Io invece gli anni di piombo non li ho vissuti e sinceramente guardo al presente.etabeta255 ha scritto: 3 nov 2022, 6:46Io li ho vissuti di prima persona gli anni di piombo, quello che scrivi è inesatto e di parte, .....La VIOLENZA IDEOLOGICA in Italia e' sempre stata di sinistra......vuoi forse dire che i fasci di allora avevano la mente vuota ? I raid dei fascisti contro la scuola Avogadro a Torino erano fatti da gente ebete ? Perché non scrivete mai delle bombe fatte esplodere per fare vittime tra la folla ? Eri tu quello che quando libero dal lavoro andavi al mercato del mio quartiere per vedere che non ci fosse una bomba , no... ero io ! Vogliamo dire una volta per tutte che sono stati manovrati i ragazzi di allora sia di sinistra che di destra ?Sayon ha scritto: 2 nov 2022, 23:51
Ginger, cominciamo con il dire che a 42 anni sei MOLTO GIOVANE. Infatti se tu seguissi i miei post vedrai che io insisto nel dire che la maturita' INIZIA ai 43-44 anni, generalmente dopo qualche avvenimento cruciale che avviene fra gli anni 41-43. Il fatto di essere cosi giovane ti impedisce i ricordare gli anni 70 e le BR (Brigate rosse). Un periodo di violenza con vittime civili colpevoli solo di non essere politicamente di sinistra. Le BR furono presto contrapposte da fanatici della destra, subito considerati "fascisti". Al presente come gia nella guerra dei partigiani comunisti che uccisero centinaia di persone colpevoli di essere stati fascisti negli ani 30 (quando l' 80% degli italiani compresi gli stessi partigiani lo erano stati) c'e una politica, con capo Letta, che di nuovo come negli anni 40e 70 tira fuori l' argomento fascista. Fascismo che ESISTE solo nelle loro perfide teste piddine che non accettano il fatto di aver perso l' elezioni. La VIOLENZA IDEOLOGICA in Italia e' sempre stata di sinistra, e da questa violenza ideologica si e' SEMPRE passati alla guerriglia civile. Quanto alla disperazione dei "giovani" c'e stata in ogni periodo. E in ogni periodo ci sono stati giovani che la loro strada l' hanno trovata cercando un lavoro con costanza fino a che lo hanno trovato, mentre gli altri hanno preferito fare le vittime e dedicarsi alla assenza dagli studi, violenza politica, feste e droghe. Chi fa violenza non ha ALCUNA GIUSTIFICAZIONE: sono sempre e solo i peggiori che la fanno. Meglio che prendano manganellate e magari capiscano che devono studiare o lavorare invece che ascoltare persone che "capiscano" le ragioni per le loro rivolte. Io ho 9 nipoti: quelli piu seri che studiavano e si sono dati da fare stanno gia' avendo successo; quelli (per frtuna solo 2) che si lamentavano, continuano a lamentarsi.
E sono convinta che i partiti non siano la causa delle derive vandaliche dei ragazzi di oggi.
Negli anni 70 il contesto sociale e culturale italiano non era paragonabile a quello attuale.
Oggi la politica ha l'aria di essere una cosa privata...chi va al potere tiene stessa linea sul piano internazionale e per le questioni interne favoreggia chi gli ha portato i voti... nessuno ha davvero intenzione di realizzare un progetto politico che guardi al paese .... è tutta una farsa.
Chi sta al potere fa i fatti suoi chi è all'opposizione insulta...ci si alterna...un vero schifo generalizzato insomma.