RedWine ha scritto: ↑15 set 2021, 13:55
carletto3 ha scritto: ↑15 set 2021, 4:38
Leno Lazzari ha scritto: ↑14 set 2021, 21:19
Dopo quarant'anni di partiti che a vario titolo hanno mandato a puttane tutto il possibile del nostro paese fate le pulci a Draghi che é a Palazzo Chigi da sei mesi ?
Odio ferocemente e visceralmente gli economisti....sono una razza particolare,con un modo particolare di pensare e ragionare tutto loro,tanto utili come un foruncolo nel culo....ma supponenti e arroganti quasi come i magistrati.
Hanno la caratteristica principale di essere freddi come un ghiacciolo al Polo Nord,Non si preoccupano delle persone...pronti a sacrificare centinaia di migliaia di vite e di famiglie per far quadrare i loro numerini,e dimostrare giuste le loro teorie.Il loro scopo è quello di far fare quattrini ,non importa a chi,basta che si produca denaro...
Guardateli bene...anche quando sorridono (gia'..... non li ho mai visti ridere ...Monti,Draghi,Tremonti ecc...) sembra che si stiano preparando a darti un morso alla gola.Sono algidi,come serpenti o salamandre....bestie a sangue freddo.
Non ne conosco uno che con le loro teorie abbia fatto i soldi....ma le impongono agli altri come se fossero doni divini,che ricopriranno d'oro chi affida a loro i propri risparmi.
Guai alla Nazioni che affidano la loro guida ad un economista....sono destinate a una brutta fine!
Illustrato il modo in cui il Carletto vede gli economisti passiamo alle grandi riprese ecomnomiche e sociali di Paesi mondialii.Non ne esiste uno che abbia avuto a capo un economista...è solo un grande statista,normalmente politico con una cultura umanistica che puo' risollevare un Paese stremato.La visone sociale è diversissima,il politico traccia le linee guida di un Paese ,e poi lascia all'ingegno e alla fantasia del proprio popolo la rinascita.Semplifica la vita all'imprenditore, lo aiuta nell'impresa,nel realizzare la sua visione futura.si occupa del sociale e delle infrastrutture,dell'educazione ecc.
Non così un economista...questi analizza i dati,mette in atto le sue previsioni economiche dettando le regole e le condizioni perche' si dimostrino valide.Non gliene frega nulla dell'Uomo e della societa'.basta che i suoi numeretti tornino.
Gente qua la pianto....ma vedrete quanto sbaglio su Draghi!Ne riparleremo...o' se ne riparleremo....intanto voi preparate barattoli da tre kili di vaselina..e mutande di lamiera spessa..ne avremo tanto bisogno tra pochissimo mi sa....
Carletto, non hai capito un tubo!
dire "economisti" non significa nulla.
tra gli ecomomisti di scuola marxista, i globalisti ultraliberali, i social democratici, ecc... c'è un abisso,
non esiste statista, umanista o meno, senza un'idea economica alle spalle.
e come con l'uovo e la gallina, non so dirti se è nata prima l'economia o la politica, ma so che sono intimamente e indissolubilmente legate.
io ho il massimo disprezzo per Monti, Prodi, Draghi, che ha mio parere ha fatto un'unica cosa buona, ha sostituito Conte, che oltre a essere un "nemico", come lo stesso Draghi, è anche un imbecille, e un imbecille puo fare molti piu danni di un qualsiasi "nemico"
ma rispetto Tremonti, e certamente ammiro Borghi, e Bagnai.
Non ci intendiamo e sicuramente per colpa mia...
Per me non esistono economisti di scuole particolari...esitono solo gli "economisti".
I numeretti non concedono interpretazioni.
Lo Statista dice:voglio un Paese che tra venti anni sia così e cosa'...non si pone problemi di costi...sa gia' che una volta realizzato il sogno il Paese sara' grande,robusto e potente.I problemi dei costi li affrontera' in corso d'opera man mano che si presenteranno.
L'economista fa i suoi conti e se una cosa la prevede troppo costosa ne fara' a meno... non riuscira' mai a far suo il concetto di chi piu' spende meno spende.
Ho gia' sentito dire dagli economisti:siamo pieni di debiti,questo non possiamo farlo,questo nemmeno ecc...ecc... e tiriamo avanti immersi fino al mento nella cacca sperando che nessuno ci dica :ragazzi la ricreazione è finita ,tutti a sedere.
L'economista dice:quanto mi costera',posso farlo o no,avro' i soldi per realizzare questo e quello..e se voglio farlo come lo paghero'?
Lo statista è anche un sognatore che fa sogni da realizzare e trasformare in realta'...non ha paura di aumentare il debito purche' sappia cosa sta realizzando,e cosa scappera' fuori alla fine.....e lo fa tenendo sempre presente le necessita' e le aspirazioni del popolo.
Insomma...basta con la storiella :questa cosa sarebbe necessaria ma non posso farla perche' non ci sono i soldi...se è necessaria per lo sviluppo e per far crescere il PIL si fa....uno stato puo' farlo un privato no!
Il guaio è che il debito da noi non è fatto da statisti veri e per un fine nobile e concreto, ma da pezzenti che lo aumentano per motivi di consenso elettorale....e poi ci tocca ricorrere agli economisti per far quadrare i conti...
E' un circuito senza soluzione...o mettiamo al timone un vero statista o finiremo peggio della Grecia.Mai pero' un economista,l'economista serve a mettere le pezze sullo sbrego,non sa cucire un nuovo paio di pantaloni....
Non so come spiegarmi....spero di aver fatto capire qualcosa di piu'....
Amen!