Riforma del catasto

[ereticamente]

sarà una bella mazzata per chi ha case in città mi sa.


Rimodulazione grandi città
Ricalcolo superficie
Divisione fra immobili ordinari e speciali
Rivedere le grandi aree e le grandi città dove ci sono enormi difformità fra aree anche molto vicine fra di loro. Un esempio? A Milano si passerà dalle attuali tre zone censuarie a 41, mentre a Roma aumenteranno dalle 7 di oggi a ben 233.

Altra novità è la superficie degli immobili residenziali, che non sarà più calcolata ed espressa in vani catastali ma in metri quadrati.

Cambiano anche la definizione e la classificazione degli edifici, che con la riforma saranno suddivisi e distinti tra ordinari e speciali.

Dunque si prevede una nuova mappatura complessiva del catasto, da rilasciare entro il 2026. Il cuore della proposta vuole la creazione di una nuova mappatura per riequilibrare i valori catastali degli immobili del Paese, con l’obiettivo particolare di stanare gli immobili fantasma o comunque rivalutare le strutture che pagano parzialmente o per niente le tasse che invece sarebbero dovute. Di conseguenza ci sarebbe un nuovo gettito fiscale derivante proprio dal recupero dell’evasione dell’Imu e delle imposte sulle locazioni di questi edifici non dichiarati. Da qui lo scontro politico. Il timore della destra è che porti a un innalzamento delle tasse sulla casa, anche se il governo rassicura che nuova mappatura non verrà usata per determinare nuove tasse.
(fonte: https://www.today.it/politica/riforma-catasto-lega.html )

[giaguaro]

"Riforma del catasto
Messaggio da ereticamente » 4 mar 2022, 10:08

sarà una bella mazzata per chi ha case in città mi sa."



Anch'io sono convinto che si tratta di una nuova fregata, soprattutto per quei poveri ingenui che, durante la loro vita lavorativa, hanno faticato e cercato di risprmiare al massimo per investire sull'immobiliare.
Già oggi si può dire che gli immobili diversi da quelli destinati alla propria residenza siano ormai diventati di proprietà esclusiva dello stato, visto il cumulo di imposte e tasse applicate sia su quelli locati che su quelli sfitti. Immaginiamoci quello che potrà succedere fra breve, quando verranno raddoppiati, se non addirittura triplicati, i tassi d'imposta!

Purtroppo temo che sia la stessa fine che faranno i risparmi di noi poveri fessi, tenuti nei conti correnti e ormai privi di interessi, ma già tassati almeno con l'imposta di bollo.

[ereticamente]

ecco un articolo che fa un po' di previsioni:

https://www.lavoce.info/archives/91212/ ... sti-com-e/

Innanzitutto, il valore catastale sottostima quello di mercato nella grande maggioranza dei comuni. La vasta opposizione alla riforma, che la rende da sempre una battaglia politicamente complessa, è quindi dovuta all’effettivo timore dei cittadini che l’aggiornamento dei valori determini un aumento della stima del loro patrimonio e, di conseguenza, un aumento della pressione fiscale.

In secondo luogo, due direttrici principali di disuguaglianze emergono chiaramente: tra Nord e Sud da un lato, e tra aree interne e aree urbane e aree costiere dall’altro. In particolare, le aree maggiormente agevolate dall’attuale disallineamento dei valori sono le zone costiere di Sardegna, Toscana e Liguria, oltre a grandi città come Roma e Milano. Dall’altro lato dello spettro, troviamo invece le aree interne del Sud Italia. Dall’attuale sistema catastale sembrano beneficiare quindi i proprietari di immobili in zone turistiche e nei centri produttivi.

[ereticamente]

Anch'io sono convinto che si tratta di una nuova fregata, soprattutto per quei poveri ingenui che, durante la loro vita lavorativa, hanno faticato e cercato di risprmiare al massimo per investire sull'immobiliare.
Già oggi si può dire che gli immobili diversi da quelli destinati alla propria residenza siano ormai diventati di proprietà esclusiva dello stato, visto il cumulo di imposte e tasse applicate sia su quelli locati che su quelli sfitti. Immaginiamoci quello che potrà succedere fra breve, quando verranno raddoppiati, se non addirittura triplicati, i tassi d'imposta!

Purtroppo temo che sia la stessa fine che faranno i risparmi di noi poveri fessi, tenuti nei conti correnti e ormai privi di interessi, ma già tassati almeno con l'imposta di bollo.

Draghi vuole distruggere la piccola proprietà italiana e non essendo legato al risultato elettorale può portare avanti anche riforme impopolari.

Sulla casa si dovrebbe abbattere nel 2026 la riforma del catasto e nel 2030 quella energetica.
Molte case saranno da buttare, specie le vecchie al nord (quelle al sud già lo sono causa spopolamento).