Le religioni

[Ovidio]

Secondo Jung si dovrebbe lavorare sui simboli eterni da cui scaturiscono le religioni, capirli e favorire u n processo di revisione e creazione di nuovi simboli e quindi potenziali religioni, più adatte alla società moderna, mentre il cristianesimo non ha retto al confronto con la scienza.
Facile nò!

Questa è certamente la direzione giusta da prendere.

Il problema è che ieri tutti avevano sempre, ogni giorno, il mistero davanti agli occhi, impossibile da rimuovere, impossibile da capire: il sorgere ed il calare del sole.

Un mistero talmente eidente e profondo da indurre a creare riti e religioni come quella di Mitra, o da erigergli monumenti imperituri come quello di Stonehenge.

Oggi ci è rimasto solo un mistero. E non più tutti i giorni davanti agli occhi, ma rimosso in fretta ogni volta che ci compare davanti.

La morte!

Se lo avessimo sempre presente le religioni (non le superstizioni ) riprenderebbero forza.

La Morte.jpg

[Gasiot]

Questa è certamente la direzione giusta da prendere.

Il problema è che ieri tutti avevano sempre, ogni giorno, il mistero davanti agli occhi, impossibile da rimuovere, impossibile da capire: il sorgere ed il calare del sole.

Un mistero talmente eidente e profondo da indurre a creare riti e religioni come quella di Mitra, o da erigergli monumenti imperituri come quello di Stonehenge.

Oggi ci è rimasto solo un mistero. E non più tutti i giorni davanti agli occhi, ma rimosso in fretta ogni volta che ci compare davanti.

La morte!

Se lo avessimo sempre presente le religioni (non le superstizioni ) riprenderebbero forza.
La Morte.jpg

La morte... E prima del virussone sembrava quasi normale che arrivasse ad una certa età
Il vaccino ha gradito questa paura della morte mentre per me è stato il contrario
So di avere un trombo parcheggiato in un'arteria da anni ma non ci pensavo , e vivevo bene lo stesso...però ultimamente ci penso di più

[Ovidio]

Il problema è che ieri tutti avevano sempre, ogni giorno, il mistero davanti agli occhi, impossibile da rimuovere, impossibile da capire: il sorgere ed il calare del sole.

Un mistero talmente eidente e profondo da indurre a creare riti e religioni come quella di Mitra, o da erigergli monumenti imperituri come quello di Stonehenge.

Oggi ci è rimasto solo un mistero. E non più tutti i giorni davanti agli occhi, ma rimosso in fretta ogni volta che ci compare davanti.

La morte!

Se lo avessimo sempre presente le religioni (non le superstizioni ) riprenderebbero forza.
La Morte.jpg

La morte... E prima del virussone sembrava quasi normale che arrivasse ad una certa età
Il vaccino ha gradito questa paura della morte mentre per me è stato il contrario
So di avere un trombo parcheggiato in un'arteria da anni ma non ci pensavo , e vivevo bene lo stesso...però ultimamente ci penso di più

Io ci penso spesso, ma senza temerla. Sarà l'età

[heyoka]

Questa è certamente la direzione giusta da prendere.

Il problema è che ieri tutti avevano sempre, ogni giorno, il mistero davanti agli occhi, impossibile da rimuovere, impossibile da capire: il sorgere ed il calare del sole.

Un mistero talmente eidente e profondo da indurre a creare riti e religioni come quella di Mitra, o da erigergli monumenti imperituri come quello di Stonehenge.

Oggi ci è rimasto solo un mistero. E non più tutti i giorni davanti agli occhi, ma rimosso in fretta ogni volta che ci compare davanti.

La morte!

Se lo avessimo sempre presente le religioni (non le superstizioni ) riprenderebbero forza.
La Morte.jpg

Più che la Morte a me pare ancora più misteriosa la nascita della Vita.
E Ancor più misterioso è il Come è soprattutto il PERCHÉ della VITA.

[Ovidio]

Il problema è che ieri tutti avevano sempre, ogni giorno, il mistero davanti agli occhi, impossibile da rimuovere, impossibile da capire: il sorgere ed il calare del sole.

Un mistero talmente eidente e profondo da indurre a creare riti e religioni come quella di Mitra, o da erigergli monumenti imperituri come quello di Stonehenge.

Oggi ci è rimasto solo un mistero. E non più tutti i giorni davanti agli occhi, ma rimosso in fretta ogni volta che ci compare davanti.

La morte!

Se lo avessimo sempre presente le religioni (non le superstizioni ) riprenderebbero forza.
La Morte.jpg

Più che la Morte a me pare ancora più misteriosa la nascita della Vita.
E Ancor più misterioso è il Come è soprattutto il PERCHÉ della VITA.

Hai ragione, tu ti chiedi il perchè della vita in generale. Ma gli uomini non ragionano in modo tanto profondo. Per l'uomo comune la nascita avviene per l'accopiamento di un uomo con una donna.

Poi quello che succede dopo è storia vissuta da tutti.

Ma quello che succede dopo la morte è ignoto a tutti.

E questo colpisce l'uomo comune più del mistero della vita.

[heyoka]

Hai ragione, tu ti chiedi il perchè della vita in generale. Ma gli uomini non ragionano in modo tanto profondo. Per l'uomo comune la nascita avviene per l'accopiamento di un uomo con una donna.

Poi quello che succede dopo è storia vissuta da tutti.

Ma quello che succede dopo la morte è ignoto a tutti.

E questo colpisce l'uomo comune più del mistero della vita.

Le religioni nascono per tentare di rispondere a queste domande sull ignoto.

[Vento]

Hai ragione, tu ti chiedi il perchè della vita in generale. Ma gli uomini non ragionano in modo tanto profondo. Per l'uomo comune la nascita avviene per l'accopiamento di un uomo con una donna.

Poi quello che succede dopo è storia vissuta da tutti.

Ma quello che succede dopo la morte è ignoto a tutti.

E questo colpisce l'uomo comune più del mistero della vita.

Le religioni nascono per tentare di rispondere a queste domande sull ignoto.

Sono stato trasportato da Ovidio in questo salotto del sacro che non conoscevo e lo ringrazio, perché mi appare molto interessante, anzi sfavillante. Non avendo confidenza con questa dimensione, dirò sciocchezze, ma siamo qui per imparare e farsi compagnia, penso.
Sto leggendo Simboli della trasformazione del vostro amato Jung e ricordo che del cristianesimo dice che, tra l'altro, da una risposta alla brutalità del tempo, un conforto ai deboli. Aspetto che poi dopo sarà criticato da altri, come Machiavelli, che vi vedrà la causa del rammollimento della popolazione italica, con tutte le disgrazie che ne deriveranno.
Le religioni forse costruiscono una visione del creato e della vita, più che una spiegazione o almeno questo dovrebbero fare secondo me. Il mistero della vita non lo scioglierà neanche la scienza, ma se anche riuscisse a dare la risposta all'ultimo dubbio, rimarrebbe il vuoto di senso della vita, che è altra cosa e riguarda l'uomo, non la natura. E qui torna in gioco la religione, che quindi è indispensabile, specie in questo momento di smarrimento della nostra storia. Per difendersi dai mostri che di nuovo scorrazzano tra noi non basta la politica, ci vuole una visione più profonda, spirituale, simbolica, non so come dire, e alla svelta, visto anche che le religioni ufficiali stanno smobilitando.

[Ovidio]

Le religioni nascono per tentare di rispondere a queste domande sull ignoto.

Sono stato trasportato da Ovidio in questo salotto del sacro che non conoscevo e lo ringrazio, perché mi appare molto interessante, anzi sfavillante. Non avendo confidenza con questa dimensione, dirò sciocchezze, ma siamo qui per imparare e farsi compagnia, penso.
Sto leggendo Simboli della trasformazione del vostro amato Jung e ricordo che del cristianesimo dice che, tra l'altro, da una risposta alla brutalità del tempo, un conforto ai deboli. Aspetto che poi dopo sarà criticato da altri, come Machiavelli, che vi vedrà la causa del rammollimento della popolazione italica, con tutte le disgrazie che ne deriveranno.
Le religioni forse costruiscono una visione del creato e della vita, più che una spiegazione o almeno questo dovrebbero fare secondo me. Il mistero della vita non lo scioglierà neanche la scienza, ma se anche riuscisse a dare la risposta all'ultimo dubbio, rimarrebbe il vuoto di senso della vita, che è altra cosa e riguarda l'uomo, non la natura. E qui torna in gioco la religione, che quindi è indispensabile, specie in questo momento di smarrimento della nostra storia. Per difendersi dai mostri che di nuovo scorrazzano tra noi non basta la politica, ci vuole una visione più profonda, spirituale, simbolica, non so come dire, e alla svelta, visto anche che le religioni ufficiali stanno smobilitando.

Se io cerco Dio, lo trovo ai miei confini intellettuali e di conoscenza, ai confini dell'universo, là dove inizia quella cosa a noi umani incomprensibile che chiamiamo vuoto, lo trovo nei miei limiti, lo trovo negli efettti di cui non solo non conosciamo, ma di cui non conosceremo mai le cause. La scienza è e sarà sempre e solo descrittiva, mai esplicativa.
E ... trovo Dio in me, ogni volta che mi indica dove e perchè ho sbagliato.

Non so come è fatto, chi sia, dove sia, ma deve esserci un'entità là dove per noi è buio, notte fonda.

E lo trovo ogni volta che ho bisogno di lui. Credo che sia così per tutti gli uomini, anche per chi si professa ateo, ma che in realtà è un credente che non sa di esserlo.