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Allora dal bugiardino del farmaco URODIE, indicato solo per la cura della prostata c'è scritto: Indicazioni terapeutiche: Disturbi funzionali della prima fase dell'ipertrofia prostatica benigna.
Più giù si legge: Uso durante la gravidanza e allattamento.
Sotto ancora: Il medicinale non è destinato nei soggetti di sesso femminile.
Insomma, se un trans sulla carta di riconoscimento ha scritto di sesso femminile e ha una reazione avversa al farmaco e poi muore ... il medico che glielo ha prescritto va in galera?
Alfa ha scritto: 8 set 2022, 18:15
Allora dal bugiardino del farmaco URODIE, indicato solo per la cura della prostata c'è scritto: Indicazioni terapeutiche: Disturbi funzionali della prima fase dell'ipertrofia prostatica benigna.
Più giù si legge: Uso durante la gravidanza e allattamento.
Sotto ancora: Il medicinale non è destinato nei soggetti di sesso femminile.
Insomma, se un trans sulla carta di riconoscimento ha scritto di sesso femminile e ha una reazione avversa al farmaco e poi muore ... il medico che glielo ha prescritto va in galera?
In un paese con una magistratura isterica il rischio c'é eccome .
La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro
Alfa ha scritto: 8 set 2022, 18:15
Allora dal bugiardino del farmaco URODIE, indicato solo per la cura della prostata c'è scritto: Indicazioni terapeutiche: Disturbi funzionali della prima fase dell'ipertrofia prostatica benigna.
Più giù si legge: Uso durante la gravidanza e allattamento.
Sotto ancora: Il medicinale non è destinato nei soggetti di sesso femminile.
Insomma, se un trans sulla carta di riconoscimento ha scritto di sesso femminile e ha una reazione avversa al farmaco e poi muore ... il medico che glielo ha prescritto va in galera?
In un paese con una magistratura isterica il rischio c'é eccome .
Interessante domanda.
La risposta "politicamente corretta" e' : dipende da come si "sentiva" la persona al momento della visita dal dottore. Femmina? Maschio? Nel caso dei Trans il dottore ha sempre torto, e va mandato in galera.
