io sarò strano ma penso che senza Mussolini tra i piedi Hitler avrebbe vinto a mani basse.Salvo ha scritto: 15 apr 2021, 18:05 Ginger:
"Per quanto riguarda la spietata capacità politica di Stalin credo che qualunque persona che si intenda in minimo di storia non possa metterla in dubbio. Non solo perché ha vinto la guerra...ma perché in poco più di 10 anni ha fatto della Russia, sistema che fino el 1905 era armi feudale...una super potenza mondiale e...puoi dire tutti i se e i ma che vuoi...Hitler lo ha sconfitto lui e quando gli usa hanno sganciato l'atomica non era per spaventare i giapponesi ma i Russi che stavano avanzando nell'area cinese".
Holubice:
"Adolf, senza gli USA tra i piedi, avrebbe vinto a mani basse, con la croce uncinata a sventolare (senza soluzione di continuità, dal Portogallo fino a Vladivostok, dalla Scozia fino al Canale di Suez.
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Se posso permettermi di esprimere un'opinione in questo interessante dialogo fra Ginger ed Holubice, penso di poter dire che se Ginger ha torto quando attribuisce al solo Stalin la sconfitta di Hitler Holubice sbaglia quando ritiene che senza l'intervento degli Usa Hitler avrebbe dominato il mondo senza limiti territoriali. Infatti, è importante ricordare che dopo il flop dell'operazione Leone marino (invasione della Gran Bretagna) Hitler interrompe la sua marcia trionfale proprio a Stalingrado (luglio '42-febbraio '43), che rappresenta la mazzata che dà inizio alla ritirata dei tedeschi. E' anche evidente che senza l'apporto decisivo degli americani, dalla Sicilia alla Normandia, la Germania probabilmente non sarebbe collassata. Ma la Germania era già alla frutta (altro che dominio del mondo).
E' anche vero, come ricorda Ginger, che gli ordigni nucleari americani su Hiroshima e Nagasaki non servirono a sconfiggere i giapponesi, anch'essi in ritirata, ma per mostrare all'Urss la potenza bellica di cui disponevano gli Usa. A futura memoria, dando inizio alla divisione del mondo in due parti contrapposte ed alla guerra fredda.
Si Serge...chiaro...Stalin non ha sconfitto Hitler da solo...però è indubbio che, nonostante le incredibili difficoltà dei russi, è stato suo l'onere di arginare le forze tedesche concentrate sul fronte orientale mentre gli USA e UK si facevano il fronte debole con gli sfigati italiani e si preparavano x la Normandia...dal 41 al 44 a fare la guerra seria ci stavano i russi.Salvo ha scritto: 15 apr 2021, 18:05 Ginger:
"Per quanto riguarda la spietata capacità politica di Stalin credo che qualunque persona che si intenda in minimo di storia non possa metterla in dubbio. Non solo perché ha vinto la guerra...ma perché in poco più di 10 anni ha fatto della Russia, sistema che fino el 1905 era armi feudale...una super potenza mondiale e...puoi dire tutti i se e i ma che vuoi...Hitler lo ha sconfitto lui e quando gli usa hanno sganciato l'atomica non era per spaventare i giapponesi ma i Russi che stavano avanzando nell'area cinese".
Holubice:
"Adolf, senza gli USA tra i piedi, avrebbe vinto a mani basse, con la croce uncinata a sventolare (senza soluzione di continuità, dal Portogallo fino a Vladivostok, dalla Scozia fino al Canale di Suez.
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Se posso permettermi di esprimere un'opinione in questo interessante dialogo fra Ginger ed Holubice, penso di poter dire che se Ginger ha torto quando attribuisce al solo Stalin la sconfitta di Hitler Holubice sbaglia quando ritiene che senza l'intervento degli Usa Hitler avrebbe dominato il mondo senza limiti territoriali. Infatti, è importante ricordare che dopo il flop dell'operazione Leone marino (invasione della Gran Bretagna) Hitler interrompe la sua marcia trionfale proprio a Stalingrado (luglio '42-febbraio '43), che rappresenta la mazzata che dà inizio alla ritirata dei tedeschi. E' anche evidente che senza l'apporto decisivo degli americani, dalla Sicilia alla Normandia, la Germania probabilmente non sarebbe collassata. Ma la Germania era già alla frutta (altro che dominio del mondo).
E' anche vero, come ricorda Ginger, che gli ordigni nucleari americani su Hiroshima e Nagasaki non servirono a sconfiggere i giapponesi, anch'essi in ritirata, ma per mostrare all'Urss la potenza bellica di cui disponevano gli Usa. A futura memoria, dando inizio alla divisione del mondo in due parti contrapposte ed alla guerra fredda.
da wikipediaSalvo ha scritto: 15 apr 2021, 22:39 RedWine:
"[...] io sarò strano ma penso che senza Mussolini tra i piedi Hitler avrebbe vinto a mani basse[...]"
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Credo che l'Italia di Mussolini sia stata del tutto irrilevante per le sorti del conflitto. Del tutto impreparata ha collezionato disfatte dovunque (Russia, Grecia, Africa). Ma l'Italia non era un ingranaggio importante nel disegno strategico tedesco e i suoi insuccessi non hanno inciso minimamente sull'esito del conflitto (anche se la Storia non si fa con i se, penso che se la Germania avesse vinto la guerra l'Italia sarebbe diventata un paese vassallo dei crucchi).
Così va la Storia Vento caro…Vento ha scritto: 15 apr 2021, 23:49 Il primo grande modernizzatore fu Pietro I, che lavorò come operaio nei cantieri delle Indie olandesi, per imparare la loro tecnologia e creatività, costruendo poi la grande marina russa e cercando di occidentalizzare il paese.
“come governante, fu un autocrate dotato di una insaziabile forza di volontà, estremamente diligente e caparbio; infine, quanto ai risultati, sebbene non fu in grado di colmare il divario tra la Russia e l'Europa occidentale, promosse attivamente l'industria, il commercio, l'educazione e la cultura e rese il suo paese una grande potenza” (Pietro I Wikipedia)
Come già detto in altro post, se Hitler avesse accettato il logico piano giapponese di attaccare a tenaglia la Russia da est, le cose avrebbero forse preso un’altra piega, anche perché a seguito di tale rifiuto il Giappone decise di aprire un altro fronte, attaccando gli USA.
Ne sarebbe derivato un ridimensionamento della Russia, che avrebbe perso la Siberia orientale, mentre la Germania avrebbe assorbito tutta l’Europa orientale, l’Ucraina e il Caucaso? In tal caso si sarebbe raggiunto un assetto più equilibrato rispetto all’attuale, dove un paese di non troppi abitanti come la Russia ha mezzo globo, mentre paesi energetici ed abitati, come Germania e Giappone hanno da sempre il problema dello ’spazio vitale’.
Se Putin fosse intelligente farebbe il trattato di pace col Giappone restituendo le isole Kurili e incoraggerebbe i giapponesi a colonizzare la Siberia orientale, che altrimenti finirà per essere occupata dai cinesi, che per lavoro sono già presenti numerosi. Così avrebbe un rapporto più equilibrato con ambedue gli attori asiatici e allontanerebbe leggermente il Giappone dagli USA, continuando a mantenere un certo controllo nell'area.nerorosso ha scritto: 16 apr 2021, 0:16Così va la Storia Vento caro…Vento ha scritto: 15 apr 2021, 23:49 Il primo grande modernizzatore fu Pietro I, che lavorò come operaio nei cantieri delle Indie olandesi, per imparare la loro tecnologia e creatività, costruendo poi la grande marina russa e cercando di occidentalizzare il paese.
“come governante, fu un autocrate dotato di una insaziabile forza di volontà, estremamente diligente e caparbio; infine, quanto ai risultati, sebbene non fu in grado di colmare il divario tra la Russia e l'Europa occidentale, promosse attivamente l'industria, il commercio, l'educazione e la cultura e rese il suo paese una grande potenza” (Pietro I Wikipedia)
Come già detto in altro post, se Hitler avesse accettato il logico piano giapponese di attaccare a tenaglia la Russia da est, le cose avrebbero forse preso un’altra piega, anche perché a seguito di tale rifiuto il Giappone decise di aprire un altro fronte, attaccando gli USA.
Ne sarebbe derivato un ridimensionamento della Russia, che avrebbe perso la Siberia orientale, mentre la Germania avrebbe assorbito tutta l’Europa orientale, l’Ucraina e il Caucaso? In tal caso si sarebbe raggiunto un assetto più equilibrato rispetto all’attuale, dove un paese di non troppi abitanti come la Russia ha mezzo globo, mentre paesi energetici ed abitati, come Germania e Giappone hanno da sempre il problema dello ’spazio vitale’. No?
Ma del resto con i "se" e con i "ma" non si fa la Storia….