RedWine ha scritto: ↑19 nov 2021, 19:26
tutti i valori detenuti in italia in banche italiane verrebbero immediatamente convertiti nel nuovo valore. e gli italiani che gli piaccia o meno dovrebbero accettare il fatto compiuto
E tu pensi che i detentori di 4.770 miliardi di euro sicuri, solidi e sonanti ti accolgano a braccia aperte, ti sorridano e ti dicano "prego, accomodati, trasforma pure i nostri 4.770 miliardi in carta straccia"?
per il debito contratto con operatori esteri si avrebbero grosse complicazioni se questi non accettassero la conversione. suppongo che ci sarebbero cause che si trascinerebbero per anni specialmente se ci fossero legislazioni non concordanti, il che è piuttosto facile.
probabilmente si arriverebbe a un compromesso.
In altre parole: default del debito pubblico
nessuno rimborsa il debito, nessun debito al mondo è mai stato rimborsato, viene ridenominato.
il valore di una moneta non è arbitrario, dipende da quanto è richiesta sul mercato, e la richiesta dipende dal rapporto import/export che quel determinato paese genera.
La richiesta dipende dalla fiducia in quella moneta.
Puoi stare sicuro che, in caso di ritorno alla lira, tutti gli importatori dovranno pagare in dollari e nessun esportatore vorrà essere pagato in lire.
se alla nascita dell'euro il rapporto marco lira era di 1 a 1920, dopo oltre vent'anni con il netto peggioramento dell'economia italiana questo valore dovrà rispecchiare il nuovo rapporto di forza, diciamo 1 a 2400 con una perdita di valore da parte nostra di circa il 25% (cifre a caso naturalmente)
Sì, sono cifre molto a caso.
Nel 2000 il marco valeva 990 lire
Nel caso di collasso dell'euro (cioè di uscita dell'Italia dall'euro, seguita uno a uno da tutti gli altri Paesi), tutti i capitali in euro confluirebbero in Germania e alla fine il marco avrebbe un valore pari a quello dell'euro (o forse di più).
Cioè circa 2000 lire (o forse di più).
E come vedi si ritorna sempre a una svalutazione del 53%
negli ultimi anni franco a parte non ci sono monete rifugio, stanno tutti stampando come disperati come se non ci fosse un domani, o come se questo domani gli crollasse addosso se si azzardano a smettere gli stimoli economici
Il franco svizzero è un rifugio soltanto per chi mette i soldi in Svizzera.
Così come la sterlina è un rifugio per chi mette i soldi in Gran Bretagna.
Così come il dollaro è un rifugio per chi mette i soldi in America.
Così come l'euro è un rifugio per chi mette i soldi in Europa.
Dato che l'Europa è la seconda economia del mondo (dopo gli USA), l'euro è di fatto la seconda moneta più richiesta da chi si vuole rifugiare.
Tuttavia (come dicevo nel mio precedente post) la distanza in classifica fra euro e dollaro non rispecchia esattamente la distanza tra le rispettive economie reali ma si riduce nei periodi agitati e si amplia nei momenti tranquilli.
Il fatto che tu e qualcun altro abbiate una ossessione amorosa per il franco svizzero non cambia i dati macro-economici.
Anche perchè l'offerta di franchi svizzeri è molto limitata e un eccesso di domanda porterebbe un eccessivo apprezzamento del franco (è cioè una considerevole perdita di soldi per chi vuole cambiare gli euro in franchi).