Se l'è cercata
Inviato: 8 mar 2021, 16:07
Leggendo, su un quotidiano on line, un commento di una blogger, che indicava alcune frasi tipiche di provenienza maschile per lei insopportabili, mi ha particolarmente colpito quella che gli uomini solitamente proferiscono quando una donna si vede svergognata, per vendetta, sulla chat dell'ex, che diffonde foto e video (magari spinti, osée) precedentemente scattate e realizzati in piena armonia. La blogger osserva che il consenso prestato dalla donna alle foto ed ai video non comprende implicitamente quello alla loro diffusione. Verissimo. Ma il problema non è giuridico, perché nessun uomo ha mai sostenuto che l'ex ha il "diritto" di diffondere quelle immagini, bensì di costume, di maturità. Non ci vuole poi tanta assennatezza per evitare ingenuità come quella di lasciare tracce così personali e riservate. Tanto più che la diffusione vendicativa di queste immagini da parte dell'ex deluso è ormai diventata una prassi, tanto infame quanto risaputa. Dire che la donna "se l'è cercata" non significa dire che ha torto -nessun onesto lo pensa- ma che è stata imprudente, incauta, malaccorta, avventata. Dunque, è proprio vero che lui è un fiotto di liquame fognario, ma lei proprio "se l'è cercata". E non è una considerazione antifemminile.