A
Praga c'è soprattutto un sacco ...
... di £i@a...
Speravo che quel titolo contenesse discussioni sul genere mai, ahimè, mi sbagliavo...
Che dire, c'era uno che diceva che quando uno ha vent'anni è un bene che sia comunista: significa che ha dei
valori. Ma che se uno è ancora comunista a quaranta, questo è un male: significa che non ha ancora capito un
mazza di come funzioni il Mondo...
Io, sull'argomento, ho una posizione, diciamo in linea con Eraclito (detto l'Oscuro), il quale era solito dire:
"Guai se avesse fine l'eterna lotta tra l'acqua ed il fuoco".
Ovvero, io credo che in un posto, o in una nazione, si viva bene fino a che vi siano scontri (al limite anche violenti) tra le opposte scuole di pensiero. E' solo da questa lotta che le cose, in ultima analisi, possono trovare un
equilibrio. I guai veri cominciano quando una delle due fazioni prende il sopravvento. Quello è l'inizio della fine.
Io penso che si stesse molto meglio negli anni Settanta ed Ottanta, l'epoca degli anni di piombo, dei missili cruise americani dislocati in Germania, specchiati ad altrettanti missili SS20 piantumati nella Polonia comunista. Solo in quel periodo vi è stato un poco di stato
sociale,
stipendi sufficienti per mandare avanti una famiglia, e tanto altro. L'equilibrio, a ben vedere, si ha solo con una
guerra in corso.
Eraclito diceva anche il famoso 'panta rei', tutto scorre... Tutti finiremo per fare la terra per il cece. E questo, almeno per me, è dirimente. Anzi,
consolatorio...
P.S.
Se andate a Praga, fate una tappa qui:
Zlaty Strom (significa Albero d'Oro, che fa frutti conseguenti...)