FORUM POLITICO - Forum di discussione di Politica italiana

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 11:53 Continuo a rivolgermi a te, unico esponente di rilievo del nostro Governo, pur nella consapevolezza che questo Forum ha perso qualunque "peso" o "visibilità" nei tuoi confronti da quando qualcuno ha preferito soddisfare le proprie sciocche paranoie con proclami idioti di abbandono della Lega piuttosto che rappresentare un flebile legame fra chi è decisamente dalla tua parte e te.

Dobbiamo ragionare su quello che accade oggi nel mondo ed analizzare quello che rappresenta purtroppo, l'Europa. E' chiaro che noi siamo rimasti l'unico vaso di coccio fra tre vasi d'acciaio: America, Russia e Cina.

Perché? Perchè abbiamo perso la capacità di ragionare realisticamente e risolvere efficacemente ogni problema.

E' un'Europa che ha ripudiato le sue origini imperiali romane, ormai distanti nel tempo ma pur sempre ricche di insegnamenti.

Si vis pacem para bellum dicevano i nostri progenitori, e non per essere guerrafondai, ma per assicurare stabilità e sicurezza al proprio popolo. E noi l'abbiamo trascurato o dimenticato. Sicuramente per stupidità dei nostri nuovi valori, che ormai poggiano sulla sconfitta e sul pericolo di scomparire definitivamente dalla Storia.

Un piccolo dittatore da quattro soldi, oggi, può mettere in pericolo non solo l'Europa ma l'intero mondo. Solo perché ha una capacità di intimidire che non corrisponde realmente alla sua vera forza. E tutti si inchinano timorosi delle conseguenze di una qualunque contraddizione.

Ma sarebbe stato possibile a Putin prenderci a pernacchie se l'Europa avesse avuto una potenza militare capace di annichilire qualunque ostilità o minaccia?

L'equilibrio nucleare ha ancora il suo valore, o è troppo definitivo per essere utile?

Se l'Europa avesse avuto il potere di schierare in pochi giorni sui nostri confini un milione di uomini con mezzi terribili ed efficaci per rispondere a qualunque provocazione, unitamente ad un armamento nucleare di grande deterrenza, un dittatorello qualunque avrebbe osato minacciarci?

Mi dirai: siamo un popolo che vuole la pace. Giusto! Ma essere la più grande potenza convenzionale e credere nella pace non ci mette in condizione di minacciare credibilmente chiunque metta in pericolo la Pace Mondiale?

Perché dobbiamo dipendere da tre paesi guerrafondai per salvaguardare la nostra Pace?

Perché non seguiamo l'esempio svizzero che ha un potente esercito di difesa ed è, comunque, neutrale?

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 11:53 Continuo a rivolgermi a te, unico esponente di rilievo del nostro Governo, pur nella consapevolezza che questo Forum ha perso qualunque "peso" o "visibilità" nei tuoi confronti da quando qualcuno ha preferito soddisfare le proprie sciocche paranoie con proclami idioti di abbandono della Lega piuttosto che rappresentare un flebile legame fra chi è decisamente dalla tua parte e te.

Dobbiamo ragionare su quello che accade oggi nel mondo ed analizzare quello che rappresenta purtroppo, l'Europa. E' chiaro che noi siamo rimasti l'unico vaso di coccio fra tre vasi d'acciaio: America, Russia e Cina.

Perché? Perchè abbiamo perso la capacità di ragionare realisticamente e risolvere efficacemente ogni problema.

E' un'Europa che ha ripudiato le sue origini imperiali romane, ormai distanti nel tempo ma pur sempre ricche di insegnamenti.

Si vis pacem para bellum dicevano i nostri progenitori, e non per essere guerrafondai, ma per assicurare stabilità e sicurezza al proprio popolo. E noi l'abbiamo trascurato o dimenticato. Sicuramente per stupidità dei nostri nuovi valori, che ormai poggiano sulla sconfitta e sul pericolo di scomparire definitivamente dalla Storia.

Un piccolo dittatore da quattro soldi, oggi, può mettere in pericolo non solo l'Europa ma l'intero mondo. Solo perché ha una capacità di intimidire che non corrisponde realmente alla sua vera forza. E tutti si inchinano timorosi delle conseguenze di una qualunque contraddizione.

Ma sarebbe stato possibile a Putin prenderci a pernacchie se l'Europa avesse avuto una potenza militare capace di annichilire qualunque ostilità o minaccia?

L'equilibrio nucleare ha ancora il suo valore, o è troppo definitivo per essere utile?

Se l'Europa avesse avuto il potere di schierare in pochi giorni sui nostri confini un milione di uomini con mezzi terribili ed efficaci per rispondere a qualunque provocazione, unitamente ad un armamento nucleare di grande deterrenza, un dittatorello qualunque avrebbe osato minacciarci?

Mi dirai: siamo un popolo che vuole la pace. Giusto! Ma essere la più grande potenza convenzionale e credere nella pace non ci mette in condizione di minacciare credibilmente chiunque metta in pericolo la Pace Mondiale?

Perché dobbiamo dipendere da tre paesi guerrafondai per salvaguardare la nostra Pace?

Perché non seguiamo l'esempio svizzero che ha un potente esercito di difesa ed è, comunque, neutrale?

carletto3 ha scritto: 7 mar 2022, 13:26

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 11:53 Continuo a rivolgermi a te, unico esponente di rilievo del nostro Governo, pur nella consapevolezza che questo Forum ha perso qualunque "peso" o "visibilità" nei tuoi confronti da quando qualcuno ha preferito soddisfare le proprie sciocche paranoie con proclami idioti di abbandono della Lega piuttosto che rappresentare un flebile legame fra chi è decisamente dalla tua parte e te.

Dobbiamo ragionare su quello che accade oggi nel mondo ed analizzare quello che rappresenta purtroppo, l'Europa. E' chiaro che noi siamo rimasti l'unico vaso di coccio fra tre vasi d'acciaio: America, Russia e Cina.

Perché? Perchè abbiamo perso la capacità di ragionare realisticamente e risolvere efficacemente ogni problema.

E' un'Europa che ha ripudiato le sue origini imperiali romane, ormai distanti nel tempo ma pur sempre ricche di insegnamenti.

Si vis pacem para bellum dicevano i nostri progenitori, e non per essere guerrafondai, ma per assicurare stabilità e sicurezza al proprio popolo. E noi l'abbiamo trascurato o dimenticato. Sicuramente per stupidità dei nostri nuovi valori, che ormai poggiano sulla sconfitta e sul pericolo di scomparire definitivamente dalla Storia.

Un piccolo dittatore da quattro soldi, oggi, può mettere in pericolo non solo l'Europa ma l'intero mondo. Solo perché ha una capacità di intimidire che non corrisponde realmente alla sua vera forza. E tutti si inchinano timorosi delle conseguenze di una qualunque contraddizione.

Ma sarebbe stato possibile a Putin prenderci a pernacchie se l'Europa avesse avuto una potenza militare capace di annichilire qualunque ostilità o minaccia?

L'equilibrio nucleare ha ancora il suo valore, o è troppo definitivo per essere utile?

Se l'Europa avesse avuto il potere di schierare in pochi giorni sui nostri confini un milione di uomini con mezzi terribili ed efficaci per rispondere a qualunque provocazione, unitamente ad un armamento nucleare di grande deterrenza, un dittatorello qualunque avrebbe osato minacciarci?

Mi dirai: siamo un popolo che vuole la pace. Giusto! Ma essere la più grande potenza convenzionale e credere nella pace non ci mette in condizione di minacciare credibilmente chiunque metta in pericolo la Pace Mondiale?

Perché dobbiamo dipendere da tre paesi guerrafondai per salvaguardare la nostra Pace?

Perché non seguiamo l'esempio svizzero che ha un potente esercito di difesa ed è, comunque, neutrale?

Valerio....
non mi sei piaciuto,e me ne dispiace.
Non è che aumentando le nazioni armate e la loro potenza che fai cessare le guerre e i conflitti....
una escaletion armata mondiale non porta a nulla di buono secondo me.

La soluzione migliore sarebbe inglobare non combattere ...facciamo entrare la Russia in Europa e nella NATO come membro a tutti gli effetti.Smantelliamo la NATO e potenziamo l'ONU senza gli staterelli minuscoli e ridicoli a guardia della pace mondiale.Riduciamo i pericoli di matti e mattate!!!

carletto3 ha scritto: 7 mar 2022, 13:26

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 11:53 Continuo a rivolgermi a te, unico esponente di rilievo del nostro Governo, pur nella consapevolezza che questo Forum ha perso qualunque "peso" o "visibilità" nei tuoi confronti da quando qualcuno ha preferito soddisfare le proprie sciocche paranoie con proclami idioti di abbandono della Lega piuttosto che rappresentare un flebile legame fra chi è decisamente dalla tua parte e te.

Dobbiamo ragionare su quello che accade oggi nel mondo ed analizzare quello che rappresenta purtroppo, l'Europa. E' chiaro che noi siamo rimasti l'unico vaso di coccio fra tre vasi d'acciaio: America, Russia e Cina.

Perché? Perchè abbiamo perso la capacità di ragionare realisticamente e risolvere efficacemente ogni problema.

E' un'Europa che ha ripudiato le sue origini imperiali romane, ormai distanti nel tempo ma pur sempre ricche di insegnamenti.

Si vis pacem para bellum dicevano i nostri progenitori, e non per essere guerrafondai, ma per assicurare stabilità e sicurezza al proprio popolo. E noi l'abbiamo trascurato o dimenticato. Sicuramente per stupidità dei nostri nuovi valori, che ormai poggiano sulla sconfitta e sul pericolo di scomparire definitivamente dalla Storia.

Un piccolo dittatore da quattro soldi, oggi, può mettere in pericolo non solo l'Europa ma l'intero mondo. Solo perché ha una capacità di intimidire che non corrisponde realmente alla sua vera forza. E tutti si inchinano timorosi delle conseguenze di una qualunque contraddizione.

Ma sarebbe stato possibile a Putin prenderci a pernacchie se l'Europa avesse avuto una potenza militare capace di annichilire qualunque ostilità o minaccia?

L'equilibrio nucleare ha ancora il suo valore, o è troppo definitivo per essere utile?

Se l'Europa avesse avuto il potere di schierare in pochi giorni sui nostri confini un milione di uomini con mezzi terribili ed efficaci per rispondere a qualunque provocazione, unitamente ad un armamento nucleare di grande deterrenza, un dittatorello qualunque avrebbe osato minacciarci?

Mi dirai: siamo un popolo che vuole la pace. Giusto! Ma essere la più grande potenza convenzionale e credere nella pace non ci mette in condizione di minacciare credibilmente chiunque metta in pericolo la Pace Mondiale?

Perché dobbiamo dipendere da tre paesi guerrafondai per salvaguardare la nostra Pace?

Perché non seguiamo l'esempio svizzero che ha un potente esercito di difesa ed è, comunque, neutrale?

Valerio....
non mi sei piaciuto,e me ne dispiace.
Non è che aumentando le nazioni armate e la loro potenza che fai cessare le guerre e i conflitti....
una escaletion armata mondiale non porta a nulla di buono secondo me.

La soluzione migliore sarebbe inglobare non combattere ...facciamo entrare la Russia in Europa e nella NATO come membro a tutti gli effetti.Smantelliamo la NATO e potenziamo l'ONU senza gli staterelli minuscoli e ridicoli a guardia della pace mondiale.Riduciamo i pericoli di matti e mattate!!!

ereticamente ha scritto: 7 mar 2022, 13:17

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 14:17

carletto3 ha scritto: 7 mar 2022, 13:26

Valerio....
non mi sei piaciuto,e me ne dispiace.
Non è che aumentando le nazioni armate e la loro potenza che fai cessare le guerre e i conflitti....
una escaletion armata mondiale non porta a nulla di buono secondo me.

La soluzione migliore sarebbe inglobare non combattere ...facciamo entrare la Russia in Europa e nella NATO come membro a tutti gli effetti.Smantelliamo la NATO e potenziamo l'ONU senza gli staterelli minuscoli e ridicoli a guardia della pace mondiale.Riduciamo i pericoli di matti e mattate!!!

E secondo te la Russia si fa "inglobare"?

carletto3 ha scritto: 7 mar 2022, 15:53

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 14:17

E secondo te la Russia si fa "inglobare"?

Ci eravamo quasi riusciti ai tempi di Berlusconi....si trattava per l'ingresso della Russia nella NATO e della Turchia e poi una volta entrata trattare per farla entrare nella UE...ma non andava bene agli USA...
Remember?

carletto3 ha scritto: 7 mar 2022, 15:53

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 14:17

E secondo te la Russia si fa "inglobare"?

Ci eravamo quasi riusciti ai tempi di Berlusconi....si trattava per l'ingresso della Russia nella NATO e della Turchia e poi una volta entrata trattare per farla entrare nella UE...ma non andava bene agli USA...
Remember?

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 16:15

carletto3 ha scritto: 7 mar 2022, 15:53

Ci eravamo quasi riusciti ai tempi di Berlusconi....si trattava per l'ingresso della Russia nella NATO e della Turchia e poi una volta entrata trattare per farla entrare nella UE...ma non andava bene agli USA...
Remember?

Hai letto il mio intervento di apertura?

Noi siamo sempre stati il vaso di coccio, quindi asserviti. Ma questo non significa che sia giusto!

E cosa fare per cambiare? Ristrutturare l'Unione Europea in modo che si cambino questi rapporti di forza. O facciamo finta di non vedere e non capire che USA, Russia, Cina e ONU sono fattori di destabilizzazione?

Ma forse tu sei fra quelli che vanno in giro sventolando la bandiera con scritto pace, convinti che sia l'unica soluzione.

Ovidio ha scritto: 7 mar 2022, 16:24

Valerio ha scritto: 7 mar 2022, 16:15

Hai letto il mio intervento di apertura?

Noi siamo sempre stati il vaso di coccio, quindi asserviti. Ma questo non significa che sia giusto!

E cosa fare per cambiare? Ristrutturare l'Unione Europea in modo che si cambino questi rapporti di forza. O facciamo finta di non vedere e non capire che USA, Russia, Cina e ONU sono fattori di destabilizzazione?

Ma forse tu sei fra quelli che vanno in giro sventolando la bandiera con scritto pace, convinti che sia l'unica soluzione.

Carletto fa proprie le risposte delle miss Italia alla domanda "che desidera?".

Risposta immancabile: "la pace nel mondo".

Credo che dovremo aspettarla invano ancora a lungo.

Molti di quelli che la predicano non sanno nemmeno trovare la pace all'interno del proprio nucleo familiare. Figuriamoci nel raggio allargato!

Sayon ha scritto: 7 mar 2022, 16:53

Avevamo l' ASSO in mano per cambiare le cose. O almeno io mi illudevo che Draghi potesse muovere il culo un po di piu e fare da GRANDE PACIERE nella guerra riconoscendo le giuste pretede della Russia e le giuste pretese della Ucraina come un attento e imparziale moderatore. Invece si e' accodato alle pretese guerrafondaie di USA/UK e alle flebili considerazione della EU. Ha SBAGLIATO TUTTO privando la stessa EU di un leader indipendente da entrame USA e Russia, lasciano le iniziativa a due perdenti quali Johnson (anti-EU) e Macron (che solo vuole farsi vedere come leader). Nel frattempo la Germania, zitta zitta, si RIARMA