Guarda Holubice che questi tuoi appunti, io li ho memorizzati da una vita e sono appunte alcune delle mie tante MANIE (come le definisce Serge) per cui sto a rompere le balle in questo forum.Caro Toro Seduto...
Documentati anche sue queste altre due cose...
A)
Damnatio memoriae
B)
E medita circa la famosa frase di Confucio:
"La Storia la scrivono sempre i vincitori"
Fai due più due... e sei a posto...
Un esempio?
Tutti ricordano Hitler e il Nazismo per i campi di sterminio degli Ebrei, ma non ricordano (come invece hai fatto tu) il miracolo economico e SOCIALE compiuto dal Nazismo, sulla falsariga del fascismo ( scremato questo dalla becera e mafiosa italianità), seguente i terribili anni del dopo guerra 15/18.
Dei quali, forse con qualche ragione, Hitler aveva individuato la cricca Giudaica tra i maggiori responsabili.
DAMNATIO MEMORIAE invece, per quanto riguarda la storia della STRAMALEDETTA Unità politica dei popoli italici, perseguita dalla casata francese dei SaBoia, resa possibile con l' inganno e il contributo della Mafia, nella spedizione dell' ingenuo e paranoico Garibaldi prima, e con i campi di sterminio SaBoia e la legge Pica poi, perpetrata nei confronti della Resistenza popolare meridionale dei Briganti.
Da meditare come i Saboia siano riusciti ad annettersi il Veneto dopo aver perso la guerra sia su mare che su terra nel 1866 ed invece abbiano ricevuto più danni che benefici dopo aver vinto la prima guerra mondiale.
Danni che, in seguito, sono stati tra le cause della affermazione del fascismo.
Ne verremo fuori?
Io credo ci sia una unica strada.
ABBATTERE il centralismo mafioso burocratico.
Come?
Non vedo altra soluzione che dividere questo ABORTO di stato, in almeno 6 stati Indipendenti.
E sono certo che a trarne i maggiori vantaggi sarebbero i neo stati del meridione.
La Sicilia, e lo stato del meridione, come vorrebbero, GIUSTAMENTE, Musumeci e De Luca, da domani potrebbero mettere in sicurezza le loro isole e località turistiche come ha deciso di fare la Grecia.
E non dover sottostare alle paturnie di Speranza e di Mattarella, suo mentore.