Draghi, l'intoccabile!!!!

[RedWine]

In Italia le banche sono dirette dalle Fondazioni Bancarie.
Alcune Fondazioni sono miste (pubblico-privato), altre sono soltanto pubbliche.
Quelle soltanto pubbliche sono dei meri strumenti di potere politico, al servizio dei partiti che comandano nelle rispettive aree di riferimento.
MPS è sempre stata la più grossa Fondazione pubblica-partitica e ha sempre operato in un'area di riferimento "rossa".
Quindi è sempre stato matematico il dominio prima del PCI e infine del PD.
Al di là del principio "malato" di una Banca gestita come strumento di potere politico, il fattore che ha inguaiato MPS non è stata la direzione politica ma la sua grandezza abnorme, che l'ha costretta a uscire dalla dimensione locale per operare in una dimensione nazionale.
E nella dimensione nazionale ha preso le batoste che l'hanno fatta stramazzare.
La batosta peggiore è stata l'acquisizione della Banca Antonveneta, cioè la presa in carico di un'altra Banca politica che, dopo decenni di dominio democristiano, era diventata più tossica e radioattiva di Cernobyl.

Quindi adesso è necessario parlarsi chiaro: le Banche politiche di Sinistra-Centro-Destra che sono ancora in piedi e che ancora non sono state del tutto svaligiate da politicanti distributori di mancette elettorali devono essere rivoltate come dei calzini e ricondotte alla loro funzione di Banche territoriali.
Cioè a una forma di gestione dove siano i clienti (dal piccolo risparmiatore al grosso investitore) a nominare gli amministratori.

cos'è la versione per militanti PD?

[serge]

Codice: Seleziona tutto

[quote]nel loro perdurante stato confusionale tornino al timone della nave che proprio loro hanno mandato a carte quarantotto [/quote]

Caro Leno, il problema della nave, non sono quelli che la governano, ma mole della nave.
GOVERNARE GLI ITALIANI NON È IMPOSSIBILE,
MA INUTILE.
( G. Giolitti)

Amico caro,sei TROPPO ripetitivo: CAMBIA MUSICA, ormai anche i sassi hanno capito il tuo pensiero.
MANDI

[luce allievi]

cos'è la versione per militanti PD?
...

Se vuoi ti racconto la storia di Sindona ...

[RedWine]

cos'è la versione per militanti PD?
...

Se vuoi ti racconto la storia di Sindona ...

se vuoi....
ma l'unica attinenza che ci vedo, è che anche li hanno ammazzato persone per tenere coperta la faccenda.

[luce allievi]

Se vuoi ti racconto la storia di Sindona ...

se vuoi....
ma l'unica attinenza che ci vedo, è che anche li hanno ammazzato persone per tenere coperta la faccenda.

Mafia, massoneria, politica.
Una "faccenda" un pelino più grossa di una banca che non riesce a escutere delle fideiussioni.
Ma in effetti qualche attinenza c'è.
Per esempio Berlusconi è stato beneficiario di fideiussioni farlocche sia con Sindona che con MPS ...

[carletto3]

Gia'....peccato che fino a che è stata in mano a gente piu' o meno seria,economisti seri,ha prosperato ed era diventata un colosso...pei c'è entrata la sinistra...."Abbiamo una banca....? E la piu' vecchia e colossale banca d'Europa è andata a rotoli e tutto in una decina d'anni.
PS: non partiti....c'erano anche prima in quote parte...ma poi se n'è impossessata la sinistra e questo è il risultato....

In Italia le banche sono dirette dalle Fondazioni Bancarie.
Alcune Fondazioni sono miste (pubblico-privato), altre sono soltanto pubbliche.
Quelle soltanto pubbliche sono dei meri strumenti di potere politico, al servizio dei partiti che comandano nelle rispettive aree di riferimento.
MPS è sempre stata la più grossa Fondazione pubblica-partitica e ha sempre operato in un'area di riferimento "rossa".
Quindi è sempre stato matematico il dominio prima del PCI e infine del PD.
Al di là del principio "malato" di una Banca gestita come strumento di potere politico, il fattore che ha inguaiato MPS non è stata la direzione politica ma la sua grandezza abnorme, che l'ha costretta a uscire dalla dimensione locale per operare in una dimensione nazionale.
E nella dimensione nazionale ha preso le batoste che l'hanno fatta stramazzare.
La batosta peggiore è stata l'acquisizione della Banca Antonveneta, cioè la presa in carico di un'altra Banca politica che, dopo decenni di dominio democristiano, era diventata più tossica e radioattiva di Cernobyl.

Quindi adesso è necessario parlarsi chiaro: le Banche politiche di Sinistra-Centro-Destra che sono ancora in piedi e che ancora non sono state del tutto svaligiate da politicanti distributori di mancette elettorali devono essere rivoltate come dei calzini e ricondotte alla loro funzione di Banche territoriali.
Cioè a una forma di gestione dove siano i clienti (dal piccolo risparmiatore al grosso investitore) a nominare gli amministratori.

Sbagliato!
La Fondazione nasce nel 1995 e fino ad allora MPS è sempre stato un colosso che operava a livello internazionale...nel Medioevo finanziava Re e Imperatori di altre Nazioni....La sua gestione fino a quando era equamente suddivisa e controllata secondo un modo proporzionale tra i partiti e tutto andava a gonfie vele....(Metodo del Buongoverno..caratteristico di Siena).
IL tracollo comincio' quando la sinistra prese il sopravvento nella fondazione e con la bramosia di avere maggiore potere comincio' con un Mussari ,un avvocaticcio di provincia ,ad avere manie di grandezza degna di una Goldman ...facendo fare alla banca acquisizioni da suicidio cominciando dai 9 miliardi per Antonveneta.
Facendola breve la sinistra ha ucciso la piu' grande, antica e prestigiosa Banca d'Italia
Amen e R.I.P

[heyoka]

Codice: Seleziona tutto

[quote]nel loro perdurante stato confusionale tornino al timone della nave che proprio loro hanno mandato a carte quarantotto [/quote]

Caro Leno, il problema della nave, non sono quelli che la governano, ma mole della nave.
GOVERNARE GLI ITALIANI NON È IMPOSSIBILE,
MA INUTILE.
( G. Giolitti)

Amico caro,sei TROPPO ripetitivo: CAMBIA MUSICA, ormai anche i sassi hanno capito il tuo pensiero.
MANDI

Io sarei ripetitivo?
Io mi limito a fare una ripetitiva DIAGNOSI dei vostri ( di quasi tutti voi forumisti) ripetitivi e lagnosi piagnistei nei confronti di TUTTA la classe politica della vostra italietta.
Io vi faccio notare che dal 1861,anno di nascita di questo ABORTO di stato chiamato italia, si ripete da sempre la
INEFFICENZA dei politici italiani.
Una persona saggia, dopo 170 anni, penso dovrebbe cominciare a chiedersi se il problema di questa INEFFICENZA dei politici italiani che si sono succeduti in questi 170 anni, sia dovuto agli uomini o qualcosa altro.
È mai possibile che una ESPRESSIONE GEOGRAFICA, che riesce ad esprimere il meglio al mondo nel campo dell' arte, della moda, dell' alimentare, della robotica, del disegn, della meccanica e non so di quanto altro, riesca ad esprimere solo il peggio nella politica?

[serge]

[heyoka ]

Io mi limito a fare una ripetitiva DIAGNOSI dei vostri ( di quasi tutti voi forumisti) ripetitivi e lagnosi piagnistei nei confronti di TUTTA la classe politica della vostra italietta

.
..invece tu,ch non fai parte della NOSTRA Italietta (!) ti astieni sempre dal criticare la classe politica nostrana.
MA PER FAVORE !

[luce allievi]

Sbagliato!
La Fondazione nasce nel 1995 e fino ad allora MPS è sempre stato un colosso che operava a livello internazionale...nel Medioevo finanziava Re e Imperatori di altre Nazioni....La sua gestione fino a quando era equamente suddivisa e controllata secondo un modo proporzionale tra i partiti e tutto andava a gonfie vele....(Metodo del Buongoverno..caratteristico di Siena).
IL tracollo comincio' quando la sinistra prese il sopravvento nella fondazione e con la bramosia di avere maggiore potere comincio' con un Mussari ,un avvocaticcio di provincia ,ad avere manie di grandezza degna di una Goldman ...facendo fare alla banca acquisizioni da suicidio cominciando dai 9 miliardi per Antonveneta.
Facendola breve la sinistra ha ucciso la piu' grande, antica e prestigiosa Banca d'Italia
Amen e R.I.P

Senza risalire alla scoperta dell'America e senza rinverdire i fasti del "glorioso" periodo fascista, MPS non è mai stata un colosso.
Per il semplice fatto che, fino a non molto tempo fa, in Italia non ci sono mai state "banche colossali".
E in realtà non ci sono nemmeno oggi, dato che la più grossa banca italiana (UNICREDIT) occupa soltanto l'11° posto nella classifica europea.
E, in confronto a UNICREDIT, MPS è 7 volte più piccola.
Quindi vediamo di volare basso, riportando la questione alle sue giuste proporzioni.

Scusa ma l'idea di una "gestione equamente suddivisa e controllata secondo un modo proporzionale tra i partiti" a Siena mi fa un po' ridere dato che, nelle elezioni regionali del 1990, nella provincia di Siena si erano ottenuti i seguenti risultati:
PCI 50,9%
PSI 12,3%
DC 22,0%

[Michelangelo]

L'ennesimo corposo indizio che viviamo in una dittatura ce lo forniscono Salvini e Meloni. Essi si spingono fino a chiedere la testa della Lamorgese (che non verrà concessa) per l'indegno squadrismo di Stato esercitato contro i lavoratori portuali di Trieste. Ma entrambi - anche la Meloni che in teoria è all'opposizione - si guardano bene, con sovrana ipocrisia e sommo tartufismo, dal pronunciare il nome di Mario Draghi, l'intoccabile. Eppure è il presidente del Consiglio che ha la responsabilità poltica e persino morale di ciò che fanno i suoi ministri. Ebbene, Draghi non si può criticare. Qualcuno può criticare apertamente Putin in Russia o Xi in Cina, se non a suo rischio e pericolo? O Erdogan in Turchia? Così nessuno può criticare Draghi in Italia. Con una differenza decisiva. Putin ha fatto molte cose buone per il suo popolo. E Xi ed Erdogan, se non altro, non prendono ordini dalla finanza internazionale. Draghi invece, il dittatore liberal, non farà mai nulla di buono per gli italiani, e prende ordini dalla finanza d'oltreoeceano, della quale è il tecnocrate prediletto e il magnifico leccaculo. E' l'esecutore dei mercati finanziari. Onnipotente e intoccabile in Italia, ma eterodiretto dal potere del denaro. E' il peggiore degli incubi.

Concordo. Il popolo italiano, con il drago in casa, è in trappola; è nel tritacarne( pure contento di esserlo). Tritacarne che penso inizierà a dare i suo "frutti"(letali) dopo la sua - quasi certa - incoronazione a Capo di Stato.
Incollo una interessante analisi, in una recente intervista, ( breve: 1 min ) di Paolo Barnard su Draghi( giornalista serio e preparato).

[Leno Lazzari]

Io, per via anche dei fondi europei in arrivo, sono contento che a Palazzo Chigi non ci siano partiti .

Hanno dato prova sufficiente della loro incapacità di pensare al domani del paese, di guardare al consenso nell'immediato .

Se Draghi riesce a dare un tozzo di pane a chi vorrebbe andare in pensione e altrettanto ai giovani che prenderanno pensioni da fame avrà fatto un capolavoro .

Ma su questa materia si trova assediato da DX, da SX e dalla Triplice .

[serge]

Io, per via anche dei fondi europei in arrivo, sono contento che a Palazzo Chigi non ci siano partiti .

Hanno dato prova sufficiente della loro incapacità di pensare al domani del paese, di guardare al consenso nell'immediato .

Se Draghi riesce a dare un tozzo di pane a chi vorrebbe andare in pensione e altrettanto ai giovani che prenderanno pensioni da fame avrà fatto un capolavoro .

Ma su questa materia si trova assediato da DX, da SX e dalla Triplice .

A Palazzo Chigi non ci sono partiti? Caro amico,in che Paese vivi?

[Leno Lazzari]

Io, per via anche dei fondi europei in arrivo, sono contento che a Palazzo Chigi non ci siano partiti .

Hanno dato prova sufficiente della loro incapacità di pensare al domani del paese, di guardare al consenso nell'immediato .

Se Draghi riesce a dare un tozzo di pane a chi vorrebbe andare in pensione e altrettanto ai giovani che prenderanno pensioni da fame avrà fatto un capolavoro .

Ma su questa materia si trova assediato da DX, da SX e dalla Triplice .

A Palazzo Chigi non ci sono partiti? Caro amico,in che Paese vivi?

I partiti oggi a Palazzo Chigi fanno la parte del due di coppe.....




....a turno non contano un ciufolo perchè alla fine é sempre lui che decide .

.........nel bene e nel male

[serge]

A Palazzo Chigi non ci sono partiti? Caro amico,in che Paese vivi?

I partiti oggi a Palazzo Chigi fanno la parte del due di coppe.....




....a turno non contano un ciufolo perchè alla fine é sempre lui che decide .

.........nel bene e nel male

Caro Leno,dai tempo al tempo..........

[giampieros]

L'ennesimo corposo indizio che viviamo in una dittatura ce lo forniscono Salvini e Meloni. Essi si spingono fino a chiedere la testa della Lamorgese (che non verrà concessa) per l'indegno squadrismo di Stato esercitato contro i lavoratori portuali di Trieste. Ma entrambi - anche la Meloni che in teoria è all'opposizione - si guardano bene, con sovrana ipocrisia e sommo tartufismo, dal pronunciare il nome di Mario Draghi, l'intoccabile. Eppure è il presidente del Consiglio che ha la responsabilità poltica e persino morale di ciò che fanno i suoi ministri. Ebbene, Draghi non si può criticare. Qualcuno può criticare apertamente Putin in Russia o Xi in Cina, se non a suo rischio e pericolo? O Erdogan in Turchia? Così nessuno può criticare Draghi in Italia. Con una differenza decisiva. Putin ha fatto molte cose buone per il suo popolo. E Xi ed Erdogan, se non altro, non prendono ordini dalla finanza internazionale. Draghi invece, il dittatore liberal, non farà mai nulla di buono per gli italiani, e prende ordini dalla finanza d'oltreoeceano, della quale è il tecnocrate prediletto e il magnifico leccaculo. E' l'esecutore dei mercati finanziari. Onnipotente e intoccabile in Italia, ma eterodiretto dal potere del denaro. E' il peggiore degli incubi.

Concordo. Il popolo italiano, con il drago in casa, è in trappola; è nel tritacarne( pure contento di esserlo). Tritacarne che penso inizierà a dare i suo "frutti"(letali) dopo la sua - quasi certa - incoronazione a Capo di Stato.
Incollo una interessante analisi, in una recente intervista, ( breve: 1 min ) di Paolo Barnard su Draghi( giornalista serio e preparato).

Draghi al Quirinale? Io penso di no.