare sempre male dei Cinesi e' dovuto alla propaganda negativa USA che li vede come concorrentine QUINDI (per la logica capitalista) come dei nemici. Gli stessi USA si distinguevano perche il loro scopo principale era quello di fornire contraccetivi, pillole anticoncezionali e preservativi.
Tu dici eh ?........Io non ne sono per nulla convinto .
........ma anche pensare che la Cina in sia in Africa soltanto per fare
il bene di quei paesi .
E se questo é quello che fa la Cina in casa sua..........
https://www.ilfoglio.it/esteri/2020/03/ ... sa-307258/
.......immagina quanto gli può fottere degli africani, parte dei quali sono
anche mussulmani .
Guarda che t'ho capito, e anche bene.Sayon ha scritto: 3 lug 2023, 12:30Allora non ci siamo capiti. Io non sto parlando di quello che avviene in Cina, ma di quello che avviene in Africa a mano dei cinesi. Un Paese africano riceve soldi sia dai Cinesi che dalla Banca Mondiale/Banca Africana di sviluppo e nazioni europee, I Cinesi in due anni costruiscono una strada, una diga, un edificio. Con la Bache di sviluppo ci vogliono 5-7 anni. Con le nazioni europee i soldi finiscono nelle tasche dei ministri. Ovvero con la Cina, gli africani hanno opere importanti molto prima e magari un contrattista che fa prezzi di mercato piu' bassi degli altri. La mano d'opera e' progressivamente piu' africana, anche con i Cinesi. Non e' che gli Africani siano poco preparati, purtroppo i loro uomini migliori (ingegneri, dottori, economisti) vanno all' estero (USA, Paesi Nordici, Germania, Francia). Per quanto riguarda il problema della religione in Cina e' un altro discorso. Non mi risulta purtroppo che i Paesi occidentali facciano qualcosa in quel settore. I nostri missionari sono abbandonati a loro stessi. Ma la Cina non c'entra nulla con l' Africa dove ci sono invece i terroristi islamici in Nigeria, Somalia ed altrove.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 8:09
......."I Cinesi, usando la loro mano d'opera, fanno piu' presto ma non creano alcun danno".......
Tu dici eh ?........Io non ne sono per nulla convinto .
........ma anche pensare che la Cina in sia in Africa soltanto per fare
il bene di quei paesi .
E se questo é quello che fa la Cina in casa sua..........
https://www.ilfoglio.it/esteri/2020/03/ ... sa-307258/
.......immagina quanto gli può fottere degli africani, parte dei quali sono
anche mussulmani .
Bè solo un ingenuo potrebbe pensare che costruiscono le infrastrutture aggratis. Ovviamente lo fanno in cambio di contratti per lo sfruttamento delle materie prime. Poi che si tratti di rapine o no non si sa, ufficialmente si parla di accordi bilaterali vantaggiosi per entrambe le parti. Non mi risultano ad oggi proteste in merito.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 13:06
Guarda che t'ho capito, e anche bene.
Il punto che faccio io é........
Vogliamo davvero credere che la Cina in Africa costruisce strade e città per pura
bontà e senza un inconfessabile interesse da esigere come arma di ricatto in caso
di proteste per la rapina delle famose terre rare etc ?
Eppure dovresti sapere meglio di me che quella cinese, in fatto di economia, loro
la considerano legittima e semplice competizione economica .
Potevano farlo anche le nazioni occidentali invece che depredare i loro depositi minerali e sfruttare i loro giacimenti dipetrolio. L' Africano "ricorda', e' nel suo DNA,soprattutto la crudelta' dei belga, francesi, inglesi e boeri. Ed anche la Cina ricorda la vigliacca guerra dell'oppio voluta dall' Inghilterra e l' interferenza USA per isole che hanno appartenuto alla Cina per millenni. I popoli che sono stati sottomessi, di ogni colore, tendono ad avere legami comuni. Inutili fare i "simpatici" adesso.Skazza ha scritto: 3 lug 2023, 13:33Bè solo un ingenuo potrebbe pensare che costruiscono le infrastrutture aggratis. Ovviamente lo fanno in cambio di contratti per lo sfruttamento delle materie prime. Poi che si tratti di rapine o no non si sa, ufficialmente si parla di accordi bilaterali vantaggiosi per entrambe le parti. Non mi risultano ad oggi proteste in merito.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 13:06
Guarda che t'ho capito, e anche bene.
Il punto che faccio io é........
Vogliamo davvero credere che la Cina in Africa costruisce strade e città per pura
bontà e senza un inconfessabile interesse da esigere come arma di ricatto in caso
di proteste per la rapina delle famose terre rare etc ?
Eppure dovresti sapere meglio di me che quella cinese, in fatto di economia, loro
la considerano legittima e semplice competizione economica .
Sayon ha scritto: 3 lug 2023, 15:12
Potevano farlo anche le nazioni occidentali invece che depredare i loro depositi minerali e sfruttare i loro giacimenti dipetrolio. L' Africano "ricorda', e' nel suo DNA,soprattutto la crudelta' dei belga, francesi, inglesi e boeri. Ed anche la Cina ricorda la vigliacca guerra dell'oppio voluta dall' Inghilterra e l' interferenza USA per isole che hanno appartenuto alla Cina per millenni. I popoli che sono stati sottomessi, di ogni colore, tendono ad avere legami comuni. Inutili fare i "simpatici" adesso.
Secondo me sei troppo ottimista e te lo dice uno che ha avuto a che fareereticamente ha scritto: 3 lug 2023, 15:32Sayon ha scritto: 3 lug 2023, 15:12
Potevano farlo anche le nazioni occidentali invece che depredare i loro depositi minerali e sfruttare i loro giacimenti dipetrolio. L' Africano "ricorda', e' nel suo DNA,soprattutto la crudelta' dei belga, francesi, inglesi e boeri. Ed anche la Cina ricorda la vigliacca guerra dell'oppio voluta dall' Inghilterra e l' interferenza USA per isole che hanno appartenuto alla Cina per millenni. I popoli che sono stati sottomessi, di ogni colore, tendono ad avere legami comuni. Inutili fare i "simpatici" adesso.
sembra che i cinesi stiano facendo un po' come faceva mattei:
dare una parte piu grossa al terzo mondo e non intromettersi negli affari dei governi locali.
non saranno rapporti giusti e paritari ma sono più convenienti probabilmente di quelli con gli occidentali
racconta, per quel che puoi, la tua esperienza.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 17:43
Secondo me sei troppo ottimista e te lo dice uno che ha avuto a che fare
in passato con uomini d'affari cinesi .
Scusate se m'intrometto ma io la Cina (L'Asia) la conosco da dentro, ho lavorato anche con amici cinesi ed ho avuto due "girlfriends" cinesi. I cinesi (quelli piu' colti) hanno una lunghissima tradizione di civilta' e filosofia (Confucio), sono molto intelligenti, gli piace giocare d' azzardo e sono anche molto furbi. Sono basicamente simili agli... italiani anche se meno viziati, e lavorano molto dipiu. Ovvero hanno molte qualita' e molti difetti. Il comunismo li teneva bloccati, ma adesso loro usano una nuova forma d comunismo "moderno" che, accoppiato, con la loro tenacia, sacrificio, e accettazione anche delle situazioni difficili, gli sta dando molto successo. Purtroppo, e' proprio a causa di questo successo che sono stati perseguitati in Australia e Stati Uniti, e risultano "antipatici" a tante persone. Parlano in "cerchio" e mai direttamente, per questo che risultano incomprensibili agli americani, e anche a molti europei. Pero' gli italiani, furbi anche loro, non dovrebbero avere tante difficolta' a trattare con loro. Bisogna rispettarli ma mettere le cose bene in chiaro. Esattamente come si fa con gli..italiani. Ovvero non bisogna aspettarsi di trattare con un tedesco un inglese. I cinesi sono PIU intelligenti e quindi ti possono fregare. Pero, in genere i cinesi non hanno tradizioni bellicose (Nepal, Tibet, Taiwan sono viste come cinesi)e sono state vittime degli inglesi, portoghesi (Macao) e soprattutto giapponesi, In poche parole, sono diversi ma , superate le prime differenze, e' come trattare con gli italiani, Se si vuole la pace nel mondo la Cina e la loro filosofia Confuciana potrebbero contribuirci molto meglio che gli Anglo, i "fissati" delle guerre.ereticamente ha scritto: 3 lug 2023, 17:59racconta, per quel che puoi, la tua esperienza.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 17:43
Secondo me sei troppo ottimista e te lo dice uno che ha avuto a che fare
in passato con uomini d'affari cinesi .
sono curioso :)
E' molto semplice . Un periodo (primi anni '80) avevo una società con la qualeereticamente ha scritto: 3 lug 2023, 17:59racconta, per quel che puoi, la tua esperienza.Leno Lazzari ha scritto: 3 lug 2023, 17:43
Secondo me sei troppo ottimista e te lo dice uno che ha avuto a che fare
in passato con uomini d'affari cinesi .
sono curioso :)