Lo ringrazio e, dato che negli ultimi 10 anni sono riuscita a rimborsare il mutuo a 5 zeri provocato dal fallimento spettacolare della mia precedente attività professionale/imprenditoriale, mi considero effettivamente una donna "arrivata" (se non altro "arrivata viva").... si capisce che sei una donna intelligente, realizzata e arrivata ...
E conto di rimanere viva, anche grazie ai miei attuali soci di cooperativa che sono sempre pronti a soffocare sul nascere tutte le idee imprenditoriali balzane che ogni tanto mi vengono in mente (colpa delle troppe ore che passo in bici, con millemila pensieri liberi di frullarmi nella testolina).
E nel giro dei prossimi 10 anni conto di poter tornare a essere la lesbica-radical-chic-benestante-griffata-Roberto-Cavalli che ero un tempo.
Sempre che nel frattempo riesca a evitare incontri troppo ravvicinati con quelli di Forza Nuova.
Sì, lo so che in fondo sono dei bravi ragazzi ma di tanto in tanto diventano un tantinello troppo espansivi (forse perchè gli evoco le immagini di dominatrici severe dei fumetti porno che leggevano da ragazzini).
Per questo sto pensando di chiedere il porto d'armi e, a tale proposito, avrei bisogno dei vostri qualificatissimi consiglii: una P38 farebbe troppo "Brigate Rosse"? una calibro 9 lungo da lesbicona-maschiaccia sarebbe più adatta? (l'ipotesi di una calibro 22 da brava-signorina-per-bene l'ho scartata in partenza: nelle mie mani farebbe soltanto morir dal ridere).
PS - Non preoccupatevi se con questa mia richiesta di consigli attiro le spie della CIA: normalmente i fascistoni li lasciano liberi di scorrazzare.