
Nostro signore Gesù, per i Cristiani è il Figlio di Dio, ma per gli altri è stato uno dei tanti Grandi Profeti e Saggi che sono apparsi e appariranno nella storia umana.MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 8:58 Se l'essere umano sembra essere apparso sulla Terra già milioni di anni fa e calcolando tutte le evoluzioni dell'uomo nei secoli a seguire, perchè Nostro Signore Gesù ha deciso così tardi di nascere in questo mondo e divulgare la fede Cristiana? Tutti quelli che hanno vissuto prima del suo avvento, come saranno giudicati non avendo mai conosciuto la sua Parola?![]()
...non hai capito la domanda, mi spiego, se la religione cristiana fosse la vera e unica e Cristo il figlio di Dio, come si comporterà quest'ultimo nei confronti degli uomini che hanno vissuto millenni di anni prima di lui e che non lo hanno conosciuto?heyoka ha scritto: 23 gen 2023, 14:28Nostro signore Gesù, per i Cristiani è il Figlio di Dio, ma per gli altri è stato uno dei tanti Grandi Profeti e Saggi che sono apparsi e appariranno nella storia umana.MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 8:58 Se l'essere umano sembra essere apparso sulla Terra già milioni di anni fa e calcolando tutte le evoluzioni dell'uomo nei secoli a seguire, perchè Nostro Signore Gesù ha deciso così tardi di nascere in questo mondo e divulgare la fede Cristiana? Tutti quelli che hanno vissuto prima del suo avvento, come saranno giudicati non avendo mai conosciuto la sua Parola?![]()
Non meno importanti di Gesù, sempre che sia esistito veramente, possiamo considerare Budda, Confucio, Socrate, Valdo, Francesco, Lutero, Yogananda, Alce Nero, Gandhi e molti altri.
Se non sei Cristiano, non comprendo la tua domanda.MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 14:44...non hai capito la domanda, mi spiego, se la religione cristiana fosse la vera e unica e Cristo il figlio di Dio, come si comporterà quest'ultimo nei confronti degli uomini che hanno vissuto millenni di anni prima di lui e che non lo hanno conosciuto?heyoka ha scritto: 23 gen 2023, 14:28
Nostro signore Gesù, per i Cristiani è il Figlio di Dio, ma per gli altri è stato uno dei tanti Grandi Profeti e Saggi che sono apparsi e appariranno nella storia umana.
Non meno importanti di Gesù, sempre che sia esistito veramente, possiamo considerare Budda, Confucio, Socrate, Valdo, Francesco, Lutero, Yogananda, Alce Nero, Gandhi e molti altri.
La domanda non è affatto ingenuotta, a differenza delle tue risposte banali e senza senso, denoti molta superficialità e questo è quanto ho trovato sul web: In Romani 2:12 si legge: "Tutti coloro che hanno peccato senza legge periranno pure senza legge; e tutti coloro che hanno peccato avendo la legge saranno giudicati in base a quella legge". Da questo passo si deduce che chi non ha conosciuto l’Evangelo sarà condannato semplicemente perché ha peccato, come qualsiasi altro uomo ("tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio" – Rom. 3:23). Si potrebbe obiettare: "Come può Dio condannare coloro che non hanno mai conosciuto i Suoi comandamenti?". La Scrittura parla di una rivelazione naturale di Dio (Rom 1:19-21) e di una legge della coscienza (Rom. 2:14,15). Ammesso che Dio volesse giudicare solo sulla base della coscienza individuale di ciascun uomo, in relazione alla luce e alla conoscenza ricevuta, chi potrebbe dire di avere agito sempre in coerenza con i principiheyoka ha scritto: 23 gen 2023, 14:51Se non sei Cristiano, non comprendo la tua domanda.MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 14:44
...non hai capito la domanda, mi spiego, se la religione cristiana fosse la vera e unica e Cristo il figlio di Dio, come si comporterà quest'ultimo nei confronti degli uomini che hanno vissuto millenni di anni prima di lui e che non lo hanno conosciuto?
Se invece sei Cristiano, sarà un problema di Gesù risolvere questa questione.
Se vuoi, io te ne posso elencare almeno CENTO, di domande, che la catechesi dell' asilo cattolico, ti racconta.
Se invece vuoi frequentare la catechesi universitaria dei cattolici, allora non hai che da approfondire.....
Ci sono fior fiore di teologi moderni, che possono rispondere a questa domanda, un po' ingenuotta, se permetti.
.
...Paolo di Tarso(poi San Paolo) non conobbe Gesù in vita, fece molti errori prima della sua conversione sulla strada di Damasco, quindi non lo condannerei del tutto!heyoka ha scritto: 23 gen 2023, 20:14 Gesù, sempre se è esistito veramente, era figlio del SUO tempo. Come lo è stato Paolo di tarso e prima ancora Mosè e i profeti dell' Antico testamento.
A mio parere, essendo anche NOI, figli del nostro tempo, dobbiamo elaborare le scritture in modo adattato ai tempi nostri.
Paolo di tarso, che per i Cristiani è un Santo, ma stando a quanto detto da Gesù,
NESSUNO IN QUESTA TERRA È SANTO
NEMMENO LUI,
ebbe a dire, anche, che le donne, in assemblea, DEVONO stare zitte....
Paolo di tarso, ha scritto a favore della schiavitù..
Pensi che il tuo Maestro interiore possa essere d accordo con quello che afferma Paolo di tarso?
Stando ai Vangeli, di errori ne ha commessi anche Gesù.MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 20:22...Paolo di Tarso(poi San Paolo) non conobbe Gesù in vita, fece molti errori prima della sua conversione sulla strada di Damasco, quindi non lo condannerei del tutto!heyoka ha scritto: 23 gen 2023, 20:14 Gesù, sempre se è esistito veramente, era figlio del SUO tempo. Come lo è stato Paolo di tarso e prima ancora Mosè e i profeti dell' Antico testamento.
A mio parere, essendo anche NOI, figli del nostro tempo, dobbiamo elaborare le scritture in modo adattato ai tempi nostri.
Paolo di tarso, che per i Cristiani è un Santo, ma stando a quanto detto da Gesù,
NESSUNO IN QUESTA TERRA È SANTO
NEMMENO LUI,
ebbe a dire, anche, che le donne, in assemblea, DEVONO stare zitte....
Paolo di tarso, ha scritto a favore della schiavitù..
Pensi che il tuo Maestro interiore possa essere d accordo con quello che afferma Paolo di tarso?
...nessuno è in grado di affermare che Gesù abbia commesso degli errori, ma anche se ciò fosse possibile, sono errori dovuti all'enorme bontà e fiducia che ha sempre avuto nell'uomo. Tanto è vero che mi meraviglio come ancora nascano bimbi su questo pianeta malfamato!heyoka ha scritto: 23 gen 2023, 20:36Stando ai Vangeli, di errori ne ha commessi anche Gesù.MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 20:22
...Paolo di Tarso(poi San Paolo) non conobbe Gesù in vita, fece molti errori prima della sua conversione sulla strada di Damasco, quindi non lo condannerei del tutto!
Detto questo, io non condannò NESSUNO. Pensa che non condannò nemmeno Hitler, Stalin e Putin....
A Byden e Zalenski invece, un bel calcio nei Colleoni, lo darei volentieri.....
Ma di questo cattivo pensiero,si già che il MIO Maestro interiore, me lo perdonerebbe.
Stando ai Vangeli, è lo stesso Gesù a dirlo:nessuno è in grado di affermare che Gesù abbia commesso degli errori, ma anche se ciò fosse possibile, sono errori dovuti all'enorme bontà e fiducia che ha sempre avuto nell'uomo. Tanto è vero che mi meraviglio come ancora nascano bimbi su questo pianeta malfamato!
Secondo me sei un "credente" che si nasconde dietro a una corazza "miscredente"…MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 19:37La domanda non è affatto ingenuotta, a differenza delle tue risposte banali e senza senso, denoti molta superficialità e questo è quanto ho trovato sul web: In Romani 2:12 si legge: "Tutti coloro che hanno peccato senza legge periranno pure senza legge; e tutti coloro che hanno peccato avendo la legge saranno giudicati in base a quella legge". Da questo passo si deduce che chi non ha conosciuto l’Evangelo sarà condannato semplicemente perché ha peccato, come qualsiasi altro uomo ("tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio" – Rom. 3:23). Si potrebbe obiettare: "Come può Dio condannare coloro che non hanno mai conosciuto i Suoi comandamenti?". La Scrittura parla di una rivelazione naturale di Dio (Rom 1:19-21) e di una legge della coscienza (Rom. 2:14,15). Ammesso che Dio volesse giudicare solo sulla base della coscienza individuale di ciascun uomo, in relazione alla luce e alla conoscenza ricevuta, chi potrebbe dire di avere agito sempre in coerenza con i principiheyoka ha scritto: 23 gen 2023, 14:51
Se non sei Cristiano, non comprendo la tua domanda.
Se invece sei Cristiano, sarà un problema di Gesù risolvere questa questione.
Se vuoi, io te ne posso elencare almeno CENTO, di domande, che la catechesi dell' asilo cattolico, ti racconta.
Se invece vuoi frequentare la catechesi universitaria dei cattolici, allora non hai che da approfondire.....
Ci sono fior fiore di teologi moderni, che possono rispondere a questa domanda, un po' ingenuotta, se permetti.
.
morali della propria coscienza? Chi non si è mai sentito accusare dalla propria coscienza? (Giov. 8:9). L’uomo è in ogni caso condannato, sia dalla legge interiore della propria coscienza, sia da quella santa e perfetta dei comandamenti di Dio. E ancora si legge:E’ una domanda ricorrente che a volte viene posta con sincerità da chi ha il desiderio di conoscere il piano di Dio per la salvezza.
A me, l' amico mezzocondito sta simpatico.nerorosso ha scritto: 24 gen 2023, 22:01Secondo me sei un "credente" che si nasconde dietro a una corazza "miscredente"…MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 19:37
La domanda non è affatto ingenuotta, a differenza delle tue risposte banali e senza senso, denoti molta superficialità e questo è quanto ho trovato sul web: In Romani 2:12 si legge: "Tutti coloro che hanno peccato senza legge periranno pure senza legge; e tutti coloro che hanno peccato avendo la legge saranno giudicati in base a quella legge". Da questo passo si deduce che chi non ha conosciuto l’Evangelo sarà condannato semplicemente perché ha peccato, come qualsiasi altro uomo ("tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio" – Rom. 3:23). Si potrebbe obiettare: "Come può Dio condannare coloro che non hanno mai conosciuto i Suoi comandamenti?". La Scrittura parla di una rivelazione naturale di Dio (Rom 1:19-21) e di una legge della coscienza (Rom. 2:14,15). Ammesso che Dio volesse giudicare solo sulla base della coscienza individuale di ciascun uomo, in relazione alla luce e alla conoscenza ricevuta, chi potrebbe dire di avere agito sempre in coerenza con i principi
morali della propria coscienza? Chi non si è mai sentito accusare dalla propria coscienza? (Giov. 8:9). L’uomo è in ogni caso condannato, sia dalla legge interiore della propria coscienza, sia da quella santa e perfetta dei comandamenti di Dio. E ancora si legge:E’ una domanda ricorrente che a volte viene posta con sincerità da chi ha il desiderio di conoscere il piano di Dio per la salvezza.
heyoka ha scritto: 23 gen 2023, 14:51Se non sei Cristiano, non comprendo la tua domanda.MezzoCondito ha scritto: 23 gen 2023, 14:44
...non hai capito la domanda, mi spiego, se la religione cristiana fosse la vera e unica e Cristo il figlio di Dio, come si comporterà quest'ultimo nei confronti degli uomini che hanno vissuto millenni di anni prima di lui e che non lo hanno conosciuto?
Se invece sei Cristiano, sarà un problema di Gesù risolvere questa questione.
Se vuoi, io te ne posso elencare almeno CENTO, di domande, che la catechesi dell' asilo cattolico, ti racconta.
Se invece vuoi frequentare la catechesi universitaria dei cattolici, allora non hai che da approfondire.....
Ci sono fior fiore di teologi moderni, che possono rispondere a questa domanda, un po' ingenuotta, se permetti.
.