I francesi sono molto indisciplinati e tendono a divenire teste calde nei momenti di scontro. Questo spirito anti-sociale lo hanno insegnato ai tanti loro immigranti, che,specie se mussulmani, puntualmente ne abusano. L' indisciplina anche significa che i loro capi governo dureranno poco. Macron non e' una eccezione.porterrockwell ha scritto: 1 lug 2023, 19:19 Russia: il capo della Wagner annuncia la marcia su Mosca e nessun cittadino russo coglie la palla al balzo per manifestare il suo dissenso da Putin. Neppure i parenti ed amici delle migliaia di renitenti alla leva che, a sentire certe specie di giornalisti, mesi fa si erano rifugiati all'estero ( a proposito che fine hanno fatto ? Qualcuno li ha mai intervistati? ).
Ed invece in Francia, dove impazza il multiculturalismo, un atroce fatto di cronaca ha fatto scattare casini e saccheggi. Qualcuno, che pensa di saoere tutto, afferma che i francesi dopo che hanno tagliato la testa ad un re non hanno più paura di contrastare il potere nell'affermare le proprie ragioni. Quali ragioni in questo specifico caso? Mi sembra che siano nebbiose come quelle di Prigozhin.
Prova in UcrainaShamash ha scritto: 1 lug 2023, 22:02 Sono fattispecie completamente differenti e non possono essere comparate.
In Francia parliamo di violente proteste messe in atto da immigrati di seconda e terza generazione, evidentemente mai integrati e che vivono nelle periferie. Sono luoghi di ghettizzazione, spesso etnico-specifici, dove dilaga il degrado e la poverà assoluta, con una spiccata differenza rispetto ai cittadini francesi "bianchi".
Appare importante ricordare che essi sono in larga misura provenienti dal mondo coloniale francese. Dunque tale popolazione non è nemmeno assimilabile a quella che giunge sulle nostre coste con barche di fortuna. In territorio francese è dunque una chiara manifestazione di decenni di politiche sbagliate, nessuna azione sociale né vera azione per l'integrazione nonché volontà di regolamentare questi contesti riducendo quindi la povertà.
In Russia c'è una dittatura, con un dittatore che fa semplicemente sparire o uccidere gli oppositori o chiunque provi a rendere noto al pubblico le sue misfatte.
Si è già visto fin troppe volte. https://www.eunews.it/2022/03/07/civili ... in-russia/
Insomma, vogliamo veramente paragonare Macron con Putin?!
Prova ad andare a Mosca a manifestare contro il Governo, incendiando automobili o rompendo vetrine come a Parigi o Marsiglia, poi vediamo cosa succede...![]()
Si parlava di Francia e Russia, ma tant'è...nerorosso ha scritto: 1 lug 2023, 22:28 Prova in Ucraina
https://www.lantidiplomatico.it/dettnew ... 289_50246/
E vedi dove sta la "dittatura"…
Piu libera di fare CHE? Di protestare senza ottenere nulla, di votare per avere governi inefficienti, di volere la pace mentre il governo ti infila in alleanze belligeranti. E' un po' la situazione del Forum o dei Mugugnanti genovesi: possiamo criticare e proporre ma le nostre critiche e proposte, rimarranno del tutto inattese. I nostri , sempre traballanti, governi provengono da libere elezioni ma i potere resta nelle mani altrui. Esistono varie forme di governo, alcune piu "forti" (dette dittature da chi non le ha) e altre piu confuse politicamente ma alla fine i governi migliori saranno solo quelli che riescono a creare la pace e sviluppare meglio i loro Paesi. Gli USA, la Cina ed anche la Russia prima della guerra riscono a farlo seguendoi loro interessi e istinti. Noi Europei NO, non riusciamo a seguire i nostri interessi. Siamo solo un popolo di petulanti, liberi di criticare (in maniera disordinata e a seconda delle proprie nozioni politiche, ma non otteniamo proprio nulla. I cittadini russi e cinesi saranno anche meno liberi di criticare, ma i loro governi sono riusciti negli ultimi anni, a far risalire il loro standard di vita ed il loro livello di soddisfazione, Adesso vogliono anche la liberta' di criticare e questo e' comprensibile, ma sarebbe meglio che capiscano che questa "liberta'" di pensiero non si trasformera' affatto in miglioramento economico. Diverranno caciaroni come noi, con governi inefficienti e dipendenti delle grandi potenze, proprio come i nostriShamash ha scritto: 2 lug 2023, 12:05 Caro Sayon, non prendiamoci in giro.
Che l'Occidente abbia tanti difetti è pacifico e nessuno può negarlo. Ma una dittatura è qualcosa di differente.
Qui ti è permesso tutto, anche ciò che dai per scontato. Nella Russia di Putin (come in Cina, Korea del Nord, Cuba, Oman, Brunei, Qatar, Afghanistan, sotto molti aspetti la Turchia e la Bielorussia) basta uno starnuto fuori luogo e ti fanno sparire. Non ci può essere dissenso, non esistono proteste, spesso non sono nemmeno contemplati i diritti che da noi invece sono la normalità.
Ripeto: che poi l'Occidente sia flagellato da tante contraddizioni e tante porcherie fatte in passato è assolutamente innegabile, ma la vita è infintamente migliore e più libera.
A Cuba non sparisce nessuno.Shamash ha scritto: 2 lug 2023, 12:05 Caro Sayon, non prendiamoci in giro.
Che l'Occidente abbia tanti difetti è pacifico e nessuno può negarlo. Ma una dittatura è qualcosa di differente.
Qui ti è permesso tutto, anche ciò che dai per scontato. Nella Russia di Putin (come in Cina, Korea del Nord, Cuba, Oman, Brunei, Qatar, Afghanistan, sotto molti aspetti la Turchia e la Bielorussia) basta uno starnuto fuori luogo e ti fanno sparire. Non ci può essere dissenso, non esistono proteste, spesso non sono nemmeno contemplati i diritti che da noi invece sono la normalità.
Ripeto: che poi l'Occidente sia flagellato da tante contraddizioni e tante porcherie fatte in passato è assolutamente innegabile, ma la vita è infintamente migliore e più libera.
Shamash caro, suppongo tu abbia letto "Candido" di Voltaire.Shamash ha scritto: 2 lug 2023, 12:05 Caro Sayon, non prendiamoci in giro.
Che l'Occidente abbia tanti difetti è pacifico e nessuno può negarlo. Ma una dittatura è qualcosa di differente.
Qui ti è permesso tutto, anche ciò che dai per scontato. Nella Russia di Putin (come in Cina, Korea del Nord, Cuba, Oman, Brunei, Qatar, Afghanistan, sotto molti aspetti la Turchia e la Bielorussia) basta uno starnuto fuori luogo e ti fanno sparire. Non ci può essere dissenso, non esistono proteste, spesso non sono nemmeno contemplati i diritti che da noi invece sono la normalità.
Ripeto: che poi l'Occidente sia flagellato da tante contraddizioni e tante porcherie fatte in passato è assolutamente innegabile, ma la vita è infintamente migliore e più libera.
Infatti si va sempre più verso un sistema pervasivo di controllo, financo del pensiero stesso.Skazza ha scritto: 3 lug 2023, 20:57A Cuba non sparisce nessuno.Shamash ha scritto: 2 lug 2023, 12:05 Caro Sayon, non prendiamoci in giro.
Che l'Occidente abbia tanti difetti è pacifico e nessuno può negarlo. Ma una dittatura è qualcosa di differente.
Qui ti è permesso tutto, anche ciò che dai per scontato. Nella Russia di Putin (come in Cina, Korea del Nord, Cuba, Oman, Brunei, Qatar, Afghanistan, sotto molti aspetti la Turchia e la Bielorussia) basta uno starnuto fuori luogo e ti fanno sparire. Non ci può essere dissenso, non esistono proteste, spesso non sono nemmeno contemplati i diritti che da noi invece sono la normalità.
Ripeto: che poi l'Occidente sia flagellato da tante contraddizioni e tante porcherie fatte in passato è assolutamente innegabile, ma la vita è infintamente migliore e più libera.
La democrazia per come la conosciamo ha perduto ogni credibilità di fronte a sé stessa, avendo tradito sistematicamente tutti i valori che aveva sbandierato per decenni come peculiarmente propri (libertà di pensiero, libertà di espressione, trasparenza, egalitarismo, rappresentatività democratica, rispetto per la persona umana, ecc.). Si diceva che si sarebbe fatto tutto il possibile per democraticizzare chi non è democratico, la realtà è che invece siamo noi che ci stiamo erodendo lo spazio democratico.
È vero, a Cuba non si sparisce. Tuttavia vige una feroce dittatura che mantiene il popolo sotto un insostenibile giogo di povertà, privazione dei diritti e condizioni abominevoli.Skazza ha scritto: 3 lug 2023, 20:57 A Cuba non sparisce nessuno.
La democrazia per come la conosciamo ha perduto ogni credibilità di fronte a sé stessa, avendo tradito sistematicamente tutti i valori che aveva sbandierato per decenni come peculiarmente propri (libertà di pensiero, libertà di espressione, trasparenza, egalitarismo, rappresentatività democratica, rispetto per la persona umana, ecc.). Si diceva che si sarebbe fatto tutto il possibile per democraticizzare chi non è democratico, la realtà è che invece siamo noi che ci stiamo erodendo lo spazio democratico.
Caro amico, mi deludi!nerorosso ha scritto: 3 lug 2023, 21:33 Shamash caro, suppongo tu abbia letto "Candido" di Voltaire.
Ricorderai sicuramente il personaggio di Pangloss. Ebbene, sull'"occidente" a volte mi sembri decisamente panglossiano…![]()