heyoka ha scritto: 12 mar 2021, 10:46
.mi parli di Santuari,confessori,frati strade tortuose e solitarie...tutte cose a me ignote....e a me viene da piangere ...forse Ovidio sa qualcosa...
Chi è causa del SUO mal, pianga se stesso.....
Vedi Carletto, io ti ho parlato di un sogno molto variegato nella descrizione dei suoi luoghi e personaggi simbolici, ma tu ti sei fermato SOLO sul desiderio di trasgressione mio e della GIOVANE suora.
Spesso, i sogni più simbolici e significativi non vengono da soli, ma ne abbiamo più di uno conseguenti. A volte sono molto simili, come i famosissimi DUE sogni del Faraone, spiegati da Giuseppe, sulle vacche grasse e magre e sulle spighe di grano rigogliose e rinsecchite.
A volte, sembrano totalmente diversi per costruzione e simbologie ma , se meditati bene, ti rendi conto che hanno lo stesso identico significato.
Mi trovo in campagna, con alcuni miei amici d' infanzia a scorribandare sui prati. Correndo qua e la , senza una meta precisa, arriviamo all' inizio di una piccola collina recintata dove nel suo punto più alto, si trova una bella villetta padronale, alla quale si arriva valicando un grande portone in ferro battuto con un lungo viale in ghiaino, tutto diritto fino all' ingresso principale. Sappiamo che la villa padronale è abitata da una anziana signora, che nessuno ha mai visto di persona. Il podere è recintato da una rete metallica, oltre che da un fossato. Vedo che il portone è aperto ed allora entro anche se i miei amici non mi seguono, in quanto mi dicono di avere un pò paura. Io entro allora da solo, anche perchè l' ingresso è aperto e non vedo alcun cartello di divieto. Al lato del lungo viale, vedo un' imponente pianta di mele mature. Mi arrampico e comincio a mangiarne qualcuna quando all' improvviso sento una voce femminile che grida. Mi spavento e dalla fretta di scappare cado dalla pianta e mi rompo una mano. Guadagno di corsa l' uscita e corro a casa dove racconto l' episodio a mia madre, alla quale dico che sarebbe giusto andare da un avvocato per fare causa a CHI mi ha fatto cadere dall' albero con le sue grida.
Vedi Heyoka...il Carletto ora ti svelera' uno dei pochi pilastri su cui si basa tutto il pensiero Carlettiano...questi sono pochissimi ma indistruttibili solidi e sicuri...uno di questi è applicare nella mia vita e nel mio pensiero ,come nello scrivere,qualcosa che fu stabilito da un frate nel 1300 ,tale Guglielmo di Occam...subito ne fui affascinato quando la mia vecchia Prof di filosofia al liceo ce lo illustro'.....lo feci mio e ne feci immediatamente tesoro.
Questo è il famoso "rasoio di Occam" e alla sua base sostiene che quando un problema si fa complicato e offre decine o centinaia di soluzioni diverse tra loro ...se sceglierai la piu' semplice difficilmente potrai sbagliare.IL guaio per te di questo assunto è che mi si è sempre dimostrato valido e sicuro.Ti consiglio di leggere su Wikipedia di cosa si tratta in esteso ... e corto e ce la fai a leggere almeno le parti piu' importanti
https://it.wikipedia.org/wiki/Rasoio_di_Occam
Ma il sunto bignamato è valido in ogni campo..da quello scientifico a quello religioso a quello Divino: e si compendia perfettamente in cio' che è scritto su Wiki: «A parità di fattori la spiegazione più semplice è da preferire»
Perche' allora non usarlo anche per il tuo sogno?Ha mille possibilita' di spiegazioni e interpretazioni il tuo sogno ma se applichi il principio del rasoio di Occam otterrai due o tre soluzioni logiche e semplici per il tuo sogno..e basta sceglierne una e vedrai che difficilmente sbaglierai.Ma a te non piace questo metodo...preferisci trovarci interpretazioni Divine,oscure ,devianti e moltiplicanti...in un'orgia di masturbazioni mentali Freudiane...
Ora se lo fai per allungare il brodo a me va anche bene...ma non puoi pretendere che il Carletto lo allunghi all'infinito...diventerebbe solo acqua e non un brodo allungato...
Dici che ho scelto quella sbagliata?Ci sta....mica sono il depositario dell'eredita' di Freud.
