leno ha scritto: ↑17 giu 2021, 19:44
IO al posto di quel signore, per cinquemila Euro il porto d'armi, con relativa burocrazia, visite specialistiche e quant'altro, col ciufolo che lo prendevo !
Il primo rilascio del porto (considerando quindi anche il corso del maneggio, più l'esame, iscrizione al TSN, marche da bollo, visite ecc.) ti costa fra i 250 e i 300 euro circa. I rinnovi, poi, ogni 5 anni (prima erano 6), circa la metà.
Per intascarne 5000, si può fare. Considerando anche tutto lo "sbattimento"...
Tieni conto, infine, che il libretto del porto d'armi è equiparato agli altri documenti di identità. Essendo corredato di fotografia (autenticata in Comune), è a tutti gli effetti un documento di riconoscimento.
leno ha scritto: ↑17 giu 2021, 19:44
Ad ogni modo noi abbiamo regole e leggi molto più stringenti rispetto agli USA dove comprarsi un'arma é più facile che comprare il Feldene compresse senza riceta medica, (e di solito mi chiedevano soltanto se lo conoscessi e se l'avessi già usato) ed é meglio così perchè ultimamente sono aumentati i matti fuori di testa.
Verissimo. Questo è un bene. Poi, ovviamente, la responsabilità è sempre personale.
Il guaio è che ci sono anche strani fenomeni (come la classificazione delle armi in Italia, di tipo sportivo e comune da sparo), così come per i pugnali.
Infatti, per acquistare un coltello (di qualsiasi dimensione e caratteristica), non serve alcunché, mentre se desiderassi acquistare un pugnale (che si differenzia dal coltello per avere la parte affilata in entrambi i lati della lama, anziché un lato solo), serve il porto d'armi.
Uno è considerato un utensile, l'altro un'arma.