Complimenti per la lunga esposizione. Per quanto mi riguarda,mi limito a evidenziare quanto riportato dal report del governo (falso?) aggiornato al 23 novembre,Alfa ha scritto: ↑28 nov 2021, 11:17Illuminati, buona lettura e poi ... medita!... e 1.000 covidioti non fanno un mezz'uomo.DUE rondini non fanno primavera.......
Le patologie dei pazienti deceduti positivi al Covid-19
Il rapporto dedica un paragrafo alla mappatura delle patologie che affliggevano i pazienti deceduti positivi al Covid-19. Questi dati riguardano, però, solo 7.910 dei più di 130mila decessi, solo coloro per i quali è stato possibile analizzare le cartelle cliniche. “Le cartelle cliniche sono inviate all’ISS dagli ospedali secondo tempistiche diverse – spiega il l’ISS -, compatibilmente con le priorità delle attività svolte negli ospedali stessi”. Il numero medio di patologie osservatene campione è di 3,7. “Complessivamente, 230 pazienti (2,9% del campione) presentavano 0 patologie, 902 (11,4%) presentavano 1 patologia, 1.424 (18,0%) presentavano 2 patologie e 5.354 (67,7%) presentavano 3 o più patologie”. Tra le donne il numero medio di patologie osservate è di 3,8, tra gli uomini è di 3,6.
Le complicanze che hanno determinato le morti
Il 93,6% dei decessi riporta l’insufficienza respiratoria come complicanza in seguito all’infezione da Sars-Cov2, a seguire il danno renale acuto (24,9%), la sovrainfezione (20,1%) e il danno miocardico acuto (10,2%). Le complicanze respiratorie sono presenti in maniera omogenea in tutte le fasce di età mentre le complicanze non respiratorie sono più comunemente osservate nei deceduti di età superiore ai 70 anni. “Questo dato indica che, se nelle persone molto anziane i decessi nei SARS-CoV-2 positivi sono legati a una maggiore vulnerabilità causata dalle patologie pre-esistenti, nella popolazione più giovane, che presenta un minor numero di patologie croniche, il decesso è spesso associato alla compresenza di complicanze respiratorie e non respiratorie dell’infezione”.
Le caratteristiche decessi per fascia di età
Il rapporto dedica un focus verticale sulle patologie croniche preesistenti e le complicanze legate all’infezione da SARS-CoV-2 nei pazienti deceduti, distinte per quattro fasce di età (16-59, 60-69, 70-79, 80+ anni). “Le prevalenze di cardiopatia ischemica, fibrillazione atriale, scompenso cardiaco, ictus, ipertensione arteriosa, demenza, aumentano con le età; diminuiscono, invece, con l’avanzare dell’età, le prevalenze di epatopatia cronica, delle patologie per cui è necessaria la dialisi, di infezione da HIV e di obesità; per diabete, BPCO e tumore si riscontra una diminuzione solo nell’ultima fascia di età in controtendenza alla generale crescita con l’età; per malattie autoimmuni, al contrario, si riscontra un aumento solo nell’ultima fascia di età in controtendenza alla diminuzione con l’età”. I pazienti più anziani presentavano spesso più di tre patologie, i pazienti deceduti meno anziani, invece, avevano un numero minore di patologie.
45.490.030 persone hanno completato il ciclo vaccinale: si tratta dell'84,23 % della popolazione over 12, cioè quella che può ricevere il vaccino.Quante di loro in PERCENTUALE sul totale sono decedute?
Gli stesi dati indicano in 8.519.914 i non vaccinati in Italia. Quanti di loro in PERCENTUALE sul totale sono decedute?
Continua pure a illuminarmi.
ciao