Guardiamo la questione in modo obbiettivo e spassionato: si tratta di un lontano conflitto di una piccolissima nazione (del tutto priva di materie prime utili alle nostre industrie) e assolutamente non vitale per i commerci internazionali (come potrebbe essere l'Egitto ed il suo Canale di Suez). All'ingrosso, la cosa andrebbe classificata alla stessa maniera del ...Valerio ha scritto: ↑22 mag 2021, 13:26 Pensi che sarebbe stata tutta un'altra Storia, se avessero vinto gli arabi?
D'altronde i forni erano già pronti. Ai sinistri sempre compassionevoli con i nemici di Israele, ricordo che gli arabi erano alleati dei tedeschi.
Com'è il detto? L'amico del mio nemico ......
... Nagorno-Karabakh. Anche lì, tra l'altro, si tratta di un confronto tra un popolo cristiano che combatte contro dei mussulmani. Anche lì uno dei due, gli Armeni, ha subito un genocidio che (in proporzione al numero degli abitanti) è addirittura superiore a quello degli Ebrei. Ma, poiché noi si aveva tutto l'interesse ad ingraziarci l'allora Turchia """"moderata"""" di Attatuk membro della Nato, nessuno storico e/o politico occidentale osò addirittura parlare della carneficina accaduta.
Perché, mi chiedo e vi chiedo, tutta questa attenzione spasmodica per un evento così marginale come Israele, uno Stato grande grosso modo come la Puglia?
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Ecco le dieci guerre dimenticate nel mondo. Conflitti di cui nessuno parla.
