Certo, il telefono ha fatto passi da gigante in questi anni, permettendo cose che prima erano impossibili. Tuttavia, bisogna considerare i limiti fisici/meccanici/ottici, in quanto il telefono sfrutta (oramai egregiamente, soprattutto nella fascia alta) il software. Attraverso un'elaborazione data da algoritmi (l'intelligenza artificiale), agisce per restituire un'immagine elaborata, pronta, con colori vivaci. Tuttavia, il limite è nel sensore (che è grande come un coriandolo) e di conseguenza la lente frontale che, essendo piccolissima, fa entrare poca luce.nerorosso ha scritto: 10 ott 2022, 16:31 Io sono uno che fotografa col telefono, anche se conosco qualche parametro fondamentale per l'uso di tempi/diaframmi. Nelle impostazioni della fotocamera del telefono si può tranquillamente giocare con tempi diaframmi ed ISO nonchè EV. Bisogna avere un pò di pazienza ma ci si arriva.
Ste impostaziono elettroniche non sono proprio intuitive ma se si ha qualche conoscenza fotografico ti possono aiutare molto.
Poi IMHO il teleobiettivo con il cavalletto per certe cose è insostituibile...
Il telefono con la sua funzione può andare bene per una macro non estrema, ma per la foto a distanza come sopra.
Una macchina fotografica, invece, ha un sensore molto più grande (dal micro 4/3, passando per APS-H e APS-C, il Full Frame, medio formato e così via) con obiettivi molto grandi. Ovviamente, la resa sarà differente (la qualità finale del prodotto) con una definizione di immagine nettamente superiore. Tuttavia, il risvolto della medaglia è che qui serve più artigianalità, manualità del fotografo nel realizzare la foto perché seppur il software sia sempre presente, opera in modo più sottile.

Un altro risvolto della medaglia è il conto in banca, che piange.


Questa è la bimba con cui ho fatto la foto della Luna.

