Sarà presentata l'8 dicembre 2021 in diretta Facebook e YouTube la Commissione Dubbio e Precauzione, a cura dei filosofi Massimo Cacciari e Giorgio Agamben, del giurista Ugo Mattei e del massmediologo Carlo Freccero.
Finalmente dei pensatori non piegati a questo losco intrigo.
«Siate il meglio di qualunque cosa siate» [Martin Luther King]
«Dove regna la saggezza, non vi è alcun conflitto tra pensiero e sentimento» [Carl Gustav Jung]
Shamash ha scritto: ↑5 dic 2021, 1:08
Sarà presentata l'8 dicembre 2021 in diretta Facebook e YouTube la Commissione Dubbio e Precauzione, a cura dei filosofi Massimo Cacciari e Giorgio Agamben, del giurista Ugo Mattei e del massmediologo Carlo Freccero.
Finalmente dei pensatori non piegati a questo losco intrigo.
Ottima iniziativa.
Spero che sia l'inizio per la costruzione di una società parallela a quella "canonica", orribile, che ci hanno imposto. Quella vigente è irrecuperabile. Sarebbe come rattoppare un vaso di porcellana ridotto in briciole.
E' necessario aprire un varco in questo recinto, con filo spinato annesso, e iniziare un po' alla volta a scappare via, onde evitare di finire tutti al macello.
“Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell’avvenire.”
Francesco Crispi
Intervento di Cacciari, dove spiega quanto fosse necessaria la creazione di questa associazione ( commissione), affinché si riporti l'informazione alla sua "pluralità" originaria-naturale. Con la Gruber che cade dal pero e i suoi sodali in collegamento che - con una sorta di riflesso involontario - come scolaretti ( primi della classe) si accingono a fare "NO" con la testa( alle parole di Cacciari), con solito sorrisino "radical chic"!
“Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell’avvenire.”
Francesco Crispi
Michelangelo ha scritto: ↑6 dic 2021, 15:54
Intervento di Cacciari, dove spiega quanto fosse necessaria la creazione di questa associazione ( commissione), affinché si riporti l'informazione alla sua "pluralità" originaria-naturale. Con la Gruber che cade dal pero e i suoi sodali in collegamento che - con una sorta di riflesso involontario - come scolaretti ( primi della classe) si accingono a fare "NO" con la testa( alle parole di Cacciari), con solito sorrisino "radical chic"!
Quello è proprio un servo di regime che mi sta sui…