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Prede e predatori.

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Ieri sera su Focus, ho visto un interessante documentario sulla vita nel parco di Yellowstone.
Mi ha particolarmente colpito il fatto che 100 anni fa, la Scienza aveva fatto abbattere l' ultimo lupo rimasto, in quanto predatore .
Dopo tanti anni la Scienza si è accorta del disastro che aveva combinato essendo andata a mettere le mani nell' equilibrio di quell' ecosistema ed ha fatto rientrare i lupi, esportandoli dal Canada.
Mi chiedevo se non possiamo considerare i virus, come questo Covid, i nostri Lupi necessari per mantenere in equilibrio il nostro ecosistema, in quanto attaccano ed uccidono i soggetti deboli dell' uomo.
La KOLLIONA, e i suoi sacerdoti della sottomutua, si sono posti la domanda, se è BENE fare la guerra ai nostri Lupi e nello specifico a questo Covid?
La vita è come un ponte, puoi attraversarla ma non costruirci una casa sopra.
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heyoka ha scritto: 30 dic 2021, 7:56 Ieri sera su Focus, ho visto un interessante documentario sulla vita nel parco di Yellowstone.
Mi ha particolarmente colpito il fatto che 100 anni fa, la Scienza aveva fatto abbattere l' ultimo lupo rimasto, in quanto predatore .
Dopo tanti anni la Scienza si è accorta del disastro che aveva combinato essendo andata a mettere le mani nell' equilibrio di quell' ecosistema ed ha fatto rientrare i lupi, esportandoli dal Canada.
Mi chiedevo se non possiamo considerare i virus, come questo Covid, i nostri Lupi necessari per mantenere in equilibrio il nostro ecosistema, in quanto attaccano ed uccidono i soggetti deboli dell' uomo.
La KOLLIONA, e i suoi sacerdoti della sottomutua, si sono posti la domanda, se è BENE fare la guerra ai nostri Lupi e nello specifico a questo Covid?
chiariscimi prima chi/cosa sarebbe la KOLLIONA .per il resto ..covid e ecosistema sono poco collegati ..qui si tratta di affari miliardari non di aiutare madrenatura a intervenire sulla sovrappopolazione con cataclismi naturali
Se un uomo è uno stupido, non lo emancipi dalla sua stupidità col mandarlo all'università. Semplicemente lo trasformi in uno stupido addestrato, dieci volte più pericoloso
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La KOLLIONA è sempre la Scienza, in quanto prima di partire ntervenire su questioni che NON conosce BENE, non si fa almeno la Domanda che si facevano i miei amici pellerossa.
Ciò, quella di tentare di PREVEDERE se quello che stavano per fare, GUERRE COMPRESE, quali conseguenze potevano avere sulle sette generazioni future.
Per questo motivo, già i primi pellerossa venuti a contatto con Noi bianchi, a capo di Metacomet, capo dei Wampanoag, decisero che bisogna ELIMINARE gli invasori bianchi, mascherati da straccioni, in quanto la loro civiltà era in pericolo.
Purtroppo per loro, per Madre Natura, per il pianeta terra e di conseguenza anche per noi bianchi loro hanno perso.
Parliamo di fatti che hanno portato alla totale morte della civiltà dei pellerossa.
Siamo intorno al 1870.
Guardacaso son passate circa SETTE generazioni.
😭😭😭😭
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Re: Prede e predatori.

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heyoka ha scritto: 30 dic 2021, 9:58 La KOLLIONA è sempre la Scienza, in quanto prima di partire ntervenire su questioni che NON conosce BENE, non si fa almeno la Domanda che si facevano i miei amici pellerossa.
Ciò, quella di tentare di PREVEDERE se quello che stavano per fare, GUERRE COMPRESE, quali conseguenze potevano avere sulle sette generazioni future.
Per questo motivo, già i primi pellerossa venuti a contatto con Noi bianchi, a capo di Metacomet, capo dei Wampanoag, decisero che bisogna ELIMINARE gli invasori bianchi, mascherati da straccioni, in quanto la loro civiltà era in pericolo.
Purtroppo per loro, per Madre Natura, per il pianeta terra e di conseguenza anche per noi bianchi loro hanno perso.
Parliamo di fatti che hanno portato alla totale morte della civiltà dei pellerossa.
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Lo scienzato indaga, poi le domande se le deve porre chi vuole usare l'esito delle sue indagini.

Anche tu, heyoka, indaghi, e nel farlo mica ti poni la domanda se sia giusto indagare o no? Se sia giusto mettere la pulce negli orecchi dei semplici, dei poveri di spirito, e vai contro il precetto divino 'beati i poveri di spirito perché di loro sarà il regno dei cieli"
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Lo scienzato indaga, poi le domande se le deve porre chi vuole usare l'esito delle sue indagini.
Se lo scienziato non indaga a 360° , non può definirsi scienzato.
Nello specifico dello scienziato che indaga sulle malattie, se non è un KOLLIONE o un servo di Mammona farmaco, prima di indagare con quali farmaci ( veleni) cercare di guarire quelle malattie, dovrebbe indagare a 360° sulle cause di quelle malattie e sul come prevenirle.
Fatto questo e segnalato con FORZA alla politica le sue scoperte , può cominciare ad indagare a 360° sui possibili rimedi farmacologici/velenosi, cercando di capire quanto possono fare bene, sul breve periodo, e quanti danni possono provocare sul LUNGO.
Di certo, almeno per me e credo per le nuove generazioni, non è certo stato un BENE, arrivare ad una popolazione mondiale di 8 Miliardi, e di una popolazione italiana/occidentale che ha più vecchi che giovani che per sopravvivere devono ricorrere sempre più a droghe e psicofarmaci.
Caro Ovidio, se il pianeta è avvelenato, in modo quasi irreversibile, credo che la Scienza serpeggiante, ha la totale responsabilità.
Ed io, non sono certo, che sia Bene affidare il computo di salvare il mondo a quel soggetto, cioè la Scienza, che di questo disastro è di gran lunga la maggior responsabile.
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Anche tu, heyoka, indaghi, e nel farlo mica ti poni la domanda se sia giusto indagare o no? Se sia giusto mettere la pulce negli orecchi dei semplici, dei poveri di spirito, e vai contro il precetto divino 'beati i poveri di spirito perché di loro sarà il regno dei cieli"
Guarda Ovidio che, nel mio micro, io cerco sempre di indagare a 360°.
Tanto è vero, che sono sempre alla ricerca spasmodica, di qualcuno che contrasti le mie PATURNIE.
Per quanto riguarda i " beati", Io non sono del tutto d' accordo con Gesù, che oltretutto non era d' accordo con se stesso, in materia di beatitudini.
La mia beatitudine dice:
Beati quelli che hanno un satana che li contrasta.😁😁🤣🤣
Nel gioco della GEP, la prima regola è:
Senza un satana, non esiste energia.
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heyoka ha scritto: 30 dic 2021, 7:56 Ieri sera su Focus, ho visto un interessante documentario sulla vita nel parco di Yellowstone.
Mi ha particolarmente colpito il fatto che 100 anni fa, la Scienza aveva fatto abbattere l' ultimo lupo rimasto, in quanto predatore .
Dopo tanti anni la Scienza si è accorta del disastro che aveva combinato essendo andata a mettere le mani nell' equilibrio di quell' ecosistema ed ha fatto rientrare i lupi, esportandoli dal Canada.
Mi chiedevo se non possiamo considerare i virus, come questo Covid, i nostri Lupi necessari per mantenere in equilibrio il nostro ecosistema, in quanto attaccano ed uccidono i soggetti deboli dell' uomo.
La KOLLIONA, e i suoi sacerdoti della sottomutua, si sono posti la domanda, se è BENE fare la guerra ai nostri Lupi e nello specifico a questo Covid?
In realtà, l'equilibrio "naturale" per il genere umano lo si sarebbe potuto (e dovuto) raggiungere proprio grazie alla scienza, mediante contracettivi. Senza alcun bisogno del LUPO( virus) che elimina gli eccessi.
Io ho 5 gatti( 4 femmine e un maschio). Se non avessi fatto sterilizzare le 4 gatte, oggi avrei probabilmente 30-40 gatti. La scienza mi è stata utile.
Alcuni popoli non usano contracettivi( quindi, rifiutano la scienza) e sfornano figli a iosa e, generano ( LORO, solo loro; non tutto il Mondo) la sovrappopolazione. Più sono poveri e più, paradossalmente, sfornano figli.
Per tutti gli altri popoli che hanno prodotto un numero NORMALE di figli, ci pensa la saggia vecchiaia ( divina) a stabilizzare e ridurre il numero di abitanti, in modo naturale.
A causa di questi popoli sforna-figli, l'uomo che governa il Mondo, anziché imporre (come avrebbe dovuto) l'utilizzo di contraccettivi a questi soggetti, agevola ( come è accaduto, presumo, per il Covid19 ) la diffusione di un virus, lasciandolo ramificare in tutto il Pianeta( l'uomo non la ferma questa diffusione del virus; eppure sono certo che nel 2021 sarebbe perfettamente in grado di farlo) e così siamo costretti a tirare le cuoia anche noi occidentali, che viceversa non siamo in sovrannumero ( e l'Italia, nello specifico, è addirittura un popolo in via di estinzione). Per quanto riguarda il vaccino e i ricoveri, penso che sia tutta una farsa politica. Gli unici che ci stanno mettendo una pezza e stanno salvando davvero vite, ritengo che siano solo quei medici "dissidenti" volontari, i quali curano tempestivamente a casa ( nel silenzio totale dei Media).
Concludendo, penso che considerare "cosa buona e giusta " una pandemia globale, a mio avviso, sarebbe come se considerassimo giusto e accettabile che - per cercare di eliminare il sovrannumero di cornacchie o piccioni( ad esempio ) - si decimassero tutte le specie animali, indistintamente; comprese tutte quelle che sono in via di estinzione( volpi, donnole, panda, mufloni etc..)
“Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell’avvenire.”
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Re: Prede e predatori.

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Michelangelo ha scritto: 30 dic 2021, 16:57
heyoka ha scritto: 30 dic 2021, 7:56 Ieri sera su Focus, ho visto un interessante documentario sulla vita nel parco di Yellowstone.
Mi ha particolarmente colpito il fatto che 100 anni fa, la Scienza aveva fatto abbattere l' ultimo lupo rimasto, in quanto predatore .
Dopo tanti anni la Scienza si è accorta del disastro che aveva combinato essendo andata a mettere le mani nell' equilibrio di quell' ecosistema ed ha fatto rientrare i lupi, esportandoli dal Canada.
Mi chiedevo se non possiamo considerare i virus, come questo Covid, i nostri Lupi necessari per mantenere in equilibrio il nostro ecosistema, in quanto attaccano ed uccidono i soggetti deboli dell' uomo.
La KOLLIONA, e i suoi sacerdoti della sottomutua, si sono posti la domanda, se è BENE fare la guerra ai nostri Lupi e nello specifico a questo Covid?
In realtà, l'equilibrio "naturale" per il genere umano lo si sarebbe potuto (e dovuto) raggiungere proprio grazie alla scienza, mediante contracettivi. Senza alcun bisogno del LUPO( virus) che elimina gli eccessi.
Io ho 5 gatti( 4 femmine e un maschio). Se non avessi fatto sterilizzare le 4 gatte, oggi avrei probabilmente 30-40 gatti. La scienza mi è stata utile.
Alcuni popoli non usano contracettivi( quindi, rifiutano la scienza) e sfornano figli a iosa e, generano ( LORO, solo loro; non tutto il Mondo) la sovrappopolazione. Più sono poveri e più, paradossalmente, sfornano figli.
Per tutti gli altri popoli che hanno prodotto un numero NORMALE di figli, ci pensa la saggia vecchiaia ( divina) a stabilizzare e ridurre il numero di abitanti, in modo naturale.
A causa di questi popoli sforna-figli, l'uomo che governa il Mondo, anziché imporre (come avrebbe dovuto) l'utilizzo di contraccettivi a questi soggetti, agevola ( come è accaduto, presumo, per il Covid19 ) la diffusione di un virus, lasciandolo ramificare in tutto il Pianeta( l'uomo non la ferma questa diffusione del virus; eppure sono certo che nel 2021 sarebbe perfettamente in grado di farlo) e così siamo costretti a tirare le cuoia anche noi occidentali, che viceversa non siamo in sovrannumero ( e l'Italia, nello specifico, è addirittura un popolo in via di estinzione). Per quanto riguarda il vaccino e i ricoveri, penso che sia tutta una farsa politica. Gli unici che ci stanno mettendo una pezza e stanno salvando davvero vite, ritengo che siano solo quei medici "dissidenti" volontari, i quali curano tempestivamente a casa ( nel silenzio totale dei Media).
Concludendo, penso che considerare "cosa buona e giusta " una pandemia globale, a mio avviso, sarebbe come se considerassimo giusto e accettabile che - per cercare di eliminare il sovrannumero di cornacchie o piccioni( ad esempio ) - si decimassero tutte le specie animali, indistintamente; comprese tutte quelle che sono in via di estinzione( volpi, donnole, panda, mufloni etc..)
A parte le osservazioni sul vaccino (trovo giusto vaccinarsi), sagge parole.
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Re: Prede e predatori.

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Io ho 5 gatti( 4 femmine e un maschio). Se non avessi fatto sterilizzare le 4 gatte, oggi avrei probabilmente 30-40 gatti.
Dalle mie parti, Michele, almeno fino al secondo dopoguerra, sarebbero stati una ricchezza.
Allora c' era fame.
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Re: Prede e predatori.

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heyoka ha scritto: 30 dic 2021, 7:56 Ieri sera su Focus, ho visto un interessante documentario sulla vita nel parco di Yellowstone.
Mi ha particolarmente colpito il fatto che 100 anni fa, la Scienza aveva fatto abbattere l' ultimo lupo rimasto, in quanto predatore .
Dopo tanti anni la Scienza si è accorta del disastro che aveva combinato essendo andata a mettere le mani nell' equilibrio di quell' ecosistema ed ha fatto rientrare i lupi, esportandoli dal Canada.
Mi chiedevo se non possiamo considerare i virus, come questo Covid, i nostri Lupi necessari per mantenere in equilibrio il nostro ecosistema, in quanto attaccano ed uccidono i soggetti deboli dell' uomo.
La KOLLIONA, e i suoi sacerdoti della sottomutua, si sono posti la domanda, se è BENE fare la guerra ai nostri Lupi e nello specifico a questo Covid?
Quando la "scienzah" diventa strumento della politica, le "prede" siamo noi, e i "predatori" sono coloro che hanno creato e/o sfruttato il virussone…

Io propendo per "hanno creato"…
SLAVA ROSSIJA!!! 🇷🇺
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Re: Prede e predatori.

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In realtà, l'equilibrio "naturale" per il genere umano lo si sarebbe potuto (e dovuto) raggiungere proprio grazie alla scienza, mediante contracettivi
.
Ma la Scienza che ha inventato i contraccettivi meccanici ( preservativi) è una Scienza intelligente.
In quel caso, l' unica controindicazione possibile è che nasca un figlio non programmato.
Sono molto più scettico quando andiamo ad introdurre nel nostro corpo, qualsiasi tipo di veleno ( così viene anche chiamato il farmaco).
Di certo NON sarò mai d' accordo che qualcuno mi imponga di prendere dei veleni, contro la mia volontà e specialmente per tentare di salvare la vita di qualcun' altro, che magari nella vita non si è mai curato di salvaguardare la sua salute fisica, mentale e spirituale.
Questo tipo di imposizioni venivano fatte dai Fascisti, quando obbligavano i ribelli a bere un bicchiere di olio di ricino ( oltretutto un medicinale naturale).
Detto questo, per tornare in tema, come occidentali che siamo andati in giro per il mondo a sterminare popoli, forse è arrivato il LORO tempo, di prendere il sopravvento su di noi.
Quelli che un tempo erano predatori, oggi stanno diventando prede.
Prede del virus, della troppa e KOLLIONA sanità che per far sopravvivere qualche milione di vecchietti con 9/10 dei piedi dentro la fossa, mettono alla carità le nuove generazioni e anche da quei popoli che per secoli abbiamo saccheggiato e che nella loro esplosione demografica, hanno trovato l' arma perfetta per annientarci.
La vita è un gioco, Michele!
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Re: Prede e predatori.

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heyoka ha scritto: 30 dic 2021, 14:45 Caro Ovidio, se il pianeta è avvelenato, in modo quasi irreversibile, credo che la Scienza serpeggiante, ha la totale responsabilità.
Ed io, non sono certo, che sia Bene affidare il computo di salvare il mondo a quel soggetto, cioè la Scienza, che di questo disastro è di gran lunga la maggior responsabile.
La scienza offre mezzi. Poi sono gli uomini che utilizzano questi mezzi in giusta misura o a sproposito.

Il problema è che senza freni esterni si travalicano i limiti, e purtroppo l'uomo non ha freni esterni. O meglio, i freni che metterà la natura sicuramente in atto, arriveranno troppo tardi.

Ero al CERN quando il primo allarme lo dette il club di Roma. Un club promosso da scienziati che pronosticava cose tuttora valide.

All'inizio la limitatezza delle risorse terrestri, poi il tema si allargò all'inquinamento.

La maggior parte degli scienziati con cui avevo contatto, a parte pochi, tra cui Rubia che, come uomo (non come fisico), era fatto più di prosopopea che di sostanza, in alcune cose non era d'accordo con alcune analisi fatte anche in seguito (ad esempio il riscaldamento globale).

Ma gli uomini non ascoltarono gli scienziati, ed ancora oggi seguitano a non ascoltarli.

Non è detto che abbiano ragione, ma potrebbero aver ragione, e quindi sarebbe saggio andare cauti e prendere provvedimenti prima che sia troppo tardi.
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Io non sono certamente uno scienziato, avendo frequentato solo la terza media.
Ma sono abbastanza convinto che come Adam ci stiamo giocando il Paradiso terrestre.
E questo perché abbiamo creduto più alle parole del serpente Scienza che ci ha illusi di essere più sapiente della GEP.
Una domanda la farei, ai miei amici fedeli nel Dio Scienza.
Che cavolo ci è servito scoprire se la terra è tonda invece che piatta se la conseguenza sarà quella che per sopravvivere dobbiamo andare a cercare un altro pianeta, perché questo ,con tutte queste scoperte scientifiche lo abbiamo fatto diventare invivibile?
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Re: Prede e predatori.

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heyoka ha scritto: 31 dic 2021, 8:17 Io non sono certamente uno scienziato, avendo frequentato solo la terza media.
Ma sono abbastanza convinto che come Adam ci stiamo giocando il Paradiso terrestre.
E questo perché abbiamo creduto più alle parole del serpente Scienza che ci ha illusi di essere più sapiente della GEP.
Una domanda la farei, ai miei amici fedeli nel Dio Scienza.
Che cavolo ci è servito scoprire se la terra è tonda invece che piatta se la conseguenza sarà quella che per sopravvivere dobbiamo andare a cercare un altro pianeta, perché questo ,con tutte queste scoperte scientifiche lo abbiamo fatto diventare invivibile?
Un risultato utile ad esempio è il fatto che gli aerei per risparmiare carburante quando volano da Roma a New York non puntano sulla Spagna, davanti al naso, ma verso il polo nord, per seguire la linea geodetica.

Ma questo tu lo so sai benissimo, come sai pure che studiamo la forma della terra per pura curiosità, la stessa curiosità che ti spinge a formulare domanda sulla GEP.

E non raccontare balle sulla terza media, ma smetti di fare il diavolo tentatore per ridurci tutti all'ignoranza ... "fatti non fummo a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza".

Anche i tuoi amici indiani studiavano la natura per sapere quando e dove passavano i bisonti.
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heyoka ha scritto: 31 dic 2021, 0:50
In realtà, l'equilibrio "naturale" per il genere umano lo si sarebbe potuto (e dovuto) raggiungere proprio grazie alla scienza, mediante contracettivi
.
Ma la Scienza che ha inventato i contraccettivi meccanici ( preservativi) è una Scienza intelligente.
In quel caso, l' unica controindicazione possibile è che nasca un figlio non programmato.
Sono molto più scettico quando andiamo ad introdurre nel nostro corpo, qualsiasi tipo di veleno ( così viene anche chiamato il farmaco).
Di certo NON sarò mai d' accordo che qualcuno mi imponga di prendere dei veleni, contro la mia volontà e specialmente per tentare di salvare la vita di qualcun' altro, che magari nella vita non si è mai curato di salvaguardare la sua salute fisica, mentale e spirituale.
Questo tipo di imposizioni venivano fatte dai Fascisti, quando obbligavano i ribelli a bere un bicchiere di olio di ricino ( oltretutto un medicinale naturale).
Detto questo, per tornare in tema, come occidentali che siamo andati in giro per il mondo a sterminare popoli, forse è arrivato il LORO tempo, di prendere il sopravvento su di noi.
Quelli che un tempo erano predatori, oggi stanno diventando prede.
Prede del virus, della troppa e KOLLIONA sanità che per far sopravvivere qualche milione di vecchietti con 9/10 dei piedi dentro la fossa, mettono alla carità le nuove generazioni e anche da quei popoli che per secoli abbiamo saccheggiato e che nella loro esplosione demografica, hanno trovato l' arma perfetta per annientarci.
La vita è un gioco, Michele!
Concordo sui veleni della medicina, molti dei quali ( o forse tutti, non so ) potrebbero essere evitati se ci fosse onestà ai "pani alti". I soldi, per l'uomo ingordo, contano molto di più della salute e dell'etica. E con i soldi si può comprare l'onestà di quasi tutti, in tutti i settori ( scienziati, medici, giudici, politici, giornalisti etc.. ).
Ecco perché nessuno potrà mai convincermi( osservando attentamente le dinamiche di questa pandemia e sentendo i vari pareri autorevoli "controcorrente") che questo virus e la relativa Pandemia, sia stato un evento spontaneo. Viceversa, credo che il virus e il successivo vaccino, siano stati creati entrambi dall'uomo ( Potente, ricco e malvagio ) per cercare di sfoltire il più possibile la popolazione globale( e non per salvarla come vorrebbero farci credere). Forse in pochi sono a conoscenza della catasta di condanne ( e relative multe miliardarie) che ha collezionato la Pfizer, per farmaci dannosi. Eppure è ancora lì, più potente che mai, che domina la scena di Big Pharma. Così come sono in pochi che sanno quanti e quali danni abbia provocato ( nella sua carriera )- ai popoli - l'operato del banchiere che oggi guida la nave Italia. Eppure, tale banchiere è osannato dal Popolo e considerato un Salvatore, esattamente come è considerato questo vaccino salvifico ( ma che salvifico non è ). Questa vita è effettivamente un gioco, ma giocare quando sai che il tuo avversario/nemico BARA, risulta poco entusiasmante e oltretutto scontato. L'uomo( il cittadino comune) secondo me sta giocando male o ha male interpretato questo gioco. Questo Mondo e questa società, secondo me, è esattamente come un enorme Casinò: i gestori del Casinò ( i mangiafuoco che muovono i fili di questo Mondo) lasciano giocare i loro clienti ( i popoli/cittadini), ma questi sanno perfettamente che gli unici che vincono sono sempre LORO. Il cliente, perde sempre e anche quando di rado vince, è una vittoria effimera. All'interno di questo gioco - di questo Casinò ( o casino) che è la vita - bisogna tenere a mente che è sempre il Banco( il gestore) che da le carte. E il Banco, di norma, "bara" sempre; ovvero, il trucco c'è, ma non si vede.
L'unico modo per evitare di perdere a questo gioco, è quello di NON entrare nel Casinò. Io, in questa circostanza, ho deciso di non entrare al Casinò e non "giocare" alla slot machine del vaccino. Ecco, questo, potrebbe essere un esempio dell'ipotetico senso della nostra esistenza su questa Terra: Cioè, evitare ( tutte le volte che ci si presenta l'opportunità) di aderire alle follie di questa società( casinò o casino ), amministrata da esseri spregevoli e spietati.
“Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell’avvenire.”
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