Amnesty International inchioda Zelensky

[Vento]

I capi palestinesi durante la guerra mondiale erano filonazisti. Il Gran Muftì di Gerusalemme, suprema autorità giuridica islamica sunnita responsabile della corretta gestione dei Luoghi Santi islamici di Gerusalemme, viveva a Berlino e, nella Bosnia mussulmana, faceva reclutare reparti di SS mussulmane.
Nell'immediato dopoguerra gli insediamenti israeliani furono attaccati da tutti i paesi confinanti.
Come vedi gli inizi non hanno visto certi palestinesi dalla parte giusta.
Poi nello stato di Israele il 20 per cento della popolazione è araba ed è quella parte della popolazione che non scappò seguendo gli incitamenti degli stati confinanti. Scelta mai così positiva per loro che pur sono palestinesi come gli altri.

Avevo simpatia per i Palestinesi ma ora non piu. Ogni popolo ha fatto guerre e la ha vinte o perse. Ogni confine e' cambiato; basta guaradre ai nstri cnfini conSlovenia e Croazia. Ogni popolo ha dominato oe' statodomnato da altr, vedi Lombardia, Veneto con gli Austriac. Ma OGNI POPOLO alla fina ha accettatoche questo sia avvenuto. Tutto meno gli Arabi che continuano le loro guerre e vendette e sharia all' INFINITO. Israele divenne una nazione nel 1948, non importa se in maniera non proprio legale. Ha vinto guerre con Egitto e altriPaesei Arabi. Ha offerto una coabitazione. Ma no! gli altri Paesei arabi insistono che isreale NON esiste e che la devono distruggere. ADESSO BASTA CION QUESTE CAZZATE CHE DURANO MILLENNI. Israele ora esiste, e' una nazione democratica, puo' stare in accordo con i Paesei Arabi e i Palestinesi devono smetterla di continuare una lotta che non ha piu un significato dopo oltre 70 anni non solo per evitare le violente reazioni di Isreale, ma per crescere e divenire una nazione rispettabile conl' AIUTO della stessa Isreale

D'accordo sul diritto degli ebrei ad una casa, come tutti i popoli, e per questo ho apprezzato Trump. Certo però che poi troviamo ebrei ovunque ad insidiare case altrui e intrigare (Zelenski ebreo presidente degli ucraini) e questo non va certo bene, ma da questo orecchio non ci sentono. Il problema sono i semiti, popoli da sempre intriganti, che non sanno stare al suo posto. Per questo da sempre sostengo che gli altri popoli bene farebbero a venir via dal MO e soprattutto a non impicciarsi delle loro guerre interne. Che se la vedano tra loro.
O datemi dell'antisemita!

[Valerio]

Per il comportamento di Amnesty International nella questione palestinese, per la sua totale e vergognosa parzialità, le avevamo appioppato il nomignolo di Amnesy International.

Questo il punto di vista israeliano che si vedeva sempre condannato quando si difendeva, e non vedeva mai condannati i terroristi palestinesi.

Con una piccola differenza: i morti israeliani erano civili mentre quelli palestinesi appartenevano ad una delle varie organizzazioni terroristiche.

[Sayon]

Per il comportamento di Amnesty International nella questione palestinese, per la sua totale e vergognosa parzialità, le avevamo appioppato il nomignolo di Amnesy International.

Questo il punto di vista israeliano che si vedeva sempre condannato quando si difendeva, e non vedeva mai condannati i terroristi palestinesi.

Con una piccola differenza: i morti israeliani erano civili mentre quelli palestinesi appartenevano ad una delle varie organizzazioni terroristiche.

Valerio devi guardare ai rapporti di Amnesty sia in particolare che con visione globale.
Se lo guardi nel particolare e' evidente che la forza straponderante degli Israeliani con molti morti e feriti fa sembrare le azioni dei Palestiniani come irrisorie,poveracci che lottanno contro un forte potere con semplici razzi ed armi primitive
se invece le guardi da un punto di vista piu generale, e vedi la mancanza totale di visione dei Palestinesi che, unici al mondo ma tipici per gli arabi, impediscono qalsiasi azione costruttiva e di pace per loro ed Israele . In altre parole, gli arabi NON LA FINISCONO MAI di lottare, e' una "vendetta" contuna, inesorabile, infinita come quella per Rushdie.
Se lo facessimo noi europei, che siamo stati vittime o oppressori per secoli. staremmo in una guerra costante. Per l'Istria, Trieste e Gorizia, per l' Alto Adige, per l' Alsazia e Lorena, per i Valloni e fiamminghi, per la Polonia, per la Catalona, per Milano (austriaca) o Napoli (Borbonica; per il Libano o Cipro. Anche noi abiamo vinto o perso, siamo stati dominai o abbiamo dominato. I confini sono cambiati centinaia di volte. Ma alla fine abbiamo costruito assieme agli altri. Non i Palestinesi, non i popoli arabi le cui gerre, odio e vendette durano all' infinito. E allora si che dei Palestinesi ci siamo rotti le palle e da enorme fastidio sentirli dire che Israele deve scomparire. Perche'? Anche se la creazione d'Isreale fu un errore inglese, sono passati 70 anni e Israele e' un esempio di civilta' nel Medio Oriente.
I Palestinesi devono lavorare per la pace, per un loro Stato se vogliono o unirsi alla Giordania.

[Valerio]

Per il comportamento di Amnesty International nella questione palestinese, per la sua totale e vergognosa parzialità, le avevamo appioppato il nomignolo di Amnesy International.

Questo il punto di vista israeliano che si vedeva sempre condannato quando si difendeva, e non vedeva mai condannati i terroristi palestinesi.

Con una piccola differenza: i morti israeliani erano civili mentre quelli palestinesi appartenevano ad una delle varie organizzazioni terroristiche.

Valerio devi guardare ai rapporti di Amnesty sia in particolare che con visione globale.
Se lo guardi nel particolare e' evidente che la forza straponderante degli Israeliani con molti morti e feriti fa sembrare le azioni dei Palestiniani come irrisorie,poveracci che lottanno contro un forte potere con semplici razzi ed armi primitive
se invece le guardi da un punto di vista piu generale, e vedi la mancanza totale di visione dei Palestinesi che, unici al mondo ma tipici per gli arabi, impediscono qalsiasi azione costruttiva e di pace per loro ed Israele . In altre parole, gli arabi NON LA FINISCONO MAI di lottare, e' una "vendetta" contuna, inesorabile, infinita come quella per Rushdie.
Se lo facessimo noi europei, che siamo stati vittime o oppressori per secoli. staremmo in una guerra costante. Per l'Istria, Trieste e Gorizia, per l' Alto Adige, per l' Alsazia e Lorena, per i Valloni e fiamminghi, per la Polonia, per la Catalona, per Milano (austriaca) o Napoli (Borbonica; per il Libano o Cipro. Anche noi abiamo vinto o perso, siamo stati dominai o abbiamo dominato. I confini sono cambiati centinaia di volte. Ma alla fine abbiamo costruito assieme agli altri. Non i Palestinesi, non i popoli arabi le cui gerre, odio e vendette durano all' infinito. E allora si che dei Palestinesi ci siamo rotti le palle e da enorme fastidio sentirli dire che Israele deve scomparire. Perche'? Anche se la creazione d'Isreale fu un errore inglese, sono passati 70 anni e Israele e' un esempio di civilta' nel Medio Oriente.
I Palestinesi devono lavorare per la pace, per un loro Stato se vogliono o unirsi alla Giordania.

Il problema non sono i palestinesi. Il problema è la disonesta parzialità di Amnesy International.

Poi Israele si difende benissimo da sola. Solo che Israele colpisce dei militanti armati, i terroristi colpiscono cittadini disarmati. Dei quali Amnesy non si cura.