potrei (piu o meno) essere d'accordo su tutto il resto, ma, me le faresti vedere queste statistiche?Sayon ha scritto: 23 feb 2021, 17:17 Le statistiche dimostrano il contfario e in Italia e' in corso una vera epidemia omicida.
La parola “femminicidio” è la traduzione dell’Inglese “feminicide”, reso popolare da due femministe: Jill Radford e Diana Russell, che nel 1992 hanno pubblicato il libro Femicide, The Politics of Woman Killing (“Femminicidio – L’aspetto politico dell’omicidio delle donne”). Il termine è stato aggiunto a Le Petit Robert solo nel 2015. Il femminicidio è l’omicidio di una donna o di una giovane ragazza per il solo motivo di essere femmina. L’omicidio può essere commesso da chiunque. L’assassino, dunque, non è per forza un uomo. Così, un femminicidio è l’omicidio di una donna, allo stesso modo in cui un infanticidio è l’assassinio di un bambino, eccetera. (http://www.lejournalinternational.info/ ... europeens/)
Un'esperienza di volontariato mi ha consentito di conoscere diverse donne maltrattate; la fisionomia degli uomini che le maltrattavano mi è invece nota solo in base ai loro resoconti. In rete abbondano i siti che ne parlano, come quello del brano citato (https://www.nonsprecare.it/violenza-don ... oni-uomini), esistono centri per il loro recupero, eccetera.COME RICONOSCERE UN UOMO VIOLENTO
In un Paese, l’Italia, dove siamo a quasi un femminicidio ogni tre giorni, è il caso di farsi, tutti e senza semplificazioni, una domanda preventiva: Si può riconoscere in anticipo un uomo tendenzialmente violento? Le donne hanno la possibilità di rendersi conto, da alcuni segnali inequivocabili, i rischi che possono correre con un certo tipo di uomini? Sono in grado, sempre attraverso gesti espliciti, di capire che stanno sprecando la salute, i sentimenti, e in qualche caso anche la vita?
Tutti gli esperti che abbiamo consultato su queste domande hanno fornito la stessa e univoca risposta: sì, è possibile. E hanno indicato alcune spie forti e chiare, perfino semplici da decifrare in chiave anti-violenza. Dall’intolleranza del linguaggio alla tendenza al vittimismo. Dalla gelosia ossessiva, indice di un’idea di “possesso” della donna, a paronoie di vario genere. Dall’abuso di alcol, o droghe, all’abitudine di denigrare, in modo esplicito, la propria compagna. Ed è all’interno della vischiosità di questi comportamenti che cova, per poi esplodere, la violenza contro le donne, fino al gesto estremo del femminicidio.
Io non lo sono, credo nel dialogo se l'altra parte corrisponde…Sara ha scritto: 23 feb 2021, 18:14Un'esperienza di volontariato mi ha consentito di conoscere diverse donne maltrattate; la fisionomia degli uomini che le maltrattavano mi è invece nota solo in base ai loro resoconti. In rete abbondano i siti che ne parlano, come quello del brano citato (https://www.nonsprecare.it/violenza-don ... oni-uomini), esistono centri per il loro recupero, eccetera.COME RICONOSCERE UN UOMO VIOLENTO
In un Paese, l’Italia, dove siamo a quasi un femminicidio ogni tre giorni, è il caso di farsi, tutti e senza semplificazioni, una domanda preventiva: Si può riconoscere in anticipo un uomo tendenzialmente violento? Le donne hanno la possibilità di rendersi conto, da alcuni segnali inequivocabili, i rischi che possono correre con un certo tipo di uomini? Sono in grado, sempre attraverso gesti espliciti, di capire che stanno sprecando la salute, i sentimenti, e in qualche caso anche la vita?
Tutti gli esperti che abbiamo consultato su queste domande hanno fornito la stessa e univoca risposta: sì, è possibile. E hanno indicato alcune spie forti e chiare, perfino semplici da decifrare in chiave anti-violenza. Dall’intolleranza del linguaggio alla tendenza al vittimismo. Dalla gelosia ossessiva, indice di un’idea di “possesso” della donna, a paronoie di vario genere. Dall’abuso di alcol, o droghe, all’abitudine di denigrare, in modo esplicito, la propria compagna. Ed è all’interno della vischiosità di questi comportamenti che cova, per poi esplodere, la violenza contro le donne, fino al gesto estremo del femminicidio.
In questo forum abbondano gli uomini: qualcuno conosce/ha conosciuto/pensa di poter essere/ un uomo maltrattante?
Unisco questa alla tua.
Io son sempre interessato a capire le cause.In questo forum abbondano gli uomini: qualcuno conosce/ha conosciuto/pensa di poter essere/ un uomo maltrattante?
Temo purtroppo che la follia PolCor sia addirittura destinata ad aumentare.Ovidio ha scritto: 23 feb 2021, 23:23 Purtroppo anche l'infanticidio ed il maltrattamento dei minori, per non parlare degli anziani, è entrato nella cronaca.
Io parlerei in genere di ... violenza. La difesa ad oltranza del "gender" incomincia a stufarmi, come la quota rosa e balle del genere.
Ora nella lingua tedesca non si può più parlare di ... dottore, avvocato, sindaco ... senza citare il corrispondente femminile:
i dottori e le dottoresse che fanno i prelievi ...
gli avvocati e le avvocatesse che aspettano il giudice ...
tutti i sindaci e le sindachesse dei comuni vicini sono pregati di ...
Ma vogliamo tornare alla normalità?